18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
18.1 Criteri di valutazione
La valutazione dell’operatore economico sarà effettuata sulla base della documentazione presentata dallo stesso e proposta nella Relazione Tecnica e nellaOfferta di Gestione Informativa, redatte preferibilmente secondo i modelli allegati al presente disciplinare.
Ai sensi dell’art. 95 comma 6 del D.lgs. 50/2016 e del paragrafo VI delle Linee Guida ANAC n.1/2016 la Commissione applicherà i criteri di valutazione e relativi fattori ponderali, con i relativi sub-criteri e sub-pesi di seguito riportati:
Servizio espletato in materia di PFTE: saranno valutate in particolare:
- Analogia dell’immobile oggetto del servizio svolto sotto il profilo tipologico e dimensionale, secondo quanto indicato nella “Tabella A”, in relazione al lotto per cui si concorre;
- Rispondenza dei servizi agli obiettivi della Stazione appaltante dal punto di vista tecnologico
- Rispondenza dei servizi agli obiettivi della Stazione appaltante dal punto di vista funzionale
- servizi eseguiti con metodologia BIM, risultando apprezzabile i livelli di definizione raggiunti e il modello del flusso informativo
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25
2 1
A.2
Servizio espletato in materia di analisi di vulnerabilità sismica: saranno valutate in particolare:
- Analogia dell’immobile oggetto del servizio svolto sotto il profilo tipologico e dimensionale, secondo quanto indicato nella “Tabella A”, in relazione al lotto per cui si concorre;
- Rispondenza dei servizi agli obiettivi della Stazione appaltante dal punto di vista metodologico
- Rispondenza dei servizi agli obiettivi della Stazione appaltante dal
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punto di vista dell’analisi strutturale e valutazione del rischio sismico
A.3
Servizio espletato in materia di rilievi da restituire in modalità BIM:
saranno valutate in particolare:
- Analogia dell’immobile oggetto del servizio svolto sotto il profilo tipologico e dimensionale, secondo quanto indicato nella “Tabella A”, in relazione al lotto per cui si concorre;
- Rispondenza dei servizi agli obiettivi della Stazione appaltante dal punto di vista metodologico
- servizi eseguiti con metodologia BIM, risultando apprezzabile i livelli di definizione raggiunti e il modello del flusso informativo
4 2 1
A.4
Servizio espletato in materia di diagnosi energetica: saranno valutate in particolare:
- Analogia dell’immobile oggetto del servizio svolto sotto il profilo tipologico e dimensionale, secondo quanto indicato nella “Tabella A”, in relazione al lotto per cui si concorre;
- Rispondenza dei servizi agli obiettivi della Stazione appaltante dal punto di vista metodologico
- Servizi eseguiti che abbiano individuato interventi di miglioramento della prestazione energetica con il più alto rapporto costi/benefici possibile secondo gli standard identificati nella diagnosi stessa
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B CARATTERISTICHE TECNICO METODOLOGICHE DELL’OFFERTA
B.1
Criteri metodologici e strumentazioni utilizzate per effettuare il rilievo geometrico, architettonico e strutturale da restituirsi in BIM grazie anche alle informazioni strutturali, tecnologiche e dei materiali acquisite in sede d'indagine strutturale: metodologia di rilevazione e restituzione dei dati relativi al fabbricato, specificandone fasi e strumenti hardware e software, nell’ottica della corretta restituzione in BIM.
Inoltre, saranno in particolare valutati:
- Restituzione di elaborati integrativi rispetto a quelli richiesti dal capitolato che facilitano la gestione dell’immobile sia da parte dell’Ente usuario che da parte dell’Agenzia del Demanio
- Precisione, esaustività ed efficacia della descrizione delle tematiche principali e della relativa metodologia di approccio
- Criteri metodologici per gestione informativa del rilievo.
