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COMUNICAZIONI DEL SINDACO - Presidente

La parola al signor Sindaco.

Sindaco

Cercherò di essere il più breve possibile, vista l’ora tarda e per dar modo ai lavori di proseguire. Brevemente vi devo informare di aver delegato la Consigliera Simona Bussini all’organizzazione e avvio del Consiglio delle donne, per un progetto che prevede il suo impegno fino al 30 giugno 2007. Sappiamo che per istituzionalizzare il Consiglio delle donne serve una revisione dello Statuto comunale, la stiamo facendo e quindi questo progetto comincia da ora, ma è in attesa di questa revisione statutaria.

Voglio informare i Consiglieri che gli accordi di programma con la Ferrovia, che dovevano concludersi nel ’95, nel ’97 e nel 2006, che non si sono conclusi se non per certe parti, ma che sono restati aperti, sono stati ripresi attraverso la richiesta della Commissione di garanzia presso la Regione Lombardia. Questa Commissione di garanzia si è tenuta il 21-2-2007 e da lì abbiamo saputo che abbiamo ottenuto che entro 15 giorni e comunque entro il 10 marzo 2007, sarà effettuato tra RFI e il Comune di Treviglio il picchettamento dell’area, redatto lo stato di consistenza e la contestuale consegna provvisoria al Comune di Treviglio per la realizzazione delle opere in progetto, parcheggi di interscambio a raso e depositi biciclette, prospettanti sulla stazione ovest. Tale area, avente una superficie totale di circa 11.000 metri quadri circa, include anche un sedime su cui insiste un fabbricato storico, l’ex caserma asburgica. Il sottopasso veicolare collegante la via del Bosco con il quartiere ovest e la Statale 11, il secondo sottopasso veicolare, chiamato Bosco 2, il cavalcavia ciclopedonale in affiancamento alla via Baslini, è previsto per il 2008. Le Ferrovie ci hanno fatto capire di essere in difficoltà finanziarie, anzi, ci hanno chiesto collaborazione perché il governo possa intervenire in tal senso.

Vi comunico anche che abbiamo fatto fare in questi mesi i carotaggi alla cava della Vailata, i dati sono arrivati in mia mano proprio stamattina,

quindi se volete accedervi sono a vostra disposizione, non ho tempo di riassumerveli, anche perché non li ho letti approfonditamente.

Per quanto riguarda il verde pubblico, su 15 parchi dove vi sono i giochi per i bambini partirà a metà marzo un controllo giornaliero di pulizia e ripristino, oltre che di sorveglianza, attraverso l’utilizzo di una cooperativa sociale. Sapete, perlomeno anche voi avrete avuto in campagna elettorale parecchi genitori che si lamentavano dello stato dei parchi, per il gioco dei bambini; abbiamo preso questa decisione e contemporaneamente la sorveglianza notturna, attraverso un ampliamento di un servizio di sorveglianza che già il Comune aveva.

Siete tutti informati di quanto abbiamo fatto per venire incontro alle necessità dei cittadini che a fine mese spesso sono in difficoltà economiche, c’è il progetto “Noi aderiamo”, che riguarda il mercato, che è il 10% di sconto, un Euro ogni 10 Euro sulla spesa.

Stiamo costituendo la Consulta studentesca decentrata, esisteva solo a Bergamo, grazie alla combinata collaborazione tra Caravaggio, Romano e Treviglio, la Consulta studentesca avrà una sede anche a Treviglio.

Con i Sindaci dell’Ambito 21 abbiamo deciso di costituire un tavolo permanente, ognuno dei Sindaci porterà i propri stati di avanzamento del Piano di governo del territorio, in modo tale che il confronto sia sulla concretezza di un Piano articolato, di cui vi farò avere copia magari quando parleremo di questi problemi, così da poter invitare a questi incontri anche la Provincia e andare ad una collaborazione concreta per quanto riguarda il Piano dettagliato d’area.

Con la Conferenza dei Sindaci della Bassa bergamasca stiamo elaborando una convenzione che prevede anche qui una Conferenza permanente, i due punti all'ordine del giorno sono, servizi sovracomunali per quanto riguarda la banda larga e per quanto riguarda la gestione comune del catasto.

Il Fondo di solidarietà è alle porte, ci sarà a Treviglio un concorso internazionale di poesia, dedicato a Tommaso Grossi, con la casa del Manzoni e il Centro di studi manzoniano.

