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1.6) Convegni e conferenze Fnopi

Nel documento Consiglio Nazionale 15 febbraio 2020 (pagine 25-40)

1.4.1 Prima assemblea nazionale di tutte le professioni sanitarie e sociali 23 febbraio 1.4.2 III Giornata Infermieristica militare 22 marzo

1.4.3 Seminario Federalismo 6 aprile

1.4.4 Sottoscrizione Manifesto Interreligioso fine vita 12 aprile 1.4.5 Approvazione nuovo Codice Deontologico 13 aprile

1.4.6 Prima riunione Rete nazionale referenti OPI per l’Ecm 20 maggio 1.4.7 Protocollo d’intesa con AIIC 16 maggio

1.4.8 Giornata Politiche professionali 31 maggio

1.4.9 Presentazione nuovo Codice Deontologico 21 giugno 1.4.10 Inaugurazione Scuola di politica professionale 21 giugno 1.4.11 Sottoscrizione Patto trasversale per la scienza 20 novembre 1.4.12 Protocolli d’intesa con associazioni Fais e Fincopp 28 novembre 1.4.13 V Giornata libera professione 29 novembre

1.6.1. Prima assemblea nazionale professioni sanitarie

Il 23 febbraio si è riunita a Roma presso il teatro Argentina l prima assemblea nazionale di tutte le professioni sanitarie.

Dieci Federazioni in rappresentanza di 31 professioni e di 1,5 milioni di professionisti. Sei richieste al Governo e alle Regioni:

1) intensificare la collaborazione con le professioni sanitarie e sociali e i loro enti esponenziali;

2) rispettare i principi costituzionali di uguaglianza, solidarietà, universalismo ed equità base del SSN;

3) elaborare un’analisi rischi/benefici delle proposte di autonomia differenziata delle Regioni per misurarne l’impatto sulla finanza pubblica e sulla tenuta dei servizi sanitari regionali;

4) adottare iniziative per parametrare il fabbisogno regionale standard alle condizioni geomorfologiche e demografiche e di deprivazione e povertà sociale;

5) garantire il superamento delle differenze tra i diversi sistemi sanitari regionali anche mediante un Piano Nazionale di Azione per il contrasto alle diseguaglianze;

1.6.2. III Giornata infermieristica militare

Incontro ECM il 22 marzo, rivolto agli infermieri delle Forze Armate, della Polizia di Stato e civili che ha offerto una panoramica di riferimento sull’attuale organizzazione delle diverse realtà degli specifici comparti.

Esaminate e approfondite le competenze istituzionali con riguardo alle innovazioni legislative in tema di rischio professionale e le valutazioni orientative per l’esercizio delle professioni sanitarie.

Due i temi affrontati:

1) organizzazione, formazione e prospettive della componente infermieristica militare e come questa possa contribuire al processo di rinnovamento necessario per un supporto sanitario aderente alle esigenze operative e ad una realtà di riferimento in costante evoluzione;

2) gestione dei rischi e della responsabilità nell’ambito dell’esercizio professionale in Sanità Militare.

1.6.3. Seminario autonomia differenziata

Il 6 aprile la FNOPI ha organizzato a Roma il seminario di studio sull’autonomia differenziata al quale sono intervenuti rappresentanti delle Regioni, del ministero della Salute e del management aziendale.

Regionalismo differenziato: per le Regioni che lo hanno chiesto ha lo scopo di curare e assistere meglio i nostri cittadini, grazie all’esempio per tutti e al patrimonio che si crea con le sperimentazioni possibili di nuovi modelli.

Secondo l’Emilia-Romagna se nel Patto per la salute si troveranno tutte le risposte alle richieste delle Regioni già avanzate nell’iter del progetto, la richiesta di autonomia in sanità potrà anche diventare inutile.

Nessun indietreggiamento del sistema e del servizio sanitario nazionale: i diritti di salute devono essere esigibili in tutte le regioni nello stesso modo e il servizio sanitario universale ne è la garanzia.

1.6.4. Manifesto interreligioso sul fine vita

Il 12 aprile la FNOPI ha sottoscritto – prima Federazione professionale in Italia – il Manifesto Interreligioso dei Diritti nei Percorsi di Fine Vita, punto di arrivo di un percorso pienamente condiviso con le confessioni religiose che rende possibile la trasformazione di nove diritti sottoscritti in procedure operative. Necessario garantire, oltre alle cure, il rispetto della dignità e il supporto religioso e spirituale per chi si trova nella fase finale della vita in strutture sanitarie.

