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Presentazione della classe e situazione finale:

Il progresso di questa classe nel corso dell’anno scolastico è risultato piuttosto irregolare e frammentario, a causa di un impegno complessivo non sempre adeguato, e di un atteggiamento non ancora maturo da parte di un gruppo di studenti. I risultati raggiunti sono pertanto meno convincenti di quello che si sarebbe potuto supporre ad inizio anno, e resta una situazione di fondo ancora poco chiara, con alti e bassi e chiaroscuri che si potranno meglio valutare, con ogni probabilità, solo a conclusione del biennio.

Il programma è stato comunque portato a termine, svolgendo non solo i contenuti previsti ed elaborati dal dipartimento di lingue straniere dell’istituto, ma sviluppando anche attività aggiuntive, a volte in collaborazione con una classe parallela. Per queste ultime attività si rimanda al registro elettronico dove, nella sezione DIDATTICA, sono visibili e scaricabili i documenti in .pdf relativi alle esperienze didattiche significative svolte durante l’anno.

Programmazione per competenze

Per quel che riguarda la programmazione per competenze, quelle segnalate nella programmazione di inizio anno (imparare ad imparare; progettare, comunicare, collaborare e partecipare; individuare relazioni, acquisire e interpretare l’informazione), sono state sollecitate in maniera particolare nell’ambito delle esperienze didattiche summenzionate e, seppur non completamente acquisite (esse infatti si protrarranno negli anni, in ambiti e con livelli diversi di richiesta e di indipendenza), si può dire che si sia dato avvio al loro conseguimento, abituando i ragazzi a svolgere il lavoro non come ripetizione della spiegazione dell’insegnante in classe, ma come esperienza individuale di crescita e di autonomia.

Vale la pena, a titolo esemplificativo di quanto sopra scritto, di segnalare l’esperienza di scambio epistolare con la Junior Dwarakanath Naidu school di Bangalore, una scuola indiana per adolescenti disagiati sostenuta dal

volontariato. Il progetto, che abbiamo chiamato “The Italian Indian smile exchange”, prevedeva che i nostri studenti rispondessero alle lettere che sarebbero state loro inviate da quella scuola. Lo scambio ha portato anche alla realizzazione di un giornale interamente in inglese sulla città di Pordenone, che è stato spedito ai coetanei indiani, e all’incontro con l’insegnante che ha reso possibile lo scambio, venendo perciò in contatto con gli usi e i costumi dell’India. I nostri studenti hanno ricevuto inoltre lettere elaborate con piccoli oggetti o dolci, assieme al racconto di una quotidianità fatta di piccole cose che a loro spesso sfuggono. Coinvolgerli in un’attività simile ha rappresentato un’esperienza umana, oltre che linguistica, di grande valore. Fa piacere sottolineare come l’arrivo delle lettere dall’Italia abbia suscitato grande entusiasmo nella corrispondente scuola indiana, tanto che gli insegnanti non sono riusciti più a contenere i ragazzi che, per l’intera giornata, sono stati presi da incontrollabile euforia.

Strategie didattiche:

Le lezioni i sono principalmente svolte attraverso attività di gruppo, sia per favorire l’acquisizione di competenze e abilità di cui sopra, sia per rendere più centrale la figura dello studente rispetto a quella dell’insegnante, che è diventato una guida al lavoro più che un dispensatore di conoscenze.

Strumenti didattici:

Gli strumenti didattici utilizzati sono andati dal tradizionale libro di testo agli strumenti multimediali, che sono stati utilizzati sia in classe che in laboratorio per ricerche di gruppo o individuali.

Strumenti di verifica

Le verifiche sono state in buona parte legate ai progressi in ambito grammaticale e strettamente linguistico, anche se non sono mancate occasioni per la somministrazione di test con richieste diverse, nella forma della composition, delle domande aperte, della reading comprehension e della listening comprehension, in parte anche per cominciare a introdurre le modalità di svolgimento delle prove di certificazione. Le valutazioni orali sono state volte soprattutto all’accertamento del personale progresso dello studente, creando l’opportunità di svolgere percorsi di ricerca personali.