È stato licenziato il Piano irriguo, al quale abbiamo partecipato come struttura e tutti i contratti con gli agricoltori. Abbiamo licenziato alcune Commissioni, abbiamo disdetto l’affitto del centro stampa in via Galliari e abbiamo richiesto l’affitto al Sert, che non ha mai pagato. Queste sono alcune delle informazioni rispetto a ciò che abbiamo fatto.

Mi spiace che non ci sia in aula D’Auria, perché i due mesi di lavoro di questa Amministrazione e la non convocazione del Consiglio Comunale hanno avuto delle precise ragioni, stiamo lavorando a 15 Regolamenti, il nostro Regolamento edilizio data 1957, avete capito bene, 1957, c’è stata solo una modifica per quanto riguarda le norme della Commissione Edilizia. È vero che alcune norme sono state recepite, tra quelle del Piano regolatore generale, comunque il nostro Regolamento edilizio ha 50 anni. La zonizzazione acustica ha avuto tre adozioni e non è mai stata deliberata, manca il Regolamento o è da attualizzare il Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi, quello della Polizia Locale, c’è l’assestamento dello Statuto comunale, c’è l’elaborazione di proposte di riassetto delle contribuzioni, c’è la riorganizzazione delle attività contrattuali dell’Ente in adesione al nuovo Codice contratti, c’è l’approntamento del manuale di gestione di documentazione amministrativa e nuove regole di protocollazione e archiviazione della documentazione e non vado avanti. Ci sono altre cose a cui stiamo lavorando, presumibilmente a breve i Consigli Comunali avranno un ritmo molto... molto... non mi viene la parola, molto elevato, in quanto stiamo mettendo a punto tutte queste regole e direi norme che consentano, come abbiamo detto in Conferenza stampa, di non gestire favori, ma diritti e doveri; senza regole si gestiscono solo favori e forse in qualche caso si fanno clienti.

Consentitemi di chiudere con un rammarico, anzi, con due tipi di rammarico diversi, uno è relativo a Siscotel, abbiamo tentato in tutti i modi di salvare il salvabile e continuiamo a lavorare per Siscotel, perché il lavoro fatto va sicuramente valorizzato, ma per poter avere una comunicazione chiara, quanto nell’ambito di Siscotel va in questo momento messo da parte, per un nuovo sito web, che consenta in tempi ragionevoli la messa in rete di ogni notizia istituzionale e di ogni deliberazione. Con l’attuale, con i Sindaci dell’Associazione Siscotel, abbiamo verificato che le pratiche per mettere in rete quanto ogni Amministrazione Comunale ha bisogno di mettere in rete sono troppo impegnative per la competenza degli impiegati comunali e quindi vanno trovate strade più semplici.

Ultimo rammarico, domani vedremo il Presidente Bettoni della Provincia, su tanti temi di cui siete a conoscenza, perché tutta la corrispondenza vi è stata mandata, in seguito ad una lettera che personalmente il Presidente della Provincia vi ha mandato, io esprimo rammarico per il fatto che la nostra risposta al Presidente Bettoni, consegnata il mercoledì 21, insieme ad altra documentazione ai Consiglieri Comunali, sia stata trasmessa alla stampa il giorno dopo, prima cioè che il Presidente Bettoni abbia potuto riceverla per le vie istituzionali, che come noto hanno tempi più lunghi.

Credo che questa sia una mancanza di riguardo nei suoi confronti, per la quale domani mi sentirò in dovere di scusarmi, anche se l'Amministrazione è assolutamente estranea. Mi scuso per non essere stata breve e vi ringrazio per l’attenzione.

Presidente

Grazie, Sindaco. Ha chiesto la parola il Consigliere Minuti, vuole intervenire sulla comunicazioni? Prego.

Consigliere Minuti

Sì, sulle comunicazioni, prendo licenza, perché a domanda lei una volta rispose che era possibile...

Presidente

Ha cinque minuti, per assentire o dissentire, prego.

Consigliere Minuti

Sarò breve. Tra le comunicazioni della signora Sindaco c’è finalmente la messa a disposizione da parte della Ferrovia, dell’Azienda delle Ferrovie dello Stato, dell’area necessaria a realizzare il secondo dei parcheggi di interscambio che erano previsti in convenzione, che erano finanziati con un miliardo di lire, il primo, a suo tempo, quello della Centrale, 500 milioni di lire quello dell’Ovest. Siccome quell’accordo lì, ancorché sia stato revisionato a luglio, senza che noi ce ne accorgessimo, perché in altre faccende affaccendate, risale però a un’Amministrazione che io ho avuto l’onore di presiedere, mi sembra che la comunicazione non abbia poi un grande… che valenza aveva il comunicare? Che la ferrovia con difficoltà comunque procede il programma?

