2. CONTENUTO DELLA FORNITURA
2.7 I STRUZIONI RELATIVE AL QUADRO RB
2.7.1 DETERMINAZIONE DEL REDDITO DEI FABBRICATI
Se i dati del fabbricato sono stati riportati in un solo rigo, l’importo del reddito del
fabbricato indicato nella colonna 8 deve essere uguale a quanto determinato con le istruzioni
che seguono. Per ogni reddito indicato in colonna 8 è ammessa una tolleranza di euro 3. La
modalità di determinazione del reddito del fabbricato è diversa a seconda del valore presente
nel campo “Utilizzo di colonna 2.
Campo “Utilizzo” impostato ad 9, 11 e 13
Imponibile (col. 8) = Rendita (col. 1) x Giorni di possesso (col. 3) /365 x Percentuale di possesso (col. 4) /100
Campo “Utilizzo” impostato a 2
Imponibile (col. 8) = [Rendita (col. 1) x Giorni di possesso (col. 3)/365 x Percentuale di possesso (col. 4)/100] x 4/3
Campo “Utilizzo” impostato a 3
Il reddito del fabbricato è costituito dal maggiore tra la Quota di rendita e la Quota di canone di locazione calcolate come segue:
Quota di rendita = Rendita (col. 1) x Giorni di possesso (col. 3) /365 x Percentuale possesso (col. 4) /100
Quota di canone di locazione = Canone di locazione (col. 5) x Percentuale di possesso (col. 4)/100
Se nella casella casi particolari di colonna 6 è presente il codice 5 (percentuale di locazione diversa dalla percentuale di possesso) la Quota di canone di locazione è pari al Canone di locazione (col. 5) non rapportato alla percentuale di possesso.
Se nella casella casi particolari di colonna 6 è presente il codice 6 (agevolazione per sospensione procedura esecutiva di sfratto) il reddito del fabbricato è pari a zero e si intende determinato in base al canone.
Campo “Utilizzo” impostato a 4
Imponibile (col. 8) = Canone di locazione (col. 5) x Percentuale di possesso (col. 4)/100.
Se nella casella casi particolari di colonna 6 è presente il codice 5 (percentuale di locazione diversa dalla percentuale di possesso) l’imponibile è pari al Canone di locazione (col. 5) non rapportato alla percentuale di possesso.
Se nella casella casi particolari di colonna 6 è presente il codice 6 (agevolazione per sospensione procedura esecutiva di sfratto) il reddito del fabbricato è pari a zero.
Campo “Utilizzo” impostato a 8 o a 14
Determinare il maggiore tra la Quota di rendita e la Quota di canone di locazione calcolate come segue:
Quota di rendita = Rendita (col. 1) x Giorni di possesso (col. 3) /365 x Percentuale
possesso (col. 4) /100
Quota di canone di locazione = Canone di locazione (col. 5) x Percentuale di possesso (col. 4)/100
Il reddito del fabbricato (col. 8) è pari al 70% del valore così calcolato.
Se nella casella casi particolari di colonna 6 è presente il codice 5 (percentuale di locazione diversa dalla percentuale di possesso) la Quota di canone di locazione è pari al Canone di locazione (col. 5) non rapportato alla percentuale di possesso.
Se nella casella casi particolari di colonna 6 è presente il codice 6 (agevolazione per sospensione procedura esecutiva di sfratto) il reddito del fabbricato è pari a zero e si intende determinato in base al canone.
Campo “Utilizzo” impostato a 15 Determinare:
Quota di rendita = Rendita (col. 1) x Giorni di possesso (col. 3) /365 x Percentuale possesso (col. 4) /100
Il reddito del fabbricato (col. 8) è pari al 70% del valore così calcolato.
2.7.1.2 DATI DELLO STESSO FABBRICATO INDICATI SU PIU’ RIGHI
Assenza in tutti i righi del canone di locazione (col. 5)
Se i dati relativi ad uno stesso fabbricato sono stati indicati su più righi (casella di col. 7 barrata) ma in nessun rigo è presente il canone di locazione (col. 5), il reddito del fabbricato indicato in colonna 8 di ciascun rigo deve essere calcolato secondo le istruzioni contenute nel precedente paragrafo .
Per ogni reddito indicato in colonna 8 è ammessa una tolleranza di euro 3.
Presenza in almeno un rigo del canone di locazione (col. 5)
Se invece in almeno uno dei righi è presente il canone di locazione, il reddito del fabbricato presente nel primo rigo del quadro RB in cui il fabbricato è stato indicato, deve essere conforme alle istruzioni che seguono. In questo caso è ammessa una tolleranza di euro 10 per il singolo fabbricato. La colonna 8 (imponibile) dei righi successivi del fabbricato deve essere uguale a zero.
A) Per ciascun rigo occorre determinare la Quota di rendita e la Quota di canone di locazione.
Se in un rigo del fabbricato è compilata la casella “casi particolari” di colonna 6 con il codice “6” (agevolazione per sospensione procedura esecutiva di sfratto) i dati del rigo non devono essere considerati ai fini della determinazione dell’imponibile del fabbricato.
