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PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ANNI SCOLASTICI 2018/ / /2021

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Academic year: 2022

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PIANO TRIENNALE

DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNI SCOLASTICI

2018/2019

2019/2020

2020/2021

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I N D I C E

Premessa p. 3

La natura e lo scopo del documento p. 4

SEZIONE 1 - ​La scuola e il suo contesto

Analisi del contesto p.5

Principi fondamentali della scuola p.8

Risorse strutturali p. 9

Risorse professionali p.13

Ricognizione attrezzature p.14

SEZIONE 2 - ​Le scelte strategiche

Priorità desunte dal RAV p.15

Obiettivi formativi prioritari p.16

Piano di miglioramento p.16

SEZIONE 3 - ​L’offerta formativa

Iniziative di ampliamento curricolare p.17

Traguardi attesi in uscita p.17

Insegnamenti e quadri orario p.18

Curricolo di Istituto p.20

Educazione Civica p.20

Attività previste in relazione al Piano Nazionale Scuola Digitale p.20

Piano scolastico per la DDI p.20

Valutazione degli apprendimenti p.21

Azioni della scuola per l’inclusione scolastica p.24

SEZIONE 4 - ​L’organizzazione

Formazione delle classi p.27

Modello organizzativo p.30 Progetti con Enti Esterni p.34

Reti e convenzioni attivate P.35

Piano di formazione del personale docente p.37

Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l’utenza p.38

SEZIONE 5 – ​Il monitoraggio e la rendicontazione p.40

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PREMESSA

IL COLLEGIO DOCENTI

● VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015 recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”

● PRESO ATTO che l’art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che:

1. le istituzioni scolastiche predispongono, entro il 31 ottobre dell'anno precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa;

2. il Piano deve essere elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli ​Orientamenti per l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta ​Formativa, emanati dal ​ ​MIUR,

dell’​Atto di indirizzo riguardante la definizione e la predisposizione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa​ del Dirigente Scolastico;

3. il Piano deve essere approvato dal Consiglio d’Istituto;

4. esso deve essere sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato e, all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR;

5. una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola;

● TENUTO CONTO dei rapporti di collaborazione creati con il territorio e le varie associazioni che vi operano

REDIGE

il presente ​Piano Triennale dell’Offerta Formativa​, al quale sono allegati i seguenti documenti:

INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE 2019-2022 PIANO DI MIGLIORAMENTO

PIANO ANNUALE DELL’INCLUSIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E PERCORSO SCOLASTICO INCLUSIVO DEGLI STUDENTI CON DISABILITÀ

PIANO DI PREVENZIONE E DI GESTIONE DELLE CRISI COMPORTAMENTALI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E PERCORSO SCOLASTICO INCLUSIVO DEGLI STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI, IN PARTICOLARE DSA

PIANO SCOLASTICO PER LA DDI

PROGRAMMAZIONE PERCORSO DI EDUCAZIONE CIVICA

CRITERI DI NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA O ALL’ESAME DI STATO CRITERI PER LA DEFINIZIONE DEL VOTO DI AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO

Il PTOF potrà essere revisionato annualmente entro il mese di ottobre, al fine di apportare, ove necessario, le opportune modifiche.

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LA NATURA E LO SCOPO DEL DOCUMENTO

Le istituzioni scolastiche sono espressione di autonomia funzionale e provvedono alla definizione e alla realizzazione dell’offerta formativa.

L’autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà d’insegnamento e di pluralismo culturale.

Si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione, mirati allo sviluppo della persona, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire percorsi adeguati alle loro potenzialità.

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa è il documento costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’Istituto ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa, adottata coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione.

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SEZIONE 1 – ​LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

Analisi del contesto

L’Istituto Comprensivo di Cavallermaggiore accoglie gli alunni dei territori comunali di ​Cavallermaggiore (con le frazioni di Madonna del Pilone, Foresto, Motta Gastaldi), ​Cavallerleone ​, ​Murello e ​Caramagna Piemonte​, ai quali si aggiungono alcuni iscritti provenienti dai Comuni limitrofi.

La cittadina di ​Cavallermaggiore ha una prevalente attività agricola, ma è anche sede di alcune piccole industrie e di laboratori artigianali.

Il tessuto sociale è abbastanza omogeneo, con un flusso migratorio da Paesi extraeuropei, che vede, negli ultimi anni un aumento di nuclei familiari provenienti dall’India.

Nel territorio comunale operano due Scuole dell’Infanzia, a gestione paritaria, e un Istituto Comprensivo Statale costituito da: Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado.

Gli studenti possono fruire di una Biblioteca Comunale ben fornita e di una Mediateca interna, dedicata alla cultura cinematografica. Presso la stessa biblioteca è inoltre attivo un gruppo di lavoro sull’utilizzo della Comunicazione Aumentativa Alternativa, autogestito, con la possibile supervisione del servizio di Neuropsichiatria infantile; esso è rivolto agli insegnanti, ai genitori, agli educatori e agli assistenti all’autonomia. Nei pressi di questa struttura si trova il Teatro San Giorgio che, come l’Ala Polifunzionale, è destinato ad attività teatrali, conferenze, corsi ed eventi.

L’A.S.L. CN1 ha istituito nel comune un Distretto Sanitario presso il quale funziona il Servizio Socio Assistenziale che collabora con l’Istituto.

Le strutture sportive consistono in un palazzetto dello sport, due campi da calcio, campi da bocce e da tennis e tre palestre, di cui due private.

Numerose sono le associazioni sportive che organizzano corsi per ragazzi e bambini.

La collaborazione tra Istituto Comprensivo, Comune, Parrocchia, Biblioteca e associazioni di volontariato, permette la realizzazione di progetti volti al sostegno di famiglie bisognose, con attività come il doposcuola, la raccolta e la distribuzione di materiale didattico.

L’abitato di ​Murello ha una struttura totalmente rurale, con aziende artigianali e uno stabilimento industriale. La popolazione è prevalentemente addetta al settore secondario ed, in parte, all’agricoltura.

È sede di un plesso di Scuola Primaria Statale e di una Scuola dell’Infanzia paritaria.

All’interno dell’edificio della scuola primaria è presente la sede della Biblioteca Comunale e viene anche erogato un servizio di doposcuola, gestito dal Comune. L’Amministrazione ha messo a disposizione delle scuole, del doposcuola e della Biblioteca gli operatori del Servizio Civile.

Cavallerleone è un piccolo centro agricolo ed è sede di un plesso di Scuola Primaria Statale e di una Scuola dell’Infanzia paritaria. All’interno del Palazzo comunale è ubicata la Biblioteca Civica.

Entrambi i Comuni sono dotati di impianti sportivi e di un Salone Polifunzionale.

Caramagna Piemonte, fino a cinquant’anni fa, presentava un tessuto sociale prevalentemente rurale; con il tempo, ha subito una profonda trasformazione attraverso una industrializzazione rapida e un aumento delle persone impegnate nel terziario, che si spostano quotidianamente verso Torino. Sono presenti una Biblioteca Comunale ed un Salone Polivalente adibiti a iniziative culturali varie.

Non mancano le strutture sociali, parrocchiali, e sportive che, insieme alle Associazioni operanti sul territorio, costituiscono importanti punti di aggregazione per gli abitanti del paese.

Nel Comune di Caramagna sono presenti una scuola dell’infanzia, una scuola primaria ed una scuola secondaria di primo grado statali che, dall’anno scolastico 2012/2013, sono entrate a far parte dell’Istituto comprensivo di Cavallermaggiore.

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OFFERTA FORMATIVA DEL TERRITORIO

Attraverso i costanti e positivi rapporti tra l’Istituzione Scolastica e le diverse realtà territoriali - Comuni, associazioni di volontariato, agenzie formative - si recepiscono le proposte dei portatori di interesse, relative al Piano triennale dell’Offerta Formativa.

