NOME SCUOLA
IC - A. MANZONI (ISTITUTO PRINCIPALE)
ISTITUTO COMPRENSIVO CURRICOLO DI SCUOLA
Il presente curricolo, seguendo la normativa della Legge n. 92 del 2019, ha la finalità di fornire ad ogni alunno un percorso formativo organico e completo che stimoli i diversi tipi di intelligenza e favorisca l’apprendimento di ciascuno. L’insegnamento di
“Cittadinanza e Costituzione” è stato introdotto nell’Ordinamento scolastico di ogni ordine e grado con il DL 137/08, convertito in Legge 169/08 ed è stato associato all’area storico-geografica. Le ultime Indicazioni richiamano con decisione l’aspetto trasversale dell’insegnamento, che coinvolge i comportamenti quotidiani delle persone in ogni ambito della vita, nelle relazioni con gli altri, con l’ambiente e pertanto impegna tutti i docenti a perseguirlo nell’ambito delle proprie ordinarie attività. La costruzione di una cittadinanza globale rientra anche negli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile “un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità”
sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU
caratterizzata da 17 Obiettivi per lo Sviluppo. Gli studenti vivono pienamente in una società pluralistica e complessa come quella attuale, sperimentano la cittadinanza e iniziano a conoscere e a praticare la Costituzione anche nell’ambito scolastico. L'articolo 1 della Legge n. 92 del 2019, nell'enunciare i princìpi, sancisce innanzitutto che
l'educazione civica contribuisce a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. Inoltre, stabilisce che l'educazione civica sviluppa nelle istituzioni scolastiche la conoscenza della Costituzione italiana e delle istituzioni dell'Unione europea, per sostanziare, in particolare, i principi di legalità, cittadinanza attiva e digitale, sostenibilità ambientale, diritto alla salute e al benessere della persona. Nell’articolo 7 della Legge è affermata la necessità che le istituzioni scolastiche rafforzino la collaborazione con le famiglie al fine di promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro anche integrando il Patto Educativo di Corresponsabilità ed estendendolo alla scuola primaria e dell’Infanzia. Il presente curricolo, seguendo la normativa della Legge n. 92 del 2019, ha la finalità di fornire ad ogni alunno un percorso formativo organico e completo che stimoli i diversi tipi di intelligenza e favorisca l’apprendimento di ciascuno.
L’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” è stato introdotto nell’Ordinamento scolastico di ogni ordine e grado con il DL 137/08, convertito in Legge 169/08 ed è stato associato all’area storico-geografica. Le ultime Indicazioni richiamano con decisione l’aspetto trasversale dell’insegnamento, che coinvolge i comportamenti quotidiani delle
persone in ogni ambito della vita, nelle relazioni con gli altri, con l’ambiente e pertanto impegna tutti i docenti a perseguirlo nell’ambito delle proprie ordinarie attività. La costruzione di una cittadinanza globale rientra anche negli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile “un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità” sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU caratterizzata da 17 Obiettivi per lo Sviluppo. Gli studenti vivono pienamente in una società pluralistica e complessa come quella attuale, sperimentano la cittadinanza e iniziano a conoscere e a praticare la Costituzione anche nell’ambito scolastico. L'articolo 1 della Legge n. 92 del 2019, nell'enunciare i princìpi, sancisce innanzitutto che
l'educazione civica contribuisce a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. Inoltre, stabilisce che l'educazione civica sviluppa nelle istituzioni scolastiche la conoscenza della Costituzione italiana e delle istituzioni dell'Unione europea, per sostanziare, in particolare, i principi di legalità, cittadinanza attiva e digitale, sostenibilità ambientale, diritto alla salute e al benessere della persona. Nell’articolo 7 della Legge è affermata la necessità che le istituzioni scolastiche rafforzino la collaborazione con le famiglie al fine di promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro anche integrando il Patto Educativo di Corresponsabilità ed estendendolo alla scuola primaria e dell’Infanzia. Nel rispetto dell’autonomia organizzativa e didattica di ciascuna istituzione scolastica, le Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica (giugno 2020) si sviluppano intorno a tre nuclei concettuali che costituiscono i pilastri della Legge, a cui possono essere ricondotte tutte le diverse tematiche dalla stessa individuate: 1. COSTITUZIONE, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà La conoscenza, la riflessione sui significati, la pratica quotidiana del dettato
