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RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE

Nel documento ORGANI SOCIALI, DI GESTIONE E CONTROLLO (pagine 21-25)

Elementi caratterizzanti, criticità ed obiettivi Risorse umane ed organizzazione

Risorse umane

Il numero medio dei dipendenti di Megareti Spa nel corso del 2016 è stato di 201 unità con un decremento di 8 unità. La diminuzione è dovuta principalmente alla riduzione dell’organico a fronte della realizzazione del progetto di esodo ex art. 4 della Legge 92/2012 che ha visto coinvolti 21 lavoratori in uscita. Il costo del lavoro si attesta ad euro 15.149 mila al lordo di oneri eccezionali dovuti all’esodo agevolato sopraccitato. Il costo medio, depurato degli oneri suddetti risulta pari ad euro 63 mila, sostanzialmente stabile rispetto all’esercizio precedente.

Da un punto di vista organizzativo il 2016 ha visto la continuazione di progetti della direzione tesi a preservare il valore della Società quali la preparazione alla partecipazione delle gare gas e soprattutto la gestione del piano dei pre-pensionamenti volontari che oltre ad una serie di promozioni interne ha visto l’inserimento di personale tecnico specializzato.

In relazione alla formazione, sono state erogate nel gruppo circa 19 ore di formazione media per dipendente. I temi maggiormente sviluppati hanno riguardato sicurezza, sviluppo tecnico/professionale, con particolare riguardo alle competenze informatiche; è proseguito il percorso di formazione manageriale e di formazione su comportamenti organizzativi per coordinatori e personale di recente assunzione.

Risorse umane 2015 Assunzioni Cessazioni Fusione 2016 Media

dirigenti 1 - - - 1 1

quadri 8 - (1) - 7 8

impiegati 106 14 (17) 1 104 104

operai 94 6 (11) - 89 89

Totale 209 20 (29) 1 201 202

Organismo di Vigilanza

Il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del “Modello di organizzazione, gestione e controllo” ai sensi del D.Lgs.231/01 231 e sull’osservanza delle norme contenute nel “Codice etico di comportamento“ curandone altresì il costante aggiornamento sono demandati all’ Organismo di Vigilanza nominato dal Consiglio di Amministrazione.

INFORMAZIONI OBBLIGATORIE AI SENSI DELL’ART.2428 Cc

L'attività della Società è sviluppata nella sede legale; le scritture contabili e tutti gli altri servizi amministrativi sono effettuati in service dalla Controllante AGSM Verona Spa, presso la propria sede legale di Verona. I documenti contabili sono conservati presso gli uffici amministrativi della stessa AGSM Verona Spa.

art. 2428 Cc, II comma, punto 1) Attività di ricerca e sviluppo

Nel corso dell’esercizio 2016 sono state eseguite attività di sviluppo inerenti il progetto sperimentale telegestione multiutility di cui alla delibera AEEG 393/2013/R/Gas, approvato con delibera AEEG n.

334/2014/R/Gas.

art. 2428 Cc, II comma, punto 2) Operazioni con parti correlate

I rapporti con imprese del Gruppo hanno prevalentemente riguardato servizi di vettoriamento (energia elettrica, gas) alla correlata AGSM Energia Spa remunerati secondo le tariffe definite dall’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Servizio Idrico e prestazioni di servizi effettuati alla Controllante dalla Centrale operativa di controllo e segnalazione guasti. AGSM Verona Spa, proprietaria delle reti di distribuzione elettrica nel Comune di Verona concede le medesime reti in affitto a Megareti Spa. La Capogruppo presta anche servizi generali e di struttura regolamentati da specifici contratti a valori normali di mercato. Nei commenti della nota integrativa al bilancio sono dettagliati i saldi e la natura delle operazioni poste in essere nell’esercizio. La società partecipa al consolidato fiscale nazionale e alla gestione IVA accentrata del Gruppo AGSM.

art. 2428 Cc, II comma, punto 3-4) Azioni proprie o quote di società controllanti La società non detiene azioni proprie né azioni o quote di società controllanti.

art. 2428 Cc, II comma, punto 6) L’evoluzione prevedibile della gestione

Come già esposto nei precedenti capitoli di competenza, si richiamano brevemente le questioni relative alla possibile evoluzione di gestione negli anni successivi al 2016.

