4.4 Controllo e Preparazione dei Dati
4.4.4 Calcolo degli indici
La procedura per il calcolo degli indici `e piuttosto meccanica.
In letteratura, per`o, ci possono essere diverse interpretazioni di alcuni concetti. Per esempio, il ROE che mette in relazione gli utili con il patrimonio
netto pu`o avere pi`u interpretazioni. Per patrimonio netto solitamente si intende la totalit`a della voce A del passivo dello stato patrimoniale. `E per`o a volte corretto considerare il patrimonio netto, come la voce A meno i crediti verso i soci per versamenti ancora dovuti. Inoltre si pu`o preferire calcolare il ROE non considerando gli utili conseguiti nell’esercizio, valore che `e gi`a all’interno del patrimonio netto. Senza perderci in ulteriori esempi quello che si vuole dire `e che esistono diverse interpretazioni per il calcolo dello stesso indice. Non sapendo a priori quale di questi possa essere pi`u significativo abbiamo deciso di prendere in considerazione le varianti degli indici pi`u noti.
Composizione del capitale
Indice di Rigidit`a Indice di Elasticit`a
Indice di disponibilit`a di magazzino Indice di liquidit`a totale
Indice di liquidit`a immediata Indice di autonomia finanziaria Indice di indebitamento
Indice di indebitamento consolidato Indice di indebitamento corrente Indice di indebitamento permanente Indice di immobilizzo immateriale Indice di immobilizzo materiale Indice di immobilizzo finanziario Quoziente di Rigidit`a degli Impieghi Quoziente di Indebitamento
Quoziente di consolidamento del passivo
Liquidit`a
Quoziente di Disponibilit`a Indice di Rotazione delle Scorte
Indice di Rotazione delle Scorte (su costo del venduto) Indice di Rotazione Crediti
Indice di Rotazione Crediti (e Ratei) Quoziente di Tesoreria
Solidit`a
Quoziente Primario di Struttura Quoziente Secondario di Struttura
Indici di Redditivit`a Netta
Indice di Produttivit`a del Capitale Investito ROE
ROI ROA ROD Gearing
Incidenza area straordinaria Incidenza area tributaria ROA finanziario
Incidenza Oneri Finanziari Incidenza del carico fiscale Utile dell’esercizio in percentuale
Indici di Redditivit`a Operativa
ROI operativo ROS
Capital Turnover
Intensit`a del Lavoro sul Capitale Turnover Immobilizzazioni materiali Cf ROS
CLUP
MOL per unit`a di prodotto
Altri indici di Liquidit`a
Cash Flow
Generazione di cassa Quick Ratio
Pay-back passivit`a differite CashFlowLOG
Altri indici
TDTA (Total Debts / Total Assets)
Il rapporto tra la totalit`a dei debiti e il totale delle passivit`a.
D. TOTALE DEBITI TOTALE PASSIVO
DEBTEQ (Debts / Equity)
Il rapporto tra la totalit`a dei debiti e il patrimonio netto.
A. TOTALE PATRIMONIO NETTO+D. TOTALE DEBITI+E. RATEI E RISCONTI A. TOTALE PATRIMONIO NETTO
Il rapporto tra gli utili (o perdite) e il totale delle attivit`a.
23. UTILE/PERDITA DI ESERCIZIO TOTALE ATTIVO
GPTA (Gross Profit / Total Assets)
Il rapporto tra il valore aggiunto e il totale delle attivit`a.
VALORE AGGIUNTO TOTALE ATTIVO
WCTA (Working Capital / Total Assets)
Il rapporto tra il capitale circolante (attivo circolante − passivit`a correnti) e il totale delle attivit`a.
ATTIVO CIRCOLANTE−PASSIVITA CORRENTE TOTALE ATTIVO
SALTA (Sales / Total Assets)
Il rapporto tra le vendite e il totale delle attivit`a.
A.1 Ricavi vendite e prestazioni TOTALE ATTIVO
L’inserimento di questi indici prende spunto dal lavoro svolto da Efstathios Kirkos, Charalambos Spathis e Yannis Manolopoulos4.