Criteri di verifica e valutazione

Il voto che viene assegnato a fine anno farà riferimento a quei criteri assoluti che consentono di attestare il livello di conoscenza acquisito sulle questioni

affrontate. Esso è stato comunicato agli allievi con le motivazioni che lo hanno determinato.

Si è tenuto conto anche dell’impegno, della partecipazione e della progressione nell’apprendimento e non sono state sottovalutate eventuali condizioni personali, ambientali o familiari particolari.

Pordenone, 30 maggio, 2016

Matematica 1D scientifico

I contenuti disciplinari sono stati sviluppati come da programma

preventivo tranne che per l’ unità “Introduzione alle funzioni” che può essere sviluppata tranquillamente in seconda perché introduttiva di altre unità e i quadrilateri per il quale sono stati dati solo dei cenni sui trapezi. Intanto in classe prima si è preferito dedicare ore in più alla risoluzione di problemi di algebra anche applicata alla geometria e nel primo periodo lavorare sul metodo di studio .

Si allega al presente documento un programma dettagliato dei contenuti elaborati nel corso dell’anno scolastico.

Durante lo sviluppo dei moduli si è provveduto a monitorare il processo di insegnamento-apprendimento, al fine di ottener tempestivamente le

informazioni circa l’apprendimento dell’allievo necessarie per adattare in modo efficace l’azione didattica alle sue esigenze individuali e ad attivare, ove si è reso necessario, le opportune attività di recupero( in itinere , sospendendo la spiegazione di nuovi argomenti ).Per consentire un tale controllo sistematico delle varie tappe di avvicinamento agli obiettivi intermedi e finali si sono adottate attività di controllo continue e costanti durante le lezioni nelle seguenti modalità : attività esercitativa in classe individuale o in piccolo gruppo; discussioni guidate; correzione dei compiti per casa;

compilazioni di test preparati allo scopo. Al termine di ogni parte significativa di un modulo sono state attivate verifiche sommative, con scadenza quasi mensile, allo scopo, non solo di misurare il grado di conseguimento degli obiettivi specifici ma anche di verificare la reale validità e significatività di tali obiettivi alla luce dell’esperienza svolta. Quest'ultime sono state sotto forma di più esercizi ,o test, o domande giustificative di procedimenti e di metodi applicativi, o di risoluzione di situazioni problematiche, e tese a valutare sia la conoscenza dei contenuti sia il livello di assimilazione delle competenze.

Nella trattazione degli argomenti è stato utilizzato sempre il testo in adozione sia per quanto riguarda la parte teorica, stimolando gli studenti alla lettura del testo anche in classe, sia per quanto riguarda la scelta degli

esercizi per l’attività di applicazione e allenamento.

La classe si è dimostrata generalmente rispettosa delle regole,delle persone e dell’ambiente; buono il clima relazionale in cui si è lavorato,durante le lezioni gli studenti hanno interagito correttamente favorendo l’attenzione e la partecipazione. Una parte degli alunni si è dimostrata ben disposta al lavoro di classe seguendo con interesse gli argomenti proposti e mostrando curiosità per qualcosa di nuovo ; anche se sul piano della partecipazione è stato necessario intervenire spesso Per contro per alcuni è stato necessario, spesso, richiamare all’attenzione.

Per quanto riguarda il rispetto delle consegne non tutti gli studenti si sono dimostrati puntuali, non eseguendo con regolarità i compiti assegnati e

nascondendosi dietro scuse banali hanno inficiato spesso i risultati scolastici che avrebbero potuto essere più soddisfacenti. Un buon gruppo, invece, ha spesso richiesto l’intervento dell’insegnante ponendo domande precise e puntuali dimostrando tenacia e interesse.

Al termine dell’anno scolastico la preparazione degli studenti della classe non è del tutto omogenea. Per un gruppo permane una situazione di insufficienza; la maggior parte della classe ha acquisito gli obiettivi specifici della disciplina almeno in maniera sufficiente, rimangono sicuramente margini di miglioramento per quanto riguarda l’acquisizione delle competenze 2 e 3.

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