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Educare alla legalità per prevenire la devianza Educating to legality to prevent deviance

Grazia Romanazzi

Sfiducia nelle istituzioni e rischio devianza: esposizione o propensione?

umerose ri er he, spe ie i matri e so iologi a, vengono on otte ogni anno, a livello lo ale, na ionale e interna ionale, al ine i rilevare re en e, atteggiamenti e omportamenti giovanili rispetto agli attuali pro essi so iali, ulturali, e u ativi e ormativi. ur nella pro on a iversit epistemologi a, Dottore i ri er a in Dinami he ormative e e u a ione alla politi a i lo , ni versit egli Stu i i ari l o Moro . Cultore ella materia in e agogia generale e so iale,

niversit egli Stu i i Ma erata.

Starting rom youngsters statements o little trust in the main establishe institutions in lu ing government, politi s, poli e, health are, Chur h, e u ation an amily , the author elves into the motivations an e e ts o the i esprea mistrust o the ne generations to ar s the a ult so iety. he reasons seem to in lu e the ethi al moral isorientation an the value voi hara teri ing youth no a ays. oung in ivi uals nee ertainties, rules an limits allo ing them to orientate an regulate themselves in an in reasingly ast orl , ith rontiers that are no longer insuperable. he a ults have ab i ate rom their e u ational responsibilities, in avor o an elusive rien igure i.e., the parent rien , the tea her rien that has nothing to o ith the healthy an physiologi al asymmetry allo ing the hil a oles ent to i erentiate him hersel rom the a ult in or er to gro up. Devian e, there ore, e ine as having a harm ul, o ensive an abusive on u t, an lea ing, in the orst ase s enario, to elin uen y, be omes an e pression o is om ort that oes not in alternatives or ommuni ation. Consi ere su h an emergen y, the author o ers metho ologi al re ommen ations an pra ti al tools, su h as orientation, ounseling, riting ure, in or er to promote prevention, avoring e u ation paths to legality, to sprea authenti values, sense o usti e, responsibility to ar s others, esire to ollaboration an sharing, aiming to a more human an

emo rati so iety.

euristi a e meto ologi a, i ati emergenti alle iverse rileva ioni sono per lo pi sovrapponibili o e uiparabili. uttavia, la prin ipale onte presa in esame in uesta se e il Rapporto Giovani, reali ato in al all stituto D, ini ialmente on a en a ua riennale e, a partire al , urato e rinnovato annualmente all stituto Giuseppe oniolo. ale in agine si a re ita per ri gore s ienti i o e variet egli ambiti i ri er a, in un otti a i integra ione

elle iverse s ien e so iali.

tal proposito, tra i giovani he hanno i hiarato i avere poca fiducia nelle istitu ioni organi a ioni ello Stato, politi a, or e ell or ine, sanit , reli gione, s uola, amiglia, e . stata ris ontrata una elevata in i en a i orme

i van alismo, ome il anneggiamento ei beni pubbli i, presumibilmente uale onseguen a ella loro s arsa e u a ione ivi a he, orroborata al trion o ell interesse privato su ualsiasi altro valore so iale, sembra legitti mare, o uantomeno tollerare, atti he le ono i beni ollettivi r. u i, Ca valli e De Lillo, 7 . l van alismo solo una elle pi omuni orme i

evian a he sembrano essere orrelate alla elegittima ione e al is re ito elle istitu ioni, uin i ella so iet a ulta, presso le giovani genera ioni.