costituzionale rappresentano il primo e fondamentale aspetto da trattare. Esso contiene e pervade tutte le altre tematiche, poiché le leggi ordinarie, i regolamenti, le disposizioni organizzative, i comportamenti quotidiani delle organizzazioni e delle persone devono sempre trovare coerenza con la Costituzione, che rappresenta il fondamento della convivenza e del patto sociale del nostro Paese. Collegati alla Costituzione sono i temi relativi alla conoscenza dell’ordinamento dello Stato, delle Regioni, degli Enti territoriali, delle Autonomie Locali e delle Organizzazioni
internazionali e sovranazionali, prime tra tutte l’idea e lo sviluppo storico dell’Unione Europea e delle Nazioni Unite. Anche i concetti di legalità, di rispetto delle leggi e delle regole comuni in tutti gli ambienti di convivenza (ad esempio il codice della strada, i regolamenti scolastici, dei circoli ricreativi, delle Associazioni…) rientrano in questo
primo nucleo concettuale, così come la conoscenza dell’Inno e della Bandiera nazionale.
2. SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio L’Agenda 2030 dell’ONU ha fissato i 17 obiettivi da perseguire entro il 2030 a salvaguardia della convivenza e dello sviluppo sostenibile. Gli obiettivi non riguardano solo la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali, ma anche la costruzione di ambienti di vita, di città, la scelta di modi di vivere inclusivi e rispettosi dei diritti fondamentali delle persone, primi fra tutti la salute, il benessere psico-fisico, la sicurezza alimentare, l’uguaglianza tra soggetti, il lavoro dignitoso, un’istruzione di qualità, la tutela dei patrimoni materiali e immateriali delle comunità. In questo nucleo, che trova comunque previsione e tutela in molti articoli della Costituzione, possono rientrare i temi riguardanti l’educazione alla salute, la tutela dell’ambiente, il rispetto per gli animali e i beni comuni, la protezione civile. 3. CITTADINANZA DIGITALE Alla
cittadinanza digitale è dedicato l’intero articolo 5 della Legge, che esplicita le abilità essenziali da sviluppare nei curricoli di Istituto, con gradualità e tenendo conto dell’età degli studenti. Per “Cittadinanza digitale” deve intendersi la capacità di un individuo di avvalersi consapevolmente e responsabilmente dei mezzi di comunicazione virtuali.
Sviluppare questa capacità a scuola, con studenti che sono già immersi nel web e che quotidianamente si imbattono nelle tematiche proposte, significa da una parte
consentire l’acquisizione di informazioni e competenze utili a migliorare questo nuovo e così radicato modo di stare nel mondo, dall’altra mettere i giovani al corrente dei rischi e delle insidie che l’ambiente digitale comporta, considerando anche le conseguenze sul piano concreto. L’approccio e l’approfondimento di questi temi dovrà iniziare fin dal primo ciclo di istruzione: con opportune e diversificate strategie, infatti, tutte le età hanno il diritto e la necessità di esserne correttamente informate. Non è più solo una questione di conoscenza e di utilizzo degli strumenti tecnologici, ma del tipo di
approccio agli stessi ALLEGATO:
CURRRICOLO DI EDUCAZIONE CIVICA 18.11.20.PDF
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
Il nostro Istituto dispone di un curricolo verticale, ispirato ai seguenti criteri: è strutturato per la scuola dell'infanzia in campi di esperienza, e per il primo ciclo di istruzione in discipline. E' declinato in traguardi attesi in termini di competenze e di obiettivi di apprendimento nei tre ordini di scuola. Il curricolo verticale è un percorso di crescita globale dell'individuo.
Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali
I percorsi, attraverso i quali si sviluppano le competenze trasversali, sono flessibili, in relazione ai bisogni degli alunni. Per garantire il successo formativo nella nostra scuola si realizzano: iniziative per l'accoglienza e la continuità tra i diversi ordini di scuola, attività di orientamento scuola secondaria di primo grado, attività didattiche
individualizzate con interventi per l'inclusione e l'integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali, attività di educazione ambientale, alimentare e alla salute, allo sport e alla convivenza civile, attività di promozione multiculturale ed di educazione alla cittadinanza attiva, attività per la valorizzazione del territorio e delle sue risorse ( uscite, visite di istruzione, incontri presso la biblioteca comunale, partecipazione a concorsi e iniziative dell'amministrazione comunale).
Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza
Il Curricolo Verticale di Istituto include le nuove Competenze Chiave di Cittadinanza, anch'esse declinate in competenze specifiche, abilità, conoscenze e atteggiamenti con i relativi livelli di padronanza.
INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE
“ACCOGLIENZA, CITTADINANZA, INCLUSIONE: PROMUOVERE LA PERSONA E IL TERRITORIO”. CODICE IDENTIFICATIVO: 10.1.1A - FSEPON-SI- 2019-412
.La “mission” fondamentale del progetto è quella di valorizzare i diversi momenti di aggregazione, di socializzazione e di riflessione condivisa per promuovere una formazione integrale degli studenti stranieri e con essi lo sviluppo sociale e culturale della comunità. La strategia generale dell’intervento progettuale diventa, in questo modo, quella di promuovere il protagonismo sociale e la relazionalità degli studenti stranieri, per favorirne il loro inserimento sociale e prevenire così i possibili rischi di disagio e devianza.
Obiettivi formativi e competenze attese
• costruire una più approfondita conoscenza del territorio e dei suoi “segni ” culturali al fine di sviluppare in modo efficace concreti processi di integrazione e di inclusione; •
effettuare una mappatura più precisa dei bisogni degli alunni stranieri attraverso strumenti oggettivi di rivelazione (questionari appositamente costruiti, griglie descrittive....); • elaborare degli strumenti di comunicazione sociale che facilitino l’utilizzo dei servizi presenti sul territorio ed ai quali gli stranieri possono accedere; • coinvolgere le famiglie degli studenti stranieri e sviluppare con esse percorsi di corresponsabilità educativa;
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Esterno
Altro
CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI
- Favorire la formazione civica dei ragazzi e delle ragazze e la loro crescita sociale; - Abituare al confronto e alla discussione sui problemi propri e su quelli della propria città; - Educare alla cittadinanza responsabile, intesa come rispetto delle regole e della dignità della persona nell’ambito di un contesto sociale sempre più multiculturale e multietnico
Obiettivi formativi e competenze attese
- Scoprire il senso di appartenenza ad una comunità; - Conoscete spazi e beni del contesto socio - ambientale; - Conoscere il funzionamento dei servizi del cittadino; - Accrescere nei ragazzi la percezione di fiducia negli altri; - Conoscere le forme della partecipazione democratica e comprenderne il valore; - Condividere i valori della solidarietà; - Sensibilizzare ai valori della condivisione e della fratellanza umana; - Comprendere l’importanza degli organi politici locali; - Aumentare l’assertività dei ragazzi nella comunicazione con pari e con gli adulti; - Accrescere nei ragazzi la
consapevolezza dei loro punti di forza e di debolezza; - Incentivare la percezione delle diverse capacità individuali come risorsa per la creazione di un gruppo ben assortito
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Classi aperte verticali Interno
EDUCARE ALLA LETTURA
Realizzazione e organizzazione di una biblioteca in classe, costruzione di strumenti e
attività guidate per incrementare l’uso corretto e consapevole della biblioteca;
attuazione di momenti quotidiani in cui effettuare la lettura individuale di libri presi in prestito dalla biblioteca di classe; laboratorio di ascolto della lettura da parte
dell’insegnante del libro “ Il viaggio di Ulisse”; attuazione di un laboratorio di ascolto –comprensione e di approfondimento delle varie tematiche del testo letto
dall’insegnante.
