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DIREZIONE GENERALE

Nel documento 1. Assemblea legislativa: (pagine 98-101)

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DIREZIONE GENERALE

Nell’anno 2012 numerosi ed im-portanti sono stati gli adempi-menti che hanno interessato di-rettamente la Direzione generale.

Molto impegno è stato rivolto ad attività di carattere straordinario svolte in attuazioone del piano dettagliato degli obbiettivi e del-la normativa statale intervenuta nell’ottobre 2012 ( DL 174/2012 ).

Riorganizzazione degli uffici Nel 2012 si è portato a compi-mento un processo di riorga-nizzazione, iniziato sin dall’anno 2010 a seguito del progressivo collocamento a riposo della gran parte dei dirigenti a tempo inde-terminato presenti nella struttura Assembleare.

Con deliberazione dell’Ufficio di

Presidenza n. 632/81 del 19-04-2012 è stato riadottato l’Atto di organizzazione con il quale l’am-bito organizzativo dell’Assem-blea è stato ripartito in tre servizi (Amministrazione, Studi e Com-missioni e Autorità indipenden-ti), oltre che nella struttura della Direzione generale, alle dipen-denze della quale opera in par-ticolare la Posizione di funzione Informazione e Comunicazione;

sono state poi istituite altre tre Posizioni di funzione (Segreteria dell’Assemblea, Valutazione delle politiche e Risorse umane e stru-mentali), attualmente vacanti. La direzione delle principali struttu-re (Servizi e P.F. Informazione e comunicazione) è stata poi asse-gnata ai dirigenti a tempo deter-minato già presenti nella strut-tura Assembleare, di cui n. 3 in-terni e n. 1 esterno. Il nuovo mo-dello organizzativo realizza un ul-teriore decremento della spesa necessaria, anche in caso di co-pertura di tutte le posizioni diri-genziali previste (circa - € 35.000 annui).

Con le deliberazioni dell’Ufficio di Presidenza n. 709 del 24.07.2012 e n. 751 del 10.09.2012, e con il D.C.GR. n.7 del 13.09.2013 si è inoltre proceduto alla rizazione delle Posizioni organiz-zative del Consiglio e,

successi-9.1 I risultati conseguiti

nell’anno 2012

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vamente, al conferimento dei re-lativi incarichi. In tale contesto si è proceduto alla riorganizzazio-ne del servizio di resocontazioriorganizzazio-ne delle sedute Assembleari a segui-to del collocamensegui-to a riposo del-la dipendente che ne era respon-sabile. Per tale attività si era in un primo momento pensato di pro-cedere all’esternalizzazione del servizio.

A seguito di un’accurata istrut-toria, si è dovuto prendere atto dei costi estrememente rilevanti dell’esternalizzazione, e si è dun-que ripiegato, sia pure nella ri-strettezza dell’organico Assem-bleare, su una soluzione interna.

Sono state dunque individua-te n. 2 unità di personale, la cui professionalità è stata opportu-namente adeguata. Come incen-tivo è stata assegnata una parte delle risorse del fondo per il sa-lario accessorio ( il cui ammonta-re complessivo non è comunque aumentato), con un notevole ri-sparmio per l’amministrazione regionale.

Al di là degli adempimenti for-mali, il processo di riorganizza-zione ha comportato una signi-ficativa azione di mediazione, consultazione degli interlocutori istituzionali e sindacali, e di recu-pero di un clima di collaborazio-ne sia tra il personale dirigenziale

che tra il personale direttivo, il cui esito è stato molto positivo ed è oggi facilmente apprezzabile nel buon funzionamento degli uffici.

Attuazione Decreto legge 10 ot-tobre 2012, n. 174, convertito in legge 7 dicembre 2012, n. 213 È stato questo l’adempimento (imprevisto all’atto di redazione del Piano dettagliato degli ob-biettivi) che più di ogni altro ha impegnato l’attività della Direzio-ne geDirezio-nerale e degli Uffici Assem-bleari nella seconda metà dell’an-no 2012 e che ha comportato sin dall’emanazione del decreto legge un intenso rapporto con la Conferenza dei Presidenti del-le Assembdel-lee e con la Presiden-za del Consiglio al fine di seguire l’iter di conversione del decreto, formulare le proposte di modifi-ca, fornire la consulenza in ordi-ne alle problematiche conordi-nesse, partecipare alle riunioni tecniche, elaborare i documenti e tenere i rapporti con i diversi livelli isti-tuzionali, tra i quali la Conferen-za Stato Regioni, le Commissio-ni parlamentari, i relatori ed altri parlamentari componenti della Commissione competente.