A partire dal mese di Marzo 2020 e per tutto il corso dell’a.s. 2020/2021, a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid19, le proposte elencate in seguito potranno subire temporanee modifiche o sospensioni.

SCUOLE DI CARAMAGNA PIEMONTE

Attivazione di attività sportive nell’ambito del progetto ​Sport a scuola​ e ​Racchette di classe​, in collaborazione con le società sportive del Comune

▪ Doposcuola, organizzato dal Comune nei locali scolastici, in collaborazione con gli enti assistenziali del territorio, per gli alunni delle scuole primaria e secondaria di I grado, su segnalazione dei docenti o perché già in carico dei servizi sociali. Al momento, tutto sospeso.

▪ Gemellaggio della scuola secondaria di 1° grado con scuola secondaria di Aquilonia (AV)

E’ possibile che il gemellaggio, saltato a causa dell’Emergenza Covid-19 nel marzo 2020, segua una modalità virtuale, almeno per non perdere il collegamento che ormai si era instaurato tra le due comunità anche scolastiche. Purtroppo, però, pare che la Scuola secondaria di Aquilonia non sia sufficientemente attrezzata per permettere un meeting virtuale.

Estate Ragazzi organizzato dal centro sportivo privato ​Best Point​ in collaborazione, col Comune

▪ Estate Bimbi organizzato dal Comune nei locali della scuola dell’infanzia

▪ Baby parking, gestito dal Comune, nei locali adiacenti alla scuola dell’infanzia

▪ Collaborazioni con la Biblioteca Civica (acquisto di € 5000,00 fondi Mibact a sostegno dell’editoria, quasi interamente dedicati alle scuole del Comune)

▪ Collaborazione con enti ed associazioni (ad es. Albero Grande) per iniziative a carattere culturale;

intervento di esperti di vari settori e di amministratori per affrontare con i ragazzi tematiche inerenti la programmazione curricolare e/o la partecipazione a concorsi (ad es. Policultura del Politecnico di Milano dall’a.s. 2017/2018).

Incontri di ​Educazione all’affettività​ finanziati dal Comune, a cura di educatori professionali

▪ Servizio Mensa presso i locali messi a disposizione dalla Parrocchia, organizzato dal Comune e destinato agli alunni della scuola primaria (martedì)

▪ Dall’a.s. 2018/2019 servizio di Doposcuola, a pagamento, organizzato dalla Parrocchia prevalentemente per i bambini della Primaria.

SCUOLA DI CAVALLERLEONE

▪ Mensa scolastica presso i locali della Scuola Primaria, organizzato dalla Scuola dell’Infanzia paritaria in collaborazione con i volontari della Protezione Civile

▪ Collaborazioni con la Biblioteca Civica

▪ Commemorazione del 4 Novembre con deposizione di fiori alle lapidi dei caduti, in collaborazione con gli Alpini locali

▪ Incontro annuale informativo con la Protezione Civile locale

▪ Coinvolgimento dei bambini della scuola in eventi e attività proprie della comunità

▪ Ricorrenza del Carnevale con maschere Piemontesi

▪ Iniziative organizzate dal Comune in collaborazione con i docenti, per favorire la conoscenza e la storia del territorio

SCUOLE DI CAVALLERMAGGIORE

▪ Corso di nuoto per la scuola secondaria di 1° grado – classe 1^ - gestito dall’ins.te di ed. fisica ​sospeso causa Covid

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▪ Prescuola per gli alunni della scuola primaria, organizzato dal Comune

▪ Doposcuola organizzato dal Comune nei locali scolastici, per gli alunni delle scuole primaria e secondaria di I grado, in collaborazione del Consorzio Monviso Solidale

▪ Estate Ragazzi organizzato dal Comune

▪ Grest gestito dai volontari della Parrocchia

▪ Annuale incontro con le associazioni locali in occasione di particolari festività civili

▪ Proposte didattiche, diversificate per ordine di scuola, provenienti da Associazioni ed E.L.

▪ Interventi didattici della Polizia municipale, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia postale

▪ Collaborazione con la Biblioteca Civica

▪ Corsi di musica, a pagamento, organizzati dal Centro musicale Fergusio

Servizio Estate Bimbi presso l’Asilo Infantile paritario ​Borrone

▪ Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi

▪ Collaborazione con il Comune e il Coordinamento per la Tutela della Storia e della Memoria di Cavallermaggiore, per progetti legati a storia ed eventi locali

SCUOLA DI MURELLO

▪ Doposcuola organizzato dal Comune nei locali della scuola (da fine lezioni alle h 17.00 - da lunedì a venerdì)

▪ Estate Ragazzi organizzato dal Comune nei locali della scuola (mese di luglio - 8 ore giornaliere)

▪ Incontro annuale con le associazioni locali : Gruppo Alpini, Protezione Civile, Scuola dell’infanzia.

In particolare si segnala la commemorazione del 4 novembre con deposizione della corona ai caduti, presso il cimitero, in collaborazione con gli Alpini locali.

▪ Visita annuale del Palazzo Comunale e della Sala del Consiglio, dove si propone una seduta del Consiglio Comunale dei bambini

▪ Attività legate alla Biblioteca Civica, allestita nei locali della scuola

▪ Coinvolgimento dei bambini della scuola in eventi e attività propri della comunità (partecipazione alla consegna degli alberi ai nuovi nati, eventi sportivi, fiera di Santa Caterina,…)

▪ Iniziative organizzate dal Comune, in collaborazione con i docenti, che si propone annualmente di stimolare e favorire la conoscenza del territorio e della propria storia

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

La scuola mantiene i contatti con le famiglie attraverso:

● colloqui individuali periodici

● convocazioni individuali straordinarie

● assemblee generali dei genitori delle classi

● consigli di intersezione/interclasse/classe

Presso il plesso di scuola primaria A.Sobrero,viene annualmente istituito lo ​Sportello d’ascolto​ a cura di una psicopedagogista al servizio di genitori e docenti, su loro richiesta.

Il servizio è attivo ormai da una decina di anni ed offre consulenza psicopedagogica e possibilità di supporto, rispetto a situazioni educative vissute con insicurezza e in particolare criticità.

A partire dal mese di Marzo 2020 e per tutto il corso dell’a.s. 2020/ ‘21, a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid19, i rapporti con le famiglie, nelle modalità descritte, si terranno unicamente da remoto, tramite telefono o piattaforma Meet.

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Principi fondamentali della scuola

UGUAGLIANZA

L’Istituto Comprensivo è aperto a tutti senza discriminazione di sesso, religione, etnia, lingua, cittadinanza, opinioni politiche, condizione socio-economica e psicofisica.

Le regole che disciplinano i rapporti fra gli utenti e la Scuola sono uguali per tutti.

REGOLARITÀ ED EQUITÀ

L’Istituto, attraverso tutte le sue componenti e con l’impegno delle Istituzioni collegate, garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative, agendo in modo equo ed imparziale.

In particolare, nei casi di assenza del personale e di scioperi, sono attuati tempestivi interventi di vigilanza sui minori e di riorganizzazione del servizio, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

I docenti pongono a fondamento della loro azione il rispetto dell’alunno, consapevoli del valore della persona, indipendentemente dall’età. Si impegnano inoltre, a educare ricorrendo al dialogo e si propongono di far comprendere all’alunno le motivazioni delle loro decisioni.

ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE

L’Istituto si impegna, con opportuni atteggiamenti e con la partecipazione di tutti gli operatori, a favorire l’accoglienza degli alunni, il loro inserimento e la loro integrazione, con particolare riguardo alla fase di ingresso e alle situazioni più difficili.

I docenti promuovono, attraverso percorsi adeguati alle singole situazioni, il recupero, l’integrazione degli alunni e, in presenza delle risorse necessarie, la valorizzazione delle attitudini e delle eccellenze.

