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"Il fine da perseguire è quello di rendere gli edifici pubblici e privati coerenti con i principi di efficienza energetica e sostenibilità.

Ciò si traduce nella realizzazione di un'edilizia sostenibile, sia negli interventi di nuova costruzione che di riqualificazione urbana, miglioramento delle prestazioni energetiche e relativa certificazione, ed incentivi economici per promuovere la sostenibilità energetica.

L’importanza della definizione di azioni per ridurre i consumi di energia attraverso il risparmio, l’efficienza energetica e le emissioni di gas serra è una priorità a cui il sistema Paese deve dare risposte e indirizzi precisi e certi. Il settore del civile risulta avere un peso elevato nei consumi energetici. È ampiamente riconosciuto che la riqualificazione energetica degli edifici esistenti, pubblici e privati, costituisce la maggiore fonte di “Negajoule” in Italia (energia non prodotta con le centrali grazie al risparmio energetico) e come tale, generi una notevole richiesta di metodologie e tecnologie avanzate e competitive per migliorare l’efficienza energetica, il miglioramento del comfort interno, la riduzione dell’impatto ambientale, la ripresa dell’economia.

Incentivare la ricerca e promuovere interventi di riqualificazione a pieno edificio potrebbero fungere da motore per tutto il settore del civile e concorrere al raggiungimento degli obiettivi che si dovranno raggiungere al 2020. Si dovranno promuovere, per questo, politiche molto efficaci e controlli severi per qualificare gli interventi e avere garanzia dei risultati attesi.

L’incremento dell’efficienza energetica negli usi finali dell’energia, pertanto, è un obiettivo di interesse primario ormai da tutti condiviso, in particolare, nell’ambito della politica energetica europea e nazionale. Il risparmio ottenibile dall’efficientamento energetico, visto come risorsa energetica “virtuale”, va inteso come uno degli strumenti da utilizzare per far fronte, nel breve e medio periodo, alle difficoltà strutturali del sistema energetico comunitario e del nostro Paese. Come anche sollecitato dalla Commissione europea la comunicazione e l’informazione a tutti target della filiera è un fattore determinante per raggiungere obiettivo dell’efficienza; incentivare, stimolare e promuovere iniziative in tal senso è una priorità basilare. Molte soluzioni tecnologiche e sistemiche di efficienza energetica e di possibili finanziamenti disponibili sono spesso poco conosciute dagli operatori del settore e, di conseguenza, non proposte dagli operatori agli utenti finali con effetti negativi sull’efficienza energetica."18

Questo lavoro, è stato realizzato per dimostrare le caratteristiche e le funzionalità della simulazione dinamica, la quale è in grado di rappresentare il comportamento che otterrà l'edificio reale attraverso un modello virtuale, in conseguenza al tipo di lavorazione che si vuole andare ad affrontare.

Per poter realizzare questo tipo di lavoro, è opportuno conoscere bene l'ambiente in cui si opererà, attraverso misurazioni ambientali. Questo tipo di studio è possibile svilupparlo sia per edifici di nuova costruzione, sia per edifici esistenti. Per quanto riguarda i nuovi edifici, dovrebbero essere sempre progettati partendo da questo metodo, in quanto, in questo modo, è possibile valutare svariate soluzioni progettuali in un breve tempo, limitando al minimo l'errore e realizzando la soluzione energetica ottimale.

Per quanto concerne gli edifici esistenti, questo metodo di calcolo energetico, porta a stabilire i reali benefici che si possono ottenere attuando delle lavorazioni atte al risparmio energetico.

Nel corrente caso studio, è stata presa ad esempio una palazzina costruita negli anni '70, realizzata senza nessun tipo di accortezza rivolta al risparmio energetico. Dopo lo studio approfondito dei dati meteorologici ambientali, e dopo aver rappresentato il reale comportamento dell'edificio attraverso un modello virtuale, è stato possibile sviluppare diversi scenari progettuali, che consentissero un miglioramento delle prestazioni energetiche della palazzina.

