Art. n° 29. - Classificazione dei rifiuti e tipologie di raccolta
Sono considerati rifiuti solidi urbani, ai sensi dell’art.184 del D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006 :
a) i rifiuti non ingombranti provenienti dai fabbricati o da altri insediamenti civili in genere;
b) i rifiuti ingombranti quali beni di consumo durevoli, di arredamento, di impiego domestico, di uso comune, provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere compresi frigoriferi, congelatori, refrigeratori, televisori, lavatrici, lavastoviglie, condizionatori d’aria ecc.;
c) i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;
d) i rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti sulle strade ed aree pubbliche sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico;
e) i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali;
f) i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri rifiuti provenienti da attività cimiteriale diversi da quelli di cui alle lettere c) ed e);
g) I rifiuti speciali assimilati ai rifiuti solidi urbani, ai sensi del comma 2, lettera b) dell’art. 198 del D.Lgs. n. 152 del 03/04/06, derivanti da attività agricole, artigianali, commerciali e di servizio nonché da Ospedali, istituti di cura ed affini, sia pubblici che privati, individuati con delibera C.C. n. 22 del 22/05/1998 e/o con disposizioni successive emanate da Enti ed Autorità competenti che prescrivano di conferire i ridetti rifiuti al servizio pubblico di nettezza urbana.
L’appalto disciplinato dal presente capitolato comprende anche le tipologie di raccolta di seguito indicate:
• -- la raccolta differenziata dei rifiuti urbani pericolosi RUP di cui all’art.184, comma 5, lettera d) del D.Lgs. N.152 del 03/04/2006;
• - la raccolta di aghi e siringhe abbandonati in luoghi pubblici o con accesso al pubblico, considerabili quali rifiuti urbani pericolosi da smaltire come rifiuti ospedalieri. Tale raccolta avverrà in modo separato dai rifiuti urbani e con modalità idonee alla tutela degli operatori, quale prestazione speciale con le modalità di cui all’art. 30 lettera B6;
• - ogni altra raccolta, trasporto a smaltimento di qualsivoglia tipologia di rifiuto che, per effetto di eventuali nuove disposizioni, dovesse rientrare nella categoria dei rifiuti solidi urbani o assimilati agli urbani._
E’ escluso dall’appalto il ritiro, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti speciali non assimilati ai rifiuti solidi urbani e dei rifiuti pericolosi, così come specificati all’art.184, c.3 del D.Lgs. n.152/06, i cui oneri di smaltimento sono posti a carico del produttore e/o detentore, ai sensi dell’art.188 del medesimo D.L.vo 152/06.
Art. n° 30. – Servizi in Appalto
Nel precisare che la terminologia nel presente Capitolato è quella stabilita dalle norme vigenti e specificata all’Art. “Regolamento di gestione del servizio rifiuti” (Delib.C.C.n.77 del
26/7/05) si evidenzia che l’oggetto dell’Appalto consiste nell’espletamento da parte dell’Appaltatore, secondo le prescrizioni del presente Capitolato e le proposte migliorative offerte in sede di gara, dei servizi di seguito indicati:
RACCOLTA RIFIUTI:
E’ intesa come operazione di prelievo e trasporto in apposito impianto di trattamento e/o smaltimento di:
a) Rifiuti solidi urbani non ingombranti o ad essi assimilati derivanti da utenze domestiche;
b) Rifiuti derivanti da attività agricole, artigianali, commerciali e di servizio, laboratori medici, istituti di cura ed affini, sia pubblici che privati che, essendo stati (per quantità e qualità) assimilati ai rifiuti urbani, dall’Amministrazione Comunale, secondo quanto disposto nell’art. 198 2° comma lett. g) del D.Lgs. 152/06. Si precisa che, ai sensi dell’art.14 del vigente Regolamento, sono esclusi dall’assimilazione i rifiuti la cui formazione avviene all’esterno dei perimetri entro cui è istituito il servizio di raccolta degli urbani;
− Rifiuti ingombranti;
− Rifiuti e materiali inerti abbandonati sulle strade urbane ed extraurbane comunali assimilati ai RSU ai sensi degli artt.195 c.2 lett. e) e 198 del D.L.vo n.152/06;
− Rifiuti speciali e/o pericolosi anche non assimilabili abbandonati sulle strade urbane ed extraurbane comunali;
− Rifiuti potenzialmente infetti (aghi e siringhe) ritrovatu su suolo pubblico .;
RACCOLTA DIFFERENZIATA:
E’ intesa come operazione di raccolta separata e successivo trasporto dei rifiuti recuperabili alle piattaforme convenzionate con il CONAI o, comunque, provviste di regol are autorizzazione all’esercizio ovvero ad impianti di compostaggio, o ad impianto autorizzato.
Comprende anche la raccolta separata, collettamento, trasporto e smaltimento di rifiuti urbani pericolosi (R.U.P.).
I rifiuti da raccogliere in maniera differenziata sono quelli indicati a titolo esemplificativo nell’elenco che segue:
− Pile esauste;
− Medicinali scaduti;
− Contenitori di prodotti tossici e/o infiammabili (T/F);
− Carta;
− Plastica;
− Organico domestico;
− Rifiuti ferrosi;
− Rifiuti legnosi;
− Vetro;
− Pneumatici;
− Indumenti e capi di abbigliamento usati;
− Alluminio e acciaio;
− Vetri grandi;
− Rifiuti tessili, stracci e indumenti usati.
TRASPORTO DEI RIFIUTI:
I rifiuti solidi urbani e assimilati agli urbani, previsti dal presente capitolato di appalto, dopo la raccolta saranno conferiti giornalmente presso l’impianto di __________ .
