Il budget del primo quinquennio
5.2.3 LE ATTIVITA’ DI TORINO WIRELESS
Fonte: Fondazione Torino Wireless
5.2.3 LE ATTIVITA’ DI TORINO WIRELESS
La Fondazione ha l’obiettivo di potenziare i progetti d’innovazione attraverso l’accelerazione d’impresa contribuendo allo sviluppo economico regionale e nazionale.
Torino Wireless possiede un ufficio dove si può presentare un progetto di business, il quale se detiene un sufficiente potenziale innovativo, può tradursi in una start-‐up di successo.
La Fondazione può anche supportare in via diretta l’idea innovativa attraverso la partecipazione di una quota minoritaria al capitale della società oppure può convogliare la nuova impresa verso incubatori di imprese come l’ I3P.
Il dipartimento Accelerazione di impresa ha un raggio di azione che si focalizza , in via prioritaria, nel selezionare ed analizzare le imprese che desiderano essere
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Al 31 dicembre 2006 la Fondazione si avvaleva del lavoro di 38 persone, 17 dipendenti e 21 collaboratori, di cui 11 “distaccamenti” dall’Istituto Superiore Mario Boella (ISMB).
Figura 4: la struttura organizzativa della Fondazione Torino Wireless Presidente Amministratore Delegato Controllo gestione e Auditing Comp. territoriali Dirett. finanziario e operativo Design Center Comunicazione istituzionale Finanza e Business
development Accelerazione d’impresa IAM e atti legali
Bandi e Grandi Progetti Networking Selezione PMI Brevetti Amministraz. Investor Readiness Bandi IT
Eventi Team ISMB Technology
Atti Legali
Team ISMB Business Consulenti
inglobate nel distretto e in seguito struttura l’ampiezza d’intervento per le PMI e per gli neo-‐imprenditori.
Questi compiti sono stati incorporati all’interno del Progetto PMI, un progetto che mira a creare una connessione tra le aziende bisognose di un supporto innovativo ed i centri di ricerca facenti parte del distretto ICT piemontese., come il prestigioso Istituto Superiore Mario Boella ed il Politecnico di Torino.
A questa iniziativa partecipano tutte le PMI già esistenti o in fase di avvio che sono presenti nella regione Piemonte e che operano nelle tecnologie Ict o le usano per sostenere progetti d’innovazione.
In particolare, la Fondazione offre diversi tipi di sostegno così identificati:
• supporto base (industry e market analysis, consulenza tecnica e manageriale, valutazione di mercato, assessment tecnologico, reperimento finanziamenti, assistenza brevettuale)
• supporto avanzato(sviluppo di progetti di ricerca e di prototipi, business planning, apertura di canali commerciali, servizi di internazionalizzazione, attività di formazione e qualificazione professionale).
La logica che guida questo progetto è di fornire un aiuto che non si limiti a un puro sostegno finanziario, ma che si concretizzi in opportunità di crescita per la singola impresa e con ricadute positive anche per il territorio circostante.
Il processo che porta all’avvio del rapporto tra imprese-‐imprenditore e la Fondazione ha origine dalla compilazione del questionario on-‐line e da susseguenti colloqui con esperti tecnici e di settore operanti all’interno di Torino Wireless o in centri che cooperano con essa. Se quest’ultima fase ha esito positivo, si prosegue con la definizione delle attività di supporto.
Ponendo attenzione ai risultati conseguiti dall’attivazione del Progetto PMI, sono stati impegnati circa 13,9 milioni di euro dal settembre 2003 al Dicembre 2007. In tale periodo, Torino Wireless ha contattato più di 1500 aziende e tra queste ne ha analizzate 471, sottolineando un trend crescente ad eccezione dell’anno 2006. Per quanto concerne le attività di industry analysis, le aziende oggetto di questo strumento sono state 101, 160 sono le imprese che hanno ricevuto consulenze tecniche e 41 riguardano lo sviluppo di progetti di R&S (vedi Tabella 5.1).
