5.2 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’
6.2.3 CASO 3 – Prelievo o esame effettuato presso ditta per la Medicina del lavoro
Il processo è attivato dai Piani Sanitari predisposti dal Medico Competente delle ditte clienti.
Per i clienti in essere i Piani sono già precaricati nel SW. Nel caso di nuovi clienti deve essere caricato il Piano sanitario, riportando: l’elenco degli esami e la periodicità.
Mensilmente viene stampato lo scadenzario per individuare gli esami in scadenza. Sulla base dello scadenzario vengono contattate le ditte e fissato l’appuntamento in agenda; viene
Pag. 11 a 19 riportato: il nome delle ditte, il nome del medico. I piani sanitari devono essere aggiornati aggiungendo / togliendo: gli esami previsti, i dipendenti in essere.
Dopo aver aggiornato gli elenchi possono essere predisposte le etichette per le urine; vengono preparati i contenitori ed inviati insieme alle etichette alle ditte per la consegna ai dipendenti.
Anche il prelievo presso il centro analisi viene effettuato sempre a fronte di elenchi. Nel caso di neoassunti ORG-MDL riceve per mail la comunicazione dei nominativi e delle date di nascita;
Gli elenchi vengono consegnati all’operatore unitamente alle etichette da apporre sui campioni. In essi sono riportate le informazioni essenziali per l’effettuazione dei prelievi / degli esami: ditta, stabilimento, reparto, tipologia esami, nome dipendenti l' ORG-MDL riporta sulla lista anche la tipologia delle provette da utilizzare.
Alla data concordata viene effettuato il prelievo (presso l’infermeria o il locale idoneo della ditta) e ritirato il campione biologico ( urine, espettorati ecc.).
Sulle provette e/o campioni biologici viene segnato numero e data esecuzione prelievo.
Ad ogni operatore viene assegnato un numero da cui partire in modo da risalire facilmente in caso di errori al medico/infermiere che ha eseguito i prelievi.
L’infermiere consegna gli elenchi all’operatore di MDL (ORG-MDL) , con:
o n° progressivo attributo, riportato sulla provetta e sul contenitore urine
o eventuali annotazioni (ad es. Per campioni mancanti, informazioni sullo stato del paziente, …); le annotazioni e gli eventuali esami aggiunti vengono trascritte nel SW.
o I campioni vengono ritirati e poi consegnati al laboratorio dall’operatore incaricato al trasporto;
Il prelievo può essere effettuato in ditta o presso il centro Poliambulatorio al lago; per i prelievi effettuati in ditta si seguono le indicazioni riportate nelle IO IOPMDL – PR PO ISTRUZIONI OPERATIVE PRELIEVI MEDICINA DEL LAVORO; per i prelievi effettuati presso la sede del lago si seguono le indicazioni riportate nelle IO IOP – PR PO ISTRUZIONI OPERATIVE PRELIEVI come per la sede principale
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lo smaltimento dei rifiuti speciali si effettua secondo le indicazioni contenute nelle IO IORS – PR PO ISTRUZIONI OPERATIVE RIFIUTI SANITARI
In caso di emergenza Primo Soccorso durante i prelievi in ditta vengo applicate le indicazioni contenute nelle IO IOPSPE – PR PO ISTRUZIONI OPERATIVE PRIMO SOCCORSO PRELIEVI ESTERNI;
In caso di emergenza Imprevisti Clinici durante i prelievi in ditta vengono applicate le indicazioni contenute nelle IO IOICPE – PR PO ISTRUZIONI OPERATIVE IMPREVISTI CLINICI PRELIEVI ESTERNI
In caso di emergenza Primo Soccorso e di imprevisti clinici presso la sede del lago vengo applicate le indicazioni contenute nelle IO IOPSIC – PR PO ISTRUZIONI OPERATIVE PRIMO SOCCORSO E IMPREVISTI CLINICI come per la sede principale
Pag. 13 a 19 7 FASE ANALITICA
7.1 DIAGRAMMA DI FLUSSO
Fase preanalitica
Per i prelievi eseguiti in sede ritiro campioni in sala prelievi
Per i prelievi eseguiti in ditta consegna campioni in laboratorio da parte dell’infermiere
Per i prelievi eseguiti presso i centri esterni consegna campioni in laboratorio da parte di operatore autorizzato
Suddivisione campioni
Preparazione campioni
Preparazione delle liste di lavoro
Invio liste al laboratorio
Eventuale caricamento degli strumenti
Analisi (con strumenti o manuali)
Eventuale trascrizione
Refertazione
7.2 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’
7.2.1 RITIRO CAMPIONI DA SALA PRELIEVI
Il personale di laboratorio si reca in sala prelievi e ritira il carrello con i campioni in orari prestabiliti.
Non è consentito inviare in laboratorio campioni non identificati (la situazione potrebbe verificarsi quando si tratta di prelievi effettuati all’esterno / presso altri centri medici). Nel caso di provette provenienti da prelievi esterni deve essere verificata anche la congruità del prelievo (uso della provetta corretta e della corretta suddivisione in provette).