Successivamente alla conversio-ne in legge del decreto legge 174/2012 (7 dicembre) la Direzio-ne regionale ha elaborato i testi dei principali testi normativi

at-tuativi di tale decreto e precisa-mente il testo della LR n. 40/2012 relativa all’istituzione Collegio dei revisori dei conti regionali (in col-laborazione con il Servizio Stu-di e Commissioni), il testo della LR 42/2012 relativa alla modifica della LR 23/1995 sul trattamento economico dei Consiglieri regio-nali, il testo della LR 43 relativa al-la modifica delal-la LR 34/1988 sul finanziamento dei gruppi Assem-bleari ( questi ultimi in collabora-zione con il Servizio amministra-zione), ed ha coordinato l’attività di redazione della LR 41/2012 ( a cura del Servizio Studi e Commis-sioni) relativa alle norme per la pubblicità e la trasparenza della situazione patrimoniale dei com-ponenti degli organi della regio-ne, dei titolari di cariche in istituti regionali di garanzia e di cariche direttive in enti o società.

Successivamente all’approvazio-ne di tali leggi regionali, è sta-to predispossta-to in collaborazione con l’ufficio del Presidente della Giunta la comunicazione alla Pre-sidenza del Consiglio dei Ministri del documentato rispetto delle prescrizioni previste dal decreto legge 174/2012.

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Consulenza nella Commissio-ne straordinaria per il Regola-mento.

La consulenza nell’ambito di tale commissione straordinaria è pro-seguita fino alla scadenza della stessa ed ha prodotto il testo di legge.

Ulteriore riduzione delle spe-se di funzionamento del Con-siglio

Nell’anno 2012 le spese di funzio-namento si sono ulteriormente ridotte di circa € 350.000 rispetto all’anno 2011 secondo un trend decrescente evidenziatosi a par-tire dall’anno 2005 (totale capitoli di spesa 2,3,4,5,6,8 ).

Nuovo sistema previdenziale contributivo dei Consiglieri Tale nuovo sistema è stato am-piamente discusso nell’ambito della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali con il contributo decisivo della rappre-sentanza del Consiglio regionale delle Marche. La discussione sul punto ha avuto successivamente una battuta di arresto a seguito dell’emanazione del Decreto leg-ge 174/213 convertito in legleg-ge 213/2012, che ha richiesto inter-venti urgenti su altri aspetti del trattamento economico dei Con-siglieri regionali.

Nuovo sistema di valutazione delle prestazioni del persona-le Assembpersona-leare

A questo adempimento, previsto nel piano dettagliato degli ob-biettivi 2012, si è proceduto con deliberazione dell’Ufficio di Presi-denza n. 867/105 del 17/12/2012.

Si tratta in particolare di un ade-guamento del sistema valutati-vo già in atto, relativalutati-vo al perso-nale del comparto, nell’ambito del quale è stata prevista la valu-tazione della performance orga-nizzativa, accanto a quella indivi-duale.

Informatizzazione, attività di protocollazione e trasmissione atti tra Giunta e Consiglio Nell’anno 2012 si è adeguato il protocollo PALEO alla nuova or-ganizzazione degli uffici Assem-bleari disposta con deliberazio-ne UP n. 632/81 del 19.04.2012, e con l’occasione si è deciso di pre-vedere un protocollo unico per tutto il Consiglio regionale al fi-ne di semplificare le procedure, ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane e consentire una migliore ricerca dei documenti. E’ inoltre stata avviata con alcuni uffici (es.

Commissioni consiliari) una pri-ma fase sperimentale di “ depri-ma- dema-terializzazione “ dei flussi interni, trasmettendosi la

corrisponden-za protocollata direttamente tra-mite PALEO.