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50
2 -
B.2
Metodologia utilizzata per effettuare il servizio di verifica di vulnerabilità sismica e delle relative attività di caratterizzazione delle proprietà meccaniche dei materiali e relative indagini diagnostiche, geologiche, geotecniche : l'approccio che intenderanno utilizzare per la caratterizzazione delle proprietà meccaniche dei materiale
In particolare in funzione della tipologia di struttura (cemento armato, muratura) indicheranno la tipologia, prevista nel capitolato ed integrative, e la quantità di prove dirette ed indirette che eseguiranno, parametrando queste ultime alla superficie lorda dell’immobile. Per gli immobili di pregio, saranno valutate positivamente metodologie, tecnologie e/o azioni intraprese di tipo innovativo, poco invasivo, affidabile, di alta precisione, che garantisca un livello di conoscenza approfondito e dettagliato.
Sarà inoltre valutata la metodologia utilizzata per l’ubicazione delle prove sui vari elementi della struttura, sia esse distruttive che non, oltre che alla metodologia di individuazione dei particolari costruttivi e all’analisi strutturale proposta.
15 3 -
B.3
Metodologia utilizzata per effettuare il servizio di progettazione di fattibilità tecnico-economica da restituirsi in modalità BIM:
strumenti ed approccio utilizzato per giungere alla definizione della migliore alternativa progettuale e i criteri progettuali da adottarsi.
Inoltre, saranno in particolare valutati:
- esaustività e completezza degli elaborati progettuali, anche integrativi rispetto a quelli fissati dal capitolato, che consentono di definire nel dettaglio gli interventi e le eventuali interferenze con l’attuale/futura destinazione dell’immobile
- Precisione, esaustività ed efficacia della descrizione delle tematiche principali e della relativa metodologia di approccio, anche in riferimento alla restituzione in BIM;
- Descrizione del processo di elaborazione dei costi di intervento delle ipotesi alternative di intervento strutturale, finalizzata ad apprezzare la sostenibilità della migliore alternativa progettuale e a garantirne l’affidabilità nonché ad apprezzare le possibili interferenze con le attività lavorative
15 2 -
B.4
Criteri metodologici e strumentazioni utilizzati per svolgere l’attività di Diagnosi Energetica: metodologia e strumenti adoperati per il rilievo delle caratteristiche termofisiche dell’involucro, nonché per la restituzione delle attività svolte. Gli operatori indicheranno nel dettaglio tutte le indagini che si andranno ad eseguire, i mezzi che saranno impiegati per il rilievo dei dati energetici. Inoltre, gli operatori specificheranno i metodi di analisi che intenderanno adottare per l’Audit energetico ed i criteri delle scelte delle alternative progettuali con le quali sarà possibile migliorare le prestazioni energetiche sul patrimonio tutelato. Dovrà essere illustrato altresì il tipo di ricerca che verrà condotta per acquisire le conoscenze specifiche sull’immobile, compresa quella storico/artistica.
Saranno valutate positivamente le proposte che tengano conto delle caratteristiche specifiche del Patrimonio tutelato ed in generale che presentino caratteristiche di innovatività e garantiscano l’affidabilità dei dati rilevati.
6 2 -
B.5
Offerta di gestione informativa (OGI): I professionisti compileranno il template messo a disposizione della SA, anche implementandolo laddove necessario, con specifico riferimento alle fasi di Rilievo e Progettazione di Fattibilità tecnico-economica, con l’intento di descrivere in maniera esaustiva ed esplicita:
- ruoli;
- processi;
- metodologie di modellazione, coordinamento e verifica;
- contenuto informativo geometrico, alfanumerico e documentale.
Saranno valutate positivamente le offerte che descriveranno con puntualità, metodologia e approccio per entrambe le attività, con particolare riferimento alla adeguatezza di:
- struttura operativa e professionalità coinvolte - strumenti di modellazione, coordinamento e verifica.
