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COOP. DI GARANZIA S. COOP. A

R.L. in sigla CREDITCOMM E63D20001190001 SOCIETA' COOPERATIVA DI

GA-RANZIA FRA COMMERCIANTI E33D20002470001 COOPERATIVA DI GARANZIA

FRA COMMERCIANTI S.C.P.A. E93D20000850001

CONFIDI.NET SOC COOP E93D20000870001

FINTERZIARIO SOC. COOP. A R.L. E93D20000880001 Preso atto che la trasmissione della documentazione per l'im-plementazione della banca dati regionale, prevista dalle precedenti deliberazioni, è sostituita dal decreto 31 maggio 2017, n. 115 “Re-golamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs.

n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e che, pertanto, si possa provvedere all'assunzione degli impegni di spesa con il presente atto;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto è compatibile con le prescrizioni previste dall'art 56, comma 6, del citato D.Lgs. n.

118/2011 e ss.mm.ii.;

Richiamate:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario con-tro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia.” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contrat-ti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21/1/2020

“Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzio-ne e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D)

“Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obbli-ghi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020–2022”;

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei con-trolli interni nella Regione Emilia-Romagna;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente del-la Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017.

Richiamate:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 lu-glio 1977, n. 31 e 27 marzo 1977, n. 4”, per quanto applicabile;

- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 29 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;

- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020)”;

- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di pre-visione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la legge regionale 31 luglio 2020, n.3 “Disposizioni col-legate alla legge di assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la legge regionale 31 luglio 2020, n. 4 “Assestamento e prima variazione al Bilancio di previsione della Regione Emi-lia-Romagna 2020-2022”;

- la propria deliberazione n.2386 del 9/12/2019 “Approva-zione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Roma-gna 2020-2022“ e succ.mod;

Richiamate altresì:

- la L.R. 26 novembre 2001, n.43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Ro-magna” e ss.mm.ii.;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 1059/2018 recante

“Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomi-na del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Sta-zione Appaltante (RASA) e del Responsabile della ProteSta-zione dei Dati (DPO)”;

Vista la determinazione dirigenziale n. 13141 del 28 luglio 2020 “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza. Conferimento dell’incarico di responsabile ad interim del Servizio “Attuazione e liquidazione dei programmi di finanziamento e supporto all’Au-torità di gestione FESR””;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichia-rato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri e del visto di regolarità contabile allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Mobilità e trasporti, infra-strutture, turismo, commercio Andrea Corsini;

A voti unanimi e palesi delibera

1) di prendere atto delle domande riguardanti il bando ai sensi della L.R. n. 40/02 titolo IV, in attuazione della delibera consilia-re n. 462/2003 e successive modificazioni, sia per l'ottenimento di contributi per implementare il fondo di garanzia, sia per im-plementare il fondo per l'abbattimento degli interessi, pervenute entro la scadenza del 31/7/2020, agli atti del Servizio Sviluppo degli Strumenti Finanziari, Regolazione e Accreditamenti, i cui beneficiari sono elencati nell'Allegato A che costituisce parte in-tegrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di prendere atto che nei confronti di Confidi per le Im-prese Soc. Coop. - a seguito atto di fusione in data 14/9/2020 e successiva iscrizione del medesimo al Registro delle Imprese in data 23/9/2020, è stata perfezionata l'operazione di fusione per incorporazione in Fin.Promo.Ter. S.c.p.a. con sede in Via Cola di Rienzo n.240 - 00192 ROMA della suddetta società, suben-trando a tutti gli effetti nei diritti precedentemente intestati alla società incorporata;

3) di prendere atto e riconoscere l'operatività ai Confidi beneficiari elencati nell'Allegato A, secondo quanto riportato

si è provveduto:

- a riepilogare gli importi delle dichiarazioni del 2020, pre-sentate dai richiedenti, riguardanti la loro operatività per l'anno 2019, sia per quanto riguarda le attività di garanzia sia per quan-to riguarda l'imporquan-to dei finanziamenti agevolati (colonne B e c);