SUDDIVISIONE CAMPIONI:
I campioni vengono suddivisi in funzione del tipo di preparazione:
o centrifugazione per separazione siero / plasma o eventuale congelamento
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Le operazioni di suddivisione del campione dopo centrifugazione vengono effettuate dallo strumento di preanalitica Automate.
Gli eventuali trattamenti “particolari” da effettuare sul campione (es. emocromo x gruppo, emocromo “frizzato” …...) vengono riportati in etichetta in modo da poter intervenire tempestivamente sul trattamento del campione.
7.2.2 PREPARAZIONE CAMPIONI
I campioni vengono posizionati sui rack e caricati sullo strumento AUTOMATE che procederà allo smistamento ed eventuale creazione di aliquota dei campioni su appositi rack destinati alle differenti stazioni di lavoro.
7.2.3 PREPARAZIONE DELLE LISTE DI LAVORO
Il responsabile Refertazione Analisi Cliniche lancia la stampa dei fogli di lavoro dal programma PRIAMO.
Il SW assiste alla predisposizione delle liste di lavoro inviando direttamente agli strumenti interfacciati gli esami richiesti oppure consente la stampa dei fogli di lavoro per gli strumenti che non sono interfacciati, i risultati vengono trascritti a mano ed inseriti manualmente nel sistema (Maglumi, Perkin Elmer, HPLC, Esami eseguiti manualmente [es parassiti ecc.])
Se l’analisi deve essere eseguita in SERVICE si procede secondo quanto indicato nel Flusso SERVICE.
7.2.4 INVIO LISTE AL LABORATORIO
Tutte le liste predisposte per pianificare l’attività delle stazioni di analisi (riepiloghi, fogli di lavoro) vengono inviati al laboratorio a cura dello stesso responsabile Refertazione Analisi Cliniche.
7.2.5 (eventuale) CARICAMENTO STRUMENTI
Se le analisi vengono effettuate in stazioni analitiche automatizzate, l’operatore del Laboratorio provvede ad avviare gli strumenti secondo le modalità indicate nel Manuale d’Uso dello Strumento.
Provvede:
o ad accendere gli strumenti
Pag. 15 a 19 o ad aprire i programmi di interfacciamento tra strumento e server
o a verificare la presenza (ed in alcuni casi la validità) dei reattivi o a calibrare gli strumenti secondo le frequenze indicate nel manuale
o ad effettuare il controllo di qualità interno , controllare i valori e farlo validare dal Dott.
Bruno Calegari o da chi ne fa le veci ( Dott.ssa Lucia Motta).
o a caricare gli strumenti
Viene effettuata la turnazione agli strumenti, in modo che la competenza sugli stessi resti diffusa tra i vari operatori che conservano costantemente caratteristiche di intercambiabilità sulle stazioni di lavoro.
7.2.6 ANALISI
Le analisi prevedono fasi attive e passive.
Nel caso di analisi manuali le fasi sono tutte attive.
Nel caso di analisi automatizzate esistono vari gradi d’intervento dell’operatore, che è comunque tenuto a vigilare sulla corretta prosecuzione delle analisi (vigilanza sul regolare funzionato della macchina – presenza di reattivi, inceppamenti, allarmi, …).
Le posizioni delle provette sono normalmente garantite da controlli effettuati in automatico attraverso i codici a barre.
Per l’effettuazione delle analisi con fasi attive o manuali si fa riferimento alle indicazioni contenute nelle IO IOLAB…. – PR PO ISTRUZIONI OPERATIVE DEL LABORATORIO
7.2.7 TRASCRIZIONE o TRASFERIMENTO ON LINE
Nel caso di esami automatizzati l’operatore di Laboratorio procede con acquisire i dati e trasferirli on-line.
Nel caso di esami manuali, essi vengono trascritti sui dal fogli di lavoro generati dal sistema;
Gli esami in service eseguiti presso Synlab vengono scaricati direttamente nel SW gestionale tramite programma di connessione.
Le acquisizioni dei dati da inviare in refertazione implicano una verifica di coerenza dei risultati, rilevando:
Pag. 16 a 19 o i valori che risultassero particolarmente alterati (in funzione dei valori massimi ammessi
dal ALL TVP – PR PO Tabella dei Valori Panico)
o l’omogeneità della distribuzione dei valori all’interno della serie o la coerenza dei risultati tra analisi correlabili
o verifica esiti di precedenti analisi e confronto con gli stessi
A fronte di dubbi le analisi devono essere ripetute.
A fronte di valori panico l’operatore è tenuto ad attenersi ai seguenti comportamenti:
o controlla lo stato del campione (es. presenza di coaguli...) o ripete l’analisi
o verifica la storia del paziente (risultati delle precedenti analisi) o contatta il medico per comunicare il dato
o se il medico non è contattabile il paziente viene informato telefonicamente della presenza di valori alterati e dell’opportunità di ritirare le analisi e di recarsi quanto prima presso il proprio medico / specialista
L’esito delle comunicazioni con il medico / paziente viene registrato su un file excell “avvisi medici”
Si procede con i flussi di refertazione:
o refertazione per privati in accettazione (flusso REFERTAZIONE ANALISI) o refertazione per ditte in Medicina del Lavoro (flusso REFERTAZIONE MDL)
Pag. 17 a 19 8 REFERTAZIONE ANALISI
8.1 DIAGRAMMA DI FLUSSO
Ricevimento fogli di lavoro
Caricamento dati
Archiviazione risultati
Firma digitale esiti da parte del Direttore di Laboratorio
I referti sono disponibili per la stampa da parte dell’operatore 8.2 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’
8.2.1 CARICAMENTO DATI
I dati vengono caricati sul server tramite interfacciamento online, l'inserimento nel SW in presenza di fogli di lavoro (analisi manuali) i dati vengono imputati manualmente.
