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Cinema, Mediateca e attività culturali

Nel documento REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE (pagine 30-53)

Mediateca-Biblioteca: servizi al pubblico e attività culturali

La Mediateca è parte integrante di Fondazione Sistema Toscana dal 2010, per effetto della Legge Regionale 42/2008; un punto di riferimento nazionale per chi studia o insegna Cinema o si occupa di diffonderne la conoscenza o di formare nuovo pubblico.

La conferma della vitalità e dell’utilità dei servizi forniti dalla Mediateca e della sua Biblioteca è rappresentata dal numero di richieste di collaborazione ricevute da tutto il territorio toscano e non solo.

La Mediateca è un centro di documentazione multimediale aperto al pubblico, dotato di un importante patrimonio:

• Videoteca e Biblioteca: 21.000 titoli tra film d’autore, documentari, libri su cinema, video, televisione

• Emeroteca: 350 titoli di periodici specializzati sul cinema

• Manifesti: 5.000 foto e manifesti di film

• Fondi monografici "Pier Paolo Pasolini" e "Pio Baldelli"

• Discoteca: 4.500 dischi in vinile di musica del periodo tra le due guerre

• Cd musicali: 300 cd di colonne sonore dei film

La sala della biblioteca e l'auditorium di S. Apollonia ospitano durante tutto l'anno incontri dedicati alla produzione culturale (lezioni, proiezioni, presentazioni di libri, dibattiti), con ospiti di rilievo nazionale.

Gli archivi audiovisivi sono stati digitalizzati grazie a un contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

Oltre alle attività proprie di un centro di documentazione (front office, orientamento, consulenze, prestiti, prestiti inter-bibliotecari gestione dell’archivio e delle acquisizioni, servizi di catalogazione, digitalizzazione , orientamento) Mediateca cura inoltre per conto della Regione Toscana il servizio di Deposito Legale regionale

Uno dei traguardi che ci poniamo a partire dal 2013 è diffondere la Mediateca Toscana in modalità 2.0: una rete di accordi con gli Enti locali, le Università, gli Istituti di Cultura Italiana nel mondo finalizzati alla consultazione dei nostri archivi, nel pieno rispetto delle leggi e del diritto d’autore.

L’esperienza maturata con la Piattaforma virtuale di Cinema dei Balcani, idea che nasce dalla prima edizione di BFE (Balkan Florence Express), si connota come un primo passo in questa prospettiva: un esempio di cultura accessibile a Km zero.

25 Tra le attività culturali speciali in collaborazione con altri Enti e Fondazioni Culturali per il 2013 si segnalano:

• collaborazione con Università di Firenze, Accademia di Belle Arti, presentazioni di documentari, cortometraggi, film d’animazione, materiali d’archivio e rassegne tematiche, aperture straordinarie al pubblico, cicli di proiezioni intese come supporti didattici, accompagnate da presentazioni e approfondimenti;

• corsi e laboratori ospitati in Mediateca in collaborazione con l’Associazione Documentaristi Toscani, con Raccorti Sociali, con Lo Schermo dell’Arte, oltre all’ospitalità di Videolibrary tematiche per alcuni festival toscani.

Nel 2013 sono inoltre previste celebrazioni dedicate a Machiavelli, Camus e Tabucchi, attraverso la progettazione e la proiezione delle rassegne filmiche correlate.

Si conferma anche l’esigenza di investire in direzione di alcuni obiettivi, per assicurare un orario di apertura più lungo e una migliore gestione del back-office, garantendo al tempo stesso un potenziamento dei servizi legati all’organizzazione-promozione degli eventi e occasioni di aggiornamento professionale per i temi legati al diritto d’autore.

B) 1 Valore dell’attività coperta dal contributo regionale 2013: € 236.000

Toscana Film Commission: attività istituzionale

La finalità di TFC è quella di incentivare e sostenere le produzioni cinematografiche nazionali e straniere ad investire e produrre nel territorio regionale. Al tempo stesso si vuole sostenere il comparto cinematografico locale, creando nuove opportunità di lavoro per chi opera nel settore. Tra gli obbiettivi più importanti del prossimo anno:

• creazione di un sistema permanente per il monitoraggio dell’impatto delle politiche cinematografiche regionali sul territorio sul fronte occupazionale, di produzione di ricchezza, della formazione di professionalità tecniche e artistiche, della promozione della Toscana.

