Abbiamo proceduto nell’analisi dei dati determinando prima il limite conti- nuo e poi studiando il limite di grande N . Allo scopo di riuscire a fare al meglio queste indagini sarebbe utile avere dati per piccoli valori della spa- ziatura nel primo caso e per grandi valori di N nel secondo. Entrambe le misure non sono prive di problemi. Abbiamo sottolineato pi`u volte nel corso di questo lavoro che le quantit`a di natura topologica sono afflitte dall’aumen- to ‘esponenziale’ dei tempi di correlazione al diminuire della spaziatura. Il freezing della carica topologica viene mostrato nelle figure (5.12), dove ven- gono riportati in successione i valori della carica in funzione del numero della misura, per β = 0.54, 0.57, 0.60, 0.62, 0.64, 0.66 (N = 21).
Per lo stesso motivo non si pu`o prendere N grande a piacere.
Questo fenomeno `e studiato nei lavori [11, 20], dove per gli aggiornamenti `e stato utilizzato un algoritmo costituito da percentuali diverse di microca- nonico, over-heat-bath e Metropolis (80:16:4) (Ricordiamo che nella nostra simulazione abbiamo utilizzato un algoritmo composto da microcanonico e over-heat-bath in rapporto 4:1). In particolare vengono analizzati i tempi di correlazione relativi alla suscettivit`a topologica e la loro dipendenza dalla lunghezza di correlazione ricavando una codificazione dei risultati tramite una legge di tipo appunto esponenziale:
ln τ
N ∼ (aN + bNξ
αN), (5.5)
dove τ `e il tempo di correlazione e aN, bN, αN sono costanti dipendenti da
5.5. CRITICAL SLOWING DOWN 71
Figura 5.12: Freezing della carica topologica: al crescere del valore di β l’algoritmo passa da un settore topologico ad un altro pi`u lentamente.
(a) β = 0.54, N =21. (b) β = 0.57, N =21.
(c) β = 0.60, N =21. (d) β = 0.62, N =21.
Capitolo 6
Conclusioni
Lo scopo del nostro lavoro `e stato lo studio dei coefficienti dello sviluppo di Taylor della densit`a d’energia del vuoto dei modelli CPN −1 intorno a θ = 0:
E(θ) − E(0) = 1 2χθ
2(1 + b
2θ2+ b4θ4· · · ), (6.1)
in particolare dei primi coefficienti non gaussiani b2 e b4. Mentre sono ripor-
tate in letteratura [29] diverse misure della suscettivit`a topologica χ, l’unico lavoro, a nostra conoscenza, in cui sono presenti dei risultati relativi a b2 `e
[20] e non esistono misure di b4. La possibilit`a di fare un confronto non solo
con la dipendenza da N prevista, che anche noi abbiamo ricavato, ma con i valori attesi all’ordine dominante riportati in recenti pubblicazioni [4, 23], ha costituito un ulteriore stimolo a questo studio.
Sono state eseguite misure di χ, b2, b4 per i modelli N = 10, 15, 21.
L’approccio usato `e quello tradizionale che consiste nel misurare i cumulanti della carica topologica a θ = 0. Valgono infatti le seguenti relazioni:
χ = hQ 2i c V , b2 = − hQ4i c 12hQ2i c , b4 = hQ6i c 360hQ2i c . (6.2)
Veniamo ai risultati. I valori della suscettivit`a χ ottenuti mostrano una discrepanza con quelli presenti in letteratura. Ipotizziamo che sia legata alla scelta delle curve usate nei fit. Nello stesso tempo i nostri risultati sono pi`u vicini di quelli riportati in letteratura ai valori previsti [4, 23] all’ordine next to leading. In particolare il valore di c2 = N2[ξ2χ − 1/2πN ] si avvicina
al crescere di N al valore atteso c2 = −0.060, mentre quello riportato in
letteratura `e stabile ma lontano.
Per quanto riguarda b2 innanzitutto sottolineiamo un miglioramento nella
precisione della misura rispetto a [20] almeno di un fattore 10. I valori otte- nuti sono maggiori (minori in modulo) di quelli previsti all’ordine dominante
74 CAPITOLO 6. CONCLUSIONI b2 = −5.4/N2, anche se la differenza diminuisce, come atteso, al crescere di
N . I fit eseguiti suggeriscono due possibili scenari: una lento approccio al limite di grande N o uno scaling del tipo 1/N .
`
E noto che le misure di quantit`a di natura topologica fatte utilizzan- do negli aggiornamenti algoritmi di tipo locale sono afflitte da un severo critical slowing down [11]. Sarebbe utile migliorare i tempi di correlazione in particolare nella prospettiva di una misura dei coefficienti non gaussiani successivi.
L’obiettivo, infatti, di misurare b4 si `e rivelato troppo ambizioso nono-
stante le statistiche piuttosto alte: alcune misure sono state prese generando pi`u di 1010 configurazioni! I risultati sono compatibili con zero. Tuttavia
il lavoro non `e stato del tutto vano. Infatti, abbiamo ottenuto per lo meno un limite superiore: |b4| < 4 · 10−4. Da un confronto con il valore atteso
b4 = −25338/(175N4) all’ordine dominante abbiamo concluso che |b4| `e in-
feriore al modulo del valore atteso almeno di un fattore 100 per N = 10, 10 per N = 15.