Distribuzione del gas naturale ancora stati pubblicati, possa concretizzarsi non prima del 2019.

Il 30 dicembre 2016 è stato inoltre pubblicato il bando di Verona 2 – Pianure Veronesi (con procedura ristretta) al quale si potrà presentare domanda di partecipazione entro il 30 giugno 2017. Il bando, nella sua versione attuale, risulta incompleto di molte informazioni necessarie alla presentazione dell’offerta; in questa fase però l’offerta non è ancora richiesta.

L’evolversi delle gare d’ambito potrà incidere notevolmente sul perimetro di gestione e sul volume d’affari di Megareti, in ambo i sensi.

Misura del gas naturale: smart meter e telegestione

Proseguirà la progressiva sostituzione dei contatori, come previsto dalla regolazione AEEGSI:

a) Punti di riconsegna esistenti con classe del gruppo di misura uguale a G 10

• l’ 85% (del parco installato) in servizio entro 31.12.2017;

• il 100% (del parco installato) in servizio entro 31.12.2018;

b) Punti di riconsegna esistenti con classe del gruppo di misura minore o uguale a G 6

• il 15% (del parco installato) in servizio entro 31.12.2017;

• il 33% (del parco installato) in servizio entro 31.12.2018;

Continuerà, nella fase di esercizio, il progetto di sperimentazione in ottica multiutility realizzato ai sensi della deliberazione AEEGSI 393/2013/R/gas.

Distribuzione di energia elettrica

La normativa prevede che al termine della concessione (2030), il nuovo affidamento dovrà avvenire tramite gara da effettuarsi non oltre il quinquennio precedente la scadenza del periodo transitorio e, pertanto, non oltre il 31 dicembre 2025. Non si segnalano al momento attività normative in merito.

Come previsto dal TIQE 2013-2023 Megareti sta ultimando la redazione del piano per la resilienza del sistema elettrico; le modalità con le quali l’Autorità intende remunerare/incentivare questi interventi verrà definito non prima dell’autunno 2017, a valle di uno specifico processo di consultazione (art. 78), e quindi avrà impatti sul bilancio probabilmente solo a partire dal 2018.

Misura dell’energia elettrica: smart meter “2G”

Megareti ha ipotizzato un piano di sostituzione dell’attuale parco contatori bassa tensione (1G) con i nuovi modelli (2G) con inizio nel 2019 e probabile completamento entro il 2023, considerati i tempi di commercializzazione dei contatori 2G (non ancora presenti sul mercato), i costi derivanti dal mancato completamento dell’ammortamento degli attuali contatori ed ipotizzando i possibili incentivi promossi da parte dell’Autorità.

Il parco contatori complessivo è pari a circa 180 mila unità.

Quadro regolatorio

Sia per la distribuzione di energia elettrica che di gas naturale la regolazione procede in sostanziale continuità. Il periodo di regolazione per il gas è 2014-2019, per l’energia elettrica 2016-2023.

A fine 2016 è stato emanato il nuovo TIF (testo integrato della fatturazione), il quale prevede che dal 1 gennaio 2017 siano riconosciuti indennizzi automatici a carico dell’impresa distributrice per la mancata rilevazione e comunicazione delle misure di ciclo e di chiusura contrattuale. Sul tema la regolazione sarà probabilmente oggetto di ulteriori specifiche a seguito di numerose richieste di chiarimento da parte degli operatori.

