5on
farò parola deivantaggichene
ritratteilgiovineSig.Adolfo TargioniTorcetti,poichéfurono tali,che
determina-rono
dipoineliS41
il prelodato suozio Sig. Prof. Targioni Tozzetti0riputarleefficaci allacnragionediparecchi distioUs-aiinipersonaggidellano&trabeilaFir^ize, enon
lodeluseroditei^tMsdb
Egli parimho kiD,
ficcoo»ni misie, ad
aasiidoottt
florid»aalmte;im «akaMrtt al
nataiBigaròa
riM-n sbMe tn
le diverse osservauoniche poaaaggo,fm
garacoaliffaaallatidegli studiida
me
fattisopraaqueste aeqiM perriconoscernelaforzaedefficacialoromedicamentosa.OssEavAzioifE I.
Un
contadinodiquasi quarantacinque anni, alto di statura,non
irregolare nellesueparti,dicapelloca-^gno,
dibuon
colore, diuna
magrezza però li grande,die
iaHolewaaallaaw
liHiia—
Uberte
aaioltltolle laoirteda q
aalmiq
iia teaaalocelìriamed
adipoao^ eleglandolacw-. cicali siccomeleingniaaliapparifaMf atooteale^'inl
aoouH Ta
di soffrire aquando
aquando n
iaoiodioppreniooe
nel pettodadifficultargli leinspirazioniconarsoree
stringi-nwnto
incomodissimo alla gola, cardialgia frequente, parti-colarmentedopo
avere presocibo, e di patire spesso delle ofltalmie, leggieri però.La
percussione plessimetrica eT
a-aeohaaioaeil iaoBadialadbe medialo,bob
dallaioe
ooao-eceae laaienejttmm uè od
coeve,oè od
groadvad, nè od
polmoni:i Tisoeri abdominali palpati
non
ofbiseooakooa
o-natomica alleradooe, ele loro funzionisi eseguivanofisio»logicamente,
meno
che venivanoaddolorate dalla cardialgia^V
apparato uropoietico esibivanormali lesue funzioni.Nes-suna
causa organicaadunque
ritrovava per {spiegare ifeno-meni
da coluiofferti:ma
nel praticareT
ascoltazione iroroe-dialafiwIaBHOlejolfioi1*odoeadd awi
ifanilfitii flamtftBoo
dildadleda
«iodioeAflo
daU'Iodio,lo dha od
ftoe• naacireIIaoipetto, abitandoegli io
^ntémàfk
dìeolestea-oqoe
lalale, ohed
aertIne
di esse per condimaoto,ed d
loio
nio d dofiNera
oooagioooietoltiqoaoltqvd teomnl.
n
Bi
ciòrìcbieilii,ni
ooafessò, cheleadoperavaM
ooBlinno per salare le.soevWande.
Gli prescrìvi allora dinon fame
più uso, il che daluieseguito, inbravataa^
sitrovò li-beratoda tutte quellesue molestie.Osseutaziohe II.
Un
giovinetto di anni quindici, di capello castagno, faceta alqoanlotimida •
linga, lalAro superiora iotanNaoasltfdictmagioBa kÌiB0^4anwif
ivìvb ^Skds
ol-loAMI wa
frafiMido tanrare nel tera»Medio, fnle wtm
inferieie,dalbfMaie
destro: il qvaltonon •
gvedo a gro»do
era andato sempre ad aumentarsi in grosseuca ed in e-stensione,da impedire i molidel braccio. I dolori,che solprimo non
si facevano seatire che a lontani ìnterralli, si resero frequenti^la cute si arrossi, infiammò, si apri indue
punti,elasciòscaturire del pussaniosoe
tónue,ed an-làe, qMdo
lo lo«mbìmì,
eoa ti— te laUora e
foasara•SpeiUMe,
riaeaiilielPosto
intalUsne
faròpriasadi gian*ferfi, inconUttvasi
mn
materia fungosa,che dette del san-gue. Dallafbnna e corso della malattia conclusi trattarsidi infiammazione scrofolosa del periostiocon degenerazione fun-gosa del medesimo.Gli ordinai pertanto ilbagno
generale diquesf
acque da principiouna
sola voltaalgiorno pertre giorni,e
posciadue
tolta al giorno.La
temperatura cheSkvem
dorodTaoqM
eraIm
iSO
al16
gradidalTaflOMHneiro
diIcaMnor.
Velloapeab
diranliaiiiqiieglenii ledw
fiaghefistolosesi chinsero,
apeH
legnade intumesceon
del braccio,cessòV
impotenza a serfinane, ed egli guari per-fettamente.È d^Bopo
peròosservare^chend tempo
delle bagnature,ed
anche alcuni giornidopo
che cessato ateadi .fané, si lagnò di
una
gran debolezza muscolare,della qua-le purene
avea fatto lamentoil Sig. Adolfo Targioni Toz-letti;e dw
teoltre,quando
questo gioirinetloeraiMoea»
Irail
begao «ne
esara*on
circa glisopnggiuiigeraiiaUM
eccessi dioscnrarawito di vista, doloriÌB^j^tHneglineobi, e lacrìoiaaioDe con
un
pocodicefalalgia.