Nel caso in cui, per qualsivoglia motivo, non fosse più possibile il conferimento, sia temporaneo sia definitivo, dei rifiuti presso i luoghi suddetti, l’Autorità d’Ambito ne indicherà di nuovi, presso cui l’Appaltatore dovrà effettuare il trasporto, con indennizzo degli eventuali oneri aggiuntivi.
SMALTIMENTO DEI RIFIUTI:
I costi di smaltimento di tutti i rifiuti solidi urbani dei rifiuti solidi urbani e di trattamento della frazione organica, sono a carico esclusivamente del S.A..
I proventi della vendita dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata competono all’Appaltatore.
All’Appaltatore è fatto obbligo di fornire mensilmente al S.A. copia di tutte le bolle di pesatura e delle dichiarazioni di provenienza inerenti al conferimento dei rifiuti nei luoghi specificati, che devono pervenire al Responsabile del Servizio.
I servizi oggetto del presente appalto non comprendono prelievo e trasporto di:
a) scorie e ceneri, provenienti da impianti industriali di riscaldamento;
b) rifiuti speciali provenienti da aziende industriali artigianali e commerciali c) rifiuti da stalle, pollai, inerti derivanti da cantieri edili, scavi, ecc.;
d) fanghi di depurazione.
ALLEGATO B. TABELLE, TAVOLE E GRAFICI:
elaborazioni OPR da fonte Comuni
Produzione Rifiuti differenziati anno 2007
ripartizione per associazioni associazione comuni (Lode'- Posada- Torpè)
associzione associazione associzione associzione 7 Macomer Siniscola associzione associazione Nuoro
Produzione rifiuti anno 2007 Rifiuti da Raccolta differenziata (ton/anno) 2007 Rifiuti indifferenziati (ton/anno) 2007
Produzione rifiuti anno 2006 Rifiuti da Raccolta differenziata (ton/anno) 2006 Rifiuti indifferenziati (ton/anno) 2006
% Raccolta Differenziata (per comune o per associazione)
associazione comuni (Lode'- Posada- Torpè)associzione comuni (Bitti- Lula-Onanì-Orune)
Orani Birori
confronto % RD anni 2006/07
% R.D. 2006% R.D. 2007
Tabella n°1 : Caratteristiche dei comuni che influiscono sulla scelta del sistema di raccolta (popolazione, altitudine del centro abitato, essere o meno costiero)
Comune popolazione 2006 altezza paese m
slm. costieri superficie
comunale ha altimetria
Nuoro 36.454 549,00 0 19227 collina interna
Siniscola 11.366 39,00 costiero 19996 collina litoranea
Macomer 10.833 563,00 0 12258 collina interna
Dorgali 8.378 390,00 costiero 22483 collina litoranea
Oliena 7.523 379,00 0 16537 collina interna
Orosei 6.385 19,00 costiero 9043 collina litoranea
Orgosolo 4.513 620,00 0 22366 montagna
Posada 2.673 22,00 costiero 3352 collina litoranea
Desulo 2.655 888,00 0 7472 montagna
Comune popolazione 2006 altezza paese m
slm. costieri superficie
comunale ha altimetria
Teti 768 714,00 0 4391 collina interna
Onifai 758 29,00 0 4296 collina litoranea
Dualchi 732 321,00 0 2344 collina interna
Belvi 701 660,00 0 1810 montagna
Lei 599 456,00 0 1901 collina interna
Birori 572 464,00 0 1736 collina interna
Tiana 539 564,00 0 1935 montagna
Loculi 533 27,00 0 3828 collina litoranea
Onani 428 482,00 0 7155 montagna
Lodine 394 884,00 0 767 montagna
Noragugume 356 288,00 0 2680 collina interna
Osidda 271 650,00 0 2578 montagna
Tariffa di smaltimento (per Comune o per associazione)
70 80 90 100 110 120 130 140
OsiddaMacomerSiniscola
associzione 7 comuni (capo Oniferi)
Dorgali NuoroBortigali Birori
associzione comuni (Irgoli-Galtellì-Loculi, Onifai)associzione comuni (Bitti- Lula-Onanì-Orune)
Borore
associzione comuni (Oliena-Orgosolo-Fonni)
Mamoiada OraniSilanus Noragugume associzione Mandrolisai
Dualchi
€/ton
Conferimento negli impianti/discariche nel periodo 2003-2007 I valori delle tariffe sono espre ssi in €/ton e sono comprensivi di IVA
Impianto anno 2003 Anno 2004anno
2005 Anno
2006 Anno
2007 Var. % '03-'07 Discarica Bono 53,09 58,77 106,40 117,73 117,73 122 Discarica Sassari 31,88 37,62 76,34 87,67 87,67 175 Discarica Ozieri 48,55 54,23 79,52 90,85 98,35 103 Discarica Oristano 61,39 87,99 103,04 114,37 117,49 91 Discarica Carbonia 49,35 67,69 70,52 84,72 84,40 71 Impianto Olbia 73,26 74,82 81,05 81,25 84,32 15 Impianto Tempio 58,80 71,45 71,45 92,95 114,99 96 Impianto Macomer 102,49 116,05 124,28 128,00 130,17 27 Impianto Casic 86,97 94,23 116,81 133,72 133,72 54 Impianto Villacidro 55,05 75,22 75,22 81,62 81,62 48 Tariffa media Regionale 62,08 73,81 90,46 101,45 105,05 69
Come si può notare dalla carta degli impianti di smaltimento finale, nella nostra Provincia la situazione è abbastanza omogenea, in quanto quasi la totalità dei Comuni smaltisce i propri rifiuti all’impianto di termovalorizzazione di Tossilo – Macomer, che insieme a quello del CASIC ha la tariffa maggiore . A questo problema si dovrebbe ovviare con l’applicazione dell’ambito unico e quindi della tariffa unica