- a definire le quote da allocare su base provinciale ed il re-lativo importo, sia per quanto riguarda le quote destinate a fondo di garanzia sia per quanto riguarda le quote destinate a fondo per l'abbattimento degli interessi (colonne D ed E);

- al riparto della quota del 90% dei fondi disponibili sul bi-lancio per l'anno 2020, da suddividere nel seguente modo:

a) quanto al fondo di garanzia, in proporzione all'importo globale delle garanzie in essere sulle operazioni di finanziamento riguardanti interventi nel campo del turismo effettivamente con-cesse ed in essere al 31/12/2019 (colonna D);

b) relativamente al fondo per interessi, in proporzione all'im-porto complessivo delle operazioni di finanziamento riguardanti interventi nel campo del turismo effettivamente erogate ed in es-sere nell’anno 2019 (colonna E);

- al riepilogo complessivo dei contributi a favore di Consor-zi-fidi e Cooperative di garanzia a livello regionale e provinciale, destinati a fondo di garanzia riportati nella colonna D per provin-cia e nella colonna F per benefiprovin-ciario, della tabella dell'Allegato A e a fondo per l'abbattimento degli interessi riportati nella co-lonna E per provincia e nella coco-lonna H per beneficiario, della medesima tabella dell'Allegato A, derivanti dal riparto dei fondi disponibili a bilancio per l'anno 2020;

5) di concedere ai beneficiari compresi nella tabella dell'Al-legato A, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, i contributi a fondo di garanzia indica-ti a fianco di ciascuno nella colonna F della stessa tabella, per un importo complessivo di euro 2.000.000,00;

6) di concedere ai beneficiari compresi nella tabella nell'Allegato A, che costituisce parte integrante della presente deliberazione, i contributi a fondo per interessi indicati nella co-lonna H della stessa tabella, per un importo complessivo di euro 2.000.000,00;

7) di stabilire che i contributi concessi per la garanzia e per l’abbattimento degli interessi saranno erogati in un’unica solu-zione ad esecutività della presente delibera. Si specifica che detti contributi saranno assegnati agli operatori turistici, che dovran-no utilizzarli entro il termine stabilito nell'atto di liquidazione, di norma 24 mesi. Dovrà essere presentata da parte dei Confidi bene-ficiari adeguata rendicontazione attestante l’utilizzo delle somme percepite, pena la decadenza del contributo ed il conseguente

159/2011 e s.m.i.;

9) di imputare la spesa di euro 2.000.000,00 registrata al n.

8480 di impegno sul Capitolo 25538 "Conferimento ai Consor-zi-fidi e alle Cooperative di garanzia di un fondo finalizzato alla concessione di garanzie fidejussorie per agevolare il ricorso al credito dei soci operanti nel settore del turismo (art. 12, comma 1 e art. 13, L.R. 23 dicembre 2002, n.40)", del Bilancio finan-ziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020, approvato con propria deliberazione n.2386/2019 e succ.mod. che presen-ta la necessaria disponibilità;

10) di imputare la spesa di euro 2.000.000,00 registrata al n. 8481 di impegno sul Capitolo 25517 "Conferimento ai Con-sorzi-fidi e Cooperative di garanzia di un fondo finalizzato alla concessione di contributi in conto interessi attualizzati ai soci operanti nel settore turistico (art. 12, comma 2 e art. 13, L.R.

23 dicembre 2002, n.40)" del Bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2020, approvato con propria de-liberazione n.2386/2019 e succ.mod. che presenta la necessaria disponibilità;

11) di specificare, in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.

ii., le stringhe concernenti la codificazione della transazione ele-mentare, come definita dal citato decreto, sono espressamente indicate, per i rispettivi capitoli:

Capitolo 25517 - Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2030303999 - C.I. Spesa 4 - Gestione ordinaria 3

Capitolo 25538 - Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 2030303999 - C.I. Spesa 4 - Gestione ordinaria 3

12) di dare atto che alla liquidazione e alla richiesta di emis-sione dei titoli di pagamento relativi ai contributi qui concessi provvederà con propri atti formali il Dirigente regionale compe-tente ai sensi della normativa contabile vigente e della propria deliberazione n. 2416/2008 e successive modifiche, per quanto applicabile con le modalità previste con il presente atto;

13) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e alle ul-teriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo decreto;

14) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e di trasmetterne copia ai Confidi richiedenti mediante posta elet-tronica certificata.

