• Non ci sono risultati.

2

Premessa

In base al modello pedagogico romano educativo dei nidi e delle Scuole dell'infanzia di Roma Capitale ogni attività svolta all'interno del nido è racchiusa nel progetto educativo nido (PEN), che tiene conto da un lato degli indirizzi nazionali in merito agli orientamenti dei nidi, dall'altro si fa carico delle esigenze locali e dei bisogni diversificati delle famiglie del territorio.

Nel Progetto Educativo si riassume, in breve, tutto ciò che il nido offre all'utenza: la sua lettura servirà a capire com'è il nido, quali attività didattiche offre e la loro modalità di attuazione, come sono organizzati gli spazi interni ed esterni, quali sono le regole del "vivere comune".

Inoltre stabilisce possibili collaborazioni in merito alla continuità con la scuola dell'infanzia e le altre agenzie formative del territorio (fattorie, teatro, ecc).

In questo contesto educativo didattico, i bambini/e incontrano "i saperi" e la cultura dei "grandi": il nido infatti, promuove, potenzia ed esterna in modo sistematico e

"mirato" le loro competenze, conoscenze, linguaggi, strumenti.

In tale prospettiva le scelte e le azioni delle educatrici si articolano verso una progettualità che, tenendo conto delle risorse interne ed esterne, risponde ai bisogni specifici dei bambini/e, permettendo a tutti lo sviluppo dell'identità, delle competenze, dell'autonomia; a stabilire relazioni affettive significative con gli altri bambini/e e gli adulti. In tal senso l'ambiente sociale e fisico svolge un ruolo fondamentale nel percorso di crescita.

3

.1. UBICAZIONE E STRUTTURA DEL NIDO

Il nido FIABE E COLORI si trova in Via di Grotta Perfetta n.607(quartiere Roma 70), accoglie 69 bambini/e e si accede tramite graduatoria Municipale.

Possono iscriversi tutti i bambini/e residenti e non, nel comune di Roma, quelli i cui genitori lavorino all'interno del territorio dello stesso Municipio, abitazione nonni.

Il nido è costituito da 3 sezioni, delle quali:

a 1 da 16 posti per i piccoli da 3 mesi a un anno b 1 da 24 posti per i medi da 13 mesi a 22 mesi c 1 da 29 posti per i grandi da 2 a 3 anni in ogni sezione vi sono 4 educatrici di riferimento.

2

ORARIO DI FUNZIONAMENTO DEL NIDO

Il nido è aperto dal lunedì al venerdì, con il seguente orario:

ENTRATA (uguale per tutte le sezioni): ore 8.00- alle ore 9.00, con un "margine di tolleranza" di 30 minuti, fino alle ore 9.30, oltre tale orario è ritardo e va giustificato.

USCITA PER FASCE ORARIE:

 antimeridiana: dalle 12.30 alle ore 14.30

 tempo pieno: dalle ore 15.30 alle 16.30

Per la sezione a tempo pieno è comunque prevista un’uscita intermedia (dalle ore 14.00 alle ore 14.30), per tutte le esigenze (terapie e visite mediche cui deve essere sottoposto il bambino/a etc..).

4

3

PERSONALE EDUCATIVO, NON EDUCATIVO E DIRETTIVO DEL NIDO

Il Funzionario direttivo del nido è rappresentato dalla figura della POSES.

Per quanto riguarda il personale educativo, esso comprende 12 educatrici così distribuite:

4 educatrici per sezione (con turni caratterizzati da flessibilità oraria in base al modello organizzativo) in compresenza dalle 10.00 alle 14.30.

In presenza di bambini/e diversamente abili con certificato TSMREE, (L 104) ci si avvale del supporto di un educatore aggiunto.

Le educatrici di sezione e di sostegno sono congiuntamente responsabili dell’attuazione dei percorsi di integrazione dei bambini/e diversamente abili e hanno la responsabilità educativa di tutti i bambini della sezione.

Nel nido sono inoltre presenti 1 cuoco e 4 collaboratori scolastici, che a turno garantiscono il servizio con i compiti di:

Sorveglianza durante l’orario di entrata e di uscita;

Pulizia e ripristino di tutti i locali e lavanderia;

Cooperazione con le educatrici nell’organizzazione delle attività all’interno del nido.

Cura degli spazi;

Cura della mensa ed elaborazione dei pasti.

4

SPAZI PROPRI DEL NIDO e RISORSE MATERIALI

Il Nido comprende:

 3 sezioni attrezzate con centri di interesse, sala pranzo, sala sonno, bagno;

 1 sala polifunzionale adibita a “gioco simbolico”;

 due spazi per il laboratorio del naturale;

 1 spazio esterno per il laboratorio scientifico;

 1 spazio per la pittura;

 Un angolo cucina simbolico;

 Un angolo per i travestimenti;

 1 ampio giardino, allestito con arredi e giochi strutturati in legno.

5

5

RAPPORTI NIDO-FAMIGLIA, ACCOGLIENZA e AMBIENTAMENTO

L’ingresso del bambino/a nel nido è una tappa fondamentale per la sua crescita, questo momento costituisce il primo incontro con il “mondo esterno“, con le sue regole e le sue richieste; ed è una tappa importante anche per le famiglie, che si confrontano con l’esperienza del proprio figlio/a .

L’ambientamento dei piccoli al nido è un momento particolare per il suo contenuto emotivo, è la fase più delicata e difficile per il bambino/a e la famiglia in quanto necessita di grande cura e attenzione, la presenza di una figura famigliare disponibile farà si che il piccolo accetti positivamente il nido e le persone che si prenderanno cura di lui.

Le educatrici dedicano all’accoglienza dei bambini/e una attenzione particolare perché nulla può essere lasciata al caso. L’entrata al nido del bambino/

a viene progettata dalla POSES e le educatrici, è ordinata in gruppi e questo permetterà alle insegnanti, di dedicare tutto il tempo necessario, a costruire una buona relazione affettiva con i bambini/e e di fiducia, con le famiglie, cercando di individuarne le peculiarità espressive, al fine di rispondere al meglio ai loro bisogni psicofisici.

L’accoglienza rappresenta quindi un momento qualificante del progetto educativo: un buon rapporto avviato in questa fase è fondamentale per aiutare il bambino/a e la sua famiglia a superare eventuali difficoltà.

In questa prospettiva, presso il nido Fiabe e Colori, si effettua l’ambientamento graduale dei bambini/e: i nuovi iscritti, insieme ai genitori, inizieranno il loro percorso i primi di settembre, dopo la prima assemblea e i colloqui individuali; nel mese di settembre, poi, è previsto un orario graduale di permanenza (programmato dal gruppo educativo) in base alle necessità dei bambini/e e alla valutazione delle insegnanti.

Nel corso dell’anno scolastico, infine, sono previsti colloqui individuali con i genitori:

tali incontri, organizzati con la cadenza mensile, sono fondamentali per favorire la conoscenza reciproca, lo scambio e la condivisione delle esperienze del bambino/

a nei due diversi ambienti (nido famiglia).

6

Documenti correlati