Il nostro Istituto da diversi anni opera per l’integrazione dei soggetti diversamente abili, con la finalità specifica di sviluppare pienamente le potenzialità individuali e, parallelamente, ha messo in atto un processo di rilevazione degli alunni in difficoltà di apprendimento.
Nel biennio 2017/2019
ha predisposto e attuato il Piano Annuale dell’Inclusività informatizzato (in allegato).RISORSE
● GLI
● Dipartimento insegnanti di sostegno
● Commissione referenti sostegno uno per ogni ordine di scuola
● Referente comunicazione aumentativa alternativa
● Referente BES, DSA
● Referente autismo
● Referente sostegno
● Sportello d’ascolto gestito da una psicopedagogista esterna alla scuola
Al fine di garantire l’inclusione degli alunni con BES, ogni team docente è tenuto a:
- osservare i diversi stili di apprendimento nei vari ambiti;
- intervenire precocemente al fine di ottenere una riduzione dell’incidenza dei fattori di “rischio” e facilitare le diagnosi;
- utilizzare gli strumenti per una didattica più idonea alle diverse esigenze di apprendimento;
- tendere al conseguimento delle competenze fondamentali previste dal curricolo, ponendo attenzione alle differenze individuali, come indicato dalle linee guida delle leggi 104/1992, 170/2010;
- coltivare in ciascuno le attitudini per favorire l’autostima;
- valorizzare il percorso di apprendimento, anche con strumenti compensativi e misure dispensative;
- programmare incontri con i genitori affinché il lavoro dei docenti risulti condiviso e coordinato con l'azione educativa della famiglia stessa;
- redigere la relazione - DGR 16 - in caso di sospetto DSA, per l’ invio alla N.P.I.;
- compilare il PDP/PEI, sulla base delle indicazioni desunte dalla certificazione rilasciata dalla NPI;
- condividere con la famiglia il PDP/PEI ISTRUZIONE DOMICILIARE O IN OSPEDALE
Il servizio di istruzione domiciliare costituisce una concreta e reale possibilità di inclusione, che garantisce ai minori malati il diritto-dovere all'istruzione, anche a domicilio, per assicurarne la continuità del processo di insegnamento-apprendimento. Lo stesso è progettato e attivato dalla scuola per alunni in situazione di malattia, che, a seguito di degenza ospedaliera per grave patologia, non siano ancora in grado di riprendere l’ordinaria e regolare frequenza scolastica, per almeno trenta giorni, anche non continuativi. In tal modo si garantisce la frequenza di almeno ¾ del monte ore annuale personalizzato, necessari per la validità dell’anno scolastico, come prescritto dall’art. 5, comma 1 del d.lgs. 62/2017.Quindi, occorre evidenziare che i periodi oggetto di percorsi di istruzione domiciliare e/o ospedaliera rientrano a pieno titolo nel t. scuola.
La procedura prevede che la famiglia richieda l’attivazione del servizio di istruzione domiciliare.
Il Dirigente Scolastico individua insegnanti disponibili a prestare ore di insegnamento presso il domicilio dell’alunno. La dichiarazione di disponibilità viene inizialmente richiesta agli insegnanti della classe di appartenenza, che, se non disponibili, saranno sostituiti da colleghi dell’istituto o di istituti vicini.
In merito alle alunne e agli alunni che frequentano corsi di istruzione funzionanti in ospedali o in luoghi di cura, per periodi temporalmente rilevanti, i docenti che impartiscono i relativi insegnamenti trasmettono alla scuola di appartenenza elementi di conoscenza in ordine al percorso formativo individualizzato […],ai fini della valutazione periodica e finale ; oppure, se la durata dell’istruzione ospedaliera prevale su quella dell’istruzione in classe, è la scuola a trasmettere ai docenti operanti in ospedale i dati utili per effettuare le operazioni di scrutinio (cfr. commi 1e 2 art. 22 d.lgs. 62/2017).
ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO
L’orientamento rappresenta un momento fondamentale per prendere coscienza delle competenze necessarie ad affrontare le scelte di vita, scolastiche e professionali. Pertanto, l’azione della scuola secondaria,
nell'orientare i ragazzi ad una scelta consapevole, deve avere una valenza informativa, ma, soprattutto, formativa..
Il nostro Istituto prevede:
- incontri formativi che mirano a sviluppare la conoscenza di sé, la consapevolezza della propria unicità e del proprio ruolo, quale punto di partenza di ogni processo decisionale;
- incontri informativi, finalizzati alla conoscenza della realtà attorno a noi, che per gli alunni delle terze si traduce in particolare nella conoscenza della struttura della scuola superiore e dei vari sbocchi lavorativi;
- incontri formativi/informativi per le famiglie, per offrire indicazioni su come essere d’aiuto ai propri figli nel difficile e delicato processo di scelta.