Allegato ATotale garanzie Cap. 25538 Totale Interessi Cap. 25517Quote provinciali garanzia Quote provinciali conto interessiCapitolo 25538Capitolo 25517

2.000.000,002.000.000,0022.222,2222.222,22

Colonna AColonna BColonna CColonna DColonna EColonna FColonna GColonna HColonna I

Consorzi/Cooperative Totale garanzie in essereTotale operazioni di finanziamentoRiparto GaranziaRiparto FinanziamentiTotale Garanzia con sedi provinciali CODICE UNICOPROGETTO ART.12 c.1 e 2 Totale Finanziamenti con sedi provinciali Totale complessivocolonne F e Hal 31/12/2019al 31/12/2019BolognaCOFITER CONFIDI TERZIARIO EMILIA ROMAGNA SOC. COOP - C.F./p.IVA 0186879120117.956.273,075.442.129,59575.656,86322.977,77646.027,23E33D20002460001393.348,141.039.375,37CONFIDI.NET SOC COOP11.111,1111.111,11Piacenza

SOCIETA' COOPERATIVA DI GARANZIA FRA COMMERCIANTI C.F./p.IVA 80002650333100.128,010,0025.370,2522.222,2225.370,25E33D2000247000122.222,2247.592,47ParmaCOFITER CONFIDI TERZIARIO EMILIA ROMAGNA SOC. COOP11.111,1111.111,11

COOPERATIVA DI GARANZIA FRA COMMERCIANTI S.C.P.A. - C.F./p.IVA 8000507034972.228,820,0013.381,9911.111,1113.381,99E93D2000085000111.111,1124.493,10Reggio Emilia

COFITER CONFIDI TERZIARIO EMILIA ROMAGNA SOC. COOP22.222,2222.222,22Modena

FIN.PROMO.TER S.C.P.A. (ex CONFIDI PER LE IMPRESE - FORLI’-CESENA)11.111,1111.111,11COFITER CONFIDI TERZIARIO EMILIA ROMAGNA SOC. COOP11.111,1111.111,11FerraraCOFITER CONFIDI TERZIARIO EMILIA ROMAGNA SOC. COOP7.407,417.407,41FIN.PROMO.TER S.C.P.A. (ex CONFIDI PER LE IMPRESE - FORLI’-CESENA)7.407,417.407,41CONFIDI.NET SOC COOP7.407,417.407,41Ravenna

COFITER CONFIDI TERZIARIO EMILIA ROMAGNA SOC. COOP11.111,1111.111,11CONFIDI.NET SOC COOP11.111,1111.111,11Forlì-CesenaFIN.PROMO.TER S.C.P.A. (ex CONFIDI PER LE IMPRESE - FORLI’-CESENA) - C.F./p.IVA 058294610024.087.120,631.260.000,00135.906,6079.612,96154.425,12E13D2000110000198.131,48252.556,60

COOP. DI GARANZIA S. COOP. A R.L. in sigla CREDITCOMM - C.F./p.IVA 020240804064.738.562,463.609.500,00156.387,95214.253,40156.387,95E63D20001190001214.253,40370.641,35COFITER CONFIDI TERZIARIO EMILIA ROMAGNA SOC. COOP7.407,417.407,41RiminiCONFIDI.NET SOC COOP - C.F./p.IVA 0201541040615.449.523,3413.247.000,00496.844,58770.243,64526.474,21E93D20000870001799.873,271.326.347,48FINTERZIARIO SOC. COOP. A R.L. - C.F./p.IVA 0192212040514.848.018,767.851.695,99477.933,25461.060,38477.933,25E93D20000880001461.060,38938.993,63Totale57.251.855,0931.410.325,582.000.000,002.000.000,002.000.000,002.000.000,004.000.000,00