Allora avrei voluto sapere anche parole di tranquillità relativamente al sovrappasso di via Lodi, essere tranquillizzato su quello e volevo anche che rettificando informazioni terroristiche, che erano state divulgate in sede di approvazione del Conto Consuntivo 2005, intorno alle sviste del Sindaco Zordan, relativamente al Bilancio di quell’epoca, che si era dimenticato di iscrivere delle spese poi sopraggiunte, pensavo fosse altrettanto corretto che lei ci dicesse in questa sede che grazie a una svista del Sindaco Zordan, che io non ci tengo a difendere, perché lo immagino, lui come Follini del resto, tra poco, anche lui alleato del centro sinistra, perché sapete che Zordan è amico di Follini, ha

partecipato al congresso costitutivo di quel movimento politico, l’ho visto io in piazza all’hotel, lì, fuori dalla stazione centrale...

(interventi in sottofondo)

... però che lei ci dicesse che i giorni scorsi sono pervenuti al Comune di Treviglio 500.000 Euro...

Sindaco

... sono 700.000 Euro...

Consigliere Minuti

... 700.000, ne devono poi arrivare degli altri, che Zordan si era dimenticato di iscrivere in Bilancio e che adesso… e di cui voi disponete e così tante altre entrate. Insomma, onori e oneri, comunicazioni negative e comunicazioni positive, per equità, per correttezza, ecco, soltanto questo volevo dire, mi consenta, in forma di battuta, di battuta, non era un intervento politico, era una battuta. Ed era anche per poter fare l’ulteriore battuta, molto più simpatica, sul futuro politico del Sindaco Zordan.

(interventi in sottofondo) Presidente

Ha chiesto la parola il signor Sindaco, prego.

Sindaco

Sì, mi scuso, in effetti ho dimenticato, sia questo, questa entrata fuori Bilancio non la prevedevamo e quindi è giunta più che benvenuta, così come abbiamo introitato una, adesso non ricordo più, scusate, anche l’ora, una cifra dalla CO.GE.I.DE. che forse Elena può… una promessa ecco, una promessa da parte della CO.GE.I.DE. Scusate, alcune cose le dimentico, grazie. La ringrazio comunque, Consigliere Minuti.

Presidente

Grazie, Sindaco. Procediamo col punto n. 3 all'ordine del giorno.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 26.02.2007 Punto n. 3)

INTERPELLANZA CONSIGLIERA SILIPRANDI SU FIERE DI NATALE E “FORTE DEI MARMI” -

Presidente

La Consigliera Siliprandi ha presentato interpellanza del seguente letterale tenore.

Premesso:

• che da circa 30 giorni per la vigilia di Natale nelle vie del centro storico di Treviglio vengono ospitate le bancarelle di Natale;

• che in quell’occasione è tradizione acquistare i regali e i dolciumi della festa del S. Natale;

considerato

• che anche quest’anno erano numerose le richieste per allestire le bancarelle per le merci natalizie;

visto

• che i commercianti espositori per non creare odori molesti e rumori si erano dichiarati disponibili a chiedere l’allacciamento della corrente all’Enel;

constatato

• che l’unica manifestazione prevista in piazza Garibaldi e 25 Aprile alla vigilia di Natale erano le casette di legno, di cui solo alcune erano aperte;

chiede

• per quale motivo le tradizionali bancarelle sono state previste in zona mercato;

• se è noto all'Amministrazione che proprio per questo spostamento la storica manifestazione è stata un fallimento, sia perché gli ambulanti espositori erano cinque o sei, sia perché i trevigliesi l’anno disertata;

Si intende inoltre conoscere quando è in programma la Fiera di Forte dei Marmi e dove verrà dislocata. Si attende risposta orale e scritta nel prossimo Consiglio Comunale.

Risponde l'Assessore Rigon. Prego, Assessore.