4
D.1 Ribasso percentuale sui tempi 5 5 - -
La valutazione dei criteri qualitativi avvera tramite la valutazione della “Relazione Tecnica” e
“Offerta di gestione informativa (OGI)”. La “Relazione Tecnica” dovrà essere predisposta dal concorrente, suddivisa in paragrafi e sotto-paragrafi in analogia ai criteri e sub-criteri di valutazione. Nella tabella precedente per ogni sub-criterio si forniscono i numeri di pagine (fogli) limite di cui dovrà essere composto il sotto-paragrafo. Per ogni sub-criterio, così come indicato in tabella (grafici), è possibile allegare grafici esplicativi della propria offerta nel numero massimo indicato in questa ultima. A tal fine si specifica che:
• per fogli si intendono singole facciate di pagine in formato A4 (con non più di 40 (quaranta) righe per pagina e con scrittura in corpo non inferiore a 10 (dieci) punti, eventualmente contenenti schemi o diagrammi;
• per grafici si intendono elaborati in formato non inferiore ad A4 e non superiore ad A3 con rappresentazioni in scala o fuori scala elaborate con qualunque tecnica grafica (disegni, schizzi, render, fotografie ecc.);
• non sono computati gli indici e i sommari, le copertine
• non sono computate le eventuali certificazioni di organismi indipendenti allegate alle relazioni;
Si precisa inoltre che
a) la “Relazione Tecnica” e “Offerta di gestione informativa (OGI)” ed i loro allegati devono essere sottoscritti digitalmente dai operatori indicati al paragrafo 15.1 b) non sono ammesse le Offerte Tecniche che, in relazione anche ad un solo elemento
di valutazione:
i. esprimono o rappresentano soluzioni tra loro alternative, opzioni diverse, proposte condizionate o altre condizioni equivoche o caratterizzate da ambiguità che non ne consenta una valutazione univoca;
c) l’Offerta Tecnica non può:
i. rendere palese, direttamente o indirettamente, in tutto o in parte l’Offerta Economica/temporale o comunque pregiudicarne la segretezza;
ii. comportare alcun maggior onere, indennizzo, rimborso, adeguamento o altro, a carico della Stazione appaltante;
In particolare, ai fini dell’individuazione delle preferenze ed in relazione ai sub-criteri motivazionali, sarà tenuto conto di quanto segue:
a) Professionalità e adeguatezza dell’offerta: massimo 25 punti
1. Il concorrente nel sotto-paragrafo “Servizio espletato in materia di PFTE:” della
“Relazione Tecnica” illustrerà, nei limiti di pagine ed elaborati grafici precisati nella tabella precedente, un servizio espletato di redazione del PFTE. I criteri di valutazione sono riportati nella tabella precedente. Gli elaborati dovranno contenere le informazioni minime riportate alla fine del presente paragrafo.
2. Il concorrente nel sotto-paragrafo “Servizio espletati in materia di analisi di vulnerabilità sismica” della “Relazione Tecnica” illustrerà, nei limiti di pagine ed elaborati grafici precisati nella tabella precedente, un servizio espletato in materia di verifica di vulnerabilità sismica. I criteri di valutazione sono riportati nella tabella precedente. Gli elaborati dovranno contenere le informazioni minime riportate alla fine del presente paragrafo.
3. .Il concorrente nel sotto-paragrafo “Servizio espletati in materia di rilievi da restituire in modalità BIM:” della “Relazione Tecnica” illustrerà, nei limiti di pagine ed elaborati grafici precisati nella tabella precedente, un servizio espletato in materia di rilievi restituiti in modalità BIM. I criteri di valutazione sono riportati nella tabella
precedente. Gli elaborati dovranno contenere le informazioni minime riportate alla fine del presente paragrafo.
4. .Il concorrente nel sotto-paragrafo “Servizio espletati in materia di diagnosi energetica:” della “Relazione Tecnica” illustrerà, nei limiti di pagine ed elaborati grafici precisati nella tabella precedente, un servizio espletato in materia di diagnosi energetica. I criteri di valutazione sono riportati nella tabella precedente.
Gli elaborati dovranno contenere le informazioni minime riportate alla fine del presente paragrafo.
