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DISCUSSIONE DEI DATI GENETICI, MORFOLOGICI E PRODUTT

Cap 3 RISULTATI E DISCUSSION

3.5 DISCUSSIONE DEI DATI GENETICI, MORFOLOGICI E PRODUTT

Con questo lavoro di tesi è stato possibile realizzare una preliminare caratterizzazione di germoplasma malgascio e di germoplasma worldwide per il miglioramento di Jatropha curcas L. in ambiente malgascio.

Il lavoro realizzato su germoplasma worldwide, reso possibile grazie alla collezione allestita dal 2008 presso la Facoltà di Agraria di Firenze, è stato di carattere morfologico e produttivo, poiché la caratterizzazione genetica era stata già effettuata in una precedente tesi di dottorato (Zubieta, 2009) che aveva evidenziato la scarsa variabilità genetica delle accessioni in esame, distinguendo però quella proveniente dalla Costa Rica.

L’analisi genetica su germoplasma malgascio, realizzata utilizzando alcuni dei marcatori SSR utilizzati nel precedente lavoro, ha evidenziato gli stessi risultati e non è stata trovata alcuna variabilità tra le diverse accessioni malgasce.

Esaminando i dati morfologici e produttivi della collezione, una prima annotazione deve essere registrata riguardo la produttività di alcune provenienze; infatti, nonostante tutte le piante della collezione siano state trasferite nel dicembre 2011 a Satrokala, in forma di astoni capitozzati a radice scossa, alcuni individui, nel corso dell’annata agraria 2012/2013, hanno inaspettatamente prodotto frutti e semi sui quali è stato possibile effettuare misurazioni e rilievi morfologici.

I risultati della collezione rivelano che le piante provenienti da Mato Grosso (Brasile) hanno tutti i parametri morfologici rilevati sopra la media, escluso lo SPAD. Si nota inoltre che alcune piante di questa provenienza hanno prodotto seme risultando quindi interessanti non solo per le peculiarità morfologiche, ma anche per la precocità produttiva.

Altra accessione interessante è rappresentata dalle piante provenienti dal Mozambico, anche in questo caso le piante hanno prodotto seme (peraltro in interessante quantità) e i dati relativi ad altezza pianta, diametro del fusto, numero di ramificazioni e diametro della chioma sono particolarmente sviluppati se paragonati agli altri della collezione.

Alcune piante provenienti da Arusha, Brasile, Paraguay e Suriname, seppure queste accessioni non presentino dati morfologici di rilievo, hanno prodotto seme; in modo particolare è stato possibile notare che alcuni individui provenienti dal Brasile (BRC19, BRC20) e dal Mozambico (MZG21) si sono distinti sia per numero che per peso di semi prodotti, per pianta. Gli individui produttivi sono quindi oggetto di attente osservazioni e i semi raccolti sono stati utilizzati per moltiplicare i soggetti, parallelamente si è proceduto a moltiplicare gli individui per talea. Lo scopo è quello di allestire campi di valutazione sia della progenie sia dei cloni per effettuare una valutazione sulla precocità produttiva dei soggetti. Le altre provenienze della collezione si sono dimostrate altalenanti per i diversi parametri morfologici ed è stato possibile rilevare che la provenienza indiana si contraddistingue per piante complessivamente poco sviluppate; saranno pertanto tenute particolarmente sotto controllo durante la prossima annata per capire da cosa possano derivare tali differenze di accrescimento.

106 Per quanto riguarda il germoplasma di provenienza malgascia, è stato possibile rilevare dati produttivi e morfologici delle piante madri, mentre gli Half Sib sono stati caratterizzati sotto il profilo morfologico poiché nessuna pianta ha ancora prodotto seme a causa della giovane età.

Purtroppo, i dati che interessano le piante madri, come scritto nel testo, sono puramente indicativi e su di essi non è stato possibile effettuare elaborazioni statistiche; tuttavia è stato possibile avere un primo screening sullo sviluppo di questi individui.

Le due piante che provengono dall’area di Tulear hanno valori uniformi, in linea con i valori medi, la pianta JC5B si distingue per la larghezza della foglia, ma il valore risulta comunque assimilabile a quello delle piante provenienti da Milioke. Riguardo questa provenienza distinguiamo i primi due dei quattro esemplari (JC14 e JC15), i cui parametri morfologici rilevati risultano intorno alla media per tutte le variabili indagate.

Per le piante JC20, JC21A e B, sempre provenienti dalla stessa area, è stato possibile registrare complessivamente buoni valori morfologici, in particolare notiamo che la JC20 è l’individuo di maggiori dimensioni e che si contraddistingue per i buoni valori di tutti i parametri rilevati, diversamente dalle altre due JC21 che presentano il diametro del fusto e della chioma poco sviluppati. In generale si nota che per entrambe le provenienze tutti parametri indagati restano in un range di valori omogeneo, ad eccezione del caso della già citata JC20.

Sulle piante madri è stato inoltre possibile effettuare una prima indagine qualitativa e quantitativa della produzione di seme.

Le piante con le migliori rese quantitative si confermano provenienti dall’area di Milioke: le JC18 e JC21 hanno le migliori performances, sia per quantità di seme prodotto che per resa in olio, contrariamente alla JC20 che, seppure mostrando buoni parametri morfologici, ha una resa produttiva sotto la media, insieme alle due piante JC5 A e B di Tulear. Una buona resa in olio è registrata anche per i due esemplari provenienti dalla Costa Est (JC35 e JC39) e dal Centro Nord (JC32), tuttavia essi presentano una bassa produzione in seme.

A livello qualitativo si nota un’ottima composizione dell’olio che spicca per contenuto di acido oleico e che conferma la provenienza da Milioke quella con le migliori performances. Per quanto riguarda i dati morfologici relativi alle piante Half Sib, è possibile notare che i parametri altezza della pianta, diametro del fusto, numero di ramificazioni e diametro della chioma hanno un andamento assimilabile.

La pianta con le dimensioni più elevate è la JC2, seguita dalla JC3 ed anche le altre piante del gruppo proveniente da Tulear hanno dei buoni valori. A seguire, le piante provenienti da Milioke hanno i valori medi più alti. Si sottolinea però che anche la pianta JC26, proveniente dall’area del Centro Nord, presenta le dimensioni maggiori. Nell’ambito dei quattro parametri in esame si segnalano le piante JC6, JC14, JC30, JC36 e JC40 per il poco sviluppo. Osservando gli altri parametri morfologici si nota che il range di valori entro cui essi variano è più ristretto ed i grafici risultano a colpo d’occhio più omogenei, anche se approfondendo l’analisi, ritroviamo comunque un’accentuata variabilità entro le diverse provenienze. Si nota

107 che le provenienze da Milioke e Centro Nord hanno i valori medi di SPAD più elevati ed in particolare spiccano gli ecotipi JC16, JC17, JC19, JC29, JC31 e JC42. Gli ecotipi JC30, JC36 e JC40 si confermano poco sviluppati anche per i valori di SPAD.

Per quanto concerne lunghezza e larghezza della foglia, si nota che gli ecotipi JC25 ed ancora una volta JC30, registrano i valori minori. Nel complesso le dimensioni sono molto variabili ma le JC7 e JC12 risultano le più sviluppate per lunghezza e larghezza.

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