Per quanto riguarda l’inclusione degli alunni di recente immigrazione, è stato predisposto un Protocollo di Accoglienza, allegato al presente documento.

DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA

Le famiglie hanno facoltà di iscrivere i propri figli presso questo Istituto e, solo presso la scuola primaria di Cavallermaggiore, di scegliere tra le due tipologie organizzative (tempo pieno e tempo ordinario).

L’obbligo scolastico e la regolarità della frequenza sono assicurati con interventi di prevenzione e controllo della dispersione scolastica.

I docenti promuovono la continuità degli studi mediante attività di orientamento.

PARTECIPAZIONE EFFICIENZA E TRASPARENZA

L’Istituto favorisce la partecipazione dei genitori alla vita scolastica e ne stimola la collaborazione, informando le famiglie sull'andamento delle attività educative e didattiche programmate.

L’istituzione scolastica, attraverso convenzioni con le Amministrazioni Comunali, consente l’utilizzo degli edifici e delle attrezzature, fuori dall’orario di servizio scolastico, al fine di rendere la Scuola centro di formazione culturale, sociale e civile.

LIBERTÀ DI INSEGNAMENTO ED AGGIORNAMENTO

L’Istituto garantisce la continuità educativa, nel rispetto della libertà di insegnamento dei docenti, e promuove una formazione adeguata alle potenzialità di ogni alunno.

Il personale docente partecipa alle attività di aggiornamento organizzate all’interno della scuola o da istituzioni ed enti culturali esterni. In sede di Collegio Docenti – 17/07/2019 – si è deliberata la quota minima di n° 20 ore biennali di aggiornamento obbligatorio.

ATTIVIT​À DI TIROCINIO, STAGE E INSERIMENTI LAVORATIVI

Nell’ambito di una più generale attività di promozione della formazione, l’istituto favorirà, attraverso apposite convenzioni, le seguenti collaborazioni:

- con le sedi di zona del Liceo delle Scienze Umane - stage ed esercitazioni didattiche

- con l’Università degli Studi di Torino- tirocinio di studenti iscritti a Scienze della Formazione Primaria - con i servizi territoriali - inserimenti lavorativi protetti

- con gli istituti superiori della zona - stage di formazione ed eventuali attività orientative

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Risorse strutturali

SCUOLA INFANZIA - CARAMAGNA

L'edificio scolastico è stato costruito nel 1974 sul terreno adiacente al "vecchio asilo".

E’ situato al piano rialzato con ingresso nella parte centrale: si accede direttamente nel salone. Percorrendo il piccolo corridoio di fronte all’ingresso si trovano i servizi igienici. In quest’anno scolastico 2020/2021 a causa dell’emergenza Covid19, è stata modificata l’organizzazione delle sezioni e dell’accesso ai locali della scuola(gli accompagnatori dei bambini non entrano all’interno dei locali scolastici ma seguono un percorso esterno, unidirezionale e segnalato con frecce, che permette l’ingresso dei bambini direttamente nelle aule, attraverso le uscite di emergenza e l’uscita dalla scuola utilizzando il portone posto sul lato sinistro dell’edificio). Dopo una valutazione da parte dei docenti, della Dirigente Scolastica e dal responsabile della sicurezza le sezioni sono state suddivise in cinque gruppi eterogenei (a bolla), così posizionati: sulla destra dell’ingresso principale dopo un breve corridoio due sezioni sui lati ed una di fronte; la quarta sezione è situata sul lato sinistro dell’ingresso, al fondo del salone e il quinto gruppo- sezione è stato collocato nell’ex dormitorio, che si trova a fianco del refettorio. Il refettorio, utilizzato dalle classi su due turni, è posizionato in fondo al salone, dove sulla sinistra, è presente la cucina. Di fronte si trova un altro servizio igienico, utilizzato quest’anno dalla quinta sezione. In fondo al salone sono collocati un piccolo ripostiglio e uno spazio insegnanti, dove sono sistemati i pc della scuola. A sinistra di quest’ultimo, si trova un breve corridoio con, a destra, l’aula Covid e, a sinistra, una scala che porta al primo piano, dove la scuola utilizza solamente un piccolo locale come deposito.

SCUOLA PRIMARIA - CARAMAGNA

Gli ambienti dell’edificio sono distribuiti su un piano rialzato e un primo piano.

Piano rialzato: dalla porta a vetri d’ingresso si accede a un atrio da cui partono il corridoio, che porta alle aule del piano rialzato; una scala a due rampe conduce al primo piano. Da un angolo dell’atrio, una scala conduce alla porta degli scantinati. Alla sinistra della porta d’ingresso si accede ad un’auletta adibita quest’anno ad aula Covid e alla bidelleria. Per chi entra, sul lato sinistro del corridoio si trovano quattro aule, una quinta aula chiude il corridoio al fondo. Di fronte alla quarta aula si trova uno sgabuzzino. I servizi igienici per insegnanti/disabili e quelli per gli alunni sono dislocati all’inizio del corridoio, sulla destra. Ogni aula di questo piano ha un’uscita autonoma che dà accesso al prato che circonda l’edificio. Nell’atrio è stato collocato un ascensore nel 2018. Su questo piano sono sistemate le due classi prime ed una classe terza, un’altra aula è destinata ad accogliere i bambini iscritti al prescuola. L’aula in fondo è destinata agli insegnanti, con accesso contingentato, causa Covid.

Piano primo: rispecchia il primo piano per la disposizione delle aule, dello sgabuzzino e dei servizi igienici.

Al fondo del corridoio, sulla destra, si trova l’uscita d’emergenza che dà su una scala esterna che arriva nel cortile della scuola, utilizzata quest’anno come accesso all’edificio. Arrivando al piano, sulla destra, si apre la porta di un ambiente utilizzato in passato come laboratorio d’informatica e ora destinato a una classe.

Sulla sinistra, si trova la postazione del collaboratore. Il piano superiore ha una balconata che dà sull’atrio sottostante ed è chiusa con una vetrata fissa. Il piano può essere chiuso con una porta a vetri. Su questo piano sono sistemate le due classi quarte, le due quinte ed una terza. Le due classi seconde, a causa della mancanza di sufficiente spazio in base alla loro numerosità, sono state ospitate in due spazi debitamente adibiti nell’edificio comunale.

Esterno: l’edificio è circondato da un prato recintato, che confina con l’edificio della scuola secondaria.

All’interno della stessa area, si trovano una palestra e il palestrino. All’area della scuola si accede da due ingressi: da Piazza Castello (usato da tutti gli alunni) e da Via Vittorio Emanuele II, utilizzato dagli insegnanti, dai bambini che usufruiscono del pre-scuola e del servizio del pulmino. L’ingresso all’edificio è costituito da una scala che conduce alla porta a vetri. Per i disabili è possibile accedere all’ingresso attraverso una passerella che si trova a lato dell’entrata.

L’accesso all’edificio avviene da tre ingressi: dal cancello di Piazza Castello, dal cancelletto e dal cancello di via Vittorio Emanuele, secondo orari scaglionati. Dai primi due si prosegue il percorso attraverso la scala interna; dal terzo si accede all’interno utilizzando la scala antincendio. Per l’uscita si utilizzano i medesimi percorsi, ad eccezione delle tre classi sistemate a piano terra, che utilizzano le rampe di scala che da ogni aula immettono direttamente nel giardino.