Informazioni minime: La documentazione di cui ai precedenti sub-criteri dovrà essere riferita a n° 1 servizio, svolto relativo ad interventi ritenuti significativi dal concorrente delle proprie capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico e scelti tra quelli qualificabili come affini a quelli oggetto del presente appalto. Dalla documentazione grafica dovrà evincersi:
- l’effettiva attività svolta;
- il livello di progettazione a cui era riferita;
- il committente;
- il relativo periodo temporale di espletamento;
- quota del servizio svolto attribuibile al concorrente (qualora il servizio sia stato svolto in R.T.P. o similari);
- dati tipologici con indicazione di superficie, n. fabbricati, tipologia del/i fabbricato/i e delle strutture, sussistenza del vincolo D.Lgs. n. 42/2004;
- attinenza riferita ad aspetti tecnologici e morfologici di similarità col servizio oggetto della gara e all’adozione di metodologia BIM;
- l’indicazione delle classi e categorie dei lavori con la suddivisione dei relativi importi e l’avvenuta validazione del progetto da parte della committenza (indicazione atto di validazione), oppure, se il committente è un soggetto privato, l’avvenuta realizzazione del progetto (indicazione atto da cui si evince il completamento dell’opera).
Nel format di relazione tecnica sono riportate tabelle riepilogative delle informazioni minime richieste in funzione dei vari sub-criteri.
TABELLA A
LOTTO SUPERFICIE
MEDIA (mq)
Lotto 1 12300
Lotto 2 7400
Lotto 3 2850
Lotto 4 1700
b) Caratteristiche metodologiche dell’offerta: massimo 50 punti
1. Il concorrente nel sotto-paragrafo “Criteri metodologici e strumentazioni utilizzate per effettuare il rilievo geometrico, architettonico e strutturale da restituirsi in BIM grazie anche alle informazioni strutturali, tecnologiche e dei materiali acquisite in sede d'indagine strutturale” della “Relazione Tecnica” illustrerà, nei limiti di pagine ed elaborati grafici precisati nella tabella precedente la metodologia di rilevazione e restituzione dei dati relativi al fabbricato, specificandone fasi e strumenti hardware e software, nell’ottica della corretta restituzione in BIM. Saranno in particolare valutati sia la precisione, esaustività ed efficacia della descrizione delle tematiche principali e della relativa metodologia di approccio sia i criteri metodologici per
gestione informativa del rilievo oltre la eventuale proposta di redazione di elaborati integrativi rispetto a quelli richiesti dal capitolato che facilitano la gestione dell’immobile sia da parte dell’Ente usuario che da parte dell’Agenzia del Demanio;
2. Il concorrente nel sotto-paragrafo “Metodologia utilizzata per effettuare il servizio di verifica di vulnerabilità sismica e delle relative attività di caratterizzazione delle proprietà meccaniche dei materiali e relative indagini diagnostiche, geologiche, geotecniche” della “Relazione Tecnica” illustrerà, nei limiti di pagine ed elaborati grafici precisati nella tabella precedente, l'approccio che intende utilizzare per la caratterizzazione delle proprietà meccaniche dei materiali.
In particolare in funzione della tipologia di struttura (cemento armato, muratura) indicherà la tipologia, prevista nel capitolato ed integrative, e la quantità di prove dirette ed indirette che intende eseguire, parametrando queste ultime alla superficie lorda dell’immobile. Nel paragrafo specifico della relazione è riportata una tabella sintetica delle prove riportate nel capitolato. Si precisa che tali indagini proposte si riferiscono ad un immobile tipo in assenza di certificati di prova originali; il reperimento di certificati di prova originali verranno decurtate, in fase di esecuzione, dal numero di prove proposte. Per gli immobili di pregio, saranno valutate positivamente metodologie, tecnologie e/o azioni intraprese di tipo innovativo, poco invasivo, affidabile, di alta precisione, che garantisca un livello di conoscenza approfondito e dettagliato.
Si precisa comunque che le prove dovranno essere eseguite in misura minima a quelle suggerite dalla Norme vigenti per raggiungere il livello di conoscenza previsto dal Capitolato.
