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ELEZIONI DEI COMITATI DIRETTIVI 1. Elezioni del Comitato Direttivo del Centro CPSCAE

Nel documento UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO (pagine 92-95)

Il Rettore dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro

ELEZIONI DEI COMITATI DIRETTIVI 1. Elezioni del Comitato Direttivo del Centro CPSCAE

Le votazioni avverranno in Bari e potranno avvenire anche a distanza avverranno per PEC e saranno segrete con una complessiva espressione di voto che sarà inviata da ogni Presidente della Commissione Nazionale/Territoriale votante al Notaio all’uopo incaricato che serberà segreto sulle determinazioni raggiunte da ogni organizzazione votante per la definizione della carica di Presidente del CPSCAE.

Per il primo settennio do attività CPSCAE, il Comitato Direttivo si ritiene già costituito come descritto nel relativo annesso Regolamento.

Possono iscriversi alla carica di Presidente del CPSCAE tutti i rappresentanti di Enti/Staleholders o tutte le Personalità, che abbiano aderito a partecipare alla citata carica di Presidente del CPSCAE, con il solo requisito che abbiano ricoperto, precedentemente, una delle cariche previste nel Comitato Esecutivo di una delle Commissioni Nazionale/Territoriale.

Il Presidente del CPSCAE uscente, in fase ultima del suo mandato quindi sei mesi prima, provvederà ad istituire un adeguato Comitato Elettorale per la definizione di tutte le necessarie incombenze elettorali finalizzate a stabilire la nuova carica di Presidente del CPSCAE.

Il Presidente Eletto potrà costituirsi, nella Nazione di provenienza, il proprio Board eventualmente confermando certe cariche preesistenti nel precedente Board.

Il Presidente Eletto del CPSCAE potrà stabilire, nel proprio settennato, la sede operativa del CPSCAE in un luogo a scelta della propria Nazione.

La sede di Rappresentanza del CPSCAE di Bari e di Roma sono permanenti per assicurare l’opportunità, nel tempo, di mantenere linee di collegamento con gli Organi Istituzionali Italiani, la Santa Sede e con L’ONU.

2. Elezioni del Comitato Direttivo del Centro Nazionale /Territoriale.

Il Board della Commissione Nazionale/Territoriale ha una durata di 3 anni e viene rinnovato nel maggio del 3° anno, con votazioni sul posto, oppure a distanza in cui partecipano tutti i partecipanti della relativa Commissione Nazionale/Territoriale (che sarà composta dai relativi iscritti).

Possono iscriversi alle cariche del Board della Commissione Nazionale/Territoriale tutti i

soli rappresentanti di Enti/Staleholders o tutte le Personalità che siano iscritti in quella determinata Commissione Nazionale/Territoriale di quella determinata Nazione. Centro Internazionale della Pace e della Sostenibilità Climatica, Ambientale ed Energetica

Il Presidente della Commissione Nazionale/Territoriale uscente, in fase ultima del suo mandato quindi sei mesi prima, provvederà ad istituire un adeguato Comitato Elettorale per la definizione di tutte le necessarie incombenze elettorali finalizzate a stabilire le nuove cariche del citato Comitato Direttivo.

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INDICAZIONI PARTICOLARI a. Trasferimenti

E’ previsto che ognuno dei partecipanti di una Commissione Nazionale/Territoriale possa trasferirsi per motivi eccezionali, con il consenso di entrambe le Commissioni Nazionali/Territoriali; se da parte delle Commissioni citate non viene raggiunto un accordo, la richiesta di trasferimento dovrà essere inoltrata al Comitato Esecutivo del CPSCAE, per il relativo lodo arbitrale.

b. Ritiro

Quando un Ente/Stakeholder sia cessato di esistere o richieda per PEC di non far più parte dell’intera Organizzazione del CPSCAE, oppure, ancora, una determinata Personalità anziana non è più in grado di essere attiva per malattia o infermità, potrà essere definita

«quiescente», piuttosto che «dimissionaria».

c. Denominazione di una Commissione Nazionale/Territoriale

Ogni costituenda Commissione Nazionale/Territoriale assumerà il nome geograficamente più adatto (normalmente il nome sarà ad esempio: Commissione Nazionale Francese oppure, a seguire, la Commissione Territoriale della Lorena).

d. Organo Direttivo

Il Comitato Direttivo è il Board, costituito dagli Officer, dal Board Director ed, eventualmente ove necessario, dal Chairman del Comitato per lo Statuto.

1. Membri del Comitato Direttivo CPSCAE (in carica per 7 anni):

Presidente

Vice Presidente (Presidente Uscente, figura che si istituisce dopo il primo settennato) Segretario Generale

Tesoriere Prefetto

I titolari di queste cariche formano il Comitato Esecutivo ed esprimono un voto ciascuno.

Inoltre la Presidente ha il voto decisivo. Quorum del Comitato Esecutivo: 5 membri.

2. Board Director:

Vi sarà un solo Board Director per ogni 10 Commissioni Nazionali. Ciascun Board Director dovrà dimostrare alte capacità di coordinamento