O.C.D.P.C. 18 maggio 2020, n. 675 - Attuazione dell'art.1, commi 1, 3 e 4. Approvazione dei criteri e delle indicazioni tecniche e procedurali per la presentazione dei progetti, l'at-tribuzione, la concessione e la liquidazione dei contributi per la realizzazione di interventi di riduzione del rischio sismico in edifici pubblici strategici e rilevanti

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visti:

- il Decreto-Legge 28 aprile 2009 n.39, convertito, con mo-dificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n.77 e, in particolare, l'articolo 11, con il quale viene istituito un fondo per la preven-zione del rischio sismico;

- l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 675 del 18 maggio 2020 pubblicata sulla G.U. della Repubbli-ca Italiana, n. 133 del 25 maggio 2020 “Disciplina delle risorse non utilizzate o oggetto di revoca di cui alle ordinanze 3907/2010, 4007/2012, 52/2013, 171/2014, 293/2015, 344/2016 e 532/2018 di attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77”;

Preso atto che, l’Ordinanza n. 675 del 18 maggio 2020:

- all’art. 1, definisce quali sono le risorse non utilizzate del Fondo per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, del-le ordinanze numeri: 3907/2010, 4007/2012, 52/2013, 171/2014, 293/2015, 344/2016 e 532/2018;

- all’art. 2, comma 3, dispone che le risorse non utilizzare di cui all’art. 2, comma 1, lettere c) delle ordinanze sopra richia-mate, possono essere impegnate per gli interventi di cui all'art.

2, comma 1, lettera b) delle medesime ordinanze, con priorità ri-spetto agli interventi su edifici di proprietà comunale;

- all’art. 2, comma 4, prevede che alle risorse riutilizzate si applica la disciplina dell'ordinanza n. 532/2018 relativa alle azio-ni di cui all'art. 2, comma 1;

- all’art. 2, commi 6 e 7, dispone, inoltre, che le Regioni possano utilizzare le risorse non utilizzate (oneri di realizzazio-ne) di cui all'art. 2, comma 6 delle ordinanze n. 3907/2010 e n.

4007/2012, e le risorse non utilizzate di cui all'art. 2, comma 7, delle ordinanze numeri: 52/2013, 171/2014, 293/2015, 344/2016 e 532/2018, per il finanziamento delle verifiche tecniche di edi-fici ed opere pubbliche di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) delle predette ordinanze (da eseguire ai sensi dell'ordinanza del Pre-sidente del Consiglio dei ministri 20 marzo 2003, n. 3274 e ai sensi dell'art. 3, comma 1 e dell'allegato B2, lettera a) dell'ordi-nanza del Presidente del Consiglio dei ministri 8 luglio 2004, n.

3362) e per ulteriori interventi di cui all'art. 2, comma 1, lettere b), questi ultimi con priorità rispetto agli interventi su edifici di proprietà comunale, delle medesime ordinanze;

- all’art. 4, comma 1, precisa che le risorse in capo alle Regio-ni ai sensi delle ordinanze di attuazione 3907/2010, 4007/2012, 52/2013, 171/2014, 293/2015, 344/2016 e 532/2018, secondo quanto definito dall’art. 1, commi 2,3 e 4 della stessa ordinanza, sono revocate se non utilizzate entro 24 mesi dalla data di ap-plicazione sulla G.U. della Repubblica Italiana, avvenuta il 25 maggio 2020;

Dato atto che:

- la quota derivante dalle risorse “non utilizzate” o

“og-la Protezione Civile MePP11 (Monitoraggio Edilizia Pubblica e Privata - art.11), risulta pari a complessivi euro 9.711.499,38;

- la Regione Emilia-Romagna ritiene di destinare le risor-se non utilizzate:

