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ROMA E LATINA – ANNO 2012

7. MONITORAGGIO DI OSTREOPSIS OVATA IN LIGURIA ESTATE 2012

7.1 Attività di monitoraggio

Come nell’estate 2011, anche per la stagione 2012 è stato affiancato al monitoraggio tradizionale, il modello previsionale sperimentale, realizzato in collaborazione con Dipteris - UniGE, da accompagnare a opportune misure di comunicazione.

Il piano di monitoraggio (predisposto sulla base delle esperienze dirette degli scorsi anni, delle Linee Guida pubblicate al Ministero della Salute nel 2007 e del Protocollo operativo APAT/ARPA, 2007) è stato impostato seguendo i criteri e le modalità sotto elencati:

• la costa ligure è suddivisa in 13 aree, adottando come base la suddivisione esistente dei corpi idrici marino - costieri monitorati ai sensi del D.Lgs.152/06, accorpati secondo criteri di fattibilità; • a ognuna di tali aree è stata settimanalmente associata una “classe di rischio di fioritura

Ostreopsis”, contraddistinta da un colore (bianco, verde, giallo, arancio) e attribuita sulla base delle condizioni meteo previste (temperatura aria, pressione atmosferica, direzione del vento). La classe di rischio 5 (rosso) NON PREVISIONALE, si raggiunge quando oltre a tutte le condizioni della classe 4 si accerta anche la presenza di casi di intossicazione documentati da ASL;

• a validazione del sistema previsionale, per ogni area si è individuato un punto di monitoraggio rappresentativo della situazione più favorevole alla proliferazione di Ostreopsis (si veda la tabella 7.1) in cui eseguire indicativamente ogni quindici giorni rilievi visivi, misure in situ, prelievo di campioni di acqua e macroalghe, secondo le Linee Guida “Gestione del rischio associato alle fioriture di Ostreopsis ovata nelle coste italiane” (DM 30 marzo 2010, Allegato C);

• al raggiungimento della terza classe di rischio si procede con verifiche puntuali e approfondimenti. Lo schema del modello previsionale e delle azioni conseguenti è descritto nella tabella 7.2, in cui sono stati associati anche i contenuti della comunicazione da fornire alle amministrazioni.

7.1.1 Piano di monitoraggio

Monitoraggio di base:

1. da giugno a settembre,

2. programmato, con cadenza tendenzialmente quindicinale (due campagne al mese per un totale di 8 campagne),

3. prelievo di campioni di acqua di mare e di macroalghe (metodo classico),

4. rilevamento di temperatura aria e acqua, ossigeno disciolto, condizioni meteo (moto ondoso e vento).

Monitoraggio di verifica:

1. scatta (eventualmente) al raggiungimento del terzo livello di rischio (GIALLO), superamento della soglia delle 10.000 cell/l nei campioni d’acqua, temperatura atmosferica > 27°C e condizioni meteo favorevoli alla fioritura ed al suo mantenimento,

2. sopralluogo e verifica,

3. segnalazione di eventuali anomalie alle Autorità Sanitarie (ASL di competenza; Dipartimento di Prevenzione della Regione Liguria; Dipartimento di Igiene dell’Università di Genova).

4. se ritenuto opportuno, il Responsabile dell’UTCR provvederà inoltre ad attivare i militari del Centro Carabinieri Subacquei di Genova per il prelievo di organismi da destinare all’IZS. ARPAL, tramite l’ufficio Marketing Comunicazione e Formazione, curerà le comunicazioni con i media.

7.1.2 Stazioni di monitoraggio

Il monitoraggio è stato effettuato in 13 stazioni prospicienti la linea di costa. Ogni stazione rappresenta un punto sentinella in ciascuna delle 13 aree in cui è stata divisa la costa ligure (Fig. 7.1).

La scelta dei punti di monitoraggio è ricaduta su quelle località che già in passato avevano presentato evidenze di fioritura algale di Ostreopsis ovata e che comunque avevano fatto registrare alte concentrazioni della microalga potenzialmente tossica o casi di malessere tra i bagnanti che stazionavano lungo il litorale in questione.

Tabella 7.1 - Stazioni di monitoraggio (coordinate geografiche in Gauss-Boaga).

