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descriZione QuestionArio 1 frontespizio

s peciFiche tecniche

1. descriZione QuestionArio 1 frontespizio

Riportare negli appositi spazi: - il nome del rilevatore;

- la data di rilevazione dell’azienda;

- il codice RICA dell’azienda se disponibile.

Sul questionario cartaceo, riportare il codice di rilevazione generato automaticamen- te dal database.

Selezionare la tipologia di azienda intervistata secondo le caratteristiche di: - ordinamento prevalente irriguo;

- la fonte di approvvigionamento idrico prevalente; - la SAU aziendale;

- il sistema di irrigazione utilizzato prevalentemente in azienda.

Riguardo alla tipologia aziendale, riferirsi all’Allegato 2 per le tipologie aziendali in- teressate.

Riportare inoltre:

- il nominativo del conduttore o la denominazione della società o ente che gestisce l’azienda.

- gli elementi utili per l’identificazione del centro aziendale.

1.2 sezione 1

Notizie generali sull’azienda

1.2.1 Notizie sul conduttore

Per conduttore si intende la persona che di fatto gestisce l’azienda in loco e cioè la persona fisica che assicura la gestione corrente e quotidiana.

Il rilevatore dovrà indicare per il conduttore le seguenti informazioni: - sesso;

- anno di nascita;

- titolo di studio ultimato. Il rilevatore dovrà indicare al punto 1.3 il più elevato tito- lo di studio conseguito dal conduttore distinguendo, per la laurea ed il diploma di scuola media superiore, tra indirizzo agrario e indirizzo di altro tipo.

- Indicare se il conduttore ha frequentato corsi di formazione professionale inerenti l’agricoltura.

Nel caso l’azienda sia costituita in società o ente, indicare le notizie della persona che di fatto gestisce l’azienda.

1.2.2 Informatizzazione aziendale

Rispondere se l’azienda utilizza e dispone di attrezzatura informatiche proprie per la gestione delle coltivazioni.

1.2.3 Superfici aziendali

Riportare le informazioni richieste sulle superfici e sui corpi aziendali costituenti l’azienda.

In particolare verificare che: - la SAU;

- la superficie irrigabile; - la superficie irrigata;

- la superficie media irrigata negli ultimi tre anni. Verificare la congruenza delle superfici.

Per superficie irrigabile, si intende la superficie aziendale che nel corso dell’annata agraria di riferimento potrebbe essere irrigabile in base alla potenzialità degli impianti a disposizione dell’azienda ed alla quantità di acqua disponibile.

L’annata agraria di riferimento è l’annata agraria 2007-2008.

1.2.4 Fonte di approvvigionamento

Specificare quale è la fonte o le fonti di approvvigionamento dell’acqua irrigua e per ciascuna di esse indicare la percentuale di utilizzo durante la stagione.

è distinto l’autoapprovviggionamento per derivazione diretta da corpi d’acqua super- ficiali o sotterranei, senza vincoli per quanto riguarda le modalità di presa e di utilizzazio- ne dell’acqua situati nel proprio fondo o nelle vicinanze, dall’approvvigionamento tramite consorzi di bonifica con consegna a turno o a domanda.

Nel caso in cui l’azienda si approvvigioni da consorzio di bonifica, indicare il nome del consorzio.

1.2.5 Impianti di sollevamento utilizzati per l’approvvigionamento

In questa sezione, il rilevatore riporterà informazioni sugli impianti per il solleva- mento dell’acqua dalla fonte. In particolare:

- la potenza complessiva (in kW) delle pompe utilizzate (la somma delle potenze di ogni singola pompa);

- il consumo elettrico annuo totale (in kWh) delle pompe utilizzate (inteso come somma dei consumi delle varie pompe);

- le ore di funzionamento totale delle pompe nell’annata.

1.3 sezione 2

Gestione dell’acqua

In questa sezione, il rilevatore dovrà indicare alcune caratteristiche generali sulla gestione dell’acqua di irrigazione tenute dal conduttore. In particolari, tali informazioni riguardano:

2.1) Servizi di consulenza irrigua.

Si intendono per servizi di consulenza irrigua, l’utilizzo da parte del conduttore di servizi gratuiti o a pagamento, offerti da società od enti pubblici di ricerca, regione, provincia, assessorati, associazioni di categoria o produttori, ecc. per la determinazione del fabbisogno idrico delle colture o altre informazioni utili per la sua determinazione.

Nel caso l’azienda utilizzi dei servizi di consulenza irrigua, specificare quali.

2.2) Indicare se ci sono stati ammodernamenti della rete idrica aziendale (approvvi- gionamento, trasporto e distribuzione) negli ultimi 10 anni;

2.3) Indicazione del momento di intervento irriguo;

2.4) indicare se l’azienda ha aderito alle indennità connesse alla Direttiva Quadro 2000/60/CE sulle acque (misura 213 del PSR)

2.5) indicazione della disponibilità dell’acqua necessaria al fabbisogno idrico colturale; 2.6) Indicare, per le aziende con approvvigionamento da consorzio di bonifica con

fornitura a turno, nel caso in cui piova nel momento dell’irrigazione turnata se irriga o continua ad irrigare normalmente.