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SCUOLA SECONDARIA - CARAMAGNA

L’edificio si struttura su due piani. Al piano terra, si trovano un ampio atrio, la bidelleria, la sala insegnanti, un bagno per il personale docente, uno sgabuzzino, adibito a deposito di materiale per la pulizia, e un’aula destinata al sostegno ora trasformata in aula Covid.. Lungo il corridoio che si apre al lato sinistro dell’atrio, sono sistemate tre aule, destinate agli alunni del corso A e tre bagni ( maschile, femminile e disabili). Al primo piano, sullo stesso lato dell’edificio, sono sistemate altre tre aule, destinate agli alunni del corso B e tre bagni. Sono presenti inoltre tre aule-laboratorio: musica, informatica e scienze ed un ampio spazio adibito a refettorio, utilizzato ogni martedì dagli alunni della scuola primaria; in precedenza, tale spazio era occupato dai laboratori di arte-immagine e sala- video. Nell’ultimo periodo estivo per la messa a norma, il locale-refettorio è stato dotato di una scala anti-incendio, esterna all’edificio che dà sul giardino in comune con la scuola primaria. Per l’emergenza Covid-19, la mensa è stata suddivisa in due locali, grazie alla sistemazione di una parete rimovibile (pannelli assorbenti): il più ampio e regolare dei due, è stato adibito ad aula scolastica per ospitare la classe più numerosa per l’a.s. 2020/2021. Questa nuova distribuzione delle aule permette anche un maggior controllo del rispetto delle regole del distanziamento durante i momenti ricreativi che si svolgono all’interno della scuola in caso di cattive condizioni meteorologiche.

All’esterno, l’edificio confina su due lati con Piazza Castello; è recintato e vi si accede mediante una rampa a gradini; sugli altri due lati, confina con il prato del giardino, utilizzato dall’a.s. scolastico 2020/2021 per la ricreazione all’aria aperta. All’interno di quest’ultimo, si trova la palestra, utilizzata dagli studenti di entrambe le scuole. Per una maggiore cura dei pavimenti e dell’igiene, è stato richiesto al Comune l’acquisto delle scarpiere per permettere agli studenti il cambio delle scarpe nel passaggio dall’interno all’esterno e viceversa.

SCUOLA PRIMARIA - CAVALLERLEONE

L’edificio scolastico è organizzato su due piani: un piano rialzato dal cui ingresso si accede al vano scale e di qui su un piccolo atrio su cui si affacciano due aule, una a sinistra ed una a destra. Sul lato sinistro vi e' un ripostiglio e a destra un piccolo blocco di servizi igienici. Al primo piano, a destra della scale, vi sono un piccolo blocco di servizi igienici ed un' aula. A sinistra una palestrina ed un una auletta destinata ad aula Covid. All’esterno è presente un cortile recintato e dotato di una tettoia utilizzata dagli alunni nei momenti di pausa.

SCUOLA INFANZIA – CAVALLERMAGGIORE

L’edificio scolastico e' stato costruito nel 2007 ed è organizzato su un unico piano-terra.

Da quest’anno a causa dell’emergenza Covid19 è stata modificata l’organizzazione delle sezioni riguardo l’organizzazione delle classi e relativi accessi per l’ingresso. Dopo un’attenta valutazione da parte di tutta l’equipe scolastica (Dirigente, insegnanti , responsabili della sicurezza), da 5 sezioni eterogenee sono state strutturate 7 sezioni “bolla”:2 sezioni omogenee di tre anni, collocate una per padiglione negli spazi adibiti gli anni scorsi a dormitori; 3 sezioni A-C-E di 4/ 5 anni e la sezione D eterogenea 3-4-5 anni .

Gli ingressi all’edificio avvengono in tre punti diversi : il primo dall’atrio centrale per le sezioni G-D-A, il secondo dalla porta esterna che da sulla strada pedonale (a destra dell’ingresso centrale) per le sezioni F e B, il terzo per le sezioni C- E dal portone a sinistra dell’ingresso centrale. Gli accompagnatori non entrano all’interno dei locali scolastici ma seguono i percorsi esterni, unidirezionali e segnalati con frecce, permettendo l’ingresso dei bambini in autonomia e l’uscita, direttamente dalle sezioni.

Si snodano da entrambe i padiglioni, due lunghi e spaziosi corridoi adibiti a spazio gioco e mensa per le sezioni dei bambini di tre anni e a spogliatoio. Gli armadietti sono stati collocati nelle vicinanze delle sezioni attenendosi scrupolosamente al piano sicurezza Covid. Ai lati di questi ultimi, ci sono tre bagni per gli alunni e due per il personale; inoltre sono presenti uno spazio-aula destinato alle attività motorie, uno spazio biblioteca scolastica, collocato nel padiglione verde, due refettori, con un locale adiacente, dotato di lavandini e di tutto l’occorrente per la mensa. E’ presente un’aula insegnanti, che da quest’anno è adibita a SALETTA COVID, dotata di tutto il necessario per l’emergenza.

Una bidelleria, nei pressi dell’ingresso ed un ripostiglio, per i materiali di pulizia e comuni.

Lo spazio esterno consiste in un grande giardino che circonda tutto l’edificio, recintato e con una parziale pavimentazione con materiale adatto alle attività di gioco.

Anche il giardino è stato suddiviso in 7 aree gioco, rigorosamente transennate, per evitare assembramenti, e dotate di gazebo, per lo svolgimento di attività didattiche all’aperto.

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SCUOLA PRIMARIA - CAVALLERMAGGIORE

L'edificio scolastico si affaccia su un lato su Piazza Nobel ed è organizzato su tre piani.

Al piano terra, dall'ingresso principale, si accede ad un ampio atrio, alla destra del quale vi e' il blocco degli uffici amministrativi. Sul lato sinistro del corridoio vi sono gli uffici e i servizi igienici. Sull'altro lato, una porta immette su un secondo corridoio, alla destra del quale vi sono il locale bidelleria, i servizi igienici e il locale archivio. Sull'altro lato dell'atrio, si trovano l’ufficio della Dirigente Scolastica, una sala riunioni e un blocco con due aule-laboratorio: un’aula adibita ad aula Covid, i servizi igienici e un’aula di musica utilizzata dall’Istituto Fergusio di Savigliano; sulla destra del blocco si trova un locale refettorio.

Di fronte all'ingresso, si trovano un blocco di servizi igienici e i due locali refettorio e cucina.

Al primo piano, dalle scale, si arriva su un ampio atrio centrale sul cui lato destro è disposto il locale deposito per sussidi didattici e materiale di utilizzo comune alle classi.

Dall’atrio si dipartono tre corridoi. Su quello di destra si affacciano un blocco di servizi igienici sulla sinistra ed un’aula di fronte che ospita una classe seconda; proseguendo, si accede ad uno spazio su cui si affacciano altre tre aule occupate da una classe seconda e due classi quarte. Su quello di fronte, si trovano due servizi igienici sulla destra, destinati al personale, e un blocco di servizi sulla sinistra per gli alunni (maschile, femminile e disabili); in fondo ad esso vi e' uno spazio centrale su cui si affacciano altre tre aule: un’aula laboratorio e le due classi prime. Su quello di sinistra si affacciano un blocco di servizi igienici sulla destra ed un’aula di fronte per il sostegno; proseguendo, si trovano altre quattro aule: una classe seconda, un laboratorio e due spazi utilizzati come laboratori multimediali (insegnanti/ alunni).

Al secondo piano, dalle scale, si arriva su un ampio atrio centrale destinato alla biblioteca scolastica, sul cui lato destro c’è un secondo locale per deposito sussidi e materiale comune. Dall’atrio si dipartono due corridoi. Su quello di destra si affacciano un blocco di servizi igienici sulla sinistra ed un’aula di fronte;

proseguendo, si accede a uno spazio su cui si affacciano altre tre aule destinate a ospitare le due classi quinte e un’aula per i gruppi. Su quello di fronte, si trovano due servizi igienici sulla destra, destinati al personale, ed un blocco di servizi sulla sinistra per gli alunni (maschile, femminile); in fondo a esso vi è uno spazio centrale su cui si affacciano altre tre aule in cui sono sistemate le classi terze. A sinistra dell’atrio si trovano il locale-palestra, un blocco di servizi igienici (maschile - femminile - disabili) sulla destra e un’aula di fronte: laboratorio di arte/scienze.

