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Calendario Scolastico Regione Campania 2020/2021

EDUCAZIONE CIVICA

L’insegnamento dell’Educazione civica è stato introdotto con Legge 20 agosto 2019, n.

92 rubricata «Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica». La legge

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pone a fondamento di tale disciplina la conoscenza della Costituzione italiana, riconoscendola non solo come principio fondamentale del nostro ordinamento, ma anche come criterio per individuare diritti, dovere, compiti e comportamenti per promuovere il pieno sviluppo della persona. L’educazione civica assume la valenza di disciplina trasversale, anche in ragione della pluralità degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese.

Le Linee guida individuano i seguenti nuclei concettuali:

1) COSTITUZIONE, diritto, legalità e solidarietà: ad essa afferiscono le tematiche relative alla legalità, al rispetto delle leggi, alla conoscenza dell’ordinamento dello Stato, delle Regioni, degli Enti locali e delle Organizzazioni internazionali e sovranazionali.

2) SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio: in esso rientrano i 17 obiettivi previsti dall’Agenda 2030 dell’ONU che riguardano la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali, la costruzione di ambienti di vita, di città, il benessere psicofisico, la sicurezza alimentare, la salvaguardia dei patrimoni materiali e immateriali delle comunità.

3) CITTADINANZA DIGITALE: essa riguarda l’abilità di un individuo di avvalersi in maniera consapevole e responsabile dei mezzi di comunicazione virtuale. Lo sviluppo di questa capacità permette di acquisire competenze utili a proteggere i giovani dai rischi che il mondo digitale comporta.

Il testo prevede che le ore dedicate a questo insegnamento non siano meno di 33 per ciascun anno scolastico, da svolgersi nell’ambito del monte orario obbligatorio. Nelle scuole del primo ciclo, l’insegnamento è affidato, in contitolarità, a docenti di classe individuati sulla base dei contenuti del curricolo, utilizzando le risorse dell’organico dell’autonomia. Tra essi è individuato un coordinatore.

Traguardi previsti al termine del corso della Scuola dell’Infanzia:

«L’Assemblea Costituente esprime il voto che la nuova Carta Costituzionale trovi senza indugio adeguato posto nel quadro didattico della scuola di ogni ordine e grado, al fine di rendere consapevole la giovane generazione delle raggiunte conquiste morali e sociali che costituiscono ormai sacro retaggio del popolo italiano.»

(Assemblea costituente, ordine del giorno di Aldo Moro del 12 dicembre 1947, approvato all’unanimità)

- Conoscenza dell’esistenza di “un Grande Libro delle Leggi” chiamato Costituzione italiana;

- Riconoscere i principali simboli identitari della nazione italiana e dell’Unione Europea (bandiera, inno), e ricordarne gli elementi essenziali;

- Conoscenza dei Diritti dei bambini esplicitati nella convenzione O.N.U. sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 20 novembre 1989, e ratificati dall’Italia con Legge 176/1991;

- Conoscenza dell’importanza dell’attività fisica per il conseguimento di piccoli obiettivi;

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- Sviluppare il senso di solidarietà e di accoglienza;

- Conoscenza della propria realtà territoriale ed ambientale di appartenenza;

- Cogliere l’importanza del rispetto, della tutela e della salvaguardia ambientale.

Traguardi di apprendimento al termine del corso della Scuola Primaria:

- Conoscenza degli elementi fondanti della Costituzione;

- Consapevolezza dei ruoli, dei compiti e delle funzioni delle Istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione Europa e dei principali organismi Internazionali;

- Conoscenza degli elementi basilari nei concetti di Sostenibilità ed Eco sostenibilità;

- Consapevolezza del significato delle parole di “Diritto” e “Dovere”;

- Conoscenza della parola “Legalità” intesa come principio;

- Interiorizzazione dei principi dell’educazione ambientale in un’ottica di consapevolezza e in tutela dei beni del patrimonio culturale locale e nazionale;

- Sviluppo delle conoscenze in materia di Educazione alla Salute e dal benessere psico-fisico.

Competenze previste al termine del primo ciclo della Scuola Secondaria di primo grado:

- Consapevolezza dei ruoli, dei compiti e delle funzioni delle Istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione Europa e dei principali organismi Internazionali;

- Recezione degli elementi basilari nei concetti di Sostenibilità ed Eco sostenibilità;

- Conoscenza del principio della “Legalità” e di contrasto alle mafie;

- Consapevolezza dell’importanza degli esercizi della Cittadinanza attiva anche attraverso Associazioni di volontari;

- Sviluppo delle conoscenze in materia di Educazione alla Salute e dal benessere psico-fisico.

Valutazione

L’insegnamento dell’Educazione civica è soggetto alle valutazioni periodiche e finali previste dal D.Lg. n. 62 del 2017.

In sede di scrutinio, il docente coordinatore dell’insegnamento formula la proposta di valutazione da inserire nel documento di valutazione, tenendo presente gli elementi forniti dai docenti del team o del Consiglio di Classe cui è affidato l’insegnamento stesso.

Vedi allegato Curricolo di educazione civica e Documento per la valutazione di educazione civica-Griglie di valutazione

GEOGRAFIA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria - L’alunno si orienta nello spazio e sulle carte;

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- sa che lo spazio è un sistema territoriale di elementi fisici ed antropici;

- individua, conosce e descrive gli elementi di un paesaggio;

- localizza e conosce i principali “oggetti” geografici e antropici italiani;

- utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare e realizzare;

- ricava informazioni geografiche da fonti varie.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di Primo Grado

- L’alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani;

- utilizza concetti geografici, carte e altro con informazioni sullo spazio;

- conosce "oggetti" geografici fisici e antropici dell’Europa e del Mondo;

- sa agire e muoversi con carte mentali, prodotto di esperienza e conoscenza;

- si apre al confronto con la conoscenza di contesti ambientali e socio-culturali;

- riconosce elementi fisici come patrimonio da tutelare e valorizzare;

- valuta i possibili effetti di decisioni e azioni umane sui sistemi territoriali.

AREA MATEMATICO-SCIENTIFICO-TECNOLOGICA

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