Il percorso d’orientamento del nostro istituto si caratterizza per una particolare attenzione nei confronti delle famiglie, nella convinzione che esse, rispetto alle istituzioni scolastiche, non sono semplici utenti, ma soggetti attivi del percorso di scelta.
PROSPETTO DELLE ATTIVITA' a.s. 2020/21
Laboratorio delle Emozioni: 3 incontri di 2 ore ciascuno sulla conoscenza di sé condotti da Città dei Talenti (in modalità on line)
Classi seconde
Cavallermaggiore e Caramagna
Marzo/Aprile '21 2 incontri di 2 ore ciascuno di educazione alla scelta condotti dalle formatrici di CNOS/FAP nel programma regionale Orientamento Piemonte (on line) Genitori classi seconde
Cavallermaggiore e Caramagna
Aprile '21 “Caro genitore...” consigli per la scelta dopo la Scuola media, seminario condotto da una formatrice della Città dei Talenti (on line)
3 incontri di 2 ore ciascuno di educazione alla scelta condotti dalle formatrici di CNOS/FAP nel programma regionale Orientamento Piemonte
(in modalità on line)
Incontro per i genitori sulle professioni del futuro, propedeutico al percorso di scelta
Docenti dell'Istituto Comprensivo Periodo da definire Seminario di formazione on line con 2 incontri di 2 ore, sulla promozione delle attività orientative condotto da una formatrice della Città dei Talenti
SALONI DELL’ORIENTAMENTO
Nel periodo autunnale si svolgono numerosi SALONI dell’ORIENTAMENTO, a livello provinciale, a cui gli alunni del terzo anno di scuola secondaria e le loro famiglie, sono invitati a partecipare. A causa
dell’emergenza epidemiologica molti di essi si svolgeranno on line: verranno date informazioni sulle modalità di partecipazione.
Il Salotto dell’orientamento organizzato dal nostro Istituto nel mese di dicembre è per quest’anno sospeso.
CONSIGLIO ORIENTATIVO
Ogni anno scolastico, nel mese di dicembre, gli insegnanti coordinatori delle classi terze consegnano alle famiglie il consiglio orientativo, messo a punto dal Consiglio di Classe.
SCUOLE APERTE
La scuola secondaria di primo grado si impegna a raccogliere tutto il materiale inviato dagli Istituti Superiori del territorio e a comunicare tempestivamente le date in cui questi ultimi sono aperti e disponibili ad accogliere gli alunni e le loro famiglie per rispondere alle loro domande.
CONCLUSIONE DEL PERCORSO DI SCELTA
Al termine del percorso, nei mesi di gennaio/febbraio, l’Istituto s’impegna a supportare le famiglie nell’attuazione dell’iscrizione on-line agli istituti superiori e/o ai centri di formazione professionale.
SEZIONE 4 – L’ORGANIZZAZIONE Formazione delle classi
SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA
I criteri indicati dal Regolamento del Consiglio di Istituto sono i seguenti:
In caso di formazione di due o più classi parallele, nello stesso plesso, che abbiano le stesse modalità organizzative, gli alunni sono ripartiti in modo da costituire classi miste, omogenee tra loro, disomogenee al loro interno, di simile consistenza numerica. Per la formazione di dette classi si costituirà una commissione.
Nel caso del plesso di Cavallermaggiore capoluogo, dove funzionano corsi paralleli, di cui uno a tempo pieno, si ritiene di procedere nel modo seguente:
a. Il Dirigente, al momento di formulare le proposte per l’organico, convoca i genitori degli alunni delle future classi prime per verificare se vi è richiesta di mantenimento del T.P.
b. In caso di richiesta di una sezione a T.P. e di una/due a Tempo Ordinario, le sezioni saranno formate secondo le scelte effettuate dai genitori, in base ai criteri stabiliti dal Consiglio di istituto.
c. Valutazione da parte del Dirigente di casi particolari di alunni per i quali si ritenga didatticamente più proficua la frequenza in classe meno numerosa, o in tipologia diversa da quella richiesta.