L'edificio dispone di un piano seminterrato con accesso carraio, non utilizzato dalla scuola.

Gli altri lati dell’edificio si affacciano sul Parco S. Agostino che, da quest’anno scolastico, rimane chiuso al pubblico dal lunedì al venerdì limitatamente al periodo scolastico.

Al giardino si accede attraverso le due scale anti-incendio e i locali del piano terra che ne consentono l’accesso diretto.

Nel rispetto della normativa contro gli assembramenti, gli alunni utilizzano, con orari scaglionati, tre ingressi per accedere all’edificio: centrale, scala antincendio di cemento e scala antincendio di ferro.

SCUOLA SECONDARIA - CAVALLERMAGGIORE L’edificio scolastico e' organizzato su tre piani.

Piano terra: dall'ingresso principale si accede allo spazio comune della scuola. Alla sinistra dell'ingresso ci sono il vano scale, tre aule ed un blocco di servizi igienici che, al piano terra, sono stati tutti ristrutturati, creando il bagno per disabili, nel luglio 2020. Di fronte un servizio igienico per il personale, l'aula informatica e due locali utilizzati dai bidelli. A destra dell'ingresso, vi sono cinque aule, mentre di fronte vi e' un altro blocco di servizi per gli alunni, ristrutturato.

Vicino ai locali adibiti a bidelleria, vi è un ufficio utilizzato dal personale di Direzione e la sala insegnanti che, quest’anno, a causa della pandemia, è stata sdoppiata, in modo da assicurare gli spazi necessari ai docenti, in piena sicurezza.

Per la seconda aula docenti è stata utilizzata una classe rimasta vuota in quanto, per assicurare gli spazi di sicurezza agli allievi, una classe è stata spostata nei locali della ex mensa e una al 1° piano, in quella che era definita l’aula magna.Sempre al piano terra l’aula Covid.

Primo piano: dalle scale si arriva ad uno spazio centrale simile a quello del piano terra, alla cui sinistra si trovano l’aula per la pratica musicale e un blocco di servizi igienici, mentre di fronte l’aula di lingue e un altro blocco di servizi igienici. Subito dopo l’aula per Arte e Immagine, inutilizzata quest’anno, in quanto non garantisce le distanze di sicurezza necessarie agli allievi. Sulla destra l’aula magna che, a settembre 2020, è stata ristrutturata grazie a un contributo della CRC diventando un’aula polifunzionale con

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videoproiettore, biblioteca e spazio lettura. Per le necessità dettate dall’epidemia Covid 19 questo spazio è stato adibito ad aula scolastica. Sulla destra, un piccolo archivio. Con accesso separato, mediante una seconda scala, posta sul lato destro rispetto all’atrio a piano terra, sempre al primo piano,è collocata una piccola aula utilizzata dai docenti di sostegno.

Al piano seminterrato, nella parte utilizzata dalla scuola vi e' il locale refettorio con la cucina ed il servizio annesso, che sono stati smantellati.La mensa è diventata un’aula didattica e la cucina è stato adibito a locale dove sono stati raccolti tutti i materiali di uso scientifico alla scuola

Una parte del piano e' utilizzata dal Comune per il proprio magazzino.

Attualmente, i ragazzi usufruiscono del Palazzetto Comunale per svolgere attività di educazione fisica e non utilizzano più la palestra della struttura.Tutto il giardino dell’edificio scolastico sta subendo delle modifiche, in quanto il Comune sta recuperando l’edificio dell’ex palestra, nel cortile della scuola, per adibirlo a biblioteca cittadina. Quindi tutti gli spazi esterni ai due edifici in questione sono in fase di ristrutturazione e, per il momento, non sono usufruibili dagli allievi della scuola.

SCUOLA PRIMARIA - MURELLO

L’edificio scolastico e' organizzato su due piani. Al piano rialzato, dall' accesso posto sul lato dell'edificio, si accede ad un corridoio sul cui lato sinistro vi sono una piccola palestra e due locali: uno adibito a biblioteca comunale, l’altro ad aula per il doposcuola comunale; quindi dei locali con accesso solo dall'esterno. A destra vi sono un piccolo locale, utilizzato come deposito, e la bidelleria. In fondo al corridoio, sullo stesso lato, vi e' un blocco di servizi igienici e il locale COVID, dotato di tutto il necessario per l’emergenza.

Al primo piano, dalle scale, si arriva al corridoio longitudinale sul cui lato sinistro vi sono quattro aule:la prima della pluriclasse seconda e terza; la seconda della pluriclasse prima e quinta; una terza aula della classe quarta,infine un’ auletta di immagine.

Sul lato opposto ci sono un' auletta, un piccolo locale ed in fondo al corridoio, sullo stesso lato, un blocco di servizi igienici.

All’esterno è possibile fruire con gli alunni del campo sportivo comunale situato nelle vicinanze

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Risorse professionali

Gli Orientamenti del MIUR specificano che la previsione del fabbisogno dell’organico ​dovrà essere effettuata globalmente, garantendo naturalmente la copertura delle ore di insegnamento previste nel curricolo di scuola, tenendo conto anche delle esigenze per la copertura delle supplenze brevi (previsione questa basata sulle serie storiche di scuola), ma soprattutto delle attività progettuali e delle possibili scelte di lavorare su classi aperte e gruppi di livello​.

In particolare, per affrontare adeguatamente le difficoltà degli alunni con bisogni educativi speciali, il Dirigente Scolastico

▪ verificato il numero di alunni iscritti alle diverse classi, nei tre ordini di scuola

▪ rilevato il numero di alunni con disabilità e bisogni educativi speciali certificati

▪ tenuto conto delle eventuali ripetenze

▪ tenuto conto delle possibili richieste di iscrizione durante il periodo estivo o ad a. s. avviato RICHIEDE

entro i termini previsti dalle direttive ministeriali, l’organico dell’autonomia necessario per l’erogazione del servizio di istruzione.

In linea teorica, si prevede una sostanziale riconferma del numero attuale di classi e di docenti per il prossimo triennio 2019/2022.

Per l’anno scolastico 2020/21, a seguito della normativa relativa alla riaperture delle scuole dovuta alla pandemia per Covid-19, la scuola ha richiesto ulteriore personale laddove è stato necessario creare nuove sezioni per la scuola dell’infanzia e avere a disposizione collaboratori scolastici per le necessarie procedure di igienizzazione dei locali e per la sorveglianza dei punti di ingresso/uscita dei plessi.

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Ricognizione attrezzature

Come previsto dalla legge 107/2015 di riforma del sistema dell’istruzione, all’articolo 1, comma 56, il MIUR, con D.M. n. 851 del 27/10/2015 ha adottato il Piano Nazionale Scuola Digitale.

In ottemperanza alla normativa succitata, il collegio docenti ha individuato la figura dell’animatore digitale.

Per quanto riguarda l’analisi dei bisogni e delle risorse esistenti, si evidenziano nel nostro istituto disomogeneità di competenze digitali all’interno del corpo docente ed attrezzature informatiche in fase di rinnovamento. Pertanto, anche tenendo conto che l’istituto è stato inserito tra i beneficiari dei fondi PON 2014/2020, per la realizzazione delle reti LAN/WLAN, e del PON SMART CLASS si ritiene necessario il seguente materiale informatico:

SCUOLA DELL’INFANZIA

- 3 PC portatili per le insegnanti di sostegno

- Software ed hardware specifici per le esigenze didattiche degli alunni.