Tabella 5.1 – Numero di servizi attivati sulle imprese Attività svolte 2003 2004 2005 2006 2007 Imprese contattate 800 200 105 315 161 Imprese analizzate 22 108 128 75 138 Industry analysis -‐ 11 32 30 28 Consulenze -‐ 60 158 150 159 Sviluppo progetti -‐ 1 10 16 14
Fonte: Fondazione Torino Wireless, Bilancio sociale 2007
Inoltre il dipartimento di Accelerazione si occupa del settore Networking e della sezione Bandi e Grandi Progetti (vedi Fig. 5.2).
Il settore Networking come dice il nome stesso si occupa di incentivare la capacità di creare network ossia di attivare relazioni tra le PMI e tra queste ed realtà imprenditoriali già consolidate.
Inoltre, le imprese che dimostrano un alto potenziale innovativo vengono supportate verso un processo di internazionalizzazione.
Un esempio indicativo che dimostra la volontà di Torino Wireless di sviluppare progetti a favore delle imprese del bacino distrettuale riguarda il Progetto GAP. Il Global Access Program (GAP) ha luogo ogni anno ed è indirizzato ad un massimo di 50 imprese proveniente da 10 paesi. In Italia il GAP è promosso dalla Fondazione Torino Wireless in partnership con l’Unione Industriale di Torino ed altri enti locali.
Il fine è quello di strutturare un piano strategico di internazionalizzazione in collaborazione la Anderson School of Management, University of California Los Angeles.
L’anno 2012 ha visto la partecipazione di 10 aziende piemontesi che insieme costituiscono un fatturato di oltre 206 milioni di euro e più di 1000 dipendenti121.
L’altra sottodivisione del dipartimento di Accelerazione d’impresa si occupa dei Bandi e Grandi Progetti.
Il dipartimento Bandi e Grandi Progetti ha l’obiettivo di promuovere le linee di R&S all’interno del distretto attivando collaborazioni con centri di ricerca ed Università e focalizzandosi allo sviluppo economico del tessuto distrettuale e non solo.
Uno degli strumento finanziari a sostegno dei progetti di Ricerca e Sviluppo è senz’altro costituito dai bandi di larga evidenza pubblica. La maggioranza di bandi e dei Grandi progetti (come il Pmi) è destinata alle PMI imprese dell’ICT piemontese sottolineando la loro centralità nelle iniziative della Fondazione.
Una macro divisione dei bandi tematici riguarda lo sviluppo di progetti a finanziamento locale (DOCUP Regione Piemonte) e quelli a finanziamento nazionale (Ministrero dell’Istruzione, Università e Ricerca).
I risultati dell’anno 2009-‐2010 riportano un’attrazione di risorse disponibili da bandi (Bandi Ricerca Industriale MiUR) e aggregazione PMI, Grande Impresa e Centri R&D su progetti per un totale di € 23 Milioni, coinvolgendo170 imprese e centri R&D su 26 progetti su altri bandi.
5.2.4 FINANZA DI DISTRETTO
La missione della Fondazione Torino Wireless è quella di rappresentare una struttura di governance con lo scopo di promuovere e sviluppare processi di innovazione su base locale, sostenuti da enti pubblici e privati di ricerca, grandi imprese e organismi finanziari.
Sull’ultimo punto, la Fondazione ha fin da subito delineato una propria ed innovativa linea strategica.
Il finanziamento alle PMI e in particolare a quelle che operano nel mercato dell’alta tecnologia, è sempre stato un argomento dibattuto. La causa principale sta nella natura stessa del business high tech in cui è presente l’elemento della asimmetria informativa.
Di fatto, secondo alcuni Autori122, le imprese tecnologiche non ottengono rilevanti finanziamenti bancari, poiché presentano un’alta asimmetria informativa, una maggiore volatilità dei rendimenti dei progetti d’innovazione e una scarsità di garanzie reali.
In questo contesto, le PMI incontrano notevoli difficoltà di reperire risorse sia attraverso il canale bancario sia attraverso strumenti finanziari alternativi.
122 Brown J.R., S.M. Fazzari e B.C. Petersen, Financing Innovation and Growth: Cash Flow,