n altra orma i evian a pervasivamente i usa, soprattutto nella s uola, luogo in ui gli stu enti tras orrono la maggior parte el loro tempo e in ui la on viven a on gli altri non rutto i una libera s elta, ma ettata al aso o a attori in ipen enti alla volont personale uali l et anagra i a, l appar tenen a a un eterminato uartiere o la s elta i uno spe i i o in iri o i stu i , il bullismo un omportamento aggressivo, ripetuto e perpetrato a uno o pi raga i, he inten ionalmente e eliberatamente agis ono, per via iretta, sia isi a he verbale pi hiare, spintonare, appropriarsi egli oggetti altrui, mina iare, o en ere, s immiottare, e . , o per via in iretta, a livello emotivo e psi ologi o attraverso la i usione i pettegole i e alunnie r. Caramia, , p. , atti i prevari a ione nei on ronti i una vittima esignata, he, trovan osi in una posi ione i in eriorit , in apa e o impossibilitata a i en

ersi, pertanto subis e passivamente le o ese arre atele r. i i, . La letteratura pe agogi a, psi ologi a, so iologi a, e . iorente in materia i bullismo e, pi re entemente, i yberbullismo, ovvero i una orma i sopra

a ione he trova altre vie i espressione e i usione apillare attraverso i nuovi me ia, le te nologie i omuni a ione, i so ial net or , utili ati in ma niera spasmo i a a prea oles enti e a oles enti ei giorni nostri, res iuti in un lima i spetta olari a ione ella realt , elle inami he intra amiliari, persino el olore, pertanto onvinti i un rapporto i propor ionalit iretta tra il valore personale e l abilit a aptare le lu i ella ribalta e ottenere popo larit , a ogni osto. n un tale ontesto i isgrega ione el on ine tra la s era pubbli a e uella privata, i giovani si sono persuasi ell utilit so iale e perso nale i mettere in pia a la propria vita per ren ersi visibili, per essere ual uno

r. iro hi, 7 . arimenti, ileggiare, s re itare, vessare pubbli amente il pres elto a elera e a ilita il risultato ri er ato, ovvero l isolamento e l es lusione so iale ella vittima. Le onseguen e, soprattutto psi ologi he, i una tale umilia ione possono essere evastanti e talvolta insopportabili per hi la subis e, tanto he non i ra o sono stati ris ontrati asi i sui i io tra gli a oles enti, ri on u ibili alle su ette motiva ioni.

n ora, la rona a i restituis e spesso ulteriori asi e orme i evian a, ravvisabili gi , seppur a uno stato embrionale, nella i usa e mani esta ine

u a ione e nel turpilo uio utili ato in a pi oli a raga i he non ono s ono e ri onos ono pi al una orma i rispetto per se stessi, per i propri ami i, per le persone i et pi avan ata, per la propria e altrui emminilit , per la pubbli a autorit o per hi lavora, per proseguire e evolversi nel tabagismo pre o e, nell uso i sostan e al oli he e o psi otrope, nella promis uit ses suale, nella ven ita i presta ioni sessuali in ambio i ri ari he tele oni he o altri beni i onsumo, per s o iare, in ine, in veri e propri atti elin uen iali, imputabili e, pertanto, perseguibili penalmente a partire ai uattor i i anni i et .

omportamenti evianti possono essere istinti e interpretati in rela ione alla imensione rela ionale pubbli a o privata la prima in lu e tutti uei om portamenti, ome la gui a in stato i ubria he a, gettare ri iuti per stra a, l evasione is ale o l assenteismo reiterato e immotivato al lavoro, i ui e etti si riper uotono sulla ollettivit e he, pertanto, vengono e initi, in termini normativi, on il on etto i senso ivi o, nell a e ione i apa it i me iare tra interesse personale e interesse ollettivo, in un ontesto omune, retto a obblighi a rispettare. Di ontro, on otte uali il sui i io, l eutanasia, l aborto, l omosessualit , l avere rapporti sessuali non protetti o a pagamento, il on sumo i roghe e al ol, il ri orso alla violen a, attengono alla s era rela ionale privata, ovvero a s elte in ivi uali, o operate nell ambito i pi oli gruppi, ma non per uesto el tutto prive i onseguen e pubbli he e ri a ute so iali.