Tutti i dati che vengono imputati manualmente vengono ricontrollati e viene posta la firma sul foglio di lavoro in modo da poter risalire all'operatore che ha effettuato l'inserimento.
8.2.2 ARCHIVIAZIONE RISULTATI Devono essere archiviati i seguenti documenti:
i fogli di lavoro, ordinati per giornata ed in ordine di codice 8.2.3 FIRMA REFERTI
I referti vengono sottoposti alla validazione del Direttore di laboratorio nella persona del Dr.
Bruno Calegari o di suoi delegati (Dott.ssa Lucia Maria Motta) che provvede ad apporre la firma digitale.
All’atto della validazione esso provvede ad effettuare un controllo di merito per eccezione, ovvero su tutti valori segnati da un asterisco (che indica la presenza di valori anomali).
A fronte di valori che eccedono la normalità in modo significativo verifica se era stata correttamente attivata la procedura interna di verifica / ricontrollo.
Dopo aver validato i referti il Direttore di laboratorio / delegati accede al programma SISS e pubblica i referti pronti (per la pubblicazione ognuno ha la propria tessera e la propria password).
Pag. 18 a 19 8.2.4 STAMPA, CONSEGNA E REGISTRAZIONE
Il paziente (o persona delegata) si presenta all’accettazione con il foglio di ritiro (con eventuale compilazione della delega). L’operatore dell’accettazione stampa e consegna i referti, registra nel SW la data di consegna. In assenza del foglio di ritiro (solo se gli esami sono propri) l’operatore chiede che gli venga esibito un documento di identità.
I risultati possono essere visualizzati e scaricati dal sito “centrobeccaria.it” utilizzando codice fiscale e password presenti sul foglio di ritiro entro 45 gg dalla data di refertazione;
9.SERVICE
9.1 DIAGRAMMA DI FLUSSO SYNLAB
Preparazione campioni;
Check in campioni da inviare tramite gestionale PRIAMO da parte del personale di laboratorio;
Check out dei campioni tramite gestionale PRIAMO da parte del personale di laboratorio o di refertazione;
Attivazione collegamento invio;
Trasferimento esami su Synllab net
Conservazione campioni;
Consegna a fattorino;
Apertura collegamento ricezione esiti;
Validazione esiti;
9.2 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’
9.2.1 COMPILAZIONE SCHEDE PREACCETTAZIONE
SYNLAB: l’operatore della Refertazione organizza la spedizione dei campioni trasferendo le richieste degli esami tramite programma SERVICE di PRIAMO
Solo in caso di test per ricerca sostanze stupefacenti il medico o infermiere che effettua il prelievo compila le apposite schede di preaccettazione del service ove è già indicato il tipo di esame richiesto che successivamente vengono trasferite tramite il programma.
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GENOMA: organizza la spedizione dei campioni compilando le Schede Preaccettazione predisposte dal laboratorio SERVICE (modalità cartacea).
9.2.2 PREPARAZIONE E CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE
La preparazione e conservazione del campione avviene in funzione di quanto previsto dalle
LINEE GUIDA DEL LABORATORIO SERVICE CHE VENGONO INSERITE SUL SW E STAMPATE SULLE ETICHETTE IN MODO DA AIUTARE GLI OPERATORI DELLA SALA PRELIEVI ALL'ESECUZIONE CORRETTA DEL PRELIEVO E GLI OPERATORI DEL LABORATORIO AL CORRETTO TRATTAMENTO E CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE.
I campioni vengono collocati nei contenitori del service con adeguato anticipo sull’ora prevista per il ritiro. Nel caso sia prevista la consegna di campioni congelati, essi devono essere consegnati a parte con apposito contenitore, saranno estratti dal congelatore solo all’atto del ritiro.
I campioni per la ricerca delle sostanze stupefacenti vengono preparati e consegnati seguendo le istruzioni operative IO IOSS –PR PO SOSTANZE STUPEFACENTI.
9.2.3 CONSEGNA CAMPIONI
I campioni vengono consegnati dall'operatore del laboratorio:
all'addetto del Centro service Synlab giornalmente (passaggio tutti i giorni dal lunedì al sabato)
all'addetto del corriere TNT per Genoma previo appuntamento fissato al momento dell'accettazione da parte del O-ANACLI
10 ARCHIVIAZIONE
Per le modalità di archiviazione delle registrazioni fare riferimento agli elenchi citati nella procedura “PR GQ GDR Gestione dei Documenti e delle Registrazioni”.