M em oria sull3 Archivio della Città di Genova compilata da Gi u s e p p e Ga m b a r o Archivista Civico, riprodotta con correzioni ed aggiunte. G enova, Pagano 1874.
L ’ Istituto V en eto di Scienze, Lettere ed A r ti, cui er,a pre
sentato questo diligente lavoro del sig. Bart. C e c c h e tti, v o lle fosse nei suoi A tti in se rito , ed ha luogo n el V o i. X I I I , Ser. III. E questa una seconda edizione la quale si van tag
gia d’ alcune correzioni e additam enti; e fu eccellen te p rop o
sito il porla fu o r i, onde , essendo m aggiorm ente d ivu lgata , giovasse a c o lo r o , e sono i p iù , che n e ’ su m en to vati vo lu m i non avean agio r ic e rc a rla , 0 che la p rim a non p osseggono. L ’ egregio autore scorto dai d ocu m en ti d ivisa b r e v e , m a chiara ed ordinata storia del n o stro m agistrato citta d in o , palesando come all’ antico reggim ento d ella
Repub-(1) Il Condè vi giunse in fatti da Venezia, ed accolto nel palazzo di Antonio Doria a spese del governo, prosegui poi il suo viaggio per la Francia (V . Casoni).
blica era le g a to ; in qu anta m isura e rag li co n se n tita auto
n o m ia ; p o i la sua vice n d a nel cam biar di g o v e r n o in fino a ll’ u n io n e d el 1 8 1 5 ; e to c c a da se zzo d e ll’ a rc h iv io stesso ìe c a n d o un quadro d elle p arti in che tro va si o rd in a to . C h i d esidera una ch iara n o tizia di questo n o stro M a g istra to può co n g ia n p rò co n su lta re l’ annunciata m em oria.
M em orie della Parrocchia di M arta in Polcevera dal 110 5 al 1S 7 3 raccolte dal Sac. Lu i g i Pe r s o g l i o. ·— G e n o v a , T ip . S ten d . C a tt. 18 73 .
T 0 1 n an o u tilissim i alla peculiar co n o scen za d ella sto ria par
t ic o la r e , q u e la v o ri ch e illu stran o una r e g io n e , un co m u n e , un c a s t e llo , una c h ie s a , p erch è appunto da si fatte m o n o g ra fie s im p aran o q u elle m in ute notizie ch e n o n p osson o a ve r lu o g o in una g en era le istoria ; la quale p erò si g io va g ra n d e m e n te di tal rag io n e m e m o r ie , per q u e’ la rg h i tocch i eh all u o p o del suo ra c c o n to co n v en g o n o . F u per ciò lau
d ab ile p ro p o sito d e ll’ e g re g io autore licen ziare alle stam pe 1 a n n u n zia to l i b r o , d o v e le g g o n si con d iligen za g ra n d e rac
c o lte le m e m o rie ch e alla P arro cch ia di M urta in P o lc e v e ra r a g g u a rd a n o . E ’ si ve d e co m e opportunam ente abbia co n d o tto il r a c c o n to su lle an tich e -carte edite ed inedite , d ivisandole se m p re a co n fo rto dei fatti. Se non che
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’ autore avrebbe m e g lio a d e g u a to il suo fine , lasciando in o b liv io n e alcune n o tizie di p o c a 0 niuna im p o rta n za , ed ordinando la m ateria in m ig lio r e e più razion ai guisa.D e lla vita e delle opere di Ca r l o Si g o n i o , discorso dell’ civv.
P rof. Gi o v a n n i Fr a n c i o s i in questa seconda edizione nolevol- mente ritoccato dall’ autore e arricchito di nuovi documenti e di lettere inedite del Si g o n i o a Ca m m i l l o Co c c a p a n i. M o d e n a , T ip . S o cia le 1872.
R e p u ta v a opportunam ente l’ egregio autore o n orare la m e
m o ria d el M u r a to r i, pubblicando pel ducentesim o suo a n n
i-ve isa rio questo erudito discorso intorno al S ig o n io , co m e quegli che tien si alto luogo nella storica d is c ip lin a , e fu sul X V I se co lo quel che L ud ovico pel X V I I I . Il sig. P ro f.