n ogni aso, i he emerge lapalissianamente sono la volont e la valen a omuni ative i ogni atto o atteggiamento eviante. Come sottolineano Gae tano De Leo e Davi Mat a, vo i autorevoli e in luenti nell ambito egli stu i e elle ri er he sulla evian a minorile, uest ultima si on igura ome un a ione omuni ativa attraverso ui il soggetto he l agis e, attivamente e inten ionalmente, rivolge ei messaggi i opposi ione, ontesta ione o ri iuto nei on ronti el sistema giuri i o, normativo e valoriale i ri erimento. im portante, un ue, ompren ere osa il eviante voglia omuni are, a hi ri volto il suo messaggio e uale valore simboli o egli attribuis a alla sua on otta

C r. De Leo, De Leo, Mat a, 7 in tal mo o egli si a ran a alla sua on i ione i oggetto in agine s ienti i a per ivenire soggetto at tivo e protagonista i un ontesto omuni ativo i tipo interattivo e

inten ionale. n uesto passaggio on amentale si o ali a e ontestuali a il proprium pedagogico in materia i evian a, he onsente i pensare e operare in termini i interventi e u ativi alibrati sulle ategorie el ambiamento,

ella progettualit e ella promo ione el soggetto.

timologi amente, de-viare signi i a allontanarsi alla via, intrapren ere un per orso iverso rispetto a uello in i ato e omportarsi in mo o i orme a uanto previsto in ui, un ue, la evian a sarebbe parte on amentale el normale pro esso i res ita e a erma ione ell in ivi uo, he las ia la via ei genitori e si i eren ia alla loro personalit , per ormare la propria. uan o, inve e, la evian a si mani esta ome patologia el omportamento aratteri ata a atteggiamenti ine i ienti e impropri, he si is ostano pi o meno notevolmente alle aspettative e alle norme he regolano la vita asso

iata e ai o i i ulturali i un eterminato ambiente» Corsi, , olonna 7 , overoso interrogarsi sulle motiva ioni o pre on i ioni he portano il minore a eviare.

ggi, in atti, per prevenire le on otte evianti o, nel peggiore ei asi, ri minali, non pi su i iente in ivi uare i lassi i in i atori i isagio giova nile, uali la marginalit so iale, il basso status so io e onomi o ella amiglia

origine o il livello i s olari a ione, he pure restano attori i ris hio non tras urabili. Spe ie in base alle in agini i matri e so iologi a, he ten ono a interpretare la evian a alla stregua i una orma i rivalsa o ris atto, onsape volmente messa in atto al soggetto ell a ione, rispetto alla propria on i ione

i marginalit urbana he, aprioristi amente, lo es lu e o lo limita nell a esso e nella ruibilit elle risorse so iali basti pensare alle peri erie elle gran i itt , spesso territori i on ine, abban onati a se stessi, po o e mal ollegati on il entro itt , on s uole he inis ono ol iventare veri e propri ghetti, opi i i i mi ro riminalit .

ggi si sente spesso parlare i malessere el benessere , i teppismo per noia , uin i la evian a non pi legata es lusivamente a un ontesto i provenien a eprivato, ma si uali i a ome omportamento appreso, soprat tutto uan o pren e pie e all interno el gruppo ami ale e si ari a, os , i ulteriori signi i ati simboli i basti pensare al senso goliar i o he, spe ie per i mas hi, hanno i gesti i s regio verso l esterno o i s i a alle regole egli a ulti, per esempio non pagare il biglietto sui me i i trasporto pubbli o, s ri vere sui muri, anneggiare giar ini, sema ori, segnaleti a stra ale, e . Dimo strarsi orti, oraggiosi, spregiu i ati, spre anti el peri olo, assume una va len a positiva nel gruppo ei pari, una sorta i ini ia ione he onsente i a

uisire re ibilit e onsi era ione a parte egli ami i.