Certificati bianchi

Il DM 11 gennaio 2017 ha fissato gli obiettivi di TEE per i distributori per il periodo 2017-2020, consentendo ad AEEGSI di stabilire la quota parte del 2017 a carico di Megareti. Peraltro ha consentito anche di stimare con buona attendibilità gli obblighi societari per gli anni seguenti.

Il DM ha inoltre chiarito il meccanismo di riconoscimento dei TEE offerto in sede di gare d’ambito distribuzione gas. Il periodo concesso per il recupero delle quote pregresse di TEE non ancora consegnati si è accorciato passando da 2 anni ad un solo anno.

La disponibilità di TEE rimane ancora non adeguata rispetto le necessità delle aziende di distribuzione, creando pertanto i presupposti per un mercato fortemente speculativo da parte degli offerenti.

INFORMAZIONI AI SENSI DELL’ART.2428, II COMMA, punto 6 bis, Cc. E GESTIONE DEI RISCHI

La società attinge, se necessario, risorse finanziarie prevalentemente dalla Capogruppo tramite conti di corrispondenza. L’onere su detti finanziamenti è legato al costo sostenuto dalla Capogruppo sul conto di tesoreria legato all’andamento dell’Euribor. La Società è pertanto soggetta al rischio di tasso. Non sono stati utilizzati strumenti a copertura di detto rischio. La Società può comunque attingere risorse finanziarie direttamente dal sistema bancario in conseguenza dell’estensione degli affidamenti, precedentemente in capo alla controllante AGSM Verona spa, alle singole società del Gruppo AGSM.

Rischio di mercato

In qualità di Distributore di energia e gas, la Società opera in regime di concessione e pertanto il rischio di mercato non è da considerarsi significativo. Medesime valutazioni valgono anche per il rischio prezzo, operando in regime tariffario.

La recente normativa relativa alle gare d’ambito nel settore della distribuzione gas, pur costituendo un’opportunità, mettendo in gara anche la distribuzione gas del comune di Verona comporta per Megareti Spa il rischio di perdere una fonte rilevante di attività. Stante le tempistiche non immediate si ritiene il rischio non significativo.

Rischio credito

Il rischio credito rappresenta l'esposizione a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalle controparti commerciali. Tale rischio discende in primis da fattori di natura tipicamente economico-finanziaria, ovvero dalla possibilità che si verifichi una situazione di default di una controparte.

L'esposizione al rischio di credito è connessa in modo preponderante al crescente numero di players commerciali sul mercato libero di energia elettrica e di gas naturale. Al fine di controllare tale rischio si sono implementate procedure ed azioni per il monitoraggio dei flussi di incassi e le eventuali azioni di recupero. I crediti commerciali sono esposti in bilancio al netto di eventuali svalutazioni.

Rischio liquidità

Il rischio liquidità rappresenta il rischio che le risorse finanziarie non siano sufficienti per far fronte alle obbligazioni finanziarie e commerciali nei termini e scadenze prestabiliti. Tale rischio nasce dalla possibilità che ritardi nella fatturazione del ciclo attivo e dal relativo rischio di credito possano compromettere il pagamento dei fornitori. La Società è attenta alla movimentazione del capitale circolante con attività di monitoraggio della tempestività di fatturazione e, come descritto sopra, al controllo del rischio di credito.

Rischio di compliance normativa

La Società opera in un settore con un alto livello di regolamentazione e quindi una potenziale fonte di rischio è rappresentata dalla costante evoluzione del contesto normativo e regolatorio di settore (AEEGSI, MSE, Ministero dell’Ambiente ecc.) che impatta sia sulla gestione operativa dei processi di business sia sui rapporti con la clientela.