• crescita delle competenze professionali del personale di TFC con corsi di aggiornamento sia per la conoscenza di lingue straniere, che per gli aspetti più legati alle attività cinematografiche, come per esempio le agevolazioni fiscali per il cinema (tax credit) e i finanziamenti europei (Media).

• sviluppo ulteriore delle attività; oltre ai servizi ordinari di assistenza alle produzioni, dal prossimo anno TFC dovrà espandere il proprio mercato di riferimento ed essere più incisiva nella promozione delle proprie attività per incrementare la presenza di produzioni sul

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territorio e conseguentemente aumentare le occasioni di lavoro dei professionisti del settore.

Tali finalità verranno raggiunte attraverso i seguenti strumenti:

Front office:

- Assistenza alle produzioni con una gamma di servizi: dall'analisi della sceneggiatura, alla ricerca di location adeguate tramite il costante arricchimento del database on line, strutturato anche per valorizzare e promuovere zone poco conosciute della Toscana;

- consulenza alle produzioni per ottenere le migliori condizioni per hotel, service, trasporti, catering, rental;

- assistenza per tutto il periodo delle riprese per l’ottenimento dei permessi tramite gli uffici comunali e provinciali, le soprintendenze e gli enti pubblici;

- valorizzazione, attraverso il nostro database, sempre aggiornato e implementato, di professionalità e aziende toscane in modo da offrire concrete possibilità alle produzioni di reperire personale qualificato e servizi altamente professionali in loco.

- collaborazione con le amministrazioni locali, in particolare quelle meno strutturate, tesa a fornire loro tutte le informazioni necessarie ad accogliere una produzione, rispondendo efficacemente alle aspettative e alle esigenze del settore e per trarne il maggior beneficio in ritorno di immagine e di ricaduta economica per il territorio.

Web:

Per le attività di TFC è strategico l’utilizzo del sito internet e dei social network che permettono in tempo reale di condividere informazioni con un numero rilevantissimo e sempre in crescita di contatti:

• Facebook: la pagina e il gruppo TFC hanno circa 3000 iscritti ciascuno.

• sito TFC: necessita di restyling grafico al fine di coordinarlo con l’immagine corporate FST.

Promozione e comunicazione:

a) Associazione Italian Film Commission (IFC)

b) Acquisto pagine promozionale nelle riviste di settore c) Film dei Film

d) Partecipazione a festival nazionali ed internazionali

a) L’associazione IFC, a cui TFC è iscritta già da diversi anni, ci permette di confrontarci con altre film commission per quanto riguarda il modo di operare, la promozione, i fondi a disposizione e tanti altri aspetti. Inoltre l’associazione garantisce una promozione unitaria del sistema Italia delle

27 film commission, rendendo più efficace la comunicazione delle nostre attività.

Fondamentali sono anche i momenti di formazione e di scambio tra le Film Commission, che prevedono incontri con esperti per conoscere approfonditamente le situazione europea: dai fondi al tax credit, dalla produzione televisiva alle modalità contrattuali, best practices ed esperienze virtuose e innovative.

b) TFC deve essere più presente nelle riviste di settore che vengono distribuite in occasione dei festival e tra gli operatori del mondo cinematografico. Pianificando l’acquisto di spazi pubblicitari e trattando una correlata attività redazionale, possiamo puntare al posizionamento di TFC nel gruppo di testa delle Film Commission europee, a prezzi compatibili con le disponibilità di bilancio.

c) Film dei Film 2013: “Just like this”, una nuova accattivante e aggiornata edizione del meglio del girato in Toscana. Ancora in fase di montaggio, si tratta di un prodotto pensato e dedicato soprattutto al mercato internazionale, per questo caratterizzato da una selezione d‘immagini evocative e iconografiche della Toscana. È uno strumento eccellente da proporre in occasione della presenza di TFC ai festival internazionali e come supporto emozionale di qualità e di sicuro apprezzamento per iniziative di promozione della nostra regione.

d) Dopo la partecipazione di TFC al festival di Busan in Corea del Sud, siamo ancora più convinti dell’importanza della presenza ai festival internazionali per svolgere un’attività promozionale a più ampio raggio, tanto più fruttuosa in quanto mirata a sollecitare l’interesse di mercati in grande espansione.