«In questi ultimi anni è mutata la tipologia dei bisogni da soddisfare per un’azione di inclusione sociale: accanto a quelli di tipo economico-materiale, e a quelli di tipo

istituzionale (che riguardano l’accesso ad una serie di servizi sociali), vanno annove- rati quelli relazionali, i cosiddetti bisogni immateriali il cui bene di riferimento è il rapporto umano» D r angeli e anni, 7, p. .

ll insorgere i nuovi bisogni non orrispon e, invero, l ingenerarsi i ri sposte a eguate e a empienti. utto il ontrario assistiamo, oggi, a un peri oloso e sterile ripiegamento su se stessi, alla hiusura solipsisti a entro le pa reti omesti he he i on annano, troppo spesso, a ulteriore solitu ine, on notate ome sono a assen e pi he a presen e signi i ative, a sterilit a

ettiva, anal abetismo emo ionale, vuoti valoriali he spingono gli a oles enti nel baratro ell anomia, el isinteresse, ella isa e ione e ell in i eren a verso tutto, ell invisibilit agli o hi el mon o, o uantomeno el loro pi

olo mon o, uello he alla loro et avvero importante in in ei onti. Ci troviamo inan i a a oles enti in risi, in pro on a risi, per h , nonostante ne abbiano bisogno e esi erio impellenti, non trovano nessuno a gui arli, a sorreggerli, a a ompagnarli nella ati osa impresa i res ere. Gli a ulti hanno rinun iato alle proprie responsabilit e un ioni genitoriali, in avore i un eterna a oles en a, he promette una vita i este e asti e he agiona, in ve e, esiti nient altro he ne asti.

i al an o le orme i inni ott, se on o ui alla ra i e ella ten en a antiso iale sempre una epriva ione» , p. , Mi hele Corsi rin viene nel nesso ausale tra risi ell a ultit e relativa risi ell a oles en a le ragioni i un ansia patologi a, generativa i omportamenti ortemente no

ivi, peri olosi, istruttivi, rammati i» Corsi e Stramaglia, , p. ,po ten ialmente evianti se non inan he elin uen iali Massimiliano Stramaglia appro on is e e puntuali a ulteriormente l a e ione i evian a uale esito in eli e i mo elli amiliari e so iali ominati all onnipoten a e ella ultura ell illegalit e ell antiso ialit , , orroborati a un e u a ione paterna insu i ientemente buona e a una violenta ri er a i tenere a he spinge para ossalmente all aggressione, alla evian a, alla elin uen a» Stramaglia, , p. . n he Davi . Lynn rintra ia nel rapporto i ausa e etto tra l ina eguato sviluppo morale el iglio e la epriva ione o il isagio a ettivo esperito nella rela ione on il pa re, le motiva ioni pro on e i possibili ten

en e all aggressivit e all antiso ialit r. Lynn, . l re upero ella en tralit el ruolo el pa re, uale presen a e u ativa signi i ativa, e, nello spe i i o, ella tenere a paterna, intesa ome erme a e u ativa, or a, perseve ran a, basamento morale, on amentale per testimoniare e i on ere

L espressione i D. . inni ott , Il bambino deprivato, e originariamente ri erita alle ure parentali materne tuttavia, M. Stramaglia inten e esten ere il arattere i vali it su i iente an he alla parentalità paterna.

responsabilit so iale e maturit , aratteri irrinun iabili e ine uivo abili i e mo ra ia, non h strumenti i preven ione i omportamenti illegali e e vianti.

el passaggio alla normalit al isagio, alla evian a, ino a arrivare alla elin uen a, elineato alla giu i e minorile Melita Cavallo , la evian a i viene una strategia omuni ativa, on un ione prevalentemente espressiva el messaggio vei olato all a ione eviante e rivolto al ontesto rela ionale, in ui il omportamento viene agito e sottoposto al ontrollo so iale. Sono rari i asi in ui le mani esta ioni i evian a giovanile raggiungono livelli i gravit allarmanti il pi elle volte si tratta i trasgressioni alle norme, giuri i he o morali, ella so iet a ulta, ettate alla ne essit volont i sentirsi parte i un gruppo e, i onseguen a, i a ottarne i valori e gli atteggiamenti. l ris hio si a prepon erante uan o il raga o sente i non avere nulla in cui credere, per h gli viene trasmesso un sistema i valori ebole o po o on iviso. ltre volte si trasgre is e per provare almeno una volta oppure per gioco.

