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CARATTERISTICHE DELLE COMPETENZE ACQUISIBILI

27) Eventuali crediti formativi riconosciuti:

NESSUNO

28) Eventuali tirocini riconosciuti:

NESSUNO

29) Attestazione delle competenze acquisite in relazione alle attività svolte durante l’espletamento del servizio utili ai fini del curriculum vitae:

Agli Operatori Volontari che completeranno il periodo di Servizio Civile Universale, o che ne svolgeranno almeno il 75%, verrà rilasciato un Attestato Specifico per le competenze acquisite.

Tale Attestato Specifico spetterà, altresì, a coloro che avranno svolto un periodo di Servizio Civile pari ad almeno il 50% dei mesi complessivamente previsti e lo stesso sia stato interrotto dal Volontario per documentati motivi di salute o per cause imprevedibili non a lui imputabili.

I Volontari durante l’espletamento del servizio dovranno frequentare con esito positivo un corso di formazione specifico per conseguire la necessaria abilitazione allo svolgimento dei servizi di istituto della Croce Rossa Italiana Comitato di Merate, oltre alla patente C.R.I., modello 138/2005, necessaria per la guida dei veicoli CRI, riconosciuta a norma del D.Lgs. n. 285 del 30/04/1992 (nuovo codice della strada) e successive modificazioni.

Potranno inoltre ottenere i seguenti certificati (previo superamento dei relativi esami):

Attestato di Volontario di Croce Rossa Italiana, in base alla formazione acquisita, come da O.C.

592/2011 del 12/12/2011

Certificato di qualificazione ai sensi DGR n. IX/893 del 01/12/2010 – IX/3542 del 30/05/2012 – DGR IX/10504 del 20/11/2012 di Regione Lombardia, che abilita all’attività di Trasporto Sanitario ed all’utilizzo del Defibrillatore Semiautomatico Esterno – Operatore Laico, come da DGR 10306/2002 e s.m.i., valido per l’inserimento come Soccorritore Volontario presso Enti ed Associazioni di Soccorso convenzionate con Regione Lombardia; il titolo è inoltre riconosciuto dalle Federazioni Sportive Nazionali nelle manifestazioni ove è richiesta la presenza di una persona abilitata all’utilizzo del defibrillatore.

FORMAZIONE GENERALE DEGLI OPERATORI VOLONTARI

30) Sede di realizzazione (*):

La formazione generale dei volontari sarà svolta presso la sede o le sedi di attuazione del Progetto.

In caso di esigenze specifiche legate all’erogazione della formazione in sedi diverse da quelle di realizzazione del Progetto, l’Ente comunicherà tempestivamente al Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale località, via e numero civico di realizzazione del Corso.

33

31) Modalità di attuazione (*)

Affidata alla Croce Rossa Italiana – Comitato Nazionale, ente accreditato in 1^ classe. Cod.

Accreditamento: SU00224

32) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento o acquisiti da altri enti (*):

33) Tecniche e metodologie di realizzazione previste (*)

Le tecniche e le metodologie di realizzazione previste per la formazione, sono quelle presentate all’U.N.S.C. in fase di accreditamento, e modificate secondo le nuove linee guida della

formazione (decreto 160/2013, Dipartimento della gioventù e del servizio civile). Vedi Mod.

S/FORM.

Le tecniche e le metodologie utilizzate nella formazione sono mirate a qualificare i Volontari del Servizio Civile con lezioni teorico-pratiche, utilizzando supporti audiovisivi, informatici, testi e dispense; e l’apprendimento è considerato il risultato della compenetrazione tra sapere, saper fare e saper essere. -LEZIONI FRONTALI, circa il 50% del monte ore complessivo destinato alla formazione generale, -LEZIONI DINAMICHE NON FRONTALI, simulazioni, lavori di gruppo, per il restante 50% del monte ore previsto. - FORMAZIONE A DISTANZA, prevede l’utilizzo di un sistema informatico che prevede di gestire la formazione dei corsi secondo una piattaforma di gestione.

Per la realizzazione della Formazione saranno utilizzate le seguenti risorse tecniche e strumentali:

- Lavagna luminosa;

- Videoproiettore;

- Lavagna a fogli mobili;

- Dispense.

La metodologia formativa verrà basata su un processo di apprendimento di tipo teorico

esperienziale. Attraverso una modalità integrata ed un costante raccordo tra teoria e pratica, sarà incentrata sulla multidisciplinarietà; in questo senso, l’apprendimento è considerato il risultato della compenetrazione tra sapere, saper fare e saper essere. Sarà privilegiata l’attività pratica,

