• Non ci sono risultati.

In ingresso

Ad inizio progetto, lo stabilimento produceva solamente capsule in plastica, ed essendo queste costituite solamente da un materiale, l'unico flusso in ingresso di materie prime da registrare è quello del polietilene.

“Il trasporto per la distribuzione dei prodotti e dei materiali gioca un ruolo fondamentale nella logistica, in quanto mediamente assorbe la più alta percentuale dei costi di ogni altra attività, escluso l'acquisto dei materiali. Le principali decisioni riguardano la scelta della modalità di trasporto, il consolidamento dei materiali stoccati, la pianificazione del carico dei veicoli e l'individuazione dei percorsi ottimali.

La scelta della modalità di trasporto o del servizio offerto all'interno di una modalità dipende da una ampia gamma di caratteristiche, come disponibilità, adeguatezza, capacità, frequenza, rapidità, assistenza, etc.” (“Logistica integrata e flessibile”, Pareschi, Ferrari, Persona, Regattieri, Progetto Leonardo)

Generalmente sono 3 le caratteristiche maggiormente critiche:  Costo del servizio.

 Rapidità e regolarità (valore medio e variabilità del tempo di transito).  Danneggiamento o smarrimento della merce trasportata.

Pelliconi Florida nel mondo plastica serve attualmente un unico prodotto per un unico cliente, avendo la consapevolezza che tutto ciò che viene prodotto, secondo gli accordi, sarà venduto. Conoscendo indicativamente le variazioni della domanda dovute alla stagionalità (i consumi di acqua minerale sono più elevati nelle stagioni che riscontrano maggiori temperature ambientali), Pelliconi è cosciente che durante alcuni periodi dell‟anno la produzione di capsule supererà la richiesta da parte del cliente, con il conseguente aumento dello stock di magazzino. Tale stock sarà poi ridotto ai minimi termini nei periodi dell‟anno in cui la relazione si inverte (maggiore domanda rispetto alla produzione). In questi periodi, la tempestività di risposta di Pelliconi è fondamentale per non causare al cliente cali di produzione dovuti alla mancanza di chiusure disponibili.

94

Ne consegue che i flussi logistici, sia di ingresso che di uscita, sono fondamentali per Pelliconi, tanto da indurre l‟azienda a contare sempre un certo quantitativo di materia prima come scorta di sicurezza.

Quando si valutano i costi di diverse modalità di trasporto occorre sempre valutare le seguenti fonti di costo:

 Trasporto.

 Giacenza in transito.

 Giacenza presso lo stabilimento.

Se il passaggio di proprietà della merce avviene alla consegna, il costo della giacenza è sostenuto dal fornitore, altrimenti è a carico direttamente del cliente.

“Un compratore che può acquisire merci da più fornitori tenderà a scegliere il fornitore sulla base del prezzo e del livello di servizio logistico offerto. Al contrario, se sono i fornitori a scegliere la modalità di trasporto per la spedizione delle merci nei rispettivi canali distributivi, sono loro a controllare il fattore dell‟offerta del servizio logistico, quindi sono loro a influenzare la fidelizzazione del compratore. Per il compratore una migliore modalità di trasporto (bassi tempi di transito e modesta variabilità di tali tempi) comporta minori livelli di giacenza e/o maggiore affidabilità nella pianificazione delle operazioni. Al fine di incoraggiare la scelta del migliore mezzo di trasporto il compratore offre al fornitore ciò di cui dispone: la sua fedeltà. L‟azione del compratore può consistere nell‟affidare maggiori percentuali di ordinativi al fornitore in grado di offrire il servizio di trasporto preferito. Il fornitore, incoraggiato da un aumento del proprio volume di affari, sarà più motivato nell‟individuare il servizio di trasporto più gradito al compratore, piuttosto che il servizio più economico.” (“Logistica integrata e flessibile”, Pareschi, Ferrari, Persona, Regattieri, Progetto Leonardo)

Nel caso in oggetto la logistica ed i costi coinvolti nel processo di acquisto del polietilene vengono gestiti e trattati da Pelliconi Florida, quindi risultano essenziali le dimensioni prezzo e servizio offerto.

I costi di giacenza variano in funzione dei quantitativi e della frequenza delle spedizioni. Ovviamente queste 2 caratteristiche dipendono in larga misura dalla modalità di trasporto scelta.

Alla luce di queste valutazioni, e considerando che inizialmente si è scelto di instaurare un rapporto continuativo con un solo fornitore di polietilene, è stato deciso

95

di adottare un trasporto multimodale, cioè un trasporto che avviene con almeno 2 differenti modalità.