- cui all'art. 2, comma 1, lettere b) e c) delle ordinanze nu-meri 3907/2010, 4007/2012, 52/2013, 171/2014, 293/2015, 344/2016 e 532/2018, per interventi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) delle medesime ordinanze;

- cui all'art. 2, comma 6, delle ordinanze numeri 3907/2010 e 4007/2012, e le risorse non utilizzate di cui all'art. 2, com-ma 7, delle ordinanze numeri 52/2013, 171/2014, 293/2015, 344/2016 e 532/2018, per il finanziamento delle verifiche tecniche di edifici ed opere pubbliche e per interventi di cu-i all'art. 2, comma 1, lettera b) delle medescu-ime ordcu-inanze;

- nell’incontro con ANCI dell’Emilia-Romagna, tenuto il 6 ottobre 2020, sono stati condivisi i criteri e le modalità di attua-zione del piano di assegnaattua-zione dei contributi, come risulta dal report dell’incontro stesso agli atti del Servizio Geologico, Si-smico e dei Suoli, indicando come prioritari gli interventi di cui all’art. 2, comma 1, lett. b);

Considerato che, relativamente agli interventi di prevenzio-ne del rischio sismico su edifici pubblici strategici e rilevanti di cui all’art. 2, comma 1, lett. b) delle ordinanze sopra richiamate:

- la Regione invia a tutti i Comuni la richiesta di trasmissione delle proposte di priorità degli edifici ricadenti nel proprio ambito territoriale, ai fini della definizione di un piano per gli interventi di rafforzamento locale o di miglioramento sismico o, eventual-mente, di demolizione e ricostruzione degli edifici di interesse strategico la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile e degli edi-fici che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un collasso (definiti negli elenchi di cui alla propria delibera-zione n. 1661 del 2 novembre 2009), di proprietà pubblica, sono escluse le opere infrastrutturali;

- i Comuni interessati trasmettono alla Regione una propo-sta di priorità degli edifici pubblici strategici e rilevanti ricadenti nel proprio ambito territoriale, entro trenta giorni dal ricevimen-to della comunicazione, compilando in ogni sua parte l’apposiricevimen-to modello predisposto dalla Regione (“Schema Proposta di priori-tà” di cui all’Allegato B3 al presente atto e disponibile in formato word alla pagina http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/geo-logia/temi/sismica/interventi-di-riduzionedel-rischio-sismico);

- sono ammessi a contributo gli edifici strategici e rilevanti dotati della verifica tecnica di adeguatezza alle norme tecniche delle costruzioni prevista dall’art.2, comma 3, dell’OPCM n. 3274 del 2003;

- sono esclusi dai contributi gli edifici strategici e rilevan-ti situarilevan-ti nei Comuni del “cratere” del sisma 2012 individuarilevan-ti dall’Allegato 1 dell’Ordinanza del Commissario Delegato per la ricostruzione n. 86/2012 e s.m.i.;

- potranno essere ammessi a finanziamento gli edifici sco-lastici con classe d’uso III collocatisi in posizione utile, senza eccedere la soglia del 40% dell’importo complessivo, come sta-bilito dall’art. 2, comma 1, lett. b) delle ordinanze 3907/2010 e seguenti;

- le proposte di priorità sono conservate agli atti del Servizio

Geologico, Sismico e dei Suoli;

Dato atto che:

- il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli selezionerà gli interventi ammissibili a finanziamento e compilerà la graduatoria delle proposte di priorità sulla base delle disposizioni contenu-te nell’Ordinanza C.D.P.C. 675/2020 e nell’Ordinanza C.D.P.C.