La scelta dell'isolamento è ricaduta in un isolante del tipo EPS, di 10 cm di spessore, utilizzato come cappotto esterno e come isolamento dei solai verso gli ambienti non riscaldati.

Le superfici finestrate sono state sostituite con dei doppi vetri del tipo basso-emissivo, con vetrocamera riempito per il 90% con gas Argon.

I risultati delle simulazioni dello stato di progetto con lo stato di fatto, hanno portato alla definizione di dati importanti, dimostrando un risparmio, per il fabbisogno energetico del riscaldamento invernale del 52,26 %, mentre per il fabbisogno energetico del raffrescamento estivo per il 29,91 %.

Per concludere è stata fatta una valutazione economica, determinando quanto fosse attuabile questo tipo di intervento di riqualificazione energetica.

Ne è emerso che con una spesa di 108'000 euro, è possibile ottimizzare notevolmente le prestazioni energetiche della palazzina. Di questi, grazie la legge di stabilità del 2015, 70'200 euro sono detraibili, per cui, ai proprietari resta una spesa di 37'800 euro da dividere in 6 famiglie, per cui 6'300 euro a famiglia. Considerando un guadagno annuale sulle bollette del gas, dipeso dal miglioramento energetico di 2'731 euro, si avrà l'ammortamento della spesa in 14 anni.

Passato questo periodo di recupero delle spese affrontate, per ogni anno successivo si avrà un risparmio sulla bolletta di 450 euro a famiglia.

E' da considerare inoltre, che in seguito alle lavorazioni di miglioramento energetico, la palazzina avrà un aumento di valore di mercato.

Nella sistemazione di edifici esistenti o di progettazione in quelli di nuova costruzione diventa sempre più importante la ricerca di massimizzazione delle prestazioni energetiche e di comfort interno.

La simulazione energetica in regime dinamico sta diventando uno strumento indispensabile per questo tipo di studi, la quale permette di rappresentare il comportamento che assumerà un edificio ancora prima di essere realizzato, permettendo di concretizzare sempre la soluzione ottimale.

BIBLIOGRAFIA

- Asquini L., Oleotto E., Bassi L., (2010) Efficienza energetica e sostenibilità - Linee guida per interventi su edifici esistenti e di nuova costruzione con schede di valutazione dei materiali.

- Bonanomi M., De Flumeri C., Monica Lavagna M., (2012) Edifici a consumo energetico zero - Orientamenti normativi, criteri progettuali ed esempi di Zero Energy e Zero Emission Buildings.

- Fabbri K., Conti M., (2008) Progettazione energetica dell'architettura - Il progetto: involucro-impianti, comfort e ambiente.

- Mazzucchelli Enrico Sergio, (2013) Edifici ad energia quasi zero - Matriali, tecnologie e strategie progettuali per involucri e impianti innovativi ad alte prestazioni.

- Pardi G., Lucci A., (2010) Architettura energetica - Soluzioni sperimentali per il risparmio energetico nell'housing, Alinea Editrice, Pescara.

- Pardi G., (2008) Architettura energetica - Ricerche e proposte per una visione energetica dell'ambiente costruito.

- Petrini F., (2012) La crisi energetica del 1973. Le multinazionali del petrolio e la fine dell'età dell'oro (nero).

- Rinaldi A., (2010) Progettazione ed efficienza energetica.

SITOGRAFIA

- ANACI - Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari, http://www.anaci.it

- ARPAV - Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto. http://www.arpa.veneto.it/

- ENEA - Agenzia Nazionale Efficienza Energetica http://efficienzaenergetica.acs.enea.it

- Energy.gov - Office of Energy Efficiency & Renewable Energy http://energy.gov/eere/office-energy-efficiency-renewable-energy - ensyNOVA, calcolo dinamico

http://ensynova.it/strumenti-di-lavoro/calcolo-dinamico/ - Greenenergyjournal

http://www.greenenergyjournal.it

- Il sole 24 ore - Lavori condominiali, ecco come cambiano le detrazioni per il 2015 http://www.ilsole24ore.com

- Sviluppo urbano sostenibile della rete europea http://www.suden.org/Factor4

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