Area Limite W Limite E Comuni Codice Stazione Riferimento

punto balneazione Latitudine Longitudine

1 Confine di Stato Capo Sant’Ampelio

Ventimiglia, Camporosso, Vallecrosia,

Bordighera. BAGA IM - 001 4848877,42 1382281,01

2 Capo Sant’Ampelio

Molo di sopraflutto Porto

di S. Lorenzo

Bordighera, Ospedaletti, San Remo, Taggia, Riva Lig., S. Stefano al Mare, Cipressa, Costarainera,

S. Lorenzo al Mare. VASC IM - 043 4854496,14 1410935,46 3 Molo di sopraflutto Porto di S. Lorenzo Capo Mele (Confine Andora - Laigueglia)

S. Lorenzo al Mare, Imperia, Diano Marina, S.

Bartolomeo al Mare, Cervo, Andora. MARC IM - 096 4862820,09 1427021,83 4

Capo Mele (Confine Andora -

Laigueglia)

Punta Crena

Laigueglia, Alassio, Albenga, Ceriale, Borghetto S. Spirito, Loano, Pietra Lig., Borgio Verezzi,

Finale Ligure

MCAD SV - 037 4888534,63 1442724,86

5 Punta Crena Piscina Comunale P.ta San Erasmo

Finale Lig., Noli, Spotorno, Bergeggi, Vado Lig.,

Savona. NOSP SV - 094 4896053,73 1453369,97

6 Piscina Comunale P.ta S. Erasmo

Punta San Martino

Savona, Albissola Marina, Celle Lig., Varazze,

Cogoleto, Arenzano. NAUT SV - 082 4911972,22 1467426,38

7 P.ta S. Martino Limite Ovest diga

aeroporto Arenzano, Genova Ponente. CREV GE - 014 4919050,25 1479174,11

8 Ponte Ex Idroscalo Punta Chiappa Genova Levante, Bogliasco, Pieve Lig., Sori,

Recco, Camogli. BAGN GE - 034 4914684,24 1501011,40

9 Punta Chiappa Punta Chiappe Camogli, Portofino, Santa Margherita Lig.,

Zoagli, Chiavari. ZOAG GE - 079 4909178,76 1521339,79

10 Punta Chiappe Punta di Sestri Chiavari, Lavagna, Sestri Lev. CHIA GE - 083 4907680,98 1524389,05

11 Punta di Sestri Punta Mesco Sestri Lev., Moneglia, Deiva Marina, Framura,

Bonassola, Levanto. SESL GE - 092 4901872,45 1531545,35

12 Punta Mesco Capo dell’Isola Palmaria

Monterosso, Vernazza, Riomaggiore., La Spezia,

Portovenere. MONT SP - 033 4888075,19 1551488,53

13 Capo dell’Isola

Tabella 7. 2 - Gradi di rischio.

BOLLETTINO ARPAL OSTREOPSIS

SITUAZIONE AMBIENTALE MONITORAGGIO COMUNICAZIONE SCALA

OSTREOPSIS MISURA DI PREVENZIONE

Da ottobre a maggio oppure presenza < 10.000 cell/l

Monitoraggio aprile e maggio su

pochi punti sentinella (n.3 a Spezia). Nessuna 0 Nessuna

• Presenza > 10.000 cell/l • T° aria < 27°

• Condizioni meteo sfavorevoli alla fioritura

Monitoraggio di routine, cadenza

mensile nei punti sentinella (tutti). Nessuna 1 Nessuna

• Presenza > 10.000 cell/l • T° aria > 27°

• Condizioni meteo che favoriscono e mantengono la fioritura.

Come sopra.

Fase di PRECAUZIONE: comunicazione a Regione, ASL, Comuni

interessati.

2

Prestare attenzione a soggiornare e bagnarsi in tratti mare di acqua ferma, piccole insenature chiuse o

con barriera a mare affiorante o soffolta.

• Fioritura conclamata (presenza patina di fondo e aggregati schiumosi galleggianti)

• Condizioni meteo favorevoli alla formazione di aerosol

Intensificazione.

Fase di ATTENZIONE: Comunicazione a Regione, ASL, Comuni interessati. Eventuale convocazione tavolo

tecnico da parte del Comune.

3 Allontanarsi dal tratto di mare interessato.

Fioritura conclamata con evidenze sanitarie comprovate dalle ASL; condizioni meteo stabili

Verifiche.

Fase delle AZIONI:

Comunicazione a Regione, ASL, Comuni interessati e pubblicazione sul sito.

Possibile ordinanza comunale.

4

Allontanarsi dal tratto di mare interessato e prestare attenzione

alle indicazioni dell’amministrazione comunale. (*) rivolgersi alle strutture sanitarie in caso di malesseri