Queste 2 modalità sono rotaia e strada.

Per un corretto trasporto del polietilene vengono affrontati i seguenti passi:

1. Dal fornitore Ineos in Texas il polietilene viene caricato direttamente su treno. 2. Trasporto su rotaia fino alla stazione di Sanford vicino ad Orlando.

3. Pesatura dei camion a vuoto adibiti al caricamento del materiale. 4. Travaso del polietilene dal vagone ai camion adibiti.

5. Pesatura dei camion carichi per controllare la completezza del travaso. 6. Trasporto dei camion ed arrivo in azienda.

7. Nuovo travaso del polietilene in uno dei silos aziendali.

Su ogni vagone vengono caricati 180.000 libre di polietilene che equivalgono al quasi riempimento di un silos, 100 tonnellate (18.000 libre = 81,6 tonnellate).

Ad ogni vagone corrispondono all‟incirca 4 camion.

La politica seguita è quella di mantenere un silos pieno per volta, cioè quando si sta consumando dal primo viene richiesto un nuovo carico per il secondo. Data la cadenza fissa di lavoro imposta dalla quasi saturazione delle linee produttive, si avrà un consumo sostanzialmente costante e di conseguenza non cambieranno sensibilmente neanche gli intervalli fra un rifornimento e l'altro.

Al momento non esiste un contratto con Ineos, ma semplicemente un accordo sul mark-up da attribuire al prezzo del polietilene.

Concludendo si può affermare che la gestione dell'acquisto di una sola materia prima proveniente da un solo fornitore è semplice: si potrebbero emettere i nuovi ordini con modalità “a vista” guardando i livelli dei silos, In realtà l‟azienda utilizza un sistema gestionale, comune in tutto il Gruppo, capace di pianificare gli approvvigionamenti nelle diverse modalità (scora minima, punto di riordino, previsionale...).

L'unico altro acquisto di una certa rilevanza, per le capsule in plastica, consisteva nelle scatole di cartone, ognuna capace di contenere fino a 12.000 capsule, ora però vengono usati contenitori più grandi e a rendere (retornable tods da 100.000 pz),

96

anche questa scelta va incontro sia a vantaggi di costo, sia a comportamenti maggiormente eco-sostenibili.

In uscita

I flussi inerenti la produzione della plastica sono 2: prodotti finiti e scarti.

Nestlè Water emette gli ordini di ritiro con un preavviso di 1 o 2 giorni. Un preavviso così breve non crea problemi, in quanto come già ripetuto l'azienda produce per il magazzino, sempre a regime, a ritmo costante. Tali produzioni, come più volte detto, sono autorizzate dal cliente, il quale si impegna al ritiro..

La tipologia di resa concordata con il cliente è ExWorks, cioè è compito del cliente occuparsi del trasporto e la responsabilità sulla merce termina per Pelliconi nel momento in cui il trasportatore prescelto da NW prende in carico la merce, allocandola sul camion. Per questo motivo la gestione logistica è notevolmente semplificata, in quanto non sono necessarie ricerche ed accordi con compagnie di spedizioni, né particolari controlli dei camion (per possibili presenze di sostanze che potrebbero contaminare il carico) e del camionista.

Il ritiro della merce solitamente avviene con circa 3 o 4 spedizioni a settimana. Come si può notare il numero di mezzi in uscita è notevolmente maggiore di quelli in entrata, poiché ovviamente lo spazio occupato da una capsula è enormemente superiore a quello occupato dal medesimo quantitativo in peso di materiale grezzo. Come detto precedentemente, attualmente le capsule vengono trasportate mediante grossi contenitori ritornabili. Si è quindi raggiunto un accordo con NW riguardo la periodicità di rientro di questo contenitori: mediamente il tempo intercorrente fra spedizione capsule e riconsegna dei contenitori è di un mese e mezzo.

Nel campo alimentare tutti i materiali per il packaging a contatto diretto con cibo o bevande debbono essere di prima mano, per questo motivo non si possono adoperare materiali di riciclo. Difatti gli scarti di produzione non vengono re-immessi nel processo o rilavorati, ma vengono venduti periodicamente ad un'azienda che utilizza polietilene secondario.

97

Tra gli output vi sono ovviamente anche rifiuti: principalmente cartone, ed oli dei macchinari; l'azienda, per il loro smaltimento, segue le norme di comportamento secondo le indicazioni statali.