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COSTI DELLA PRODUZIONE

Nel documento ORGANI SOCIALI, DI GESTIONE E CONTROLLO (pagine 50-54)

Analisi delle voci di bilancio:

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

Acquisti di materie prime, sussidiare di

consumo e merci 2016 2015 variazione variazione %

Acquisto materiali 903 803 100 12%

Gas 148 166 (18) -11%

Energia elettrica 59 56 3 6%

Totale 1.110 1.025 85 8%

Gli acquisti di materiali sono relativi per euro 581 mila ad acquisti diretti da fornitori terzi e per euro 322 mila ad acquisti dalla Capogruppo che provvede, per tutte le società del Gruppo, alla gestione accentrata delle scorte di magazzino. I materiali acquistati sono utilizzati prevalentemente per la manutenzione ordinaria delle reti.

Gli acquisti di energia elettrica e del gas per il funzionamento degli impianti e delle cabine sono effettuati prevalentemente dalla correlata AGSM Energia Spa.

7) Spese per prestazioni di servizi

Costi per servizi 2016 2015 variazione variazione %

Vettoriamento energia e oneri sistema 9.598 9.487 111 1%

Servizi infragruppo 5.023 4.409 614 14%

Spese per lavori, manutenzioni 1.091 1.031 60 6%

Assicurazioni 354 498 (144) -29%

Costi per il personale 225 253 (28) -11%

Prestazioni professionali 255 331 (76) -23%

Lettura contatori 216 220 (5) -2% comprendono corrispettivi per il servizio di trasmissione verso la società Terna Spa per euro 8.481 mila, costi di vettoriamento nei confronti di Enel Distribuzione Spa per euro 927 mila ed il contributo annuale al fondo eventi eccezionali per euro 181 mila.

I costi per servizi infragruppo, di seguito dettagliati, includono prevalentemente costi di struttura per service verso la controllante AGSM Verona Spa.

Le spese per lavori e manutenzioni che ammontano ad euro 1.090 mila rappresentano principalmente le ordinarie manutenzioni effettuate sulle reti di distribuzione del gas e dell'energia elettrica.

Tra gli altri costi figurano principalmente servizi diversi di natura informatica.

Si precisa che rispetto al precedente esercizio sono stati riclassificati euro 57 mila di costi per spese bancarie dalla voce oneri diversi di gestione alla voce in esame.

8) Costi per godimento beni di terzi

Costi per godimento beni di terzi 2016 2015 variazione variazione %

Costi per utilizzo reti intercompany 12.506 12.641 (135) -1%

Costo per utilizzo reti di terzi 1.408 1.390 18 1%

Noleggi 346 536 (190) -35%

Affitti e locazioni 368 343 25 7%

Totale 14.629 14.910 (281) -2%

I costi per utilizzo di reti intercompany sono afferenti principalmente ai corrispettivi riconosciuti alla controllante AGSM Verona Spa per l'utilizzo delle reti di distribuzione dell’energia elettrica per euro 9.811 mila e degli impianti di misura dell'energia elettrica per euro 1.852 mila. La voce include inoltre dal 2016 euro 843 mila di costi per l’affitto delle stazioni elettriche ricevitrici sud e ovest per effetto dell’operazione di fusione per incorporazione della società AGSM Trasmissione Srl. La voce si è mantenuta pressoché invariata rispetto al 2015 in quanto il precedente esercizio includeva i costi relativi all'utilizzo delle reti di distribuzione e degli impianti di misura del gas relativi al primo bimestre 2015, ovvero fino alla data del conferimento della rete alla controllante avvenuto in data 1 marzo 2015.

I costi per l’utilizzo di reti di terzi si riferiscono ai canoni di affitto corrisposti per l’utilizzo delle reti di distribuzione del gas estranee al territorio comunale di Verona, situate in Val d’Illasi (ex Covigas), nel comune di Goito e nei comuni della Valle del Chiampo e della rete porzione di rete di trasmissione nazionale di proprietà di Dolomiti Energia Spa.

Gli affitti si riferiscono principalmente al canone di locazione corrisposto alla controllante AGSM Verona.

Costi della produzione infragruppo

Nei confronti di imprese del Gruppo sono stati sostenuti i seguenti costi:

I costi di acquisto di materie prime intercompany si riferiscono per euro 322 mila agli acquisti di materiali di manutenzione da AGSM Verona Spa e per euro 203 mila all'acquisto di gas ed energia elettrica per il funzionamento degli impianti e delle cabine da AGSM Energia Spa.

I costi per servizi infragruppo, che complessivamente ammontano ad euro 5.072 mila, si riferiscono principalmente a rapporti con la Controllante; specificatamente sono relativi a servizi di struttura centralizzati (euro 4.628 mila) in ambito immobiliare, di gestione amministrativa, legale e finanziaria, di approvvigionamento, ingegneria, risorse umane, autoparco, sistemi informativi e qualità, sicurezza ed ambiente che sono disciplinati da specifici contratti. I costi sostenuti verso AMIA Verona Spa riguardano servizi di manutenzione del verde in prossimità delle linee di distribuzione elettrica per euro 392 mila e servizi di manutenzione degli automezzi aziendali per euro 49 mila.

