46
-i progressi globali dell'alunno/a rispetto ai livelli di partenza, anche in riferimento all'aspetto educativo-didattico e dell’impegno manifestato
-la ricaduta di una ammissione o non ammissione sul piano formativo dell'alunno/a, anche in considerazione del rischio di abbandono scolastico
-la presenza o meno di relazioni positive con i compagni di classe e con i docenti di riferimento
-la ricaduta della non ammissione, dal punto di vista degli equilibri relazionali, nella classe in cui l’alunno sarebbe inserito nell’anno scolastico successivo;
-la possibilità dell’alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline, anche attraverso lo studio personale svolto autonomamente;
- la possibilità di seguire proficuamente il programma di studi dell’anno scolastico successivo.
-del numero delle assenze che, pur non essendo preclusivo della valutazione del profitto, incide negativamente sul giudizio complessivo, a meno che, da un congruo numero di interrogazioni e di esercizi scritti, svolti anche a casa, corretti e classificati si possa accertare il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento propri di ciascuna disciplina.
In particolare tali alunni saranno valutati sulla base delle attitudini ad organizzare il proprio studio in maniera autonoma.
In ogni caso la permanenza nella classe deve garantire il recupero delle gravi carenze e una evoluzione positiva del processo di crescita umana, di socializzazione e di apprendimento.
La non ammissione deve essere accompagnata da adeguata motivazione che evidenzi:
-gli interventi di recupero e sostegno effettuati
-la personalizzazione del percorso formativo in relazione a obiettivi di miglioramento sostenibili per ciascuno alunno e le modalità di valutazione adottate in coerenza con il percorso individuato
-la comunicazione sistematica alle famiglie (lettere, colloqui, altra documentazione) relativa alla situazione di difficoltà e alla condivisione delle strategie adottate per il miglioramento.
Norme comuni per la scuola Primaria e Secondaria di I grado
L'ammissione alla classe successiva e alla prima classe di scuola secondaria di primo grado è disposta anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. Pertanto, l'alunno viene ammesso alla classe successiva anche se in sede di scrutinio finale viene attribuita una valutazione con voto inferiore a 6/10 in una o più discipline, da riportare sul documento di valutazione.
La scuola provvede a segnalare tempestivamente ed opportunamente (consegna pagelle) alle famiglie delle alunne e degli alunni eventuali livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione
47
Ammissione all’esame di Licenza e voto di ammissione
Sono ammessi all’esame di Stato gli alunni in presenza dei seguenti requisiti:
a) aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, definito dall'ordinamento della scuola secondaria di primo grado, fatte salve le eventuali motivate deroghe deliberate dal Collegio dei docenti;
b) non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all' esame di Stato prevista dall'articolo 4, commi 6 e 9bis, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249;
c) aver partecipato alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte dall'INVALSI.
Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, a maggioranza, con adeguata motivazione, la non ammissione dell'alunna o dell'alunno all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo.
Il voto espresso nella deliberazione di cui al comma 2 dall'insegnante di religione cattolica o dal docente per le attività alternative per le alunne e gli alunni che si sono avvalsi di detti insegnamenti, se determinante ai fini della non ammissione all'esame di Stato, diviene un giudizio motivato iscritto a verbale.
Voto di ammissione
In sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce alle alunne e agli alunni ammessi all'esame di Stato un voto di ammissione sulla base del percorso scolastico triennale e in conformità con criteri di seguito riportati.
Il voto di ammissione ha come base la media dei voti del III anno di corso e tiene conto inoltre:
a) del progresso triennale dell’alunno/a nella maturazione globale e negli apprendimenti;
b) dell’impegno, dell’interesse, del comportamento dimostrati e degli obiettivi/competenze raggiunti dall’alunno/a durante le attività extra-curricolari organizzate dalla scuola e frequentate.