In letteratura sono riportate misure di χ, b2, b4 per la teoria 4D SU (3)
[3, 21] con il metodo del θ immaginario. I risultati mostrano una maggiore accuratezza di quelli ottenuti con il metodo tradizionale. Pertanto riteniamo che possa essere utilizzato con profitto anche nello studio dei modelli CPN −1e
possa essere una possibile strada da seguire in un nuovo tentativo di misurare b4.
Bibliografia
[1] B. Alles et al.A critical comparison of different definitions of topolo-
gical charge on the lattice. In: Phys. Rev. D 58 114506 (1998).
[2] B. Alles et al.Topology in 2D CPN −1models on the lattice: a critical
comparison of different cooling techniques. In: Phys. Rev. D 62 094507
(2000).
[3] C. Bonati, M. D’Elia e A. Scapellato. θ dependence in SU (3) Yang-
Mills theory from analytic continuation. In: Phys. Rev. D 93 025028
(2016).
[4] C. Bonati et al. θ dependence of 4D SU (N ) gauge theories in the
large-N limit. In: Phys. Rev. D 94 085017 (2016).
[5] C. G. Callan, R. F. Dashen e D. J. Gross.The structure of the gauge
theory vacuum. In: Phys. Lett. B 63 (1976), p. 334.
[6] M. Campostrini e P. Rossi.1/N expansion of topological susceptibility
in the CPN −1 models. In: Phys. Lett. B 272 (1991), p. 305.
[7] M. Campostrini e P. Rossi. CPN −1 models in the 1/N expansion.
In: Phys. Rev. D 45 (1992), p. 618.
[8] M. Campostrini, P. Rossi e E. Vicari. Monte Carlo simulation of
CPN −1 models. In: Phys. Rev D 46 (1992), p. 2647.
[9] S. Coleman. Aspects of Symmetry. Cambridge University Press, 1985. [10] A. D’Adda, P. Di Vecchia e M. L¨uscher. A 1/N expandable series of
nonlinear sigma models with instantons. In: Nucl. Phys. B 146 (1978),
p. 63.
[11] L. Del Debbio, G. M. Manca e E. Vicari. Critical slowing down of
topological modes. In: Phys. Lett B 594 (2004), p. 315.
[12] L. Del debbio et al. Theta dependence of the spectrum of SU (N )
gauge theories. In: JHEP 06 005 (2006).
[13] A. Di Giacomo et al.Topological susceptibility on the Lattice: the 2D
O(3) Sigma Model. In: Phys. Rev. D 46 (1992), p. 4630.
76 BIBLIOGRAFIA [14] P. Di Vecchia et al.The transition from the lattice to the continuum:
CPN −1 models at large N. In: Nucl. Phys B 235 (1984), p. 478.
[15] H. Eichenherr. SU (N ) invariant nonlinear sigma models. In: Nucl.
Phys. B 146 (1978), p. 215.
[16] K. Fujikawa.Path integral measure for gauge invariant fermion theo-
ries. In: Phys. Rev. Lett. 42 (1979), p. 1195.
[17] K. Konishi e G. Paffuti. Meccanica quantistica: Nuova introduzione. Pisa University Press, 2005.
[18] R. MacKenzie. Path integral methods and applications. UdeM-GPP- TH-00-71. 2000.
[19] M. Maggiore. A modern introduction to quantum field theory. Oxford University Press, 2005.
[20] G. M. Manca. Propriet`a topologiche dei modelli CPN −1. Facolt`a
di scienze matematiche fisiche e naturali. Tesi di laurea specialistica. Universit`a di Pisa, 2002-2003.
[21] H. Panagopoulos e E. Vicari. The 4D SU (3) gauge theory with an
imaginary θ term. In: JHEP 11 119 (2011).
[22] M. E. Peskin e D. V. Schroeder. An introduction to quantum field theory. Addison-Wesley, 1995.
[23] P. Rossi.On the effective lagrangian of CPN −1 models in the large N
limit. In: Phys. Rev. D 94 045013 (2016).
[24] H. J. Rothe. Lattice gauge theories: an introduction. World Scientific, 1992.
[25] J. J. Sakurai. Modern quantum mechanics. Benjamin-Cummings, 1985. [26] A. Schwarz. Quantum field theory and topology. Springer, 1993.
[27] A. Smilga. Lectures on quantum chromodynamics. World Scientific, 2001.
[28] G. Veneziano.U(1) without instantons. In: Nucl. Phys. B 159 (1979),
p. 213.
[29] E. Vicari e H. Panagopoulos.θ dependence of SU (N ) gauge theories
in the presence of a topological term. In: Phys. Rep. 470 (2009), p. 93.
[30] S. Weinberg.The U(1) problem. In: Phys. Rev. D 11 (1975), p. 3583.
[31] E. Witten.Current algebra theorems for the U (1) ‘Goldstone boson’.
BIBLIOGRAFIA 77 [32] E. Witten.Instantons, the quark model and the 1/N expansion. In:
Nucl. Phys. B 149 (1979), p. 285.
[33] E. Witten.Theta dependence in the large N limit of four dimensional