Sarà inoltre valutata la metodologia utilizzata per l’ubicazione delle prove sui vari elementi della struttura, oltre che all’individuazione dei particolari costruttivi ed alla tipologia di analisi strutturale proposta;
3. Il concorrente nel sotto-paragrafo “Metodologia utilizzata per effettuare il servizio di progettazione di fattibilità tecnico-economica da restituirsi in modalità BIM” della
“Relazione Tecnica” illustrerà, nei limiti di pagine ed elaborati grafici precisati nella tabella precedente, gli strumenti e l’approccio che intende utilizzare per giungere alla definizione della migliore alternativa progettuale e i criteri progettuali da adottarsi. Saranno in particolare valutati:
• La esaustività e completezza degli elaborati progettuali, anche integrativi rispetto a quelli fissati dal capitolato, che consentono di definire nel dettaglio gli interventi e le eventuali interferenze con l’attuale/futura destinazione dell’immobile;
• La precisione, esaustività ed efficacia della descrizione delle tematiche principali e della relativa metodologia di approccio, anche in riferimento alla restituzione in BIM;
• La descrizione del processo di elaborazione dei costi di intervento delle ipotesi alternative di intervento strutturale, finalizzata ad apprezzare la sostenibilità della migliore alternativa progettuale e a garantirne l’affidabilità nonché ad apprezzare le possibili interferenze con le attività lavorative
4. Il concorrente nel sotto-paragrafo “Criteri metodologici e strumentazioni utilizzati per svolgere l’attività di Diagnosi Energetica” della “Relazione Tecnica” illustrerà, nei limiti di pagine ed elaborati grafici precisati nella tabella precedente, la metodologia e gli strumenti che intende utilizzare per il rilievo delle caratteristiche termofisiche dell’involucro, nonché per la restituzione delle attività svolte. Gli operatori indicheranno nel dettaglio tutte le indagini che si andranno ad eseguire, i mezzi che
saranno impiegati per il rilievo dei dati energetici. Inoltre, gli operatori specificheranno i metodi di analisi che intenderanno adottare per l’Audit energetico ed i criteri delle scelte delle alternative progettuali con le quali sarà possibile migliorare le prestazioni energetiche sul patrimonio tutelato. Dovrà essere illustrato altresì il tipo di ricerca che verrà condotta per acquisire le conoscenze specifiche sull’immobile, compresa quella storico/artistica. Saranno valutate positivamente le proposte che tengano conto delle caratteristiche specifiche del Patrimonio tutelato ed in generale che presentino caratteristiche di innovatività e garantiscano l’affidabilità dei dati rilevati.;
5. Il concorrente redigerà la propria “Offerta di gestione informativa (OGI)” secondo il template messo a disposizione della SA, anche implementandolo laddove necessario, con specifico riferimento alle fasi di Rilievo e Progettazione di Fattibilità tecnico-economica, con l’intento di descrivere in maniera esaustiva ed esplicita:
• ruoli;
• processi;
• metodologie di modellazione, coordinamento e verifica;
• contenuto informativo geometrico, alfanumerico e documentale.
• Saranno valutate positivamente le offerte che descriveranno con puntualità, metodologia e approccio per entrambe le attività, con particolare riferimento alla adeguatezza di:
• struttura operativa e professionalità coinvolte
• strumenti di modellazione, coordinamento e verifica;
c) Ribasso economico: massimo 20 punti
Ribasso percentuale unico che il concorrente è disposto a praticare sull’importo a base di gara al netto dell’IVA e degli oneri previdenziali.
Si tratta di un criterio volto a favorire l’offerta più conveniente per la stazione appaltante, da un punto di vista meramente economico. Sarà considerata migliore l’offerta in grado di garantire il prezzo minore, senza, tuttavia, inficiare la qualità della prestazione, valutato sulla base del ribasso percentuale unico offerto.
Non saranno ritenute valide offerte al rialzo, le quali, di conseguenza, comporteranno l’esclusione del concorrente. Inoltre non saranno prese in considerazione, nel ribasso indicato, cifre decimali superiori alla terza, pertanto, nell’eventualità, lo stesso sarà troncato a tre cifre decimali.
d) riduzione percentuale con riferimento al tempo: 5 punti
Riduzione percentuale dei tempi previsti per l’esecuzione dei servizi così come riportato nella Capitolato tecnico prestazionale in riferimento ad ogni Lotto in misura comunque non superiore alla percentuale del 20% (venti).
Si precisa che qualora il concorrente abbia indicato una riduzione percentuale superiore a quella sopra specificata, sarà considerata un mero errore materiale e pertanto l’offerta si intenderà comunque formulata con la riduzione percentuale massima indicata nel presente disciplinare.