“imparare facendo”, attraverso l’utilizzo di una nuova metodologia di lavoro che presenterà un taglio teorico ed operativo innovativo e funzionale in cui i giovani saranno posti come attori del loro personale percorso di crescita e trasferimento dei valori promossi dal Servizio Civile, attraverso l’utilizzo di tecniche quali il confronto, la condivisione dei valori, lavori di gruppo, lezioni partecipate, ricerca e laboratori di studio e ricerca fuori dall’aula. La formazione dunque sarà costituita da una prima sezione in aula rivolta all’intero gruppo di volontari nel quale saranno delineati i principi ispiratori e costituzionali del Servizio Civile, la storia del Servizio Civile, la normativa di settore. Nella seconda fase verrà sollecitata l’esperienza diretta e i volontari saranno impegnati singolarmente in laboratori di studio ricerca e sintesi delle tematiche inerenti i contenuti specificati al punto 2.2; Successivamente il corso sarà strutturato come laboratorio didattico in cui si prevede la condivisione e il confronto in gruppo dei lavori personali, che permetterà ai discenti di avere un’ampia visione delle tematiche e la

rielaborazione in aula degli argomenti trattati, che in fase finale dovranno essere presentati dai volontari come elaborati di gruppo. Gli strumenti utilizzati saranno: le lezioni interattive (che sollecitano la partecipazione dei volontari), la tradizionale lezione frontale, le lezioni integrate,

SI CROCE ROSSA ITALIANA – Comitato Nazionale – Cod. di

accreditamento – SU00224

34 il problem-solving, i laboratori di studio e ricerca, il lavoro di gruppo e la rielaborazione in aula delle esperienze, la simulazione per l’apprendimento di alcune tecniche. Si farà largo uso dei metodi e degli strumenti per indagare le capacità cognitive, la motivazione, l’attitudine dei soggetti selezionati al fine di assicurare un’adeguata realizzazione del progetto. Verifiche una prima iniziale ed una alla fine del corso, onde verificare lo stato d’animo del Volontario su quanto ha appreso durante l’anno di Servizio Civile.

34) Contenuti della formazione (*):

La formazione generale da erogare ai volontari è regolamentata dalle nuove linee guida pubblicate con Decreto 160/2013 del Dipartimento della gioventù e del servizio civile.

Il percorso della Formazione generale si prefigge di fornire ai volontari una duplice formazione:

una, generalizzata, inerente all’organizzazione dell’Ente Proponente e ai suoi compiti istituzionali; l’altra mirata a fare acquisire ai destinatari una conoscenza dei contenuti e del significato del servizio civile:

I contenuti previsti, secondo l’allegato delle nuove linee guida, prevedono 3 gruppi di argomenti:

1. ‘’Valori e identità del SCN’’

• L’identità del gruppo di formazione e patto formativo;

• Dall’obiezione di coscienza al Servizio Civile Nazionale; evoluzione storica, affinità e differenze tra le due realtà;

• La difesa civile non armata e non violenta;

• La normativa vigente e la carta di impegno etico;

2. ‘’La cittadinanza attiva’’

• La formazione civica;

• Le forme di cittadinanza;

• La protezione civile,

• La rappresentanza dei volontari nel servizio civile, 3. ‘’il giovane volontario nel sistema del servizio civile’’

• Presentazione dell’Ente,

• Il lavoro per progetti,

• L’organizzazione del Servizio Civile e le sue figure,

• Disciplina dei rapporti tra Enti e volontari del Servizio Civile, Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti

35) Durata (*):

Complessivamente 42 ore, erogate e certificate entro e non oltre il 180° giorno dall’avvio del progetto.

FORMAZIONE SPECIFICA (RELATIVA AL SINGOLO PROGETTO) DEGLI

OPERATORI VOLONTARI

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36) Sede di realizzazione (*):

La formazione generale dei volontari sarà svolta presso la sede o le sedi di attuazione del Progetto. In caso di esigenze specifiche legate all’erogazione della formazione in sedi diverse da quelle di realizzazione del Progetto, l’Ente comunicherà tempestivamente al Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale località, via e numero civico di realizzazione del Corso

37) Modalità di attuazione (*):

La formazione è effettuata in proprio, presso la sede di attuazione del progetto e con formatori dell’Ente. L’organizzazione per poter svolgere il corso di formazione agli Operatori Volontari comprende:

1) PERSONALE

Il personale utilizzato per la formazione sarà composto da:

• Formatori propri della Croce Rossa Italiana (Monitori CRI di Primo Soccorso);

• Istruttori di BLSD;

• Istruttori di D.I.U.;

• Istruttori di Trasporto Sanitario

• Consulenti terzi (infermieri di P.S., medici)

• Istruttore CRI in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro

2) RISORSE TECNICHE IMPIEGATE

• aule e/o sale riunioni;

• supporti audiovisivi;

• lavagne luminose;

• videoproiettori;

• supporti informatici;

• dispense e testi editi da CRI e/o reperibili in commercio;

• questionari e relative griglie di correzione;

• dispense e testi editi dalla Commissione formazione di AREU Lombardia;

• attrezzature in uso per le specifiche attività sanitarie, socio assistenziali e di protezione civile;

• manichini;

• simulatori per le esercitazioni di primo intervento.

3) MODALITA’

• esercitazioni simulate;

• lezione frontale;

• conferenze e/o seminari

38) Nominativo, dati anagrafici e competenze /esperienze specifiche del/i formatore/i in relazione ai singoli moduli (*):

Dati anagrafici del

Monitore CRI di Primo Soccorso, Istruttore di Diritto

Formazione e informazione sui

rischi connessi all’impiego dei

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