Successiva proposta motivata ai genitori interessati.
d. Qualora permanga una situazione di classe in soprannumero, si verifica, mediante contatti individuali tra Dirigente e genitori interessati, l’ eventuale disponibilità ad iscriversi nella classe parallela. Nel caso permanga un numero eccessivo di domande nei confronti dell’una o dell’altra classe, il consiglio d’istituto indica i seguenti ulteriori criteri di precedenza per l’inserimento degli alunni nelle classi a tempo pieno della scuola primaria:
1. alunni orfani di entrambi o di un solo genitore, alunni portatori di handicap o affetti da gravi patologie attestate dai sanitari dell’A. S. L., alunni in situazione di forte disagio socio-culturale, attestata dai servizi sociali del territorio;
2. alunni figli di coppie separate/divorziate, affidati ad un genitore in situazione di difficoltà attestata dai servizi sociali del territorio;
3. alunni residenti nel Comune sede della scuola;
4. alunni figli di genitori entrambi lavoratori a tempo pieno, con attestazione del datore di lavoro che specifichi l’orario di servizio, intendendo, prioritariamente, la figura del lavoratore dipendente con regolare contratto di lavoro;
5. alunni figli di genitori di cui uno lavoratore a tempo pieno ed uno part-time;
6. alunni figli di genitori entrambi lavoratori part-time;
7. alunni con fratelli e sorelle frequentanti il tempo pieno;
8. numero dei figli;
9. sorteggio tra i rimanenti iscritti al tempo pieno.
Qualora si renda necessario procedere allo sdoppiamento di classe già avviata, saranno seguiti i criteri di seguito indicati. Si procederà alla costituzione, tramite la collaborazione degli insegnanti della classe, di due gruppi di alunni in modo tale da definire situazioni equilibrate tra le due future sezioni. I gruppi, ferma restando la bilanciata distribuzione di maschi e femmine nelle sezioni, saranno formati in base agli elementi di conoscenza degli stessi e avendo cura di salvaguardare, ove possibile, e se ritenuto proficuo per il funzionamento delle future sezioni, legami esistenti tra gli alunni. Si procederà quindi al sorteggio del gruppo per la definizione della sezione.
Per le altre classi, salvo casi del tutto particolari ed eccezionali (che saranno esaminati dal Dirigente), dovrà essere rispettato il principio della continuità didattica.
Sono consentiti cambi di classe/sezione solo alla presenza di comprovati e documentati gravi motivi di lavoro, di famiglia e/o di incompatibilità tra l’alunno/a e il gruppo classe, sentito il parere del Consiglio di intersezione, interclasse o classe.
Nella scuola dell’infanzia, l’età anagrafica (con precedenza ai maggiori di età) costituisce criterio di accoglimento delle domande, nel caso in cui il numero ecceda i posti disponibili, per gli alunni che si iscrivono alla scuola ai sensi della LEGGE 53/2003.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Le classi prime verranno formate da un’apposita commissione, secondo principi di equilibrata composizione, che terrà conto delle valutazioni degli insegnanti della scuola primaria, dei livelli di partenza, delle situazioni di svantaggio, dei luoghi di residenza.
Nel rispetto dei criteri sopra citati, si formeranno gruppi omogenei e si procederà all’assegnazione del corso con sorteggio.
Per le classi seconde e terze, in linea generale, sono mantenuti i gruppi classe esistenti; i ripetenti possono essere inseriti anche in sezioni diverse da quella di provenienza.
GIORNATE DELL’ACCOGLIENZA
Per favorire il primo positivo approccio degli alunni dell’ultimo anno di dei diversi cicli, si organizza a fine anno scolastico, un incontro tra gli allievi dei diversi ordini di scuola comprendente un momento di scambio di informazioni ed un momento di reciproca conoscenza con modalità da stabilirsi annualmente in funzione del lavoro svolto.
Per la scuola dell’infanzia è prevista, nel mese di gennaio, un’assemblea generale con le famiglie dei neo- iscritti, in cui viene effettuata una presentazione generale della scuola, delle modalità organizzative e della programmazione educativo-didattica.
A Cavallermaggiore, nello stesso mese, è sempre stata programmata la settimana porte aperte, con attività strutturate nei vari ambienti, durante la quale le famiglie possono accompagnare i bambini e conoscere il personale docente e non.
A giugno seconda assemblea con le famiglie per organizzare gli inserimenti scaglionati a settembre.
Nelle prime due settimane di settembre, le insegnanti effettuano l’orario in compresenza per seguire al meglio le modalità legate ai tempi e ai bisogni di ciascun bambino, essendo il periodo dell’inserimento un momento particolarmente delicato.
Le attività indicate, a partire dal mese di Marzo 2020 sono state momentaneamente sospese e/o attuate da remoto, data la situazione di emergenza sanitaria che si sta vivendo.