ati pi allarmanti, tuttavia, sono uelli relativi al i uso onsumo i al ol e roghe leggere, non h elle roghe sinteti he i nuova genera ione, uali l e stasy e le mi i iali ombina ioni i am etamine e a i i, i ui giovani e giovanissimi spesso ignorano gli e etti i ipen en a e le lesioni, an he per manenti, ai anni ell organismo. l onsumo i roghe appare appannaggio pi ei raga i provenienti ai eti abbienti, mentre l al ol taglia trasversal mente tutte le lassi so iali r. arone, in ogni aso, il enomeno

ell addiction assolve a un ioni i in lusione so iale e i espressione el i sagio e el malessere roga e al ol ivengono o asioni i evasione a una realt inso is a ente, in entivo a superare al uni problemi aratteriali e rela

ionali, uali la timi e a o l insi ure a non in ultimo, si pro ila la un ione ri reativa ell uso i sostan e al oli he e psi otrope, gra ie alle uali si er a lo star bene, in empatia e in ompagnia egli ami i, on ui si passa, magari,

L area della normalità e inita a raga i he a ottano omportamenti so ialmente a ettabili l area del disagio tappa abitata a raga i portatori i un malessere i uso, he si esprime on i i olt i so iali a ione, isolamento, i i olt nei pro essi i appren imento l area della devianza tappa a orpa tutti uei raga i he assumono on otte he, pur allon tanan osi alla norma so iale, non on igurano an ora reato, ome l abban ono s olasti o, la violen a i usa, la re uenta ione i gruppi alla on otta irregolare l area della delinquenza tappa ra oglie, in ine, i raga i i ui omportamenti violano una norma el o i e penale. i sono elle misure i prote ione he ungono a barriera nel passaggio alla normalit al isa gio, he vengono rivolte a tutti i giovani in istintamente e anno parte ella osi etta preven- zione primaria agli a oles enti onsi erati a ris hio viene, inve e, rivolta la prevenzione se- condaria, per osteggiare il passaggio al isagio alla evian a la prevenzione terziaria, in ultima analisi, estinata ai raga i gi immessi nel ir uito penale, al ine i evitare la re i iva C r. Cavallo, , p. .

un intera notte in is ote a, in uno stato i ebbre a e i eu oria, sen a avvertire al un sintomo i stan he a isi a.

Consi erate la imensione ille ita el enomeno e la reti en a a i hiarare i omportamenti evianti in genere, le in agini in merito, spesso, sono state a librate per rilevare la prossimit , uin i l esposi ione ei giovani al mon o

ella evian a e la propensione alla stessa la prima ravvisabile nell aver mai sentito o visto are eterminate a ioni a ual uno he si onos e, mentre la se on a rintra iabile nell ammettere la possibilit i ompierle in via ipote ti a le potrebbe apitare i . n entrambi i asi le on otte evianti sono state in agate per via in iretta a tener presente, peraltro, he nella rileva

ione ell esposi ione stato un minor oinvolgimento iretto ell intervi stato, he potrebbe ar presumere una maggiore sin erit nelle risposte. ati emersi sono, tuttavia, pi o meno sovrapponibili, pur nel ris ontro i una pro pensione a ompiere a ioni trasgressive puntualmente in eriore all esposi ione a esse possiamo on lu ere, uin i, he non tutti oloro he vivono una on

i ione i prossimit alla evian a sono poi isposti a passare al piano ell a ione e a mettere in atto omportamenti violatori. Si pensi he ir a tre raga i su uattro onos ono o hanno onos iuto persone he onsumano ha shish e mari uana, la maggior parte i essi se li sono visti o rire almeno una volta e hanno avvertito il esi erio e la uriosit i provarli, eppure non etto

he tutti l abbiano atto realmente r. arone, , p. .

Prevenire la devianza e diffondere la legalità. Suggerimenti metodologici