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H 217 O Fondamenti di informatica

Nel documento ORIO 1996/97 (pagine 55-60)

Anno:periodo 1:2 Lezioni,esercitazioni, laboratori: 6+2+2 (oresettimanali) Docente: Emico Macii

Il corso intende presentare i fondamenti dell'informatica, con lo scopo di chiarirne I principi teorici perpermettere unacorretta valutazione dellepossibilità applicativedegli elebaoratori elettronici. Ci si prefissa inoltre difare acquisire agli allievi una discreta

"manualit ànell'usodeglielebaoratori, attraversol'impiego di strumenti diproduttività

individuali ediun linguaggio diprogrammazione.

Il Corso èpropedeutico aicorsi specialistici diinformatica. Inoltre fornisce le basiper molti corsi dicarattere matematico-fisico che richiedono l'uso del calcolatore per le esercitazionielo sviluppodi casidi studio.

REQUISTI

Nonesiste nessuna propedeuticità specifica in termini di esami,maèutile avere buone badi matematiche ed attitudine al ragionamento logico.

PROGRAMMA Cenni storici

Evoluzione del calcolo automatico: breve storia dei calcolatoti meccanici, elettromeccanici ed elettronici.

Codificadel!'informazione

Sistemi di numerazione (in particolare il sistema binario); numeri relativi (codifica in modulo e segno ed in complemento a due); numeri frazionari (problemi di approssimazione; codifica fixed-point ed in floating-point; lo standard IEEE-754); codifica 'BCD;operazioni aritmetiche in binario puro ed in complemento a due;errori di overflow e di underflow; informazioni non numeriche (codici binari, codice ASCII);

protezione dell'informazione dagli errori casuali (codici a rivelazione ed a correzione d' errore).

Logica booelana

Variabili boolenae, operatori logici (and, or, not, exor), tavola di verità, teoremi booleani,minimizzazione di espressioni logiche.

Tecnologia elettronica

Transistori, porte logiche, circuiti combinatori, flip-flop, circuiti sequenziali, registri;

tecnologie elettroniche (MOS, bipolari,circuiti integrati). Architettura degli elaboratori elettronici

Unità di input (buffer, ADC;tastiera, mouse, scanner, tavoletta grafica), unità di output (buffer, video, stampanti, plotter); unità operativa (ALU, registri, flag); memoria (indirizzamento, RAM, ROM, floppy-disk;hard-disk; CD-ROM; nastri magnetici, QIC, DAT); unit'à di controllo (program-counter, instruction-register, esecuzione di una istruzione).

IlSof tware

Il sistema operativo (funzionalità, sistemi batch, multitask, time-sharing , real-tirne, fault-tolerant);gli strumenti per lo sviluppo dei programmi (interprete, compliatore,

linker,librerie statichee dinamiche,debugger,profiler); linguaggidi programmazione (codice macchina,linguaggioassembler,linguaggiadalto livello)

Il SistemaoperativoMS-DOS

Organizzazioneinterna, interfacciautente,filedi comandi,istruzioni diconfigurazione.

Strumenti di produttività individuale

Elaborazione di testi etabelle in formatoelettronico ;database.

Il linguaggioC

Tipi di dato,istruzioni di assegnazione, operazioni aritmetiche e logiche,istruzioni di controllo,sottoprogrammi e passaggio dei parametri, libreriadi I/O,libreria matematica, filedi testo.

Telematica

Tipologie dicomunicazione (seriale,parallela, sincrona,asincrona; a commutazione di circutio e di pacchetto);retidi calcolatori (topologia a stella,ad anello edabus;LAN;

MAN e WAN; esempi: lo standard IEEE 802.3, la rete Internet); strumenti di comunicazione in rete (posta elettronica, trasferimento di dati, terminale virtuale; il ciberspazio:gopher,veronica, wais,www);sistemi client-server.

ESERCITAZIONI.

I. Codifica dell'informazione:conversione tra basidiverse,codifica di numeri relativie razionali, codifica di informazioni generiche, rivelazione e correzione di errori, casuali

2. Operazioni aritmetiche: addizioni e sottrazioni in binario puro ed in complemento a due

3. Logica boolenana: verifica di espressioni logivhe,costruzione e minimizzazione di funzioni logiche

4. Architettura degli elaboratori elettronici: dimensionamento di componenti e calcolo di prestazioni

5. I personal computer MS-OOS: configurazione software di un PC, scrittura di file di comandi

6. Programmazione in lignuaggio C: interfacce a menù, applicazione di formule matematiche, riduzione di dati numerici,analisi di testi

ESERCITAZIONI (ASSISTITE) IN LABORATORIO. Uso dei Personal Computer MS-OOS

Programmazione in linguaggioC

Uso di strumento di produttività individuale Uso di strumenti per la navigazione in rete

BIBLIOGRAFIA Testi di riferimento:

A.Lioy,Fondamenti di informatica,Politeko,Torino.

P.Tosoratti,G.Collinassi, Introduzione all'informatica,Ambrosiana, Milano.

J.Purdum, "Guida al corsoC-corso completo di programmazione", Jackson,Milano -Testi ausiliari:

P.Bishop,"Informatica", Jackson,Milano

J.Purdum,"Guida al corso C-corsocompleto di programmazione",Jackson, Milano Testi ausiliari:

P.Bishop,"Informatica",Jackson,Milano

B.W.Kemigham ,D.M.Ritchie,Il linguaggioC,Jackson, Milano J.R.

ESAME

L'esame si articola in due prove scritte (una di teoria e una di programmazione) da superare entrmabe nel medesimoappello. Ilvoto è la media aritmetica(arrotondata per eccesso) deivoti riportati nelle due provescritte.