532/2018, e dei punteggi e degli ulteriori criteri individuati dal-la Regione Emilia-Romagna, come indicato nell’Allegato B1 al presente atto;

- ogni Comune potrà beneficiare di un unico contributo, a fronte di più segnalazioni ammissibili a finanziamento. Per l’in-dividuazione dell’edificio da finanziare vale la proposta di priorità inviata dallo stesso Comune;

- la graduatoria delle proposte di priorità utilmente collocate per beneficiare dei contributi fino alla concorrenza dell’importo complessivo disponibile verrà elaborata ex novo sulla base del-le istanze pervenute e sarà pubblicata:

- sulla pagina web del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione (link: http://ambiente.regione.emilia-romagna.

it/geologia/temi/sismica/interventi-di-riduzionedel-rischio-sismico) nella versione definitiva;

- sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Te-lematico;

- la pubblicazione della graduatoria definitiva delle propo-ste di priorità nel sito web regionale tiene luogo della notifica ai soggetti proponenti;

- la graduatoria può essere utilizzata anche per la selezio-ne degli edifici ammissibili a finanziamento in base all’art. 32 bis, del D.L. n. 269/2003 convertito con modificazioni dalla L.

n. 326/2003, ed incrementato con la legge n. 244/2007 (adegua-mento sismico degli edifici scolastici);

Dato atto, altresì, che:

- al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse disponibili, nel predisporre il piano degli interventi, la Regione può procedere a una rimodulazione in riduzione degli importi massimi conce-dibili (art. 10, c. 2 dell’OCDPC n. 532/2018) per gli interventi utilmente collocati in graduatoria nei seguenti casi:

- in presenza di uno o più contributi massimi concedibili, di importo elevato in relazione all’importo complessivo dispo-nibile, in ragione delle rilevanti volumetrie della costruzione;

- per finanziare un numero maggiore di interventi;

- il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli comunica alle Amministrazioni comunali beneficiarie del contributo, l’impor-to del contribul’impor-to concedibile per la conferma di accettazione;

- il piano degli interventi con l’individuazione dei Soggetti beneficiari e l’importo dei contributi è trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile nel rispetto del termine stabilito dall’art.

4, comma 1, dell’O.C.D.P.C. n.675/2020;

Ritenuto, al fine di attuare le iniziative di cui all’art. 2, dell’O.C.D.P.C. n. 675/2020, di delegare il Dirigente regionale competente, a provvedere con propri atti, all’approvazione delle graduatorie, all’attribuzione, alla concessione, alla liquidazione, alla decadenza e alla eventuale revoca dei contributi, così come alle proroghe delle tempistiche previste dall’Ordinanza suddetta e dall’Allegato B2, e a quanto altro necessario per la realizzazio-ne degli interventi, secondo le modalità riportate realizzazio-nei medesimi Allegati, sulla base della normativa vigente e ai sensi della pro-pria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., nonché nel rispetto dei princìpi e postulati sanciti dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.,

in base ai quali l’impegno e la liquidazione delle somme verran-no determinati in base al croverran-noprogramma della spesa per stati di avanzamento lavori formulati e trasmessi dai soggetti beneficiari;

Ritenuto, inoltre, che al fine della realizzazione dei suddetti interventi si rende necessario approvare i seguenti Allegati parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

- l’Allegato B1, “Criteri per la valutazione e per la selezione degli interventi di rafforzamento locale, o di miglioramento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione di edifici pubblici strategici e rilevanti di cui all’art.2, comma 1, lett. b) dell’O.C.D.P.C. n.532/2018 (ai sensi dell’art. 2, com-ma 4, dell’O.C.D.P.C. n. 675/2020)”. Il documento riporta in particolare l’elenco delle fattispecie escluse dal contributo;

- l’Allegato B2, “Indicazioni tecniche e procedurali per la pre-sentazione dei progetti e la concessione dei contributi per interventi di rafforzamento locale o di miglioramento sismi-co o, eventualmente, di demolizione e risismi-costruzione di edifici pubblici strategici e rilevanti di cui all’art. 2, comma 1, lett.

b) dell’O.C.D.P.C. n. 532/2018 (ai sensi dell’art. 2, comma 4, dell’O.C.D.P.C. n. 675/2020)”;

- l’Allegato B3, “Schema Proposta di priorità”;

Considerato che gli interventi di riduzione del rischio

Considerato che gli interventi di riduzione del rischio