Obiettivi formativi e competenze attese
• Far nascere e coltivare nei bambini il piacere della lettura in quanto tale. • Educare all’ascolto e alla comunicazione con gli altri. • Potenziare l’esperienza del leggere e dell’immaginario personale. • Potenziare la capacità di analisi della lettura. • Motivare alla conversazione e stimolare ad esprimere il proprio punto di vista prendedo in considerazione il punto di vista degli altri. • Stimolare l’approfondimento di tematiche di diverso tipo. • Favorire l’avvicinamento affettivo – emozionale del bambino al libro.
DESTINATARI Gruppi classe
ENGLISH… WHAT ELSE!
- La promozione nella Scuola della "cultura della qualità" non può non riconoscere il valore dei processi di insegnamento - apprendimento "certificati". Occorre attestare le competenze raggiunte e favorire momenti di valutazione integrative e coerenti con i percorsi di apprendimento intrapresi. Mediante esami e riconoscimenti internazionali, si valorizzano i saperi fondanti le basi per gli step di apprendimento successivi. - Percorsi di potenziamento delle competenze in lingua inglese, condotti da docenti madrelingua, possono favorire lo sviluppo di risorse reali inerenti non solo gli aspetti Obiettivi formativi e competenze attese
• Potenziamento delle conoscenze in lingua inglese soprattutto con riguardo allo sviluppo del lessico e all'uso consapevole e corretto delle strutture. • Sviluppo della
"fluency" e delle abilità orali (speaking and listening) per una competenza
comunicativa reale. • Certificazione delle competenze raggiunte mediante gli attestati internazionali (Cambridge)
RISORSE PROFESSIONALI Esterno
FACILE EST
Buona parte degli alunni presenti in 3^ Media necessitano di ore complementari al curricolo per avviarsi alla conoscenza organica delle prime nozioni di Latino
Obiettivi formativi e competenze attese
- Riflettere sulla lingua (grammatica, sintassi, analisi logica) - Acquisire consapevolezza del lessico significante, significato, etimologia - Usare i dizionari. - Valorizzare l’origine latina della lingua italiana, - Cogliere e analizzare la struttura logica della frase
semplice. - Scoprire il rapporto esistente tra l’evoluzione di una lingua e il contesto storico-sociale. - Usare consapevolmente strumenti di consultazione. - Individuare le caratteristiche fondamentali che collocano e spiegano storicamente un testo o una parola.
RISORSE PROFESSIONALI Interno
IO CI VIVO
Questo progetto ha come finalità quello di voler radicare in ogni discende il senso di appartenenza del proprio territorio, potenziando la cittadinanza attiva e la propria identità territoriale attraverso il racconto storico. Il progetto muove dalla voglia di voler valorizzare le proprie radici culturali, i propri valori umani e dell’inclusività e il proprio ambiente. Le coordinate spazio-temporali dell’ambiente di apprendimento sono improntate ad una didattica laboratoriale del sapere “come fare A” piuttosto che
“sapere che” che si concretizza in prodotti di apprendimento autentici indispensabili in un processo formativo inteso come risorsa permanente per la crescita dei nostri alunni
Obiettivi formativi e competenze attese
• Favorire la crescita culturale degli alunni • Sviluppare le competenze pratiche •
Migliorare la capacità di attenzione e concentrazione • Potenziare la fiducia in sé stessi
• Sviluppare il senso di responsabilità • Cooperare e socializzare con i pari • Sviluppare la creatività • Riconoscere i ruoli
RISORSE PROFESSIONALI Interno
PROGETTO DI RECUPERO DELLA LINGUA INGLESE
Il progetto si propone di recuperare le abilità di base degli alunni che non hanno raggiunto gli obiettivi formativi prefissati nel primo quadrimestre, in quanto
condizionati da ritmi lenti di apprendimento o da atteggiamenti di sfiducia verso la scuola. Pertanto il progetto offre una ulteriore possibilità di colmare le lacune di quegli alunni che, nonostante gli interventi individualizzati all'interno del gruppo classe, presentano ancora difficoltà nell'apprendimento della lingua inglese.