Pertanto, la Quota di rendita e la Quota di canone non devono essere calcolate per i righi nei
quali risulta compilata la casella “casi particolari” di colonna 6 con il codice “6.
Determinare:
Quota di rendita
Se il campo “Utilizzo” indicato nel rigo assume i valori 3, 4, 8, 9 11, 13, 14 o 15 la Quota di rendita è uguale a:
Rendita (col. 1) x Giorni di possesso (col. 3) /365 x Percentuale di possesso (col. 4) /100 Se il campo “Utilizzo” indicato nel rigo assume il valore 2 la Quota di rendita è uguale a:
Rendita (col. 1) x Giorni di possesso (col. 3) /365 x Percentuale di possesso (col. 4) /100 x 4/3
Quota di canone di locazione
se il campo “Utilizzo” indicato nel rigo assume i valori 3, 4 o 8 ovvero assume il valore 1 ed è impostato il “Canone di locazione” (col. 5) la Quota di canone di locazione è uguale a :
Canone di locazione (col. 5) x Percentuale di possesso (col. 4)/100
Se nella casella casi particolari di colonna 6 è presente il codice 5 (percentuale di locazione diversa dalla percentuale di possesso) la Quota di canone di locazione è pari al Canone di locazione (col. 5) non rapportato alla percentuale di possesso.
B) Calcolare il totale delle quote di rendita e delle quote di canone di locazione determinate per ogni singolo rigo.
C) Determinare il reddito del fabbricato con riferimento ad uno dei casi di seguito esposti che individuano le diverse modalità di compilazione dei righi relativi al singolo fabbricato.
Caso nel quale in almeno un rigo è presente il codice 8 o 14 nel campo “Utilizzo” di col. 2:
- se il totale delle quote di rendita è maggiore o uguale al totale delle quote del canone di locazione, il reddito del fabbricato è pari alla quota di rendita, relativa al rigo nel cui campo “Utilizzo” (col. 2) è stato indicato il codice 8 /o 14 e il codice 15 moltiplicata per 0,7 e sommata al totale delle altre quote di rendita (tassazione in base alla rendita).
- se il totale delle quote di rendita è minore del totale delle quote del canone di
locazione, il reddito del fabbricato è pari alla quota del canone di locazione, indicata
con il codice 8 ovvero con il codice 14 nel campo “Utilizzo” (col. 2), moltiplicata
per 0,7 e sommata al totale delle altre quote del canone di locazione (tassazione in
base al canone).
Caso nel quale in almeno un rigo è indicato il codice 3 nel campo “Utilizzo” di col. 2, ed in nessuno degli altri righi è indicato il codice 8 ovvero il codice 14
Il reddito del fabbricato è dato dal maggiore tra il totale delle quote di rendita e il totale delle quote di canone di locazione. Quando il totale delle quote di rendita e il totale delle quote di canone di locazione sono uguali si assume la tassazione sulla base della rendita.
Se la tassazione è assunta sulla base della rendita e in uno o più righi è presente il codice 15, il reddito del fabbricato è pari alla quota di rendita, relativa ai righi nel cui campo
“Utilizzo” (col. 2) è stato indicato il codice 15 moltiplicata per 0,7 e sommata al totale delle altre quote di rendita.
Caso nel quale in almeno un rigo è indicato il codice 4 nel campo “Utilizzo” di col. 2 ed in nessuno degli altri righi sono indicati i codici 3 e/o , 8 e/o 14
Il reddito del fabbricato è dato sempre dal totale delle quote di canone di locazione anche se di importo pari alla rendita catastale.
2.7.1.3 CASI PARTICOLARI
Campo “Casi particolari” (col. 6) impostato a “1”
Se i dati del fabbricato sono indicati su un solo rigo, il reddito del fabbricato è zero;
Se i dati del fabbricato sono indicati su più righi, i dati del rigo, nel quale è stato indicato
“1” nella casella “casi particolari”, non devono essere considerati nel calcolo di determinazione del reddito.
Campo “Casi particolari” (col. 6) impostato a “3”
Nel campo “Rendita” (col. 1) può essere indicato il valore zero.
Campo “Casi particolari” (col. 6) impostato a “4”
Se non è stato impostato il campo “Canone di locazione” di colonna 5, il reddito del fabbricato deve essere calcolato in base alla “Rendita catastale” di colonna 1, secondo quanto descritto nelle istruzioni relative ai dati del fabbricato su un singolo rigo e relative ai dati del fabbricato su più righi.
Campo “Casi particolari” (col. 6) impostato a “5” ovvero a “6”
Se il campo è impostato a “5” (percentuale di locazione diversa dalla percentuale di
possesso) ovvero impostato a “6” (agevolazione per sospensione procedura esecutiva di
sfratto) si rimanda alle indicazione precedentemente fornite.
2.8 Impostazione caselle relative al tipo di dichiarazione ed ai singoli quadri
Nel documento
ALLEGATO A. Specifiche tecniche per la trasmissione telematica Modello Unico 2011 Società di Persone
(pagine 18-23)