SPESA
III) ATTESTAZIONE SULLA CORRISPONDENZA DEL RENDICONTO ALLE RISULTANZE DELLA GESTIONE
Atteso che, ai sensi dell’art. 227, del Tuel, il Rendiconto della gestione è composto dal Conto del bilancio, dal Conto economico (con accluso il prospetto di conciliazione di cui all’art. 229, comma 9, del Tuel) e dal Conto del patrimonio, passiamo di seguito ad analizzare le risultanze di ciascuno di essi.
1. CONTO DEL BILANCIO: RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA 1.1 Equilibri della gestione di competenza
Gli equilibri della gestione di competenza nel Conto del bilancio 2009 e dei due anni precedenti sono i seguenti:
Gestione di competenza corrente 2007 2008 2009
Entrate correnti + 92.073.416 106.280.404 98.867.892
Spese correnti - 79.429.495 95.623.496 81.141.603
Spese per rimborso prestiti (quota capitale)1 - 11.951.956 13.316.370 13.024.817 Differenza +/- 691.965 -2.659.462 4.701.472 Entrate del titolo IV destinate al titolo I della
spesa + 0 0 0
Avanzo applicato al titolo I della spesa + 830.000 3.443.000 502.000 Alienazioni patrimoniali per debiti fuori
bilancio correnti + 0 0 0
Entrate correnti destinate al titolo II della
spesa - 324.965 520.537
0
Altre (specificare) +/- 0 0 0
Totale gestione
corrente +/- 1.197.000 263.000 5.203.472
Gestione di competenza c/capitale Entrate titoli IV e V destinate ad
investimenti + 100.946.169 17.293.719
18.032.345
Avanzo applicato al titolo II + 131.000 3.950.000 190.000
Entrate correnti destinate al titolo II + 324.965 520.537 0
Spese titolo II2 - 101.402.134 21.764.256 18.347.817
Totale gestione
c/capitale +/- 0 0 -135.472
Saldo gestione corrente e c/capitale +/- 1.197.000 263.000 5.068.000
1 Il dato da riportare è quello del Titolo III depurato dell’intervento 1 “Rimborso per anticipazione di cassa” e, dove esistente, della quota di mutui e prestiti estinti anticipatamente con ricorso a nuovo indebitamento.
1.2 Risultato d’amministrazione
Le risultanze del conto del Tesoriere, integrate con quelle della gestione finanziaria, si riassumono come segue:
G E S T I O N E
Residui Competenza Totale
Fondo di cassa al 1° gennaio…….………… ________ ________
Euro 52.073.019
RISCOSSIONI……….
Euro 54.408.157 99.336.728 153.744.885 PAGAMENTI.……….
Euro 90.799.909 76.343.745 167.143.654 FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE………..….
Euro 38.674.249 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre………….
Euro 0
Differenza………..……
Euro 38.674.249 RESIDUI ATTIVI………...…
Euro 95.739.685 24.792.975 120.532.660 RESIDUI PASSIVI………..
Euro 109.314.951 43.409.958 152.724.909 Differenza………..……
Euro - 32.192.249 AVANZO (+) O DISAVANZO (-)………Euro 6.482.000
La conciliazione fra il risultato della gestione di competenza ed il risultato di amministrazione complessivo è determinata come segue:
Gestione di competenza
Totale accertamenti di competenza + 124.129.703 Totale impegni di competenza - 119.753.703
SALDO GESTIONE COMPETENZA + 4.376.000
Gestione dei residui
Maggiori residui attivi riaccertati + 0
Minori residui attivi riaccertati - 3.572.282 Minori residui passivi riaccertati + 4.798.282
SALDO GESTIONE RESIDUI + 1.226.000
Riepilogo
SALDO GESTIONE COMPETENZA + 4.376.000
SALDO GESTIONE RESIDUI + 1.226.000
AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO + 692.000
AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO + 188.000
AVANZO (DISAVANZO) D’AMMINISTRAZIONE AL
31.12.2009 + 6.482.000
Pertanto, il risultato d’amministrazione dell’esercizio 2009 presenta un avanzo di Euro 6.482.000.