Obiettivi formativi e competenze attese
uso internazionale. • Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in se stessi. • Rinforzare la motivazione intrinseca all'apprendimento attraverso il raggiungimento di piccoli traguardi all'interno di gruppi più omogenei.
RISORSE PROFESSIONALI Interno
IL MONDO CHE VOGLIAMO
Il presente progetto si offre come mezzo per diffondere la conoscenza degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e accompagnare bambine e bambini in percorsi di costruzione di consapevolezza e competenze per migliorare il nostro mondo. Anche ad un primo sguardo gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sono indissolubilmente connessi alla tutela dei diritti fondamentali. Non è infatti possibile immaginare il raggiungimento di uno solo dei 17 “Goal” / Obiettivi dell’Agenda Onu 2030 che mirano ad azzerare la povertà, a lottare contro le disuguaglianze, ad affrontare i cambiamenti climatici, a costruire società pacifiche senza che siano garantiti i diritti fondamentali per ogni essere umano. Pertanto sarà proposta una corrispondenza tra Obiettivi di sviluppo sostenibile e la Convenzione sui diritti dell’infanzia. In entrambi i documenti è forte il richiamo alla “ non discriminazione” e all’ “equità”. Non è possibile realizzare dei cambiamenti positivi nella società senza garantire il benessere e i diritti di tutti e di tutte.
Obiettivi formativi e competenze attese
• Avvicinare gli alunni ai temi della sostenibilità e agli OSS. • Far comprendere
l’importanza dell’Agenda 2030 quale strumento di applicazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia. • Favorire la consapevolezza che gli OSS riguardano le giovani generazioni da vicino e che è possibile per ciascuno contribuire in prima persona alla
loro realizzazione
RISORSE PROFESSIONALI Interno
INVALSI 2021
Il progetto mira al potenziamento delle competenze linguistiche, al fine di migliorare la performance relativa alla prova nazionale INVALSI; si intende proporre un percorso di preparazione, attraverso interventi mirati, atti a potenziare le abilità di ascolto e comprensione, coerenti con il livello A1, previsto dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue; a riprendere lessico e strutture della lingua inglese affrontati e soprattutto a riflettere sulla lingua, ad autovalutarsi e a prendere coscienza delle proprie capacità di affrontare una piccola prova e di essere in grado di superarla.
Obiettivi formativi e competenze attese
Potenziamento delle competenze linguistiche. - Accrescimento dell’interesse verso lingue e culture diverse dalle proprie. Potenziamento delle metodologie e attività laboratoriali. Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni. Fornire strumenti cognitivi che promuovano la capacità di
autovalutazione per essere in grado di affrontare le prove INVALSI in piena autonomia.
RISORSE PROFESSIONALI Esterno
LETTURA…CIBO PER LA MENTE
Lettura ad alta voce da parte dell’insegnante di storie, fiabe, libri di narrativa per bambini e in particolare la lettura del libro “L’Ospedale delle bambole” di Ann M. Sharp ispirato alla P4C (Philosophy for children) del prof. Lipman. Lo studioso appronta una serie di racconti volti ad “insegnare a pensare”, suscitando stupore verso la realtà e favorendo nei bambini la curiosità verso le domande, i dubbi, le investigazioni che ne scaturiscono. Il testo si presenta come un dialogo socratico che dà luogo a pensiero critico inteso come “consapevolezza cognitiva” ovvero “ragionevolezza argomentativa.