Il manifesto ha come obiettivo quello di definire i diritti e garantire, oltre alle cure, il rispetto della dignità e il supporto religioso e spirituale per chi si trova nella fase finale della vita in strutture sanitarie.

1.6.5. Approvazione in CN nuovo Codice deontologico

Il 13 aprile è stato approvato dal Consiglio nazionale FNOPI il nuovo Codice deontologico della professione infermieristica 2019.

Il Codice deontologico degli infermieri non è una semplice enunciazione di regole: è il vero e proprio vademecum della professione, come questa deve svolgersi, come deve affrontare e risolvere i problemi, come deve rapportarsi con i pazienti, i colleghi, le istituzioni, le altre professioni.

Tra le maggiori novità dei 53 articoli (prima 51) che compongono il nuovo Codice quelle che rispecchiano il nuovo ruolo dei professionisti sia a livello di management che clinico, all’interno delle strutture sanitarie, sul territorio e anche nella libera professione e le nuove responsabilità nel passaggio da Collegi a Ordini, ora enti sussidiari dello Stato.

1.6.6. Prima riunione Rete nazionale referenti Ecm OPI

Si è svolta a Roma il 20 maggio la prima riunione della Rete nazionale dei referenti degli Ordini provinciali degli infermieri per l’Ecm, costituita con delibera 132 del 4/05/2019.

Ne fanno parte Pierpaolo Pateri e Palmiro Riganelli.

Obiettivi, in vista del nuovo triennio di acquisizione dei crediti che prevede maggiore rilevanza all’aggiornamento continuo anche applicando le sanzioni per chi sarà in difetto, condividere le azioni per utilizzare al massimo gli strumenti a disposizione per chiudere il triennio Ecm in corso in un’ottica di servizio agli iscritti; stimolare e sostenere gli OPI a offrire servizi in chiave Ecm omogenei su tutto il territorio nazionale.

Primo esempio tra gli Ordini sanitari di Rete omogenea per garantire che tutti gli infermieri perseguano l’aggiornamento continuo, la Rete ha l’obiettivo di programmare i compiti degli OPI per il prossimo triennio Ecm anche a sostegno delle attività e del ruolo che FNOPI avrà nella prossima Commissione Nazionale Formazione Continua.

La Rete rappresenta un importante momento di confronto, condivisione, programmazione e supporto.

1.6.7. Protocollo con Ass. italiana ingegneri clinici

Durante il Congresso nazionale dell’Associazione italiana ingegneri clinici (AIIC) tenuta a Catanzaro il 16 maggio, è stato sottoscritto con FNOPI un Protocollo d’intesa per una collaborazione nella misurazione dell’impatto della sanità digitale mobile sui pazienti, sui professionisti e sul SSN e il monitoraggio comune, continuo e condiviso della sua diffusione nelle strutture e sul territorio. Il Protocollo prevede una collaborazione per identificare e governare i dispositivi e le app davvero utili per la salute dei pazienti nel rapporto qualità-sicurezza-usabilità-personalizzazione, garantendo valutazioni di HTA degli stessi. Obiettivo del documento è offrire una visione competente sulla sanità digitale e suoi strumenti, favorire attraverso i device la riduzione dei tempi di risposta in tutti gli ambiti dell’assistenza, superare le disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari a partire dalle aree interne più disagiate e favorire la continuità assistenziale, superando grazie a devices la divisione tra ospedale e territorio.

1.6.8. Giornata delle politiche professionali

Si è svolta a Firenze il 31 maggio l’XI Conferenza sulle politiche della professione infermieristica.

Argomento principale il Patto per la Salute come nodo essenziale della politica e della riorganizzazione sanitaria nelle Regioni con particolare attenzione al territorio e all’infermiere di famiglia e di comunità previsto nel Patto.

Il messaggio emerso dalla giornata è che i percorsi vanno disegnati insieme. Bisogna costruire processi, modelli e progettazioni e chi si occupa di formazione deve dare un continuum a tutti i professionisti, perché management e clinica (anche con le specializzazioni infermieristiche), non siano disgiunti e il percorso sia aderente al panorama epidemiologico e di salute attuale e dei prossimi anni.

1.6.9. Presentazione ufficiale nuovo Codice deontologico

Si è svolta a Roma il 21 giugno alla presenza delle massime autorità regionali, del ministro della Salute e dei rappresentanti delle altre professioni la presentazione ufficiale del Codice deontologico della professione infermieristica 2019.

Il nuovo binario della deontologia ordinistica si può articolare in un decalogo di concetti chiave:

1. L’infermiere è agente attivo nel contesto sociale a cui appartiene e in cui esercita. 2. Il tempo di relazione (dell’infermiere) è tempo di cura.