Composizione dell'avanzo di amministrazione complessivo
2007 2008 2009
Fondi vincolati 190.000 370.000 4.150.000
Fondi per finanziamento spese
in conto capitale 3.950.000 8.000 8.000
Fondi di ammortamento 0 0 0
Fondi non vincolati 3.443.000 502.000 2.324.000
Totale avanzo(+) 7.583.000 880.000 6.482.000
1.3 Risultato di cassa
Il fondo di cassa al 31 dicembre 2009, risultante dal conto del Tesoriere, corrisponde alle risultanze delle scritture contabili della Provincia.
Fondo di cassa al 31 dicembre 2009 (da conto del Tesoriere) 38.674.249 Fondo di cassa al 31 dicembre 2009 (da scritture contabili) 38.674.249 Il Fondo di cassa al 31 dicembre 2009 risulta così composto come dal quadro riassuntivo della gestione di cassa trasmesso dal tesoriere in data 24 marzo 2010
Fondi ordinari…….……….…
Euro 27.903.253
Fondi vincolati da mutui e finanziamenti regionali………..….
Euro 10.770.996
TOTALE………Euro 38.674.249
e corrisponde al saldo del conto presso la Tesoreria, come risulta dal verbale del Collegio datato 22 febbraio 2010. Il saldo della cassa vincolata, aumentato delle eventuali utilizzazioni disposte ai sensi dell'art. 195 del Tuel, corrisponde alle somme rimaste da pagare per interventi finanziati con somme a specifica destinazione.
2. CONTO ECONOMICO Il Collegio attesta:
1) che nel Conto economico sono evidenziati i componenti positivi e negativi dell'attività dell'Ente determinati secondo criteri di competenza economica;
2) che le voci del Conto, classificate secondo la loro natura, possono essere riassunte secondo quanto evidenziato dal successivo prospetto:
2007 2008 2009
Proventi della gestione Euro 89.934.510 104.411.800 94.444.136
Costi della gestione Euro 71.552.145 84.247.827 75.659.433
Risultato della gestione Euro 18.382.365 20.163.973 18.784.703
Proventi ed oneri da aziende speciali
partecipate Euro 85.158 135.254 110.067
Risultato della gestione operativa Euro 18.467.523 20.299.227 18.894.770
Proventi ed oneri finanziari Euro - 5.714.751 - 7.697.520 - 1.168.481
Risultato della gestione ordinaria Euro 12.752.772 12.601.708 17.726.289
Proventi ed oneri straordinari Euro + 885.428 1.413.758 5.668.307
Risultato economico di esercizio Euro 13.638.200 14.015.466 23.394.596
3) che il risultato della gestione ordinaria presenta un miglioramento dell’equilibrio economico rispetto al risultato del precedente esercizio, determinato in particolare dal risultato dell’area finanziaria;
4) che le quote di ammortamento rilevate negli ultimi tre esercizi sono le seguenti:
2007 2008 2009
0 0 0
5) che i proventi e gli oneri straordinari, pari a Euro 5.668.307, si riferiscono a:
Plusvalenze 312.091
Minusvalenze
“la voce comprende € 1.236.183 per adeguamento valore inventario e € 5.754 per adeguamento valore titoli”
-1.241.937
Insussistenze del passivo
“la voce comprende € 4.798.282 per residui passivi eliminati e € 1.340.523 per residui passivi eliminati Titolo II”
3.457.759
Insussistenze dell’attivo -3.572.283
Sopravvenienze attive 6.712.677
3. CONTO DEL PATRIMONIO
Il Collegio, visti i valori patrimoniali al 31 dicembre 2009 e le variazioni rispetto all’ anno precedente, così riassunte:
Attivo Consistenza al
31/12/2007 Consistenza al
31/12/2008 Consistenza al
31/12/2009 Variazioni (+/-)
Immobilizzazioni immateriali 0 0 0 0
Immobilizzazioni materiali 341.585.405 387.262.249 452.464.841 65.202.592 Immobilizzazioni finanziarie 25.061.431 25.096.368 25.107.573 11.205 Totale immobilizzazioni 366.646.836 412.358.617 477.572.414 65.213.797
Rimanenze 0 0 0 0
Crediti 129.488.537 126.220.124 101.532.660 -24.687.464
Altre attività finanziarie 45.000.000 27.000.000 19.000.000 -8.000.000
Disponibilità liquide 51.982.988 52.573.019 38.674.249 -13.898.770.
