Anno:periodo5:2 Lezioni,esercitazioni,laboratori:4+4 (ore settimanali) Docente:MarioVilla(collab.:FrancescoIannelli)
Il corso si propone di fornire le conoscenze teoriche e le tecniche applicative necessarie ad affrontare erisolvere i principali problemi relativi al traffico e alla circolazione delle persone e dei veicoli sia nella fase di formazione della domanda di spostamento che nella fase di movimento e sosta. Si affrontano altresì gli argomenti della modellizza-zione dei fenomeni della mobilità urbana e delle tecniche per il loro uso nella pianifi-cazione della circolazione, delle indagini sulla domanda di spostamenti avendo come riferimentola redazione deiPiani Urbani del Traffico previsti dal Codice della strada e dalla sua normativa,con riferimentoagli obiettivi chelostesso codice delinea(fluidità, sicurezza,qualità dell'ambiente,riduzione dell'inquinamento). Infine vengono trattate le questioni della applicazione dei piani e delle procedure di valutazione di efficacia ed' efficienza delle politiche adottate.
REQUISITI
Opportuna la frequenza di Tecnica ed economia dei trasporti.
PROGRAMMA 11.settimanal
La pianificazione della mobilità e della circolazione. Le relazioni fra il sistema economico e territoriale e la mobilità.
La generazione della domanda di mobilità espressa dal territorio. I fenomeni della crescita urbana e le variabili fondamentali. I sistemi urbani lavoro-residenze e servizi.
La mobilità urbana.
La sequenza delle procedure di pianificazione: la definizione degli obiettivi, dei vincoli e degli scenari. Le variabili economiche, urbanistiche,tecnologichee comportamentali.
12.settimanaI
La generazione della mobilità:Le indagini O/D: a larga scala, alla scala urbana, alla scala microurbana,le indagini 1STAT.
13.settimanaI
La modellistica di generazione degli spostamenti.
I fenomeni della interattività economica e della mobilità. I fenomeni gravitazionali.
fenomeni della integrazione delle funzioni in retee la mobilità di rete.
La modellistica dei fenomeni interattivi:gravitazionale,etc. I fenomeni dissuasivi.
14.settimanal
La distribuzione degli spostamenti sul territorio e alla scala urbana: modelli di inte-razione spaziaie a semplice doppio vincolo, le matrici di calibrazione, le matrici dei tempi. I modelli di Fratar. Il modello di equilibrio preferenziale.
Il sistema dell'offerta:l'offerta di infrastrutture e di servizi di trasporto.
La determinazione quantitativa e qualitativa della offerta.
15.settimanal
La teoria della capacità delle strade.
Teoria del deflusso ininterrotto. Modelli deterministici, modello di Greenberg o GeneraiMotor,modelli linearie modelli quadratici;
tecniche distimadella capacità dellesezioni stradali. Il manualeHCM; le rilevazionidi flusso,le indagini diflusso, il trattamento dei dati e gli archivi;
le tecniche ele tecnologiedel rilevamento.
16.settimana]
La regolazionedelle intersezioni. Le intersezionie il flussointerrotto.
Lageometria delle intersezioni: araso,a più livelli, a rotatoria,le rampe, le immissioni ele diversio ni. Softwareapplicativo.
Laregolazione delle intersezioni:laregolazione passiva e la regolaz ione attiva. Principi di regolazione:ilsoftwareapplicativo.
La teoria del flusso veicolare interrotto: gli itinerari regolati con sistemisemaforici, il softwareapplicativo.
17.settimana)
Il comportamento dell'utente: la scelta deipercorsi e lasceltadeimodi ditrasporto. La sceltaeconomica. I mode llidicostoe dicosto generalizzato,imodelli diopportunità.
La scelta intramodale degli itinerari, e la scelta intermodale. La modellistica di assegnazione: modelli lineari,modelli deterministici,modelli probabilistici. Il modello LOGIT.
Letecnicheprevisionali. Lestime e la valutazione delle stime. La ricerca dei dati, la stima delle matrici.
18.settimana)
La segnaleticastradale :l'efficaciae la visibilità. Il posizionamento, ildistan ziamen to, il dimensionam ento, icaratteri,icolori.