- 1 LIM, per il plesso di Cavallermaggiore (sarà acquistata a breve con fondi CRC) - 5 Casse esterne ( 1 per sezione)

- N 1 Proiettore infanzia Cavallermaggiore - plesso Caramagna licenza Office

SCUOLA PRIMARIA - 2 LIM Cavallermaggiore - 1 LIM Caramagna - 1 LIM a Cavallerleone

- Allestimento di una nuova aula informatica presso il plesso di scuola primaria di Caramagna Piemonte - Software ed hardware adeguati alle esigenze didattiche

- licenza Microsoft Office plesso di Caramagna - 4 PC portatili per le insegnanti di sostegno SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

- Software ed hardware adeguati alle esigenze didattiche

In merito alla formazione digitale dei docenti, si veda il punto C. del capitolo AGGIORNAMENTO/

FORMAZIONE DEI DOCENTI.

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SEZIONE 2 – ​LE SCELTE STRATEGICHE

Priorità desunte dal RAV

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV pubblicato all’albo elettronico della scuola:​

​ www.iccavallermaggiore.gov.it ​ .

ESITI DEGLI STUDENTI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA'

DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO

Risultati scolastici Valorizzare le eccellenze e le attitudini

Consentire agli alunni che rivelano attitudini in determinati ambiti disciplinari di esprimere le loro potenzialità

Competenze chiave e di cittadinanza

Individuare il modello del documento di valutazione adeguato ai nuovi parametri Attivare un piano di formazione congruente

Adeguare indicatori e descrittori del documento di valutazione ai nuovi parametri in termini di competenze e abilità

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Obiettivi formativi prioritari

In base alle priorità evidenziate e ai principi cui si attiene la nostra istituzione, gli obiettivi formativi che si ritengono prioritari sono:

- RISORSE UMANE

▪ realizzare strategie educative che tengano conto dell’unicità e della complessità di ognuno

▪ progettare percorsi educativi e didattici calibrati sul vissuto e sulle caratteristiche dell’individuo - AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

▪ favorire itinerari formativi condivisi, per un coinvolgimento più ampio degli alunni

▪ promuovere la condivisione di buone prassi per la convivenza civile - CURRICOLO, PROGETTAZIONE, AUTOVALUTAZIONE

▪ modificare e integrare le programmazioni disciplinari con contenuti e metodi più aderenti alle richieste della normativa vigente

▪ costruire rubriche valutative per competenze

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

L’Istituto, sulla base delle ​Indicazioni Nazionali del 2012 per i piani di studio personalizzati dei vari ordini di scuola, predispone la programmazione annuale basata sull’apprendimento per competenze.

Vengono fissati obiettivi educativi e didattici, contenuti, attività, strumenti di verifica e di valutazione, che valorizzino il sapere pregresso, l’individualità di ciascuno, il bisogno di conoscere e finalizzati alla formazione di un alunno ​competente​.

I docenti, in un’ottica di continuità tra i vari ordini di scuola, di confronto e di condivisione, si avvalgono della programmazione per garantire omogeneità di comportamenti e validità di risultati.

Ciascun insegnante sceglie una metodologia conforme alla propria formazione e adeguata alle caratteristiche sociali e personali del gruppo-classe.

Per l’a.s. 2020/ ‘21 nella stesura dell programmazione annuale si terrà conto dei PIA eleborati dai docenti a fine a.s. scorso a seguito della DAD. La normativa prevede inoltre l’inserimento dell’ Educazione Civica come disciplina trasversale, a carico di ogni docente del team di classe.

Piano di miglioramento

Si veda il documento allegato.

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SEZIONE 3 – ​L’OFFERTA FORMATIVA

Iniziative di ampliamento curricolare

Il nostro Istituto ha elaborato una modalità di sviluppo del curricolo che si attua attraverso un lavoro organizzato anche per progetti. Essi costituiscono occasione per promuovere il benessere degli alunni a scuola e per approfondire contenuti curricolari. Ogni gruppo docente, in sede di programmazione annuale delle attività, definisce i percorsi coerenti con gli obiettivi didattici ed educativi.

I progetti attuati dal nostro Istituto si distinguono per avere le seguenti caratteristiche comuni:

- rendere l’alunno protagonista valorizzando il suo saper fare - essere trasversali alle discipline e condivisi dai docenti - avere possibilità di disseminazione all’esterno della classe

Nel prossimo triennio l’Istituto intende aderire a iniziative e progetti legati alle seguenti ​macro-aree​:

▪ SALUTE E SPORT

▪ LINGUAGGI ed ESPRESSIVITA’

▪ SCIENZE, TECNOLOGIA e MATEMATICA

▪ SICUREZZA E LEGALITÀ

▪ SOLIDARIETÀ E VOLONTARIATO

▪ TERRITORIO

Si veda il file allegato (​Iniziative di ampliamento curricolare 2019-2022 ​) contenente l’elenco dei progetti e delle iniziative, suddivisi per area tematica.

Gli insegnanti organizzano visite di istruzione, uscite didattiche e partecipano anche ad iniziative promosse dagli Enti locali e da Associazioni culturali e sportive del territorio, quando queste rispondono alle esigenze educative e formative previste dagli obiettivi della progettazione didattica.

Traguardi attesi in uscita

I docenti del nostro Istituto cooperano affinché, al termine del primo ciclo, lo studente sia in grado di iniziare ad affrontare autonomamente e responsabilmente le esperienze adolescenziali, esprimendo adeguatamente la propria personalità.

In particolare, si ritiene prioritario il conseguimento dei seguenti traguardi:

▪ rispetta le regole condivise;

▪ collabora per la costruzione del bene comune, esprimendo le proprie personali opinioni e rispettando quelle altrui;

▪ porta a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri;

▪ riconosce i propri punti di forza e di debolezza;

▪ utilizza e comprende la lingua italiana, adottando un registro linguistico adeguato all’età, alle situazioni e agli interlocutori;

▪ comunica a livello elementare in lingua inglese e francese; utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione;

▪ analizza dati e fatti della realtà, approcciandosi alle situazioni problematiche con crescente consapevolezza, alla ricerca di una possibile soluzione attraverso l’utilizzo delle conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche acquisite;

▪ si orienta nello spazio e nel tempo;

▪ usa le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni;

▪ ha cura e rispetto di sé;

▪ dimostra originalità e spirito di iniziativa.

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Insegnamenti e quadri orario

L’orario delle lezioni è formulato tenendo conto degli orari dei mezzi di trasporto pubblici degli alunni e delle esigenze di servizio dei docenti operanti in più scuole.

SCUOLA DELL’INFANZIA

Si garantisce l’apertura dalle ore 8,00 alle ore 16:00, dal lunedì al venerdì, - Cavallermaggiore.

Si garantisce l’apertura dalle ore 08:05 alle ore 16:05, dal lunedì al venerdì - Caramagna Piemonte.

CAMPI D’ESPERIENZA IL SÉ E L’ALTRO

CORPO, MOVIMENTO, SALUTE (identità, autonomia e salute) IMMAGINI, SUONI, COLORI (gestualità, arte, musica, multimedialità)

LA CONOSCENZA DEL MONDO (ordine, misura, spazio, tempo, natura)

I DISCORSI E LE PAROLE (comunicazione, lingua e cultura)

EDUCAZIONE CIVICA I.R.C./ATTIVITA’ ALTERNATIVA (scelta facoltativa al momento dell’iscrizione)

40 ore settimanali

SCUOLA PRIMARIA

Sono garantiti modelli - orario diversificati a seconda dei plessi e delle richieste dell’utenza. Nella scuola di Cavallermaggiore è attivato anche un corso a tempo pieno. Nell’ambito dell’organizzazione,al fine di attuare un efficace processo di insegnamento/apprendimento, ad ogni disciplina è attribuito il seguente N° di ore:

DISCIPLINE MONTE ORE SETTIMANALE

RELIGIONE CATTOLICA/ATT. ALTERNATIVE 2

ITALIANO IT Min.6 / max. 9

INGLESE ING 1 ( cl.1^) 2 ( cl. 2^) 3 ( cl. 3^ 4^ 5^) STORIA ST 2

GEOGRAFIA GEO 2 MATEMATICA MAT Min. 6 / max. 8 SCIENZE SC 2

TECNOLOGIA E INFORMATICA TI 1

MUSICA MUS 1 ARTE E IMMAGINE AI 1 EDUCAZIONE FISICA EF 1

EDUCAZIONE CIVICA*** 1 - materia trasversale

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TABELLA RIASSUNTIVA DELLE EDUCAZIONI Dalle Indicazioni Nazionali per i P.S.P.

nella parte denominata ​Educazione alla convivenza civile EDUCAZIONE STRADALE

EDUCAZIONE AMBIENTALE EDUCAZIONE ALLA SALUTE EDUCAZIONE ALIMENTARE EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ

EDUCAZIONE CIVICA***

Le educazioni sono trasversali alle discipline

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

L’orario settimanale è pari a trenta ore, distribuite su cinque giorni.

DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ NEL PLESSO DI ​CAVALLERMAGGIORE

Ingresso: dalle ore 07:55 alle ore 08:00, con ingresso e uscita scaglionati per garantire le distanze sociali.

Orario delle lezioni: dalle ore 08:00 alle ore 13:45

DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ NEL PLESSO DI ​CARAMAGNA PIEMONTE Ingresso: dalle ore 07:55 alle ore 08:00

Orario delle lezioni: dalle ore 08:00 alle ore 13:45.

Il recupero (facoltativo per gli studenti ed obbligatorio per i docenti) dei minuti mancanti alle 30 ore settimanali, nell’anno 2020/ ‘21 costituirà un’importante banca-lavoro per la sostituzione dei colleghi che si trovano soggetti a provvedimento di quarantena non attiva e che non possono lavorare.

DISCIPLINE MONTE ORE

SETTIMANALE

ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA 9

ATT. APPROFONDIMENTO MAT. LETTERARIE

(geografia) 1

MATEMATICA E SCIENZE 6

FRANCESE 2

INGLESE 3

TECNOLOGIA 2

ARTE E IMMAGINE 2

MUSICA 2

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2

RELIGIONE CATTOLICA/ATT. ALTERNATIVE 1

EDUCAZIONE CIVICA materia trasversale

33 ore annuali

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Curricolo di Istituto

L’Istituto si impegna a promuovere lo sviluppo della personalità dell’alunno in collaborazione con la famiglia. I docenti programmano attività educative e didattiche adeguate alle esigenze culturali e formative degli studenti, rendendoli protagonisti del loro processo di apprendimento, nell’ambito delle ​Indicazioni nazionali​ per i piani di studio personalizzati nei vari ordini di scuola.

Gli insegnanti scelgono i libri di testo e le strumentazioni in funzione della validità culturale ed educativa e delle esigenze degli allievi.

VEDASI DOCUMENTO ALLEGATO

Educazione Civica

VEDASI DOCUMENTO ALLEGATO

Attività previste in relazione al Piano Nazionale Scuola Digitale

  Nell’istituto sono stati nominati due animatori digitali:

gli ins.ti Tesio Enrica per i plessi di Caramagna P.te e Tovoli Federica per quelli di Cavallermaggiore, Cavallerleone e Murello, coadiuvato dall’ins.te Vantesone Cristina per la scuola dell’infanzia del capoluogo.

A inizio a.s. 2020/ ‘21 è stato nominato il nuovo team digitale che si è occupato della stesura del documento relativo alla DDI, composto dai due animatori sopracitati e dai seguenti insegnanti:

Ariaudo Simona – Chiera Jessica - Osella Agnese - Panero Barbara– Panero Chiara– Vantesone Cristina

Piano scolastico per la DDI

VEDASI DOCUMENTO ALLEGATO

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Valutazione degli apprendimenti

  ACCERTAMENTO PREREQUISITI

All’inizio degli “anni-ponte” di ogni ordine di scuola, si somministrano prove d’ingresso mirate all’accertamento delle competenze di ogni singolo alunno. I risultati, uniti all’osservazione diretta e sistematica, condotta nelle prime settimane di lezione, e ai giudizi riportati sulle schede della scuola dell’ordine precedente, contribuiscono a definire la situazione di partenza del gruppo-classe.

Relativamente alla scuola dell’infanzia, si attuano momenti di osservazione volti alla rilevazione delle competenze di ciascun bambino.

SCUOLA DELL’INFANZIA

La Scuola dell’Infanzia promuove lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e della cittadinanza. Lo sviluppo dell’apprendimento viene perseguito attraverso attività per “Campi d’esperienza”, partendo dai bisogni e dal livello raggiunto da ciascun alunno.

Secondo le Indicazioni Nazionali per il curricolo: ​L’attività di valutazione nella scuola dell’infanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce, accompagna, descrive e documenti processi di crescita, evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini, perché è orientata ad esplorare, incoraggiare lo sviluppo di sviluppo di tutte le loro potenzialità. Le pratiche sono volte al miglioramento continuo della qualità educativa.

Nella prospettiva del curricolo verticale d’Istituto, che intende caratterizzare, in modo univoco, il percorso formativo di ogni alunno, la scuola utilizza strumenti di valutazione propri di quest’ordine di scuola, mediante osservazioni mirate e schede di passaggio per la valutazione finale delle competenze.

Gli insegnanti valutano per confrontarsi su scelte educative condivise, monitoraggio sugli esiti del lavoro individuale e stesura di progetti, concretamente definiti con situazioni reali.

Inoltre, al fine di promuovere lo sviluppo armonico della personalità del bambino, adottano una valutazione di tipo proattivo volto a condividere le emozioni di riuscita insita in ciascun individuo fondamentale per la promozione del benessere e per la costruzione dell’identità personale e sociale. La valutazione viene indirizzata al soggetto in formazione, si costituisce come un’azione utile per soddisfare, nel modo migliore, i suoi bisogni formativi e come passaggio necessario per l’autovalutazione dell’azione educativo - didattica.

SCUOLA PRIMARIA

Dalle Indicazioni Nazionali: ​La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine.

Assume una preminente azione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.

Di conseguenza nella scuola primaria la valutazione si attua sistematicamente durante l’anno scolastico, attraverso prove di verifica, variamente strutturate, e con lo scrutinio alla fine di ogni quadrimestre. A partire dall’a.s. 2018-‘19, su delibera del Collegio Docenti. Secondo la normativa vigente la scuola primaria non utilizzerà più la valutazione in decimi. La commissione valutazione scuola primaria sta predisponendo i criteri per la valutazione con i giudizi.

Viene effettuata collegialmente dai docenti contitolari della classe, relativamente a: apprendimento, impegno, partecipazione, responsabilità, comportamento e abilità relazionali, in base ai descrittori allegati al documento di valutazione. I risultati della valutazione vengono registrati in itinere e comunicati alle famiglie, sia attraverso il documento di valutazione a fine quadrimestre, sia attraverso i colloqui periodici o calendarizzati all’occorrenza. In tal modo le famiglie sono informate sugli interventi didattici ed educativi che la scuola ha messo o intende mettere in atto; particolare attenzione è riservata agli alunni con difficoltà di apprendimento e/o comportamento e in situazioni di svantaggio socio-linguistico e culturale. Si predispongono, in base alle risorse disponibili, interventi di potenziamento, consolidamento o recupero di carattere educativo e didattico nelle varie aree.

Per l'ammissione/non ammissione alla classe successiva si fa riferimento al d. lgs 62/2017.

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La valutazione degli allievi è l’insieme delle operazioni svolte dal singolo docente e dal consiglio di classe per verificare in che misura siano stati raggiunti gli obiettivi didattici ed educativi.