Il voto di ammissione è espresso in decimi, senza utilizzare frazioni decimali. Ai sensi del D.M. 741/2017 esso può anche essere inferiore a sei decimi.
48 ESAME DI STATO I CICLO
MATERIA TIPOLOGIE DURATA
ITALIANO
Tipologia A Testo narrativo
4 h Tipologia B Sviluppo di una tesi data rispetto alla
quale si chiede di contro argomentare
Tipologia C Riscrittura parafrastica, per allargamento, di un testo poetico
MATEMATICA
Quesiti su
Numeri; spazio e figure; relazioni e
funzioni; dati e previsioni 4 h
LINGUE
Brano di comprensione, seguito da quattro tipologie
di esercizi
-un esercizio a scelta multipla -un esercizio VERO/FALSO -un questionario a risposta aperta di comprensione del testo, -un esercizio di produzione di un breve testo (30-50 parole), con domanda-stimolo di carattere personale, inerente il tema del brano proposto
4 h
49 ITALIANO
CRITERI VALUTATIVI PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Aderenza alla traccia e coerenza testuale
Sviluppo dell’argomentazione e organicità
Correttezza formale (ortografica, sintattica e lessicale)
Capacità di analisi del testo
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL GIUDIZIO SINTETICO DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Valutazione in decimi
10 9 8 7 6 5 4
Pertinenza alla traccia e coerenza testuale
Pienamente rispondente
Risponden te
Globalment e attinente
Attinente Sostanzialment e attinente
parzialmen te attinente
non attinent
e
Sviluppo
dell’argomentazio ne e organicità del contenuto
approfondit o e originale
completo e dettagliato
soddisfacen te e adeguato
più che sufficient
e
essenziale modesto superfic iale
Correttezza formale (ortografica, sintattica e lessicale)
ottima più che buona
buona più che sufficient
e
sufficiente mediocre non sufficie
nte
Analisi del testo ottima più che buona
buona più che sufficient
e
sufficiente mediocre non sufficie
nte
50 MATEMATICA
CRITERI VALUTATIVI PER LA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
Saper risolvere problemi
Avere padronanza nel calcolo algebrico
Sapersi orientare con valutazioni di probabilità e/o statistica
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL GIUDIZIO SINTETICO DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
Livelli 1) Saper risolvere problemi 2) Avere padronanza calcolo algebrico
3) Sapersi orientare con valutazioni di probabilità e/o statistica
9-10 Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e, nelle situazioni di incertezza, si orienta con valutazioni di probabilità, in modo corretto, completo e significativo.
Applica regole e procedure in modo corretto, sicuro e consapevole in ogni situazione proposta.
Comprende in modo completo la richiesta e affronta con sicurezza una situazione complessa, giustificando in maniera appropriata le procedure.
8 Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e, nelle situazioni di incertezza, si orienta con valutazioni di probabilità, in modo corretto, abbastanza completo e significativo.
Applica regole e procedure in situazioni numeriche e algebriche in modo corretto e consapevole.
Comprende in modo completo la richiesta e affronta una situazione proposta generalmente in modo efficace, giustificando, per lo più con chiarezza, le risposte.
7 Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e, nelle situazioni di incertezza, si orienta con valutazioni di probabilità, in modo corretto e abbastanza completo.
Applica regole e procedure in situazioni numeriche e algebriche in modo corretto.
Comprende le richieste e affronta situazioni note, giustificando generalmente le proprie risposte.
6 Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e, nelle situazioni di incertezza, si orienta con valutazioni di probabilità, in modo semplice ma corretto.
Applica regole e procedure in semplici
situazioninumeriche e algebriche, pur se con qualcheinesattezza.
Comprende le richieste e non rispetta pienamente le consegne, giustificando solo inparte le proprie risposte.
5 Analizza e interpretarappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e, nelle situazioni di incertezza, si orienta con valutazioni di probabilità, in modo limitato.
Applica regole e procedure in situazioni numeriche e algebriche in modo limitato.