Gli operatori del settore di quella parte di mondo, sono felicemente sorpresi di scoprire che esiste una film commission che possa assisterli fin dalla prima fase di location scouting e pre-produzione e che sia in grado di fornire loro tutte le informazioni su fondi e facilitazioni economiche come l’Italian Tax Credit for foreign film .

I Festival di Venezia, Cannes e di Berlino, sono considerati da tutte le Film Commission Italiane e straniere degli appuntamenti irrinunciabili per la loro forte impronta culturale, per la presenza di un mercato molto attivo e per il loro indubbio riconoscimento a livello internazionale.

Riteniamo che a queste mete europee, sia opportuno affiancare la selezione di due o tre realtà

internazionali ma in altri continenti, selezionate anche in ragione delle dinamiche economiche e di sviluppo globali che ci impongono di farci conoscere anche in paesi che stanno diventando sempre più importanti nel panorama internazionale.

Grazie alla partecipazione a questo tipo di festival internazionali può essere svolto un importante lavoro di relazione con professionisti del settore e, inoltre, in questi casi, i rapporti con gli operatori italiani e europei sono facilitati dalla situazione contingente che porta a fare gruppo fra

28 europei.

Fondamentale è anche coltivare la conoscenza diretta con i filmmakers e gli autori presenti nelle varie sezioni dei festival perché, se da una parte è vero che sono le produzioni a decidere dove girare, dall’altra parte è innegabile che siano gli autori a immaginare le ambientazioni già in fase di scrittura e quindi la promozione della film commission deve operare su entrambi i fronti.

Riteniamo sia molto utile per il lavoro della nostra film commission, incrementare la presenza ai festival internazionali, perché un serio lavoro di promozione e di pubbliche relazioni è senz’altro uno strumento indispensabile per farsi conoscere e promuovere le nostre attività presso i più importanti players dei mercati ricchi e attivissimi dell’Estremo Oriente e del Sud America.

Calendario Festival 2013: di seguito una lista di festival selezionati in ragione dell’importanza del mercato o del paese in cui si svolgono. Oltre ad alcuni festival europei abbiamo inserito alcuni festival asiatici e uno in Sud America, il Ventana Sur, che rappresenta il mercato più importante di tutta l’America Latina. Questi sono i festival e i mercati attualmente maggiormente dotati di risorse economiche e quindi con più interesse e disponibilità per realizzare una loro produzione all’estero.

- 17/27 gennaio 2013, Sundance Film Festival

- 7/17 febbraio, Festival Internazionale del Cinema di Berlino - 16/27 maggio, Festival di Cannes

- 17 marzo/2 aprile 2013, Hong Kong International Film Festival

- 10/21 aprile, Buenos Aires Festival internacional de cine indipendiente

- aprile, Festival del cinema italiano di Tokyo - 15/26 maggio, Festival de Cannes

- 15/23 giugno, Shangai International Film Festival - 7/17 agosto, Festival del film Locarno

- 28agosto/7 settembre, Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

- 5/15 settembre, Toronto International Film Festival - 3/10 ottobre, Busan International Film Festival - 19/27 ottobre, Tokyo International Film Festival - dicembre, Ventana Sur, Buenos Aires

Per il 2013 si porrà l’esigenza di individuare il festival/mercato o evento più interessante per quanto riguarda il mercato indiano. Negli ultimi due anni abbiamo ospitato varie produzioni indiane che hanno scelto le nostre città per girare le tipiche scene di ballo in puro stile Bollywood e abbiamo constatato che si tratta di un mercato ricco e interessante. Dobbiamo quindi cercare di sviluppare ulteriori contatti per portare in Toscana un intero film e non solo alcune scene. A tale scopo è preziosa la presenza in Toscana, sia di una società di produzione di Lucca che ha continui e sempre più numerosi contatti con l’India, che del Festival River to River,

29 attraverso i quali possiamo individuare l’appuntamento indiano più utile per promuovere TFC.