2.7)

2.8) Indicare, le colture che, in caso di mancanza d’acqua in una annata agraria me- dia, vengono irrigate preferibilmente; indicare per le colture arboree, se si tratta di un primo impianto. Per l’elenco delle colture vedere Allegati 2, 3 e 4.

2.9) Indicare sinteticamente la strategia adottata per l’irrigazione di prodotti di qua- lità (DOC, DOCG, DOP, IGP) in relazione al disciplinare di produzione.

2.10) Indicare sinteticamente la strategia adottata per l’irrigazione di colture in regi- me di agricoltura biologica o di produzione integrata.

2.11) Indicare se l’oliveto è sottoposto a stress idrico controllato; nel caso positivo in- dicare la percentuale di irrigazione applicata rispetto al reintegro della quantità totale di acqua evapotraspirata.

1.4 sezione 3

Uso del suolo (annata agraria 2007-2008)

La sezione è divisa in 3 sottosezioni per seminativi, coltivazioni legnose ed altre colture. Riportare esclusivamente sole le colture irrigate.

In generale per le coltivazioni riportare le caratteristiche prevalenti. Ad esempio, se una coltura è irrigata con due sistemi di irrigazione, riportare il sistema di irrigazione ap- plicato sulla maggioranza della superficie.

1.4.1 Seminativi

Per ogni coltura presente il rilevatore dovrà inserire le seguenti informazioni: - il comune in cui si trova la coltura;

- il nome della coltura. L’elenco delle colture definite per questa sottosezione è ripor- tato nell’Allegato 3.

- La superficie totale e la superficie irrigata;

- barrare la casella nel caso la coltura sia la coltivazione principale.

Per coltivazione principale si intende la sola praticata su una data superficie nel corso dell’annata agraria di riferimento. Questa domanda è presente solo nel caso dei seminativi.

- Barrare la casella nel caso la coltura non sia praticata in piena aria.

Nel caso la coltura sia protetta in serra od in tunnel o campane, riportare successi- vamente solo il volume di acqua totale utilizzato durante la stagione.

- Barrare la casella nel caso la coltura sia destinata a produzioni di qualità (DOC, DOCG, DOP, IGP);

- barrare la casella nel caso la coltivazione della coltura avvenga in regime di agricol- tura biologica o di produzione integrata;

- Nella casella dei dettagli, riportare alcune informazioni specifiche riguardo: ~ per le specie ortive: indicare il numero di cicli colturali che vengono effettuati; ~ per il mais da granella o da insilato: indicare la classe FAO utilizzata;

~ per l’erba medica: indicare il numero di tagli.

- Solo per i seminativi in piena aria, inserire la data di inizio semina e fine raccolta e la data di inizio e fine irrigazione. Queste date si riferiscono ad una annata media. Verificare la congruenza delle date inserite.

- Indicare il sistema di irrigazione unico o prevalente per quella specifica coltura. Il sistema di irrigazione è codificato nel box alla fine della sezione.

- Il numero di adacquate praticate durante il periodo d’irrigazione. - La durata media delle adacquate praticate.

- Il volume medio distribuito per intervento espresso in m3. - Il volume stagionale distribuito espresso in m3.

1.4.2 Coltivazioni legnose agrarie

Per ogni coltura presente il rilevatore dovrà inserire le seguenti informazioni: - il comune in cui si trova la coltura;

- il nome della coltura. L’elenco delle colture definite per questa sottosezione è ripor- tato nell’Allegato 4.

- Indicare la superficie in produzione e la superficie in produzione irrigata.

- Indicare la superficie di nuovo impianto e la superficie di nuovo impianto irrigata. - barrare la casella nel caso la coltura sia destinata a produzioni di qualità (DOC,

DOCG, DOP, IGP).

- barrare la casella nel caso la coltivazione della coltura avvenga in regime di agricol- tura biologica o di produzione integrata.

- Inserire la data di inizio e fine irrigazione. Verificare la congruenza delle date inserite.

- Indicare il sistema di irrigazione unico o prevalente per quella specifica coltura. - Il sistema di irrigazione è codificato nel box alla fine della sezione.

- Il numero di adacquate praticate durante il periodo d’irrigazione. - La durata media delle adacquate praticate.

- Il volume medio distribuito per intervento espresso in m3. - Il volume stagionale distribuito espresso in m3.

1.4.3 Altre coltivazioni

Per ogni coltura presente il rilevatore dovrà inserire le seguenti informazioni: - il comune in cui si trova la coltura;

- il nome della coltura. L’elenco delle colture definite per questa sottosezione è ripor- tato nell’Allegato 5.

- Indicare la superficie totale e la superficie irrigata.

- barrare la casella nel caso la coltivazione della coltura avvenga in regime di agricol- tura biologica o di produzione integrata;

- Inserire la data di inizio e fine irrigazione. Verificare la congruenza delle date inserite.

- Indicare il sistema di irrigazione unico o prevalente per quella specifica coltura. Il sistema di irrigazione è codificato nel box alla fine della sezione.

- Il numero di adacquate praticate durante il periodo d’irrigazione. - La durata media delle adacquate praticate.

- Il volume medio distribuito per intervento espresso in m3. - Il volume stagionale distribuito espresso in m3.

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