L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
PUNTEGGIO MASSIMO
Offerta tecnica 80
Offerta economica 20
TOTALE 100
18.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione riportati di seguito (Elementi di valutazione qualitativi).
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
L’Offerta Tecnica, pena l’esclusione, dovrà soddisfare i livelli minimi della fornitura, qualitativi e quantitativi, comunque richiesti nel Capitolato Tecnico e nei relativi allegati; successivamente sarà oggetto di valutazione in relazione ai criteri e ai sub-criteri, specificamente indicati.
Tabella Elementi di valutazione Offerta Tecnica
ELEMENTI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO (Pmax)
T.1 Proposte migliorative per gli aspetti progettuali, per la riduzione delle
interferenze e per la sicurezza in cantiere 66
T.2 Professionalità ed adeguatezza del soggetto preposto alla redazione della
progettazione esecutiva e del soggetto preposto all’esecuzione dei lavori 12
T.3 Criteri Ambientali Minimi ex DM 11.10.2017 2
80
Elementi di valutazione dell’Offerta Tecnica discrezionali (D), quantitativi (Q), tabellari (T)
SUB-ELEMENTI DI VALUTAZIONE PARAMETRO T.1
Proposta migliorativa rispetto al progetto definitivo, relativamente alle componenti impiantistiche e con particolare riferimento all’integrazione con gli impianti esistenti.
3
T.1.b
Proposta migliorativa rispetto al progetto definitivo, in riferimento alla tipologia ed alla qualità dei materiali da costruzione per le opere edili (opere in c.a., infissi ecc)
3
T.1.c
Proposta di dettaglio in merito alla puntuale rilevazione delle interferenze tra lo stato di progetto e lo stato dei luoghi (impiantistiche, strutturali, funzionali ecc), con indicazione delle metodologie di rilievo utilizzate.
15
T.1.d
Proposta di risoluzione delle interferenze rilevate come al punto T.1.c, specificando cosa sarà eseguito in fase progettuale, con particolare riferimento alla restituzione grafica dei dati rilevati.
15
T.1.e
Proposta di risoluzione delle interferenze rilevate come ai punti T.1.c e T.1.d, specificando come e cosa sarà eseguito in fase di esecuzione lavori (esempio: tecniche di scavo, opere provvisionali, mezzi d’opera utilizzati ecc).
20
T.1.f
Proposte per la gestione della sicurezza in cantiere nella fase di esecuzione dei lavori. Allestimento del cantiere e realizzazione di opere provvisionali ai fini della limitazione delle interazioni con le attività sanitarie ospedaliere (con particolare riferimento agli ambienti confinanti ed alla viabilità ordinaria)
Capacità tecniche del soggetto preposto alla redazione della progettazione esecutiva dimostrata attraverso il curriculum professionale
4
T.2.b
Capacità tecniche del soggetto preposto alla redazione della progettazione esecutiva dimostrata attraverso l’attestazione dell’avvenuto espletamento di 2 progettazioni affini a quelle oggetto della gara, da cui evincere il grado di affinità dei servizi svolti sul piano tecnologico, architettonico e funzionale ed efficientamento energetico
3
T.2.c Effettuazione delle attività di progettazione con modellazione
informatica BIM 2
T.2.d
Capacità tecniche del soggetto preposto alla esecuzione dei lavori, dimostrata attraverso l’attestazione dell’avvenuta esecuzione di 2 lavori affini a quelli oggetto della gara, da cui evincere il grado di affinità dei lavori svolti sul piano tecnologico, architettonico e funzionale dell’allegato al DM 11.10.2017 (possesso certificazione ISO/IEC 17024)
1
T.3.b Miglioramento prestazionale del progetto con riferimento al punto 2.6.2 dell’allegato al DM 11.10.2017 1
TOTALE 1 1 2
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 48 punti per il punteggio tecnico complessivo attribuito prima della riparametrazione di cui al successivo articolo. Pertanto, saranno escluse dalle successive fasi di gara le offerte che non avranno raggiunto un punteggio tecnico complessivo pari ad almeno 48 punti su 80.
18.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
Per ciascun criterio di valutazione riportato nella Tabella precedente, il punteggio tecnico è determinato in funzione della corrispondente regola di attribuzione.In particolare:
a) a ciascuno degli elementi qualitativi (sub-criteri) cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D”, la Commissione Giudicatrice esprimerà un giudizio di merito secondo la scala
Sufficiente 0,6
Insufficiente 0,5
Scarsa 0,4
Molto scarsa 0,3
Inadeguata 0,2
Totalmente inadeguata 0,1
Nulla 0
I relativi punteggi (Di) saranno assegnati moltiplicando il coefficiente Ci indicato in tabella, corrispondente al giudizio espresso dalla Commissione, per il rispettivo punteggio parziale massimo disponibile (PDmax).
La commissione calcola la media aritmetica dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari all’offerta in relazione al criterio discrezionale in esame, al fine di ottenere il coefficiente medio – coefficiente preliminare;
b) quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio quantitativo identificato dalla colonna “Q”, questi saranno assegnati secondo la regola aritmetica, di volta in volta definita in corrispondenza del relativo parametro;
c) quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T”, di tipo
“On/Off”, questi saranno assegnati se il requisito di che trattasi è presente nell'elemento oggetto di valutazione altrimenti nessun punto se il requisito non è presente.
I punteggi così assegnati (discrezionale/tabellare/quantitativo) saranno considerati con un arrotondamento fino alla seconda cifra decimale applicando la “regola di arrotondamento” di seguito descritta: se la terza cifra decimale è superiore o uguale a 5, la seconda cifra decimale verrà aumentata di una unità; se la terza cifra decimale è inferiore a cinque, essa sarà semplicemente troncata. Le cifre decimali oltre la terza non saranno considerate.
Riparametrazione punteggio tecnico
I punteggi conseguiti dalle offerte tecniche (PT) risultanti dalla sommatoria algebrica dei singoli punteggi assegnati per ciascun parametro di valutazione, saranno riparametrati nel modo che segue, con arrotondamento al secondo decimale come da precedente “regola di arrotondamento”:
i) all’offerta tecnica che abbia conseguito il punteggio più alto verranno assegnati punti 80;
ii) alle altre offerte tecniche, punteggi direttamente proporzionali mediante la seguente formula:
PTidef= 80 x PTi / PTmax
dove:
- PTidef è il punteggio tecnico definitivo post riparametrazione;
- PTi è il punteggio tecnico risultante dalla valutazione della Commissione giudicatrice;
- PTmax è il punteggio tecnico più alto assegnato dalla Commissione giudicatrice.
18.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Relativamente all’offerta economica viene attribuito un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la seguente formula con interpolazione lineare.
Ci = Ra/Rmax dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Ra = ribasso percentuale dell’offerta del concorrente i-esimo;
Rmax = ribasso percentuale dell’offerta più conveniente.
Si specifica che:
• non sono accettate offerte con valore economico al rialzo;
• la cifra risultante verrà arrotondata alla seconda cifra decimale.
18.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo aggregativo compensatore (cfr. quanto indicato nelle linee guida ANAC n. 2/2016).
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove
Pi = punteggio concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i;
Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i;
...
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i;
Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b;
………
Pn = peso criterio di valutazione n.