La sicurezza el'incidentalità. L'analisi della sicurezza,la rilevazione degliincidenti,la statistica e la casistica incidentale, ilverbale di incidente stradale. L'organizzazio ne del rilevamento e dellaarchiviazione.
19.settiman a ]
La questione ambientale. La normativa. Le emissioni di inquinanti atmosferici e sonori. La modellistica di diffusione, la modellistica di simulazione. Le normative nazionali. La VIA per il traffico e la circolaz ione
110.e1l.settimanaI
La valutazione delle politiche sul traffi co
L'analisiC/B. La considerazione dellevariabili economiche e territoriali.
L'analisiMlC. I sistemi multi preferenziali ele tecniche di valutazione.
112.e13.settimana)
La legislazione e la normativa IlCodice della strada e l'art.36.
La circolare2575/1984.
La legislazioneambientale e della fluidificazione.
La questione della sosta e la legge Tognoli per i Programmi Urbani dei Parcheggi.
ESERCITAZIONI
Le esercitazioni sono articolate in tre sezioni principali che fanno riferimento ad argo-menti trattati nel corso e richiamano e sviluppano conoscenze e tecniche propedeutiche alla risoluzione dei problemi delle indagini sul traffico
e
della circolazione. In partico-lare:- Elementi di statisticanecessari per la ricerca,l'analisi,l'elaborazione ela validazione dei dati usualmente utilizzati nelle indagini sulla mobilità e sul traffico. Sono previstenumeroseapplicazioni numeriche.(1.-4.settimanaI
- Modellistica di pianificazione con introduzione all'uso di software applicativo e modellisticadi valutazione delle decisioni e degliinvestimenti. (4.-8.settimanaI Modellistica di regolazione delle intersezioni con sviluppo della intera sequenza operativa completadirilevamentodati e diprogettazione delle fasi diregolazione di intersezionisingole e coordinatemediantesoftwareapplicativo.(9.-13. settimana]
LABORATORIO. Le esercitazioniprevedonofasi di ricercadati sul campoe di elabo-razionedei dati in laboratorio informatico.
BIBLIOGRAFIA Testi di riferimento:
Il materiale didattico, testi in fascicoli,copiedislides evarie, sarà distribuito nel corso delle lezioni e delle esercitazioni. Sono inoltredisponibili,in fotocopia:
M. Villa,Tecnica del traffico e della circolazione. M.Villa,Elementi di economia urbana.
Testoausiliario:
M.Olivari,Elementi di teoria e tecnicadellacircolazione stradale,Angeli.
ESAME
Le esercitazioni vengono concluse con la predisposizione di un lavoro di squadra che percorre gli argomenti principali del Corso con l'utilizzazione di strumenti e tecniche di rilievo ed elaborazione al calcolatore anche a casa.
La valutazione viene effettuata:sulla qualità della esercitazione e del lavoro svolto e .presentato e sull'esameorale.
H 600 O Termotecnica
Anno:periodox:2 Lezioni,esercitazioni,laboratori:4+4 (oresettimanali) 60+35+ 12 (nell'intero periodo) Docente:Antonio MariaBarbero
Il corso sipone l'obbiettivo di fornireuna formazione mirata alla gestione corretta,in termini energetici,ambientali ed economici,degli impianti utilizzatiperla fornitura di energia termica ad utenze civili ed industriali. Laformazione è quindi rivolta soprat-tutto achidebbaacquisire e gestiredetti impianti, pur fornendo informazioni di carat-tere tecnologico specialisticoe cenni di progettazione. Gli impiantichévengono trattati nel corso sono:generatori di vapore,caldaie ad acqua surriscaldata,forni,inceneritori.
Il corso tende a fornire una visione critica e comparata del funzionamento di detti impianti, nell'ottica di chi debba fornire servizi di forniture energetiche in modo economico,sicuro e conil minor impatto ambientale possibile.
1 principali temi trattati sono: interazione energia- ambiente;
valutazioni economiche dell'usodegli impianti;
descrizione della struttura e del funzionamento degli impianti; analisi energetica degli impianti;
cenni di dimensionamento tecnico;
modelli matematici per la previsione delle prestazioni energetiche.
Il corso, oltre alle lezioni in aula,prevedeesercitazioni in laboratorio e visite esterne per fornire agli allievi, accanto alla formazione tecnica, una visione pratica delle pro-blematicheimpiantistiche.