Assessore Rigon

Do lettura della risposta scritta all’interpellanza della Consigliera Patrizia Siliprandi. In relazione al primo argomento oggetto di interpellanza, la Fiera di Natale richiama il contenuto della deliberazione n. 237, adottata dalla Giunta Comunale in data 5 dicembre 2006, nella quale sono chiaramente espresse le ragioni che hanno indotto l'Amministrazione Comunale a trasferire in via sperimentale e temporanea la manifestazione nell’area posta all’interno del mercato ortofrutticolo di piazza Cameroni; il provvedimento è per l’appunto motivato in questi termini: il Regolamento comunale per il commercio su aree pubbliche, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 23 febbraio 2006, prevede che le fiere e i mercati del Comune, fra cui anche il tradizionale appuntamento del pomeriggio della vigilia di Natale è da effettuarsi nel centro storico cittadini, nel quale sono da includersi non solo le piazze Garibaldi e Manara, ma anche la via Matteotti e la piazza Cameroni, come desumibile dai provvedimenti in precedenza adottati, si vedano le deliberazioni consiliari n. 12 del 23 febbraio 2006, criteri comunali in materia di autorizzazioni per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande e n. 58, del 19 ottobre 1995, Piano di sviluppo e adeguamento della rete distributiva al dettaglio in sede fissa.

La scelta di collocare tra le aree disponibili la Fiera di Natale alla piazza Cameroni è maturata alla luce di alcune considerazioni peraltro già desumibili dalle premesse della citata deliberazione 236 del 2006:

a) l’area di via Matteotti è posta immediatamente a ridosso dell’isola pedonale e non è adeguatamente attrezzata per accogliere bancarelle che necessitano di prese di corrente e di acqua, quali sono per l’appunto la gran parte di quelle che animano la Fiera natalizia;

b) rende indisponibili tutti i parcheggi della via Matteotti e delle vie immediatamente adiacenti;

c) provoca, a causa dell’utilizzo di generatori di corrente, fastidiosi fenomeni di inquinamento acustico e atmosferico della zona;

d) l’Amministrazione Comunale aveva già raccolto lamentele in tal senso, specie da parte dei commercianti di via Matteotti, firmatari di una lettera in data 16 ottobre 2006, acclarata al protocollo con il n. 6706, del 20 ottobre successivo, nella quale in sintesi i commercianti rappresentano l’inopportunità di allestire la Fiera di Natale lungo la via Matteotti, anche per i connessi problemi di ordine e di pulizia che ne derivano;

e) l’alternativa di collocare la Fiera in piazza Garibaldi non era percorribile, in considerazione della concomitante manifestazione

delle casette di legno per la vendita di prodotti tipici e di altre manifestazioni di iniziativa pubblica e privata, in programma per tutto il mese di dicembre, volte alla vitalizzazione del centro cittadino.

Nondimeno, come si legge anche nel disposto del provvedimento, il trasferimento è stato deliberato in via sperimentale e temporanea, per cui lo svolgimento della Fiera presso la piazza Mercato voleva essere nelle intenzioni, e lo è stato nei fatti, un esperimento di allargamento dell’area di interesse della cittadinanza per manifestazioni del genere, considerandola una proposta che desse soluzione di maggior agio per la presenza di servizi igienici, di allacci elettrici e coperture adeguate, nonché la presenza di un parcheggio nelle immediate vicinanze, a completo servizio dell’area.

In ogni caso il successo parziale della manifestazione è da imputarsi principalmente alla ridotta partecipazione da parte degli ambulanti e comunque sia la valutazione in ordine al risultato da parte dell'Amministrazione Comunale sarà oggetto di discussione e di esame, unitamente ad altri fattori, nell’allestimento della manifestazione per il prossimo Natale. Vorrei segnalare in conclusione che l’indirizzo dell’attuale Amministrazione Comunale è quello di promuovere un sempre maggior numero di manifestazioni, organizzando eventi a tema che possano essere di interesse diffuso, da concludersi con una manifestazione a carattere europeo, individuando l’area di piazza Cameroni quale polo elettivo per lo svolgimento delle medesime. In questa ottica la sperimentazione della Fiera di Natale acquista una valenza significativa per le esperienze prossime.

Quanto al secondo argomento oggetto di interpellanza, lo svolgimento della Fiera di Forte dei Marmi, avvenuta il giorno 11 febbraio scorso, ha avuto luogo in piazza Garibaldi e via Matteotti, come nelle precedenti tre edizioni, in considerazione dei seguenti fattori:

a) ogni manifestazione che abbia o si prevede che possa avere un forte riscontro di partecipazione necessita di considerazioni specifiche, che l'Assessorato competente ha l’onere e la cura di svolgere prima di organizzare un evento. Quello della Fiera di Forte dei Marmi è un appuntamento che ha un eco in ambito sovracomunale e richiama un gran numero di persone non residenti, la conferma della collocazione della Fiera negli stessi spazi delle edizioni precedenti è stata per lo più indotta dalle esigenze di agevolare gli avventori non residenti, che si sono affezionati all’appuntamento, ormai cadenzato annualmente in questo periodo nella nostra città;