Fatica a comprendere lerichieste e non rispetta leconsegne, giustificando lerisposte in modo non adeguato.
4 Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e, nelle situazioni di incertezza, si orienta con valutazioni di probabilità, in modo scorretto o inesistente.
Applica regole e procedurein situazioni numeriche ealgebriche
in modo scorretto o inesistente.
Fatica a comprendere lerichieste e non rispetta leconsegne, giustificando le
risposte in maniera errata o inesistente
51 LINGUE
CRITERI VALUTATIVI PER LA PROVA SCRITTA DI LINGUE Comprensione
Conoscenza delle strutture e funzioni linguistiche Ricchezza espressiva e lessicale
Elaborazione personale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL GIUDIZIO SINTETICO DELLA PROVA SCRITTA DI LINGUE
4 - 5 6 7 8 – 9 10
Comprensione Scarsa Parziale Sostanzialmente
corretta Buona Completa e
approfondita Conoscenza delle
strutture e funzioni linguistiche
Scarsa Essenziale Buona Sicura
Ottima Ricchezza
espressiva e lessicale
Inadeguata Superficiale Adeguata Ricca e
appropriata Eccellente
Elaborazione
personale Assente Parziale Adeguata Originale e
adeguata
Complessa e approfondita
52 COLLOQUIO
CRITERI VALUTATIVI PER IL COLLOQUIO ORALE Capacità di gestione del colloquio
Conoscenza dei contenuti
Capacità di operare riferimenti e collegamenti e capacità di giudizio critico personale Competenza linguistica
SCHEMA DI GIUDIZIO DEL COLLOQUIO
Il candidato ha condotto il colloquio in modo
✓ brillante
✓ spigliato
✓ sicuro
✓ essenziale
✓ generico
✓ molto incerto
10 9 8 7 6 5
Il candidato ha raggiunto una conoscenza dei contenuti
✓ approfondita e organica
✓ completa e organica
✓ completa
✓ discreta
✓ essenziale
✓ parziale/superficiale
10 9 8 7 6 5
Il candidato ha operato collegamenti disciplinari e interdisciplinari…., dimostrando una … capacità di giudizio
critico personale
✓ personali ed originali / ottima
✓ articolati ed esaurienti / considerevole
✓ organici e significativi / buona
✓ coerenti e consequenziali / discreta
✓ semplici, ma coerenti / essenziale
✓ minimi (solo se guidato) / limitata
10 9 8 7 6 5
L'uso dei linguaggi specifici è stato
✓ ricercato
✓ accurato
✓ appropriato
✓ preciso
✓ adeguato
✓ impreciso
10 9 8 7 6 5
53 SCHEMA GUIDA GIUDIZIO FINALE
Il candidato è in possesso di conoscenze
✓ approfondite e strutturate
✓ complete e organiche
✓ complete e coerenti
✓ più che essenziali e coerenti
✓ essenziali
✓ parziali
✓ frammentarie
10 9 8 7 6 5 4
Il candidato ha sviluppato competenze
✓ spiccate/eccellenti
✓ specifiche
✓ buone
✓ discrete
✓ essenziali
✓ settoriali
✓ minime
10 9 8 7 6 5 4
La preparazione risulta
✓ brillante
✓ notevole
✓ esauriente
✓ discreta
✓ adeguata
✓ superficiale
✓ minima
10 9 8 7 6 5 4
Il livello globale di maturazione risulta
✓ Ottimo
✓ Distinto
✓ buono
✓ discreto
✓ sufficiente
✓ mediocre
✓ insufficiente
10 9 8 7 6 5 4
Particolari attitudini per AREA e/o DISCIPLINA_______________
Per gli alunni con disabilità si farà riferimento al P.E.I.; per gli alunni con D.S.A. si farà riferimento solo ai criteri di valutazione previsti dai P.d.P. utilizzando gli strumenti compensativi e dispensativi ivi riportati.