Totale attivo circolante 226.471.526 205.793.143 159.206.909 -46.586.234 Ratei e risconti
Totale dell'attivo 593.118.362 618.151.760 636.779.324 18.627.564
Conti d'ordine 166.482.537 144.898.673 100.894.590 -44.004.083
Passivo
Patrimonio netto 192.860.310 206.875.776 230.270.372 23.394.596
Conferimenti 155.765.973 172.742.901 186.024.837 13.281.936
Debiti di finanziamento 192.086.090 178.518.614 168.653.796 -9.864.818
Debiti di funzionamento 50.169.233 56.002.861 49.778.138 -6.224.723
Debiti per anticipazione di cassa 0 0 0 0
Altri debiti 2.236.756 4.011.608 2.052.182 -1.959.426
Totale debiti 244.492.079 238.533.083 220.484.116 -18.048.967
Ratei e risconti
Totale del passivo 593.118.362 618.151.760 636.779.324 -18.627.564
Conti d'ordine 166.482.537 144.898.673 100.894.590 -44.004.083
dà atto
1) che l'Ente ha provveduto, entro il 31 dicembre 2009, all’aggiornamento degli inventari e alla ricostruzione degli stati patrimoniali;
2) che i beni sono valutati secondo i criteri di cui all'art. 230 del Tuel ed al regolamento di contabilità;
3) che le immobilizzazioni finanziarie riferite alle partecipazioni sono state valutate col criterio del costo;
4) che per i crediti, iscritti nell’attivo circolante, è stata verificata la corrispondenza tra consistenza al 31 dicembre 2009 e totale dei residui attivi risultanti dal conto del bilancio;
5) che negli inventari, e nell’attivo patrimoniale, non sono stati rilevati i beni mobili classificati come “non inventariabili” dal regolamento di contabilità;
6) che la variazione del netto patrimoniale trova corrispondenza con il risultato economico dell'esercizio;
7) che per i debiti per mutui e prestiti è stata verificata la corrispondenza tra:
- il saldo patrimoniale al 31 dicembre 2009 con i debiti residui in sorte capitale dei mutui in essere;
- la variazione in aumento e i nuovi mutui ottenuti riportati nel titolo V delle entrate;
- le variazioni in diminuzione e l’importo delle quote capitali dei mutui rimborsate riportato nel Titolo III della spesa;
8) che la consistenza di debiti di funzionamento al 31 dicembre 2009 corrisponde al totale dei residui passivi del Titolo I della spesa.
4. PROSPETTO DI CONCILIAZIONE Il Collegio attesta:
1) che al Conto economico è accluso il prospetto di conciliazione, redatto sul Modello n. 18 approvato con Dpr. n. 194/96;
2) che in tale prospetto sono assunti gli accertamenti e gli impegni finanziari risultanti dal Conto del bilancio e sono rilevate le rettifiche e le integrazioni al fine di calcolare i valori economici e patrimoniali;
3) che non sono stati evidenziati gli ammortamenti, i ratei ed i risconti attivi e passivi;
4) che al prospetto di conciliazione è allegato esclusivamente un prospetto riepilogativo delle rettifiche e delle integrazioni di cui sopra.
5. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA GIUNTA Il Collegio attesta:
1) che, tenuto conto di quanto previsto dall'art. 231 del Tuel, dallo Statuto e dal Regolamento di contabilità dell'Ente, essa:
- esprime valutazioni di efficacia dell'azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi e ai costi sostenuti;
- analizza i principali scostamenti rispetto alle previsioni, motivandone le cause;
2) che i risultati espressi nella Relazione trovano riferimento nella contabilità finanziaria e patrimoniale;
3) che nella sua formulazione sono stati rispettati i principi informatori della Legge n. 241/90, come modificata dalla Legge n. 15/05, relativamente alla trasparenza e comprensibilità del risultato amministrativo;
4) che alla stessa sono allegate le relazioni dei Responsabili dei Servizi a cui è stata affidata all'inizio o nel corso dell'esercizio, la gestione.
6. REFERTO DEL CONTROLLO DI GESTIONE Il Collegio attesta:
Ø che l'Ente si è dotato di appositi strumenti al fine di garantire la corretta effettuazione, ai sensi di quanto disposto dal Dlgs. n. 286/99:
q del controllo di regolarità amministrativa e contabile q del controllo di gestione
q della valutazione della dirigenza
q della valutazione e del controllo strategico;
Ø che, per quanto attiene il controllo di gestione dell’Ente, la struttura operativa a cui lo stesso è stato affidato è rappresentata da un Ufficio interno alla Provincia appositamente costituito.