Fran ciosi avea letto Γ annunziato lavoro nel 1869 per la fe
sta co m m em o rativa degli illustri scrittori ita lia n i, e p o i d atolo fuori n ell istesso anno; ma nella nuova edizione e ’ v i pose additam enti m o lti, e note non più le tte ; augu m en tan d on e d assai 1 im portanza colle lettere, che ne sono degn o ed utile corredo. S i discorre prima del Sigon io co m e u o m o , poi si recerca lo scritto re, che viene considerato in te rzo ed ul
tim o lu o g o rispetto al suo secolo ed a’ c o n te m p o ra n e i; il tutto sv o lto con grande squisitezza di stile , e con p ari eru dizione. D ebbono i Liguri eziandio ricordare co n o n o re il Sigon io m ercè la sua vita d’A n d rea D o r ia , la q u a le , se per avventura non è in tutto conform e a v e rità , è sen za m eno stupenda per lo s t ile , per vivezza e per nobiltà.
^ e?ni Simbolici alle porte degli Antichi Tem pli cristia n i, Memoria dell’ avv. Prof. Gi o v a n n i Fr a n c i o s i , M od en a. G atti
18 71.
L a opinione dell’ illustre scrittore d’ arte M arch . P ie ro S e l
vatico , che i leoni ostiarii porgessero sim bolo di c u s to d ia , m osse il eh. Sig. Prof. Franciosi a dettare
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’ ann unciata m em oria, nella quale con molta erudizione riesce a dim ostrare aver usata quell’ immagine i gentili da prima per raffigurare la forza del fato, donde 1’ arte cristiana facendone su o p rò ’ , la vo lle intesa a significare la forza del C risto . C o m b a tte 1 autore le antiche autorità, che dettero appicco al p relod ato Selvatico d’ uscire in quel concetto ; e m olte n e re ca a co n forto del suo proposito ; nel che si m anifesta così sa v io ed acuto critico , come nella forma del lavoro e ’ si pare g rave e in un forbito scrittore. C osì fatti pregi gli p rocacciaron o lodi senza f in e , eziandio da quel fior di g en tilu o m o che è il
g i o r n a l e LIGUSTICO I I c>
M arch e se S e lv a tico il quale sc riv eva al eh. A u to r e queste p a ro le ch e n o i p oniam o a co n clu sio n e della p rese n te rasse
gn a : « E lla con tinu i in sim ili studi di sim b o lic a c r is tia n a , perché, ciò può tornare utile agli architetti chiamati ad erigere o a decorare ch iese, quando smetteranno il m al v e zjo di affati
carsi sulla fa lsa rig a delle regole vignolesche, o abbandoneranno le servili im itazioni di qualche facciatina gotica ».
T)odici lettere inedite di Illustri Ita lia n i, pubblicate per cura di Gi u s e p p e Bi g o n z o e Pa s q u a l e Fa z i o. G e n o v a T ip . Sordo
m u ti 18 7 4 .
A d o p e ra r o n o saggiam ente i due im p iegati della n o stra B i
b lio te c a U n iv e rs ita ria curan do si fatta pubblicazione , in ispe- zie p erch è fecer m an ifesto ben con oscere il d eb ito , ch e secondo n o i , è p ro p rio di tal rag io n e u ffic i; vo g lia m dire il dar opera a q u e g li studj cui so v vie n e la copia dei libri di qu alsivoglia d iscip lin a.
F u r o n o estratte le dodici lettere dagli o r ig in a li, c h e , in
siem e ad a ltri n on p o c h i , si conservano nella d ov izio sa n o stra B ib lio t e c a , ra c co lti m ercè le cure del eh. S ig . C o m m . C e le s ia ch e la dirige. L a prim a è del D o ria e reca in fac sim ile la firm a autografa ; furono scritte le altre dal M e- t a s t a s io , dal B e ttin e lli, dal T ira b o s c h i, da M on s. A less.
T a s s o n i , dal B ia g io li, da T o m m a s in i, da M o n ti, da C a v e - d on i , da F e llic e B e llo tti e da G u glielm o L i b r i , e son tutte c o rre d a te da su ccose n o tarelle biografiche e letterarie. L a u d iam o il p ro p o sito onde furon m ossi i p u b b lic a to ri, e spe
ria m o sia q u est’ o p u sco lo seguito da altri; e per avventura n o n sarà van a· questa 'S p eran za, se vero è c h e , co m e noi a rg o m e n tia m o per certe nostre in fo rm a z io n i, si stia prepa
ran d o u n a racco lta di lettere dettate da illustri liguri. D esi
d eriam o ch e ciò presto avvenga.
P a s q u a l e F a z i o ‘Responsabile.
GIORNALE LIGUSTICO
DI