Il consiglio di classe valuta il comportamento e il livello delle competenze acquisite dall’alunno, rispetto alla situazione di partenza evidenziata all’inizio dell’anno scolastico e in relazione agli obiettivi intermedi prefissati. Si predispongono, in base alle risorse disponibili, interventi di potenziamento, consolidamento o recupero di carattere educativo e didattico nelle varie aree.

La verifica viene effettuata attraverso osservazioni sistematiche, colloqui, prove scritte graduate per difficoltà, test, questionari, esercitazioni pratiche, discussioni guidate, ricerche, relazioni, elaborati e compiti autentici.

Secondo il d​ . lgs. n. 62 del 2017, ​nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione alla classesuccessiva o all'esame conclusivo del primo ciclo .Tale decisione è assunta a maggioranza. Inoltre, per l’ammissione alla classe successiva o all’esame conclusivo del primo ciclo​ , è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato​.

Il collegio docenti, nella seduta del 25 maggio 2018 ha deliberato i criteri (cfr. delibera n. 42 allegata al presente documento) per la non ammissione alla classe successiva.

La valutazione periodica e annuale degli apprendimenti, nonché la valutazione dell’esame finale del primo ciclo, sono espresse in decimi e corredate da giudizi esplicativi.

Il voto (espresso in decimi) di ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione si definisce secondo i criteri indicati nel documento allegato.

(23)

SCELTE CONSEGUENTI AI RISULTATI DELLE PROVE I.N.VAL.S.I.

I risultati delle prove ​I.N.VAL.S.I. certificano che, complessivamente, il punteggio è in linea con quello di scuole con background socio-economico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano, matematica e inglese è uguale o di poco superiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano molto dalla media della scuola.

Si ritiene comunque opportuno mantenere le pratiche di recupero degli allievi in difficoltà (corsi di recupero, attività a piccoli gruppi e individuali) e prestare maggiore attenzione alle competenze-chiave europee.

CONTINUITÀ

Negli anni ponte dei tre ordini di scuola, vengono condivisi percorsi formativi per gli allievi e organizzati incontri di progettazione, osservazione e valutazione per i docenti.

In particolare, gli insegnanti di sostegno degli alunni disabili frequentanti l’ultimo anno della scuola dell’infanzia o la classe quinta della scuola primaria progettano e realizzano un elaborato (fascicolo contenente disegni e fotografie dell’alunno/a) che potrà essere condiviso, a settembre, con i futuri insegnanti e compagni. Questo strumento consente di osservare l’alunno nella sua individualità. Nell’elaborato vengono identificati punti di forza/debolezza e i traguardi raggiunti al termine del ciclo scolastico, affinché l’alunno/a prenda consapevolezza di sé, garantire un percorso di crescita il più possibile continuativo e sereno.

Si favorirà la formazione di dipartimenti disciplinari finalizzati alla migliore definizione, nell’ottica delle competenze, del curricolo verticale di Istituto, che accompagni gli alunni dai tre ai quattordici anni.

LABORATORI E ATTIVITÀ DI RECUPERO

Per rispondere alle esigenze degli alunni in difficoltà di apprendimento, vengono utilizzate le ore di contemporaneità (nella scuola primaria), dell’organico dell’autonomia e di docenza aggiuntiva, prevista dal contratto integrativo di istituto, oppure si ricorrere all’opera di volontari qualificati.

Le azioni pianificate hanno lo scopo di:

- potenziare gli argomenti svolti - affrontare lo studio guidato - fornire ulteriori spiegazioni - manipolare materiale didattico

Durante le ore curricolari, in alcuni casi, ci si avvale del tutoraggio fra pari.

In parallelo alle attività sopracitate, sono finanziati dagli Enti Locali e attuati dagli educatori del Consorzio

“Monviso Solidale” o da altri enti assistenziali, progetti di sostegno: doposcuola, alfabetizzazione degli alunni stranieri e supporto ai candidati all’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione, in orario extra-curricolare.

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Azioni della scuola per l’inclusione scolastica

Il nostro Istituto da diversi anni opera per l’integrazione dei soggetti diversamente abili, con la finalità specifica di sviluppare pienamente le potenzialità individuali e, parallelamente, ha messo in atto un processo di rilevazione degli alunni in difficoltà di apprendimento.

Nel biennio ​2017/2019

ha predisposto e attuato il Piano Annuale dell’Inclusività informatizzato (in allegato).

RISORSE

● GLI

● Dipartimento insegnanti di sostegno

● Commissione referenti sostegno uno per ogni ordine di scuola

● Referente comunicazione aumentativa alternativa

● Referente BES, DSA

● Referente autismo

● Referente sostegno

● Sportello d’ascolto gestito da una psicopedagogista esterna alla scuola

Al fine di garantire l’inclusione degli alunni con BES, ogni team docente è tenuto a:

- osservare i diversi stili di apprendimento nei vari ambiti;

- intervenire precocemente al fine di ottenere una riduzione dell’incidenza dei fattori di “rischio” e ​facilitare le diagnosi;

- utilizzare gli strumenti per una didattica più idonea alle diverse esigenze di apprendimento;

- tendere al conseguimento delle competenze fondamentali previste dal curricolo, ponendo attenzione alle differenze individuali, come indicato dalle linee guida delle leggi 104/1992, 170/2010;

- coltivare in ciascuno le attitudini per favorire l’autostima;

- valorizzare il percorso di apprendimento, anche con strumenti compensativi e misure dispensative;

- programmare incontri con i genitori affinché il lavoro dei docenti risulti condiviso e coordinato con l'azione educativa della famiglia stessa;

- redigere la relazione - DGR 16 - in caso di sospetto DSA, per l’ invio alla N.P.I.;

- compilare il PDP/PEI, sulla base delle indicazioni desunte dalla certificazione rilasciata dalla NPI;

- condividere con la famiglia il PDP/PEI ISTRUZIONE DOMICILIARE O IN OSPEDALE

Il servizio di istruzione domiciliare costituisce una concreta e reale possibilità di inclusione, che garantisce ai minori malati il diritto-dovere all'istruzione, anche a domicilio, per assicurarne la continuità del processo di insegnamento-apprendimento. Lo stesso è progettato e attivato dalla scuola per alunni in situazione di malattia, che, a seguito di degenza ospedaliera per grave patologia, non siano ancora in grado di riprendere l’ordinaria e regolare frequenza scolastica, per almeno trenta giorni, anche non continuativi. In tal modo si garantisce la frequenza di almeno ¾ del monte ore annuale personalizzato, necessari per la validità dell’anno scolastico, come prescritto dall’art. 5, comma 1 del d.lgs. 62/2017.Quindi, occorre evidenziare che i periodi oggetto di percorsi di istruzione domiciliare e/o ospedaliera rientrano a pieno titolo nel t. scuola.

La procedura prevede che la famiglia richieda l’attivazione del servizio di istruzione domiciliare.

Il Dirigente Scolastico individua insegnanti disponibili a prestare ore di insegnamento presso il domicilio dell’alunno. La dichiarazione di disponibilità viene inizialmente richiesta agli insegnanti della classe di appartenenza, che, se non disponibili, saranno sostituiti da colleghi dell’istituto o di istituti vicini.

In merito alle alunne e agli alunni ​che frequentano corsi di istruzione funzionanti in ospedali o in luoghi di cura​, ​per periodi temporalmente rilevanti, i docenti che impartiscono i relativi insegnamenti trasmettono alla scuola di appartenenza elementi di conoscenza in ordine al percorso formativo individualizzato […]​,ai fini della valutazione periodica e finale ​; oppure, se la durata dell’istruzione ospedaliera prevale su quella dell’istruzione in classe, è la scuola a trasmettere ai docenti operanti in ospedale i dati utili per effettuare le operazioni di scrutinio (cfr. commi 1e 2 art. 22 d.lgs. 62/2017).

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