Z-Score Lo Z-Score `e un indice fondamentale dell’analisi che serve per vedere con tecniche statistiche le probabilit`a di fallimento di una societ`a. L’indice `e stato creato da Edward I. Altman nel 1968 quando svilupp`o il modello previsionale Z-Score. L’indice fu sviluppato analizzando i dati di bilancio di 66 societ`a, delle quali 33 erano societ`a solide e 33 erano societ`a fallite, con un grado di accuratezza del 95%.
L’indice calcolato come segue in realt`a `e una revisione della formula orig- inale, rivisitata nel 2002 in ordine dell’introduzione di Basilea II, mirata per imprese private non quotate in borsa. Utilizzando la nostra riclassificazione, l’indice sar`a il risultato della somma dei seguenti elementi.
4Data Mining techniques for the detection of fraudulent financial statements, in
0.717 ×ATTIVO CIRCOLANTE − PASSIVITA CORRENTE
CAPITALE INVESTITO NETTO (CIN) + 0.847 × A.IX. Utile/perdita di esercizio
CAPITALE INVESTITO NETTO (CIN) + 3.107 ×RISULTATO ANTE ONERI FINANZIARI (EBIT)
CAPITALE INVESTITO NETTO (CIN) + 0.420 × Patrimonio Netto
PASSIVITA CONSOLIDATE + PASSIVITA CORRENTE + 0.998 × A.1 Ricavi vendite e prestazioni
CAPITALE INVESTITO NETTO (CIN)
Em-Score E una revisione dello Z-score per il calcolo di insolvenza focal-` izzata per imprese non manifatturiere e mercati emergenti.
6.56 ×ATTIVO CIRCOLANTE − PASSIVITA CORRENTE
CAPITALE INVESTITO NETTO (CIN) + 3.26 × A.IX. Utile/perdita di esercizio
CAPITALE INVESTITO NETTO (CIN) + 6.72 ×RISULTATO ANTE ONERI FINANZIARI (EBIT)
CAPITALE INVESTITO NETTO (CIN) + 1.05 × Patrimonio Netto
PASSIVITA CONSOLIDATE + PASSIVITA CORRENTE +
Abbiamo cos`ı a disposizione un totale di 59 indici che permettono un’in- terpretazione aziendale su pi`u fronti. Composizione, solidit`a, solvibilit`a, redditivit`a e probabilit`a di fallimento.
Indici delle variazioni
Per mettere il classificatore in condizione di accedere a delle variabili che forniscono un andamento storico, abbiamo voluto aggiungere degli indici che nient’altro fossero che le variazioni tra gli indici calcolati nell’anno corrente e l’esercizio precedente. Se rappresentiamo con idxi come il generico indice
i, tra i 59 disponibili, possiamo esprimere la sua variazione vari come segue.
vari = |idxi,anno− idxi,anno−1| ∀ i
Dove anno identifica l’anno di redazione del bilancio, mentre anno − 1 fa riferimento all’esericizio precedente.
4.5
Data Mining
Con i dati pronti a nostra disposizione, possiamo finalmente procedere alla fase pi`u interessante della tesi. Abbiamo due basi di dati principali.
1. Un insieme di 126 elementi. Di cui 63 FFS e 63 CCIA. I bilanci FFS e CCIA fanno riferimento alle stesse imprese.
2. Un insieme di 172 elementi. Di cui 63 FFS e 109 CCIA. I bilanci FFS sono gli stessi del precedente insieme. I bilanci CCIA sono quelli che ci sono stati consegnati solamente in seguito. Inoltre questo insieme, a differenza del precedente, contiene anche le variazioni tra gli anni degli indici.
Le operazioni di mining che andremo a fare sono le seguenti. In un primo momento utilizzeremo il primo insieme con l’obiettivo di creare un albero di classificazione per l’insieme di 126 elementi. Successivamente utilizzeremo il secondo insieme, selezionando 63 dei 109 bilanci CCIA disponibili. Una volta selezionati costruiremo due alberi di classificazione, uno utilizzando gli indici delle variazioni ma non per il secondo.