La Società, al fine di monitorare e gestire al meglio queste evoluzioni normative ed i rischi da esse derivanti, ha adottato le misure a seguire:

• ogni referente di funzione ha disponibile l'accesso web, ciò consente di monitorare la normativa direttamente sui siti istituzionali dei regolatori. Tramite web è inoltre possibile l'accesso ad una banca dati normativa aggiornata tenuta da società del settore;

• è stato sottoscritto un abbonamento per ricevere gli alert via mail con le scadenze rilevanti degli obblighi normativi di settore ed i relativi riferimenti;

• il personale partecipa alle riunioni e presentazioni ritenute importanti tenute dall'AEEGSI e l'associazione di categoria Federutility;

• la società di assistenza software ha l'obbligo di verificare l'impatto delle delibere dell'AEEGSI sul sistema (software per fatturazione e gestione obblighi normativi), proponendo soluzioni ed analizzando detto impatto normativo congiuntamente con il cliente;

INFORMAZIONI AI SENSI DELL’ART. 2497 BIS, IV COMMA, COD.CIV.

Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 2497 e ss. Cod.Civ., si evidenzia che la Società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di AGSM Verona Spa quale socio di maggioranza che ne effettua il consolidamento del bilancio, a sua volta soggetta a direzione e coordinamento da parte del Comune di Verona, titolare dell’intero pacchetto azionario.

L’attività di direzione e coordinamento viene esercitata dalla Capogruppo, oltre che sulla nostra Società, sulle seguenti società:

- AGSM ENERGIA Spa partecipata al 94,85%;

- AGSM LIGHTING Srl partecipata al 100%;

- AMIA Verona Spa partecipata al 100%;

- Holding AGSM Albania SHA partecipata direttamente al 75% e indirettamente al 25%;

- Consorzio Industriale Canale G. Camuzzoni di Verona Scarl partecipata al 75%;

- ENERGIA E INFRASTRUTTURE ESCO Srl partecipata al 100%;

- IEG Srl l partecipata al 51%;

- Parcoeolico Carpinaccio Srl partecipata al 63%;

- Parco Eolico Riparbella Srl partecipata al 63%;

- VEGA Srl partecipata al 51%;

- 2V Energy Srl partecipata indirettamente al 50% e controllata congiuntamente con AIM Energy Srl;

- TRANSECO Srl partecipata indirettamente al 100%;

- SER.I.T Srl partecipata indirettamente al 99,74%;

- LOMB.RI.CA. Srl partecipata indirettamente al 59,84%.

L’attività di direzione e coordinamento della Capogruppo ha effetto tramite la nomina di un Consiglio di Amministrazione, le previsioni statutarie ed il regolamento infragruppo.

I rapporti con la Capogruppo sono regolati da appositi contratti di servizio, in virtù dei quali AGSM Verona Spa, avvalendosi delle proprie strutture, assicura alle Società Controllate il supporto per il corretto svolgimento delle attività gestionali e amministrative, oltre alla disponibilità di uffici, infrastrutture e relativi servizi. Fornisce inoltre calore prodotto dalle proprie centrali. Megareti Spa è titolare anche della distribuzione del gas e energia elettrica nel Comune di Verona e pertanto fornisce ad AGSM Energia Spa i relativi servizi di vettoriamento in regime regolato. AGSM Energia Spa fornisce alla controllante AGSM Verona Spa il gas necessario per il funzionamento delle centrali di cogenerazione. Per maggiori dettagli sulle transazioni infragruppo si rimanda alla nota integrativa.

Una regolazione contrattuale infragruppo omogenea e l’applicazione di condizioni economiche analoghe a quelle di mercato fa sì che il rapporto tra la Società, la Controllante e le altre Società Controllate sia incentrato sulla correttezza e trasparenza, sul rispetto delle politiche di gruppo e sulla ricerca di efficienza ed economicità.

La capogruppo AGSM Verona Spa, nell’ambito delle facoltà di legge e delle previsioni statutarie, fornisce sostegno all’attività sociale anche mediante attività di supporto e coordinamento finanziario; partecipa inoltre al consolidato fiscale nazionale, che consente un’ottimizzazione nella determinazione del carico fiscale di Gruppo.

Nel documento ORGANI SOCIALI, DI GESTIONE E CONTROLLO (pagine 21-25)

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