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COMPAGNIE E POPOLI che hanno visitato il Santuario

Per26annicontinui laCompagniadetta degliAngioli dei FacchinidiFirenzevenne avisitare lasantaImmagine, Offren-do ognivoltadoni perlasagrestiao perlachiesa,cioèun ca-liceconpatena,due ornamenti periltabernacolo,duevitidi le-gnodorate,unpaliotto dicoramedorato,unorganettoinun armadio, uncrocifisso grandedilegno,dueangioli dipinti sul legno,unacrocegrandedilegno conpiè dotato,unatovaglia perl’altarmaggiore, quattro candelieridiottone,unapiccola campanache hadentro intagliatal’immaginedellaMadonna, una pianeta contonacellediseta dipinte,edaltro.

LaCompagniadei Battilori diCasaVecchi, l’anno 1594 por-tòun ornamento perlaMadonnadorato con dueangioli,euna corona. Altrevolte una pianetadidamasco,edueangioli di

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c° ttach®soaonelle nicchie dell'altare;el'anno1625un calicedargento checostò35scudi,ed altre robe.

lafinale

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iadei?attllaniP°rtòlacampanamaggiore,

al-laqualepeio concorseingran partel’Opera.

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eÌna di Artieri(liSanPietro perpiti

anni poitodiverse libbre di cera. 1

La Compagniadi Sant’Andrea a Docciainpiù volteha

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;tinoaFarneto, diSant’Eustachio

”liano°

^ &an Crescia Maciolbe di SanRomolo a Bivi-Hannovisitatoe visitano tuttora nelladomenica secondadi

s riunite.

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i veccnia, la Pieve a Remole, tbrninn

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To,ul>SantaMaria aFornello,Santa Maria a

On-“ Polcan

t'°>Sant Ansano,S.SebastianoaSveglia,la

Pie-ve aDoccia, eilMulmdelPiano.

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e°Snianno,nell'ottava diPasquadi

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PopolodiCaliga, laPievediMonteloro,il

Popo-donnnio

aFaglioIle,equello diS.Salvatorein Valle, uonanuocera e denari.

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P*'lma posterioreallalesta dell’Assunzione,

d0llaPieyedi Sant;Eustachioad

°lodo denan-Nel, edomeniche secondaeterza ven-dono noninprocessione,ma con buonordine, alcuni, detti co-munementeibifolchi, offrendo egualmente denari; equesti

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aitengonoallepopolazioni circonvicine

; lebifolcateche vengononelladomenicaseconda,sono dellaPieve diS Mar-ailOpaco,delPopolodiS.Miniato aPagnolle,

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„Santa

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ri£idaal1Opaco,del Popolo diSanta Malia aFornello, e dellaPievediSant’Andrea a Doccia;nella

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b-GiovanniBatistaaMontelorounitamente P

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;,Salvat0I'e1)1Valle>e laPievediSant’Bario a Montereggi unitamentenonesta ricreazione, e l’Operaalpopolosomministradi Sant’Andrea aloroSveglia.piùbaschiFannodi

\moper ciascunabifolcata.

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IMai;-»iniolidiPagndlle1anno155Sdonarono unacampana nel156618scudi coi qualifuronofattedorarelepietre dell’al-tare;elilialmentenel1568un organo atreregistri concorren-dovi con unteizo della spesa,perilrestanteilsignorFrancesco Covoni.

Nel1588iMaggiaiolidiTrebbioeSeravalle donarono una pianetacontonacelle dibroccatello giallo ebianco:quelli di S.Martinoall’Opaco nel1566una pianetadiermisino caimo-nel1586 sedici fiorini dimoneta,enel1600 venticinquescudi

' IMaggiaiolidelFornello1’anno 1600 donaronoilquadro dellacappelladiS.Matteo.

QuellidiDocciauna croced’ottonedoratasima bandadi damasco.

II4giugno1834vennero avisitar1’Oratorioichericidel SeminariodiFiesole,innumerodi circa70,guidati dal rev propostoTraballesi eda duecanonici della cattedrale. Lascia-ronoindonoseilibbredicera.Vennero purel’8luglio1835e donarono due mazzidicera delpesodicinquelibbre emezzo.

Mons.Gio. Batista Parretti,vescovodiFiesole,venneal Sas-so1 !1t

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:obre1834>ev’amministròlaCresima a 285fanciulli.

Il13ottobre1839 vi fece la visita pastorale,accompagnatoda tuttoilsuo seguito.

AltriMaggiaiolie popolihannoinpiùtempivisitato l’Ora-tono>oportatoindonocera,rena perlalabbricaedaltre cose!

Il27 giugno1823venneroa visitar l'OratorioilGranduca

^ordinandoIII,laGranduchessa,l’ArciduchessaMariaLuisa, l’Ar-ciduchessa Principessa diCarignano, accompagnatidalprincipe Kcipigliosimaggiordomomaggiore,e dal cav. bali Niccolò Mar-tellicavallerizzomaggiore, conseguito, in tutto24persone.

IV.

LEGATI

Pn

PERPETUI.

GiovannidelFognalasciò cinquanta, scudiperchécni an-nosifacesseunufizioinperpetuo.

FilippoTassini,appena fosse mancatalasualinea,istituì colsuotestamento erededeisuoi beni la chiesa del Sasso.

EcosìSalvi Datida Falgano.

Ilnobilesig.Bartolommeod’Andreadi Pierode'Pazzi la-sciòinperpetuolirediciotto,eunbarild’olioperchèsi tenes-seaccesa sempre una lampada avanti l’Immaginedella Madon-na,ealcune candeletuttiìsabati;eciòsirileva dal suo testa-mentodel 7agosto 1524, rogatoda serMicheledi Gaspero

della Pieve. " 1

MariottodiCionedaSeravalle lasciòunostaio digrano

o-gmanno. h

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LasignoraGiovannaPetrucci.lasciò(Ingerito.scudiperchè delfruttosifacesseognianno unuffiziocondiecimessepiane, eunacantata, ed ogniavanzoandasse a favoredelsanto luogo.

Bastiano diNiccolò Giannini nell’anno1689 lasciòper testamentoun fondo peristituireunacappella nellachiesa del Sassosottol’invocazione diS.Antonio daPadova;efatto de-bitoaccrescimento,nell’anno1696 fufondatalacappella mede-simaepresentatoilrev. preteGiovamiGiannini.L’obbligo di questacappellaè,oltrelamessaneigiornifestivi,di124 mes-seferiali,comesirileva daltestamentodel12dicembre1689, rogatoda FrancescoGenovini.

Nell’anno1702ilmarchese Donato Maria Guadagni per sua particolardevozione aquestosanto luogo fondòunuffiziatura conobbligoquotidianosottol’invocazionediS.Donato Vesco-vo,comesivede dalla sua testamentariadisposizionedel7 febbraio1702,rog.ser.Simone Mugnai;maperdecreto emana-to nel1782furon ridottigii obblighia84messefestivee150 messeferiali.

V.

OPERAI

DELLA MADONNA DEL

SASSO

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