Per il 2013 si prevede la presenza ai 4 festival europei più importanti:

Berlino, Cannes, Locarno, Venezia, valutando la possibile partecipazione ad altri appuntamenti internazionali da selezionare in base agli eventuali film toscani presentati.

Valore dell’attività coperta dal contributo regionale 2013 per attività istituzionale: € 220.000

Toscana Film Commission: gestione Fondo Incoming

Toscana Film Commission, oltre allo svolgimento delle attività standard di sportello unico di accoglienza e orientamento delle produzioni audiovisive, per ottimizzare la propria attività, promuove azioni di scouting sul territorio per fornire ulteriori elementi di convincimento alle produzioni, o agli autori, che selezionano le location più opportune e adatte per i loro progetti produttivi. Si tratta di una sorta di educational che ormai tutte le Film Commission delle Regioni italiane offrono per aggiudicarsi i progetti produttivi migliori e contribuire così allo sviluppo economico e alla promozione del territorio di loro competenza, considerato il forte volano di interessi culturali ed economici che il cinema è capace di innescare.

La Regione Toscana, allo scopo di dare ulteriore impulso alle attività della Toscana Film Commission per attrarre produzioni di opere audiovisive sul territorio regionale, ha promosso un apposito Fondo Regionale per l’attrazione di nuove produzioni cinematografiche sul territorio toscano.

Il Fondo, gestito dalla Fondazione Sistema Toscana sulla base di un apposito regolamento pubblicato sul sito della Toscana Film Commission in cui vengono illustrati criteri di ammissibilità e di attribuzione dei punteggi, è finalizzato alla riduzione dei costi sostenuti per l’utilizzo di servizi fruiti all’interno del territorio toscano per la realizzazione di opere cinematografiche (lungometraggio, mediometraggio, cortometraggio), fiction e documentari, con particolare riferimento ai servizi di alloggio ristorazione, permessi per suolo pubblico e viabilità, affitto locali, noleggio vetture, postproduzione.

I soggetti ammissibili sono le Società di produzione e le Associazioni di persone aventi come finalità prevalente la realizzazione di opere audiovisive.

Il Fondo è attivo dall’inizio del 2012, sulla base di un plafond di risorse erogato nell’ambito del Piano Attività della Fondazione Sistema Toscana.

Tenuto conto del positivo andamento del progetto (tutte le risorse disponibili per il 2012 sono state già assegnate ) e dell’importante indotto economico prodotto dall’aumento delle produzioni cinematografiche girate in Toscana, emerge con evidenza l’importanza di non interrompere

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l’esperienza fin qui maturata, attraverso il finanziamento della seconda annualità del Fondo Incoming.

In seguito all’esperienza maturata nel corso del 2012, TFC sottoporrà in sede regionale alcune ottimizzazioni del regolamento, da definire contestualmente alla dotazione 2013:

• Diversificazione dei criteri di valutazione e assegnazione dei punteggi ai film di fiction e ai documentari.

• Assegnazione di una piccola parte di risorse del fondo a sostegno, con contributi limitati, ai progetti di giovani autori, per incoraggiare la creazione di un vivaio di nuovi talenti.

• Finalizzazione di parte proporzionalmente rilevante del fondo al sostegno di progetti filmici che prevedano una presenza importante sul territorio, fra preparazione e riprese o di fiction seriali che offrono maggiori opportunità di occupazione.

• Valutazione dei risultati e dell’impatto dell’azione del Fondo Incoming.

Valore dell’attività coperta dal contributo regionale 2013: € 50.000

Festival cinematografici - 50 Giorni di Cinema internazionale a Firenze

Le attività di relazione e gestione progettuale consistono nel ricevere e verificare i progetti e le richieste di collaborazione di tutti i festival della Toscana. A questi si aggiungono alcune piccole sale che producono rassegne o programmazione di film da noi selezionati o proposti dal circuito delle anteprime o dei 50 Giorni, le cui produzioni, per motivi diversi, ci chiedono la distribuzione. Manca infatti una rete con le sale regionali che potrebbero collaborare all'annosa questione della distribuzione.