Per gli allieviregolarièprevistaverso lafine dimaggio una prova speciale di teoria che, incasodi superamento,esonera per un anno dalla relativa prova scritta permettendocosì all'allievo di ostenere negli appellisuccessivi solo più la prova di programmazione. La. prova di esonero resta valida anche in caso di insufficienza in un aprova dì, programmazione. Nel caso che l'allievo si presenti ad una prova, di teoria, il voto dell'eventuale prova di esonero viene automaticamente cancellato, indipendentemente dalrisultato della prova di teoria.

H 230 O Geometria

Anno:periodo1:2

Docente:Maria Teresa Rivolo

Il Corso sipropone di fornireagli studenti una preparazione di base per lo studio di problemigeometrici nelpiano e nello spazio con l'uso dicoordinate e di problemi di algebra lineare conl'uso del calcolo matricial e.

REQUISITI

Elementi di geometria euclidea e di trigonometria;proprietà dei numeri reali,operazioni diderivazioneedi integrazione.

PROGRAMMA

Vettori del piano e dello spazio. Vettori applicati e liberi,operazioni,componenti.[5 ore]

- Numeri complessi ed equazioni algebriche. Definizione di numero complesso, operazioni, rappresentazione. Principio di identità dei polinomi. Teorema fondamentale dell'algebra. [5 ore]

Spazi vettoriali. Proprietà elementari, sottospazi, dipendenza lineare, basi. Spazi di matrici, calcolo matriciale.[lO ore]

Sistemi lineari e determinanti.Compatibilitàe metodidi risoluzione di un sistema.

Sistemi ad incognite vettoriali e matrice inversa. Definizione e proprietà dei determinanti,Proprietà delle matricie determinanti.[7 ore]

Applicazioni lineari. Definizione e proprietà. Applicazioni'lineari e matrici. Cambiamenti di base e matrici simili. Autovalori ed autovettori: polinomio caratteristico, diagonalizzazionedi una matrice,cenni sulla forma canonica di Jordan. Cenni su equazioni e sistemi differenziali lineari di ordine n.[14 ore]

Spazi vettori ali con prodotto scalare. Spazi euclidei reali. Ortogonalità e basi ortonormali. Matrici ortogonali.Matrici simmetriche. Forme quadratiche.[ ore]

Geometria analitica del piano. Coordinate cartesiane e polari. La retta:

rappresentazioni cartesiana e parametri ca, parallelismo, angoli, fasci dirette. Distanze. Circonferenza: rappresentazioni, fasci di circonferenze. Coniche: forma generale e canonica, classificazione;tangente ad una conica in un suo punto. Cenni sulla polarità.[9 ore]

Geometria analitica dello spazio. Coordinate cartesiane, cilindriche, polari. Rette e piani: rappresentazioni, parallelismo, angoli, perpendicolarità; complanarità di due rette. Distanze. Superfici sferiche e circonferenze. Coni, cilindri, superfici di rotazione.Quadriche:equazioni canoniche e classificazione;piano tangente.[14 ore]

Geometria differenziale delle curve. Curve regolari e biregolari. Triedro fondamentale. Ascissacurvilinea.Curvatura e torsione.Cerchio osculatore. Formule di Frenet. [6ore]

ESERCITAZIONI

l. Operazioni tra vettori [3 ore]

2. Esercizisunumeri complessied equazionialgebriche.[3 ore]

3. Esempi di spazi e sottospazi vettoriali. Esercizi sulla dipendenza lineare.

Determinazione digeneratorie dibasi. Operazionitra matrici[6 ore]

4.Risoluzione e discussione sulla compatibilità di sistemi lineari. Calcolo dell'inversa di una matrice. [4 ore] I

5. Applicazioni linearie matriciassociate.Cambiamentidi base.Caicolo diautovalori e determinazione di autospazi. Esempi di diagonalizzazione e di forma canonica di Jordan per una matricequadrata. [8 ore]

6. Basiortonormali.Matricisimmetriche e forma canonica di unaforma quadrati ca.[2 ore]

7.Rette,circonferenze e coniche del piano. [6 ore]

8. Curve e superfici dello spazio: rette, piani, circonferenze, sfere, quadriche, coni, cilindri,superfici di rotazione.[lO ore]

.9. Proprietà differenziali diuna curva:tangente,piano osculatore,cerchio osculatore, curvatura, torsione. Studio dell'elica circolare. [4 ore]

BIBLIOGRAFIA Testo diriferimento:

.S.Greco,P.Valabrega, Lezioni di Algebra lineare e Geometria (VoI. I-II). Levrotto e Bella, Torino,1994.

Testi ausiliari:

S.Greco, P.Valabrega, Esercizi risolti di algebra lineare, geometria analitica differenziale.Levrotto e Bella, Torino, 1994.

E.Semesi,GeometriaJ.Bollati Boringhieri, Torino,1990.

A.Sanini,Lezioni di Geometria. Levrotto e Bella,Torino 1994.

ESAME

L'esame sisvolge in due prove, una scritta e una orale.Per lo scritto sono previstedue modalità.

a) Due prove durante il semestre, la prima in forma di test, della durata di un'ora, riguardante l'algebra lineare; la seconda, della durata di un'orae mezza, composta da esercizi di geometria analitica piana e spaziale.:

Durante le prove nonèconsentita la consultazione di testi.

b) Una prova della durata di due ore, in uno degli appelli previsti dal calendario, composta da esercizi sugli argomenti del Corso, nella quale è consentito consultare testi.

Il superamento delle due prove di tipo a) con voto non inferiore a 15/30 consente allo studente di sostenere la prova orale nel periodo compreso tra giugno e settembre, mentre lo studente che superi la prova di tipo b) con votonon inferiore a 15/30 deve sostenere la prova orale nello stesso appello.

Nel documento ORIO 1996/97 (pagine 55-60)