Sarà privilegiata la metodologia del “Circle-Time”. Dopo l’ascolto dei racconti l’insegnante inviterà i bambini a riferire ciò che hanno trovato di piacevole, strano,
interessante, curioso
Obiettivi formativi e competenze attese
- Un incremento delle competenze legate alla comprensione del testo. -
L’arricchimento del lessico necessario per favorire la piena comprensione. - Una maggiore padronanza delle emozioni che è la base per costruire relazioni efficaci con sé stessi e con gli altri. - Creare una comunità di ricerca in cui attraverso il dialogo si impara a pensare.
RISORSE PROFESSIONALI Interno
PICCOLE MANI… ORIZZONTI LONTANI
La scuola dell’Infanzia si propone come luogo di INCLUSIONE e di convivenza nel quale il valore dell’uguaglianza va ribadito e ristabilito come rispetto della diversità,
considerata una risorsa preziosa. A tal proposito il Progetto “Piccole mani…orizzonti lontani” ha come finalità: la creazione di una SCUOLA INCLUSIVA, fondata sulla gioia di imparare, sul piacere di sperimentare, di scoprire e conoscere le proprie capacità, di prendere consapevolezza delle proprie abilità e delle differenze di ciascuno; Riflettere insieme sull’importanza di comprendere e accogliere le diversità di ognuno, pur riconoscendo quanto questo a volte sia un percorso faticoso; Favorire lo sviluppo di buone pratiche inclusive; Favorire l’integrazione sociale e scolastica di ciascun bambino.
Obiettivi formativi e competenze attese
• Acquisire consapevolezza dell’unicità di ognuno. • Migliorare la qualità di vita sociale dei bambini coinvolti.
RISORSE PROFESSIONALI Interno
UN LIBRO PER AMICO
Un progetto curricolare che intende far innamorare della LETTURA DEI LIBRI, per lo sviluppo di una mente pensante. Gli stessi bambini diventano protagonisti delle storie diventando i "costruttori di nuove storielle
Obiettivi formativi e competenze attese
• Sviluppare l'abitudine all'ascolto. • Arricchire il patrimonio lessicale. • Stimolare e potenziare lo sviluppo di abilità cognitive mediante la comprensione di quanto letto. • Saper ascoltare prolungando progressivamente i tempi d'attenzione. • Leggere la frase scritta. • Acquisire la strumentalità della lettura
I GIARDINI INCLUSIVI
Il progetto prevede le seguenti finalità: • condividere emozioni legate al lavoro nell’orto; • promuovere abilità laboratoriali; • sviluppare la percezione sensoriale; • migliorare abilità manuali e coordinazione motoria; • risolvere in maniera creativa problemi pratici; • mettere in pratica conoscenze scientifiche; • migliorare il pensiero logico; • valorizzare il coinvolgimento degli alunni con bisogni educativi speciali e favorire la loro integrazione in esperienze ed attività pratiche per garantire pari opportunità; • conoscere e utilizzare strumenti di lavoro/vanga, zappa, rastrello e altri
Il progetto prevede le seguenti finalità: • condividere emozioni legate al lavoro nell’orto; • promuovere abilità laboratoriali; • sviluppare la percezione sensoriale; • migliorare abilità manuali e coordinazione motoria; • risolvere in maniera creativa problemi pratici; • mettere in pratica conoscenze scientifiche; • migliorare il pensiero logico; • valorizzare il coinvolgimento degli alunni con bisogni educativi speciali e favorire la loro integrazione in esperienze ed attività pratiche per garantire pari opportunità; • conoscere e utilizzare strumenti di lavoro/vanga, zappa, rastrello e altri