A questo settore si riferiscono anche molti Enti territoriali (Soprintendenze, Regione Toscana, Comuni, Quartieri, CESVOT, AIB, ecc..) che si rivolgono a noi per la creazione di bandi e premiazioni che sostengano e promuovano la produzione di cortometraggi destinati a:

• promozione (spot, montaggi per convegni, sigle ecc..),

• crescita ed educazione dei giovani attraverso il cinema (produzione filmati di giovani e studenti),

• didattica (documentari di servizio)

• documentazione (documentari a tema su personaggi ed eventi territoriali).

31 Questa attività di supporto ai festival, agli Enti e alle Associazioni che realizzano eventi di cinema, è un servizio assicurato da FST, allo scopo di verificarne la qualità, individuarne le potenzialità di crescita, diffondere cultura del cinema, monitorare le nuove esperienze culturali e quelle consolidate e già impegnate nella promozione del cinema e nella formazione del pubblico. A quest'ultimo settore appartengono i festival toscani che hanno avuto il riconoscimento di qualità che si accompagna al titolo “La Toscana dei Festiva”l. L'area Festival rispetta le linea di indirizzo e intervento indicate dalla Regione Toscana.

50 giorni di cinema internazionale

Sulla base delle indicazioni relative alle politiche dell’audiovisivo e dei compiti stabiliti dalla Regione Toscana la Fondazione seleziona, seguendo i criteri della qualità del prodotto culturale e creativo e della prospettiva di valorizzazione dell’evento, alcuni fra i festival regionali di cinema che contemplano i generi fiction, documentario e animazione. Già da alcuni anni oltre il 50% dei festival selezionati fanno parte di un unico cartellone regionale denominato 50 giorni di cinema internazionale a Firenze (6°

edizione, ottobre-dicembre 2012), che la Fondazione coordina affinché l’alto livello delle proposte culturali, offerte dai singoli festival, possano essere uno strumento di promozione del territorio toscano, con l’obbiettivo di accreditare sempre più la Toscana quale regione amica del Cinema.

Criteri di valutazione:

• rilevanza nazionale dei festival;

• qualificata direzione artistica;

• quantità e qualità delle rassegne proposte;

• anteprime previste;

• iniziative collaterali proposte come momenti di promozione e conoscenza del cinema, realizzate anche con la partecipazione di riconosciute personalità, in qualità di ospiti o membri delle giurie;

• riconoscimento della qualità individuato anche nel sostegno del MIBAC;

• finanziamenti di Province e Comuni interessati.

Per quanto riguarda la 50 Giorni il settore Festival di FST per la 50 Giorni svolge le seguenti funzioni:

• monitorare i festival del cartellone 50 giorni valorizzandoli;

• redigere le valutazioni come per gli altri festival regionali;

• sostenerne la loro ospitalità coordinandone le esigenze organizzative;

• armonizzare la comunicazione dei vari festival.

Tutto questo affinché la manifestazione si collochi sempre più al centro dell'attenzione nazionale ed internazionale, assicurando visibilità e valore

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alle iniziative sul Cinema di qualità che la Toscana promuove e realizza attraverso FST.

Il sistema di comunicazione della manifestazione dovrebbe perciò mantenere lo standard raggiunto (da verificare la validità promozionale della rivista monografica e le eventuali revisioni), possibilmente ampliando i confini nazionali con nuove formule da concordare e tenendo presenti le necessità di rilancio del luogo in cui si terrà la manifestazione.

In questo quadro è utile sottolineare l’opportunità di prevedere una rassegna delle migliori opere proposte dai Festival e, con la collaborazione della Regione Toscana e degli esercenti con le rispettive associazioni, promuoverne la circuitazione nelle sale regionali, con formule e modalità da stabilire. L’intento è quello di dare maggiore continuità e diffusione all’evento. rendendendolo più accessibile a livello regionale e non esclusivamente legato solo al capoluogo.

Primavera Orientale

E’ un cartellone interamente dedicato all'emergente cultura orientale.

Consente di sollecitare l'interesse del pubblico in un periodo dell'anno durante il quale non ci sono particolari eventi cinematografici nazionali.