b) per l’appunto la Fiera di Forte dei Marmi era già inserita dall’anno scorso nel calendario fieristico regionale, in conformità al disposto di cui all’art. 4, comma 4, della L.R. 10-12-2002, n. 30, e si è svolta nella via Matteotti ed in piazza Garibaldi, dove non vi erano previste in concomitanza altre manifestazioni;

c) d’altro canto l’elevato numero di ambulanti, oltre 50, che vi hanno aderito, ci ha indotto a confermare ivi la collocazione della Fiera, tenuto altresì conto della preferenza manifestata dagli stessi esercenti di organizzare la manifestazione secondo le modalità già collaudate e di successo;

d) infine, per la tipologia delle merci in vendita, quasi esclusivamente abbigliamento, non c’è necessità di alimentatori di corrente, non comporta rumori né odori maleodoranti e pertanto sono obiettivamente tollerabili i disagi e gli inconvenienti da essa determinati.

Per quanto sopra detto non è da escludere che nell’ottica della realizzazione di un polo fieristico cittadino o di sperimentazione al pari della Fiera di Natale, in futuro anche questo appuntamento venga localizzato, anche solo in via sperimentale, in piazza Cameroni.

Presidente

Grazie, Assessore. Consigliera Siliprandi ha la parola, prego.

Consigliera Siliprandi

Grazie, Presidente. È chiaro che non sono soddisfatta, soprattutto per un fatto temporale, perché io questa interrogazione l’ho presentata i primi gennaio, adesso non ricordo il giorno e adesso è un po' intempestiva e fuori luogo e penso che potrebbe, come dire, essere utile per il prossimo Natale. Il problema della dislocazione del mercatino di Natale non in via Matteotti ma in piazza Mercato non era tanto un fatto logistico, poteva essere anche un’idea vincente, il problema è che i commercianti non ne sono venuti a conoscenza in tempo utile, quindi il loro disagio è stato quello di non essere informati.

Quindi io credo che qualsiasi sia la decisione dell'Amministrazione, che può avere dei buoni motivi, l’importante è dare un’informazione tempestiva, in modo che si organizzino, perché il fallimento che l'Assessore dice parziale, in realtà è stato dovuto più che alla logistica, al fatto di non essere a conoscenza di questo, sia per i cittadini che non ci sono andati e sia per i commercianti o gli espositori, che non hanno avuto il tempo di prepararsi e così via.

Be’, credo che questa possa essere una risposta che varrà per il prossimo Natale, per la prossima Fiera di Forte dei Marmi, che comunque sia è già avvenuta, per cui è una risposta che, va be’, parzialmente mi può andar bene per l’anno prossimo, grazie. Il problema vero è, qualcuno l’ha già detto prima, che però il Sindaco ha un po' modificato, dicendo che faremo più Consigli Comunali, il problema vero è che ci vediamo troppo poco, è anche vero che mi tocca parlare tanto, perché devo e mi scuso ancora col Consigliere Pirola.

Grazie.

(intervento fuori microfono) Presidente

Grazie, Consigliera.

Assessore Rigon

Volevo aggiungere qualcosa in merito all’informativa mancata. La valutazione di spostare in piazza Cameroni la Fiera di Natale era stata condivisa a livello di Commissione con i rappresentanti degli ambulanti, purtroppo l’informazione non circola anche ai loro livelli.

Presidente

Grazie, Assessore. Procediamo col punto n. 4 all'ordine del giorno.

Punto n. 4)

INTERPELLANZA CONSIGLIERA SILIPRANDI SU VIDEOSORVEGLIANZA -

Presidente

La Consigliera Siliprandi ha presentato interrogazione del seguente letterale tenore.

Premesso

• che una delle priorità più sentite dai cittadini di Treviglio riguarda la maggior sicurezza della nostra città;

• che anche per esperienze in altri Comuni un impianto di videosorveglianza con telecamere assolve a questo compito e che è possibile modulare e ampliare nel tempo l’esecuzione dei lavori;

Chiede

• quante telecamere erano state installate alla data del 30 maggio 2006 e dove;

• quante telecamere sono state installate nel periodo dal 30 maggio 2006 al 31-12-2006 e dove;

• quante telecamere sono state installate nel periodo dal 30 maggio 2006 al 31-12-2006 e dove;

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