3. L’infermiere riconosce che la contenzione non è un atto terapeutico. 4. L’infermiere non si sostituisce da altre figure professionali.

5. L’infermiere ha una posizione di protezione dei confronti del cittadino assistito. 6. L’infermiere presta particolare attenzione alla cura del dolore e al fine vita. 7. L’infermiere ha libertà di coscienza.

8. L’infermiere utilizza mezzi informatici e social media, per comunicare in modo scientifico ed etico, ricercando il dialogo e il confronto.

9. L’infermiere cura la propria persona e il decoro personale.

10. L’infermiere non svolge attività di natura consulenziale e peritale se non è in effettivo possesso delle specifiche competenze.

1.6.10. Inaugurazione Scuola di politica professionale

Il 21 giugno dopo la presentazione del Codice deontologico è stata inaugurata la Scuola di politica professionale FNOPI.

1.6.11. Sottoscrizione Patto trasversale per la Scienza

Il 20 novembre a Bologna la FNOPI ha sottoscritto il Patto trasversale per la scienza, impegno per le forze politiche a riconoscere che il progresso della Scienza è un valore universale dell’umanità che non può essere negato o distorto per fini politici o elettorali.

Il Patto ha raccolto finora oltre 8mila firme, tra cui quattro premi Nobel, deputati e senatori italiani, Università, esponenti di rilievo delle Regioni, politici, presidenti di Società scientifiche e Fondazioni per la ricerca, rappresentanti Oms e scienziati di fama internazionale.

Obiettivo è portare le evidenze scientifiche alla base delle scelte legislative e di governo di tutti i partiti politici, trasversalmente, combattere le fake news in ambito medico-scientifico, promuovere la cultura della scienza e il metodo scientifico attraverso programmi formativi e divulgativi in ambito scolastico, sanitario e mediatico.

1.6.12. Protocolli di intesa con Fais e Fincopp

Il 28 novembre, durante il meeting del Forum Risk Management 2019 di Firenze, FNOPI ha sottoscritto due protocolli d’intesa con Fais Onlus (Federazione delle Associazioni di Incontinenti e Stomizzati) e Fincopp (Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico).

Le due Associazioni identificano nell’infermiere l’unica figura in grado di promuovere progetti di informazione e comunicazione su incontinenza e stomia che facciano emergere le buone prassi e il rapporto “preferenziale” tra personale infermieristico e pazienti.

Obiettivo: far conoscere, attraverso gli infermieri, la realtà degli stomizzati e l’importanza della condivisione in tutte le sue forme, attraverso una specifica azione di sensibilizzazione culturale mediante il quotidiano agire professionale per affermare un più alto livello di inclusione sociale e contrastare lo stigma.

FNOPI e le Associazioni dovranno elaborare proposte per il Governo e le Regioni e attivare, anche attraverso gli Ordini provinciali, incontri pubblici e/o convegni nazionali, regionali e locali sull’incontinenza e le disfunzioni del pavimento pelvico.

1.6.13. V Giornata sulla libera professione

Il 29 novembre, durante il meeting del Forum Risk Management 2019 di Firenze, si è svolta la V Giornata sulla libera professione.

Tra i temi del dibattito l’equo compenso per porre rimedio alle situazioni di squilibrio nei rapporti contrattuali tra i professionisti iscritti a un ordine professionale e i committenti.

La “giusta remunerazione” della prestazione professionale è condizione necessaria per garantire la qualità, la quantità e soprattutto la dignità del lavoro dei professionisti.

Nella libera professione c’è poi l’utilizzo delle tecnologie avanzate che l’infermiere deve monitorare per valutarne i risultati, tenendo presente che devono costruire un valore: il miglioramento dello stato di salute dei pazienti.

Sottolineate anche le implicazioni tra libera professione e Codice deontologico, connesso ai principi della responsabilità sanitaria dell’infermiere.

GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE

MAGGIO GIUGNO LUGLIO AGOSTO

SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE

Consiglio nazionale Infermieristica militare Consulta cittadini/pazienti

Giornata politiche professionali

Consiglio nazionale Consiglio nazionale

1.7 Principali appuntamenti del 2019

Presentazione Codice deontologico Assemblea generale Professioni sanitarie Consiglio nazionale Seminario Federalismo Inaugurazione Scuola politica professionale Consiglio nazionale Formazione OPI

Giornata libera professione Consulta cittadini/pazienti

Consulta Ass infermieristiche Audizioni Codice

Deontologico

Rete nazionale referenti ECM OPI

Parte I: 2. Amministrazione

Nel documento Consiglio Nazionale 15 febbraio 2020 (pagine 25-40)

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