Accoglie il Korea film festival, il Middle East, l'Hong Kong Festival e il Cinema Giapponese. Ha la durata di circa un mese nel periodo: fine marzo metà aprile 2013. Anche questo cartellone, seppure con costi minori, impegna risorse professionali e organizzative ed ha quindi dei costi che dovrebbero essere previsti nell’assunzione del progetto complessivo del settore Festival.

Valore dell’attività coperta dal contributo regionale 2013: € 150.000

Casa del Cinema: dall’Odeon alla Compagnia

Tassello prezioso e fondamentale dell’articolato “Sistema Toscana Cinema”, l’individuazione di una sede particolarmente rilevante e simbolo dell’idea di luogo cinematografico, attualmente e fino al 31 gennaio 2013 Odeon Firenze, ha lo scopo di rendere facilmente accessibile al pubblico e agli addetti ai lavori le opportunità di un nuovo modo di gestire un esercizio cinematografico, sulla scia di sale affidate ad organismi legati a istituzioni pubbliche in genere mediateche e cineteche, come nel nostro caso, già esistenti a Milano, Torino e Bologna.

All’Odeon, e successivamente al Teatro della Compagnia, si coniuga la tecnologia più avanzata con una particolare attenzione alle varie fasi della programmazione, realizzando così un equilibrio di successo fra lo spirito cinofilo che caratterizza l’esperienza e la cultura cinematografica confluita nella Fondazione Sistema Toscana, con la sensibilità orientata ai nuovi percorsi e linguaggi del cinema, in un quadro di sostenibilità economica.

A questo progetto si dedica personale tecnico addetto alla proiezione e ai servizi necessari al funzionamento della sala, coordinato dallo staff che afferisce all’area delle attività cinematografiche della Fondazione

33 impegnato in tutte le fasi che garantiscono la crescita e lo sviluppo del progetto che ruota intorno alla Casa del Cinema: programmazione contatti con i distributori, contrattualistica per la movimentazione e l’acquisizione delle pellicole, rapporti con i festival e gli autori, comunicazione e grafica, amministrazione, acquisti, pratiche autorizzative, rapporti con il pubblico spettacolo e la SIAE, in stretta collaborazione con l’area delle attività sociali e la Toscana Film Commission.

In vista del trasferimento delle attività svolte presso l'Odeon presso il Teatro della Compagnia (Via Cavour, sede di proprietà regionale attualmente oggetto di restauro), il 2013 sarà l'anno in cui verrà implementato il modello operativo per la nuova sede, che sarà operativa dalla fine del 2013.

La destinazione del contributo è relativa ad una quota parte di:

1. costi affitto e funzionamento alla gestione del Cinema Odeon fino al 31 gennaio 2013 e successivamente del Teatro della Compagnia da parte di FST

2. Implementazione e messa a regime del modello operativo (programmazione e organizzazione) per Teatro della Compagnia Valore dell’attività coperta dal contributo regionale 2013: € 213.000

Formazione - Educazione al linguaggio audiovisivo e cinematografico

Nell’ambito dell’area formativa FST svolge molti servizi tesi a sostenere e divulgare la cultura del Cinema e la formazione sia dei giovani che del pubblico in generale. Fondamentale è il supporto offerto alla didattica (università, scuole e ricercatori). Per queste attività è fondamentale la collaborazione con la Mediateca.

Fondamentale e irrinunciabile è la complementarietà che questo servizio ha all'interno di tutti i progetti condotti dall'area Cinema. A questo settore appartengono anche i progetti Lanterne Magiche e Linea 8, oltre alle Attività formative per il carcere e per l’ambito del disagio giovanile.

Lanterne magiche: la finalità del progetto didattico regionale “Lanterne magiche” è quella di offrire alle scuole un servizio culturale dedicato all'educazione al linguaggio cinematografico.

Il progetto realizzato da FST in accordo con la FICE (Federazione Italiana Cinema d'Essai), prevede:

• Cicli di proiezioni mattutine nelle sale d'essai di riferimento

• Percorsi didattici rivolti agli insegnanti e agli studenti di alfabetizzazione del linguaggio e di analisi dei film proposti nei cicli delle proiezioni mattutine a cura di un formatore esperto di cinema

Nel documento REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE (pagine 30-53)