OssBHT
AZIONE III.Un uomo,
di anni trentacinqoe, di abito apoplettico,temperamento
sanguigno, avea riportato da ot-toanni indietroun
calcio nelP ipocondrio destro; dietroal che era andatosoggetto aoolidie biliose,ed
evacuazionidi calooUdi colesterina,ed
eragliaifanaie «ne
dneaariliedsH leen
nalP ipocondrio destrosanaibile alqnealoeolio la pras-eione.In
cosliillD staloloaotlopesi eibagnifatticon
qne-eleacque, e dei qualine
doveva farnno
al giorno, tempe-randolo tra igradi 18 ai23
diReaumor.
Oltre di che gli fNBcfissi diboreno
tModiiera indue
toUe,subitodopo
ilDigitizedby
btpWf ^.qMl'*a«qm.im giofM
ritd uno
b^.L^uso
in-tèrno di essaprodusw anmaiiow ed
cbbondanti deiezioni al-vine^ ilche confermòV
esperienza soyra altri già iatta^ di possedere cioè quest^acqualaproprietàpurgativa.Inun mese
frattantodisimil cura, si dileguòqualunquefenomeno
mor-boso dalla parte del fegato., edegliriacquistòlaprimierasua salate. Ciononostante èforza notare, che, alloraquandoera•tato
dna
trentaotequemimiti Inmiflcsoinootèiteaoque,si arativa molaÉtaloda
dificoltàdi ittspii»,da
atriogpniaiti al-la gola,dasale,,e
qualche Toltavenifa preioda findalmm
dolpvosaal capò)e die dopo
ilUgno ximanefa
alquanto spossato di forze.OssBBYAzioifE IV.
Due bambine
tra loro sorelle^,P
unadi an-ni tredici, raltra di anni undici, aventiamendue T
abitoomnenlemente
scrofoloiao, iìbra delicata e cutefinissima,fu-rono da wm aotlenasw
air«so héattm
di ittbtte acque, leoparandoletia i23
ai20
§fidi diBmnnwr.
llon era appena.tmMono una man*
oti daediè ?lai erano immar-na,flheTennero improvvisamente prete da Tertigini, nau-see, e dadolore di stomaco forte, inmodo,
che bisognò le-varle dal bagno.Dopo
circa due ore che ne eranosortile, la cardialgiasi dileguò, lasciando soloun
senso di gene-rale stanchezza. INonpertauto il mattiiio successivoripetero-«o
ilbagno
^ma dopo
queitre quartid^oiu,
chefierano denlfo^fficomparftroifenomenimolesti delgiorno Innan-.ii.Tuttavia t<4Iì che li esperimentassero per latana
vol-ta;ma
il risultato fuV
istesso deidue
giorni antecedenti.
Allora lediluii con
una
quantità eguale di acqua comutte) e ve le feci poscia bagnare senza che più Teniweroin isce-na i suddescritti sconcerti.Dai quali fatti spontaneamente
ne
sussegue essere queste acque minefelidotaladi energica aiione aopfiflnostro or-ganimoo; dappoiehèanno
capaci diprodniiecefalalgia, vcr-ti|pini, iloloridiocelli,lacrimazione, passeggierioffutramen--tidivista,arsorè
e
stringimentidigidia, difficoltà ed op-pressione di respiro; cardialgia, nausee, catarsi, debolezza muscolare, ed eniaciazione fenomeni che sonoperla mag-gior parte dovuti alP iodio, che posseggono*, fenomeni che ciammoniscono
diadoperarle con circospezione: e fu per eolidm mi anno Marminato,
oeirapplicarle perbagno,diinoomindane V uso
diiiiandeleda
primacon due
tarai di ecqua cornane9dipoidopo
Iregierni ridallea parli eguali, e finaimente apprestarle tutte,pufe,e
-onilpinoadcndo scan-dagliarer
indifidealtoUetama
parene.
34
{. IV.
Ffa
letante infeniiilà,cbeafliiggonoV umana
«perle^
quelle nelle qnaliquesteacqueminerali
mi hanno
dalo feli-cissimi enumerosi resultati sonostate le malattie scrofolo-se^ adoperandole si per Vintemo
che perV estemo
oin ba-gno:non
diemi
si sono pure mostrateeflKcada frenare la rachitideed anchea sanarla, usandoleper inuneraionì.Le ho riicoatme
altreilmtaggiosiMtee Mlle knle
Nel documento
OSSERVAZIONI CHIMICHE SULL'ACQUA SALSOIODICA DI CASTROCARO E... Antonio Targioni-Tozzetti. Digitized by Google
(pagine 32-35)