Infine a partire dal mese di ot-tobre, previe opportune intese con la Segreteria generale della Giunta, è iniziata la trasmissione al Consiglio tramite PEC degli atti d’iniziativa della Giunta regiona-le (proposte di regiona-legge, di regola-mento, di atto amministrativo, ri-chieste di pareri, informative, de-libere di variazione del bilancio) e delle note relative alle promul-gazioni e ai giustificativi delle as-senze degli assesssori dalle sedu-te Assembleari.

Lavori nel Palazzo delle Mar-che

Nell’anno 2012 non si sono re-gistrati avanzamenti significativi dei lavori, mentre per altro ver-so, si è cercato di recuperare co-me Assemblea la gestione diretta di alcuni servizi ( manutenzione, pulizie ecc) e si sta prospettando l’ipotesi di trasferire da IRMA agli uffici Assembleari tutta la gestio-ne del Palazzo.

Partecipazione al tavolo dei Segretari generali della Confe-renza dei Presidenti delle As-semblee regionali

Anche nell’anno 2012 la direzio-ne ha svolto un’attività di col-laborazione e consulenza sulle

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principali problematiche ineren-ti l’applicazione delle normaineren-tiva nazionale (manovre finanziarie) d’impatto sull’ordinamento re-gionale, sulle principali questioni all’attenzione delle Conferenza e delle Assemblee, in un’azione di raccordo con gli uffici delle altre Assemblee regionali, con la Con-ferenza Stato-Regioni e della Ca-mera dei deputati.

SERVIZIO

AMMINISTRAZIONE

Tale servizio, istituito nell’anno 2012 e risultante dalla divisione della precedente Area dei ser-vizi Assembleari, ha affrontato nell’anno 2012 oltre alla riorga-nizzazione, una serie di impor-tanti adempimenti a carattere straordinario, molti dei quali deri-vanti da norme nazionali soprav-venute, tutti affrontati con impe-gno, competenza ed efficienza.

Quanto agli adempimenti cura-ti dal servizio si ricorderanno in questa sede solo i principali:

− la realizzazione dell’inventa-rio dei beni mobili in dotazio-ne dell’Assemblea e suo inse-rimento in un programma in-formatico integrato con il bi-lancio del Consiglio al fine del-la formazione del conto patri-moniale annuale sempre ag-giornato;

− nuovo sistema di valutazione dei dipendenti del Consiglio, di cui si è già detto. Il Servizio ha curato l’elaborazione della proposta;

− istruttoria e proposte per l’isti-tuzione del sistema previden-ziale contributivo;

− progetto “Bilanci per cen-tri di costo e armonizzazione dei bilanci regionali “ alla lu-ce del D.Lgs n.118/2011. L’uffi-cio competente ha coordina-to per la Conferenza dei Psidenti delle Assemblee re-gionali il gruppo di lavoro “bi-lancio”, avanzando proposte la nuova strutturazione dei bi-lanci consiliari;

− adempimenti relativi all’ap-plicazione di nuove normati-ve nazionali d’impatto sul fun-zionamento degli uffici, tra le quali in particolare l’art.18 del DL 83/2012 convertito in L.

134/2012, relativo all’obbligo di pubblicazione sul sito inter-net, anche ai fini dell’efficacia dei provvedimenti, degli at-ti relaat-tivi alla concessione di vantaggi economici a sogget-ti esterni (c.d. “Amministrazio-ne aperta”), che ha comporta-to un attività organizzativa e di formazione nei confronti di tutte le strutture consiliari in-teressate;

− rinnovo di alcuni importan-ti contratimportan-ti, come quello della Tesoreria che hanno compor-tato un lavoro istruttorio con-siderevole,

Va infine ricordato che il dirigen-te del servizio Amministrazio-ne ha svolto fino al 30.04.2012 le funzioni di dirigente della P.F.

Consulenza Commissioni ed or-ganismi Assembleari (in partico-lare III° e VI° Commissione consi-liare), e successivamente al con-ferimento del nuovo incarico di direzione del servizio ha conti-nuato a svolgere le funzioni di consulenza nell’ambito della III°

Commissione consiliare secon-do quanto previsto dalla delibe-razione dell’Ufficio di Presidenza n. 634/81 del 19.04.2013.

SERVIZIO STUDI

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