9) Spese per il personale

I costi del personale ammontano complessivamente ad euro 15.149 mila, al lordo di oneri eccezionali pari ad euro 2.380 mila dovuti alla realizzazione del progetto di esodo ex art. 4 della Legge 92/2012 che ha visto coinvolti 21 lavoratori in uscita.

Costi del personale 2016 2015 variazione variazione %

Retribuzioni 9.104 9.238 (134) -1%

Oneri sociali 2.855 2.974 (119) -4%

Accantonamento T.F.R. 677 691 (14) -2%

Altri costi diversi 2.512 133 2.379 1787%

Totale 15.149 13.037 2.112 16%

L’organico puntuale di Megareti Spa al 31 dicembre 2016 è pari a 201 unità con un decremento di 8 unità rispetto al 2015. La diminuzione è dovuta principalmente alla riduzione dell’organico a fronte della realizzazione del progetto di esodo sopraccitato.

Il costo medio pro-capite del lavoro, depurato degli oneri suddetti, risulta pari ad euro 63 mila sostanzialmente stabile rispetto all’esercizio precedente.

Di seguito si riporta la tabella numerica dei dipendenti suddivisi per categoria.

Risorse umane 2015 Assunzioni Cessazioni Fusione 2016 Media

dirigenti 1 - - - 1 1

quadri 8 - (1) - 7 8

impiegati 106 14 (17) 1 104 104

operai 94 6 (11) - 89 89

Totale 209 20 (29) 1 201 202

10) Ammortamenti e svalutazioni La voce ammonta ad euro 4.018 mila.

Ammortamenti e svalutazioni 2016 2015 variazione variazione %

Immobilizzazioni immateriali 622 491 132 27%

Immobilizzazioni materiali 3.325 2.690 634 24%

Totale ammortamento 3.947 3.181 766 24%

Svalutazione dei crediti 71 166 (95) -57%

Totale svalutazione 71 166 (95) -57%

Totale 4.018 3.347 671 20%

L’accantonamento dell’esercizio relativo alla svalutazione di crediti commerciali ammonta ad euro 71 mila e rappresenta l'adeguamento del fondo al fine di esprimere i crediti al presumibile valore di realizzo.

12-13) Accantonamenti per rischi e oneri futuri

Accantonamenti per rischi ed oneri

futuri 2016 2015 variazione variazione %

Accantonamento fondo rischi diversi 1.831 - 1.831 0%

Accantonamento fondo oneri futuri 171 219 (48) -22%

Totale 2.002 219 1.783 812%

L’accantonamento per rischi diversi è stato prudentemente stanziato a copertura della sanzione inflitta alla società da AEEGSI con la delibera n° 42/2017 del 2 febbraio 2017.

L’accantonamento per oneri futuri di euro 171 mila include per euro 145 mila il possibile maggior onere stimato sull’utilizzo di reti di terzi e per euro 26 mila il piano di sostituzione di contatori gas obsoleti, che saranno sostituiti prima del completamento del normale processo di ammortamento.

14) Oneri diversi di gestione

Oneri diversi di gestione 2016 2015 variazione variazione %

Sopravvenienze passive 1.004 21 981 4890%

Altre imposte e tasse 144 113 31 31% riduzione è riconducibile principalmente alla voce altre spese generali che al 31 dicembre 2015 conteneva il costo di euro 1.822 mila relativo al canone non ricognitorio richiesto dal Comune di Verona (ex art. 27 D.lgs.

2385/1992) per occupazione di spazi ed aree pubblici relativa all’erogazione di servizi pubblici in regime di concessione mediante condutture per la distribuzione del gas. Tale pretesa è stata dichiarata illegittima con sentenza n.1926 del Consiglio di Stato del maggio 2016 e quindi per il 2016 non si è provveduto allo stanziamento.

Le sopravvenienze passive, che ammontano ad euro 1.004 mila, sono relative principalmente a perequazione del gas per euro 620 mila e a perequazione elettrica per euro 324 mila relative ad esercizi precedenti.

La voce indennizzi, intercompany e terzi, che ammonta complessivamente ad euro 58 mila, si riferisce ad importi corrisposti per il mancato rispetto di standard commerciali quantitativi e qualitativi fissati a tutela degli utenti finali. Tali indennizzi, che sono stati corrisposti da Megareti Spa alle società di vendita di energia elettrica e gas, sono determinati dall’AEEGSI. L’importo corrisposto ad AGSM Energia Spa ammonta ad euro 41 mila.

Si precisa che rispetto al precedente esercizio sono stati riclassificati euro 57 mila di costi per spese bancarie dalla voce in esame alla voce costi per servizi.

Nel documento ORGANI SOCIALI, DI GESTIONE E CONTROLLO (pagine 50-54)

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