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CUSTOMER SATISFACTION

Nel documento Rapporto Annuale Regionale 2012 Calabria (pagine 29-36)

L’Inail da sempre fonda la sua attività su una cultura aziendale della qualità (TQM, Total Quality Management), che pone l’utente al centro del sistema organizzativo. In linea con questo valore, la soddisfazione dell’utenza e il miglioramento continuo dei servizi, in funzione delle sue esigenze, costituiscono le basi delle scelte strategiche dell’Istituto.

Il documento di Customer Satisfaction è stato realizzato in conformità a quando disposto dalla normativa vigente in materia di qualità dei servizi pubblici - in particolare dall’art. 11 del D.Lgs. n. 286/1999 e dall’art. 28 del D.Lgs. n. 150/2009 – e tenendo conto delle indicazioni della CIVIT – in particolare delle delibere n. 88/2010 “Linee guida per la definizione degli standard di qualità” e n. 3/2012 “Linee guida per il miglioramento degli strumenti per la qualità dei servizi pubblici”.

In ambito pubblico, la Customer Satisfaction è la soddisfazione del cittadino, inteso non soltanto come cliente o utente di un determinato servizio, ma come destinatario attivo delle politiche pubbliche.

Per una pubblica amministrazione, la rilevazione della C.S. risponde alle seguenti finalità:

rilevare il grado di soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi offerti;

rilevare esigenze, bisogni e aspettative generali e specifici dei diversi target e gruppi di cittadini;

raccogliere idee e suggerimenti e promuovere la partecipazione;

rafforzare il livello di comunicazione, di dialogo e di fiducia dei cittadini rispetto alle pubbliche amministrazioni.

L’obiettivo del presente documento è, quindi, di analizzare, tramite i risultati dei questionari, i punti di forza e le aree di miglioramento evidenziate dagli utenti.

Il suddetto documento fornisce una descrizione sintetica e insieme esaustiva dei servizi/prodotti erogati dall’INAIL, dei fattori (dimensioni) ritenuti rilevanti ai fini della qualità, degli indicatori e dei relativi standard che l’Istituto si impegna a rispettare. Ciò nell’ottica sia di facilitare l’utenza nella fruizione dei servizi di cui è destinataria, sia per condividere con gli stakeholder, ed in particolare con gli utenti ed i loro intermediari, il sistema messo a punto per la gestione degli standard, sistema del quale essi stessi sono

chiamati a divenire parte sempre più attiva.

L’indagine statistica sulla soddisfazione dell’utenza sui servizi erogati dalle Sedi, per l’anno 2012, ha rilevato alcune criticità. In particolare, i punti di caduta hanno riguardato : la disponibilità di informazioni di carattere generale sui servizi Inail; l’ organizzazione degli sportelli ; l’organizzazione e puntualità delle visite mediche; l’ idoneità degli ambulatori per le visite mediche.

I dati raccolti attraverso la rilevazione consentono di effettuare un’ulteriore considerazione. Dalle risposte ottenute emerge come anche l’utenza più evoluta preferisca spesso la relazione interpersonale, per cui, alla luce della multicanalità che la P.A. è tenuta a garantire, non è ipotizzabile in tempi brevi una massiccia sostituzione dello sportello fisico con gli sportelli virtuali neanche nel settore Aziende, sebbene in questo caso l’implementazione dei servizi virtuali può fin da subito tradursi in minori accessi agli sportelli fisici di erogazione dei servizi, con risvolti positivi dal punto di vista dell’efficienza, efficacia ed economicità della gestione. È da sottolineare che le Sedi Inail si mostrano da sempre attente alla qualità dei servizi forniti all’utenza e presentano una gestione dinamica sia del front office che del back office, adeguandosi costantemente alle nuove esigenze dei destinatari dei servizi INAIL, alle novità normative e ai nuovi obiettivi dell’Istituto.Tuttavia, sarebbe auspicabile un miglioramento della connessione in rete tale da non creare un disservizio in una fase nella quale l’utente è chiamato a esprimere il proprio gradimento sui servizi resi dall’Istituto medesimo.In ogni caso si intende potenziare l’azione di stimolo ed incoraggiamento verso l’utenza nel senso appena espresso, al fine di innalzare la proporzione tra utenti invitati al voto ed utenti votanti, che, con riferimento all’Area Lavoratori è del tutto positiva, mentre per l’Area Aziende si riscontra una percentuale molto più bassa in virtù, come più volte ribadito, di un metodo di esplicazione del voto, ancora non del tutto focalizzato dall’utenza.

L’indagine predetta si è svolta presso le Sedi dipendenti nel corso di una settimana standard, mediante la auto-somministrazione e la somministrazione di due questionari, uno nell’area Aziende ed uno nell’area Lavoratori e Centro Medico Legale (CML), così strutturati:

una parte generale, comune ai due questionari, comprendente le domande relative ai dati socio-demografici ed alla valutazione degli aspetti generali del servizio;

una parte specifica per ciascun questionario (questionario Aziende: domande inerenti il

relativo Processo e i servizi offerti on-line; questionario Lavoratori: domande inerenti il relativo Processo, il CML ed i servizi offerti on-line).

Le domande rivolte all’utenza in queste due prime parti sono riconducibili ai fattori determinanti la qualità del servizio, individuati dalla normativa e adottati dall’Istituto (si ricorda: informazione e accoglienza, affidabilità, tempestività, trasparenza);

una parte finale, costituita da due domande comuni ai due questionari, attinenti l’una al giudizio complessivo sui servizi Inail e l’altra ad eventuali suggerimenti per il loro miglioramento.

Categoria (Aziende) Numero di questionari

Datore di lavoro 25

Consulente del lavoro 87

Incaricato di Ass. di categoria 2

Fattorino / commesso 1

Altro 5

Non specificata 1

Totale 121 Categoria (Lavoratori) Numero di questionari Infortunato 212 Affetto da malattia professionale (M.P) 15

Affetto da malattia comune (M.C.) - Lavoratore in congedo di maternità/parentale - Titolare di rendita 18

Delegato di Inf / Affetto MP / Tit. rendita 6

Patronato 22 Altro 14

Non specificata 2

Totale 289

Totale complessivo utenza 410

Relativamente alla categoria Aziende - il campione risulta costituito in misura nettamente prevalente da Categoria- Consulente del lavoro ( 71,9 %), seguita da Datore di lavoro (20,7 %), le percentuali di utenza che ha partecipato all’indagine per le altre tipologie di professione sono poco significative; bassa ( 0,8%) peraltro appare la percentuale di utenza che non si è riconosciuta in nessuna delle professioni individuate nel questionario.

Nell'area lavoratori la maggior partecipazione all’indagine si è registrata invece per gli infortunati, che con il 73,4% rappresenta in assoluto la categoria che maggiormente usufruisce dei servizi erogati nelle Sedi dell’Istituto, seguita da Patronato ( 7,6 %) e da Titolare di rendita ( 6,2%) e da affetti da malattia professionale (5,2%).

Dall’analisi dei dati statistici emerge un generale apprezzamento della qualità del risorse umane: infatti, i giudizi più favorevoli sono stati assegnati al personale, soprattutto per la cortesia e la disponibilità.

AZIONI DI MIGLIORAMENTO

I risultati, disaggregati per Sede dirigenziale, sono stati inviati alle strutture, accompagnati dalla richiesta di analizzare le cause del trend discendente e di redigere un piano/programma di breve-medio periodo per le azioni da mettere in campo, sia per colmare il gap rispetto alle risultanze degli anni precedenti sia in termini di miglioramento continuo.

Interventi organizzativi e formativi:

secondo le modalità già consolidate, potenziare e mettere a regime la rete tra strutture per presidiare la tempestività e la qualità dei servizi, globalmente intesi;

effettuare accessi presso le sedi, anche nell’ottica di predisporre interventi mirati al miglioramento qualitativo della logistica e degli assetti destinati all’accoglienza;

predisporre – di concerto con la Sovrintendenza Medica regionale – incontri di lavoro con medici e con il personale sanitario, per ottimizzare i servizi della linea;

progettare ed erogare interventi formativi per gli addetti al front-line e per gli operatori telefonici;

progettare e gestire “focus group” presso le sedi che presentano maggiori criticità, per analizzare – secondo le logiche del problem solving - le aree di “minor qualità” e proporre soluzioni condivise.

L’indagine di Customer Satisfaction, volta a conoscere per l’anno 2012 il grado di soddisfazione degli utenti, si è svolta contestualmente su tutto il territorio nazionale nella settimana dal 1 al 5 ottobre 2013.

LAVA2.9) Facilità di avere informazioni sulle sue pratiche

LAVB2.13) Organizzazione degli sportelli:tempi di attesa,orario di LAVB2.14) Competenza e

professionalità del personale addetto LAVB2.15) Tutela della riservatezza durante il colloquio allo sportello TOTALE ASPETTI SPECIFICI LAVORATORI - PRESTAZIONI

LAVB3.16) Disponibilità del personale sanitario

LAVB3.17) Organizzazione e puntualità delle visite mediche(tempi di attesa, LAVB3.18) Idoneità ambulatori per le visite mediche (riservatezza, igiene...) TOTALE ASPETTI SPECIFICI

LAVORATORI - PRESTAZIONI

LAVA3.10) Chiarezza dell'invito a visita medica

AZB2.12) Organizzazione degli sportelli:tempi di attesa,orario di AZB2.13) Competenza e professionalità del personale addetto

AZB2.14) Tutela della riservatezza durante il colloquio allo sportello TOTALE ASPETTI SPECIFICI AZIENDE LAVA2.7) Chiarezza e completezza delle comunicazioni scritte relative alle sue LAVA2.8) Tempestività dei pagamenti spettanti

TOT1.10-1.11)** Organizzazione Interna della Sede: comfort dei locali,

TOT1.11-1.12)** Cortesia e disponibilita del personale della Sede

TOTALE ASPETTI GENERALI

AZA2.7) Chiarezza e completezza delle comunicazioni scritte relative alle sue AZA2.8) Tempi per il completamento e la definizione delle sue pratiche AZA2.9) Facilità di avere informazioni sulle sue pratiche

Elaborato DR - CALABRIA - Anno 2012

(esclusi Settori Navigazione - Ricerca, Certificazione e Verifica)

Riepilogo complessivo

TOT1.4)** Disponibilità di informazioni di carattere generale sui servizi Inail:

TOT1.5)** Disponibilità di Informazioni di carattere generale al numero TOT1.6)** Capacità di risolvere i reclami da lei rappresentati

Nel documento Rapporto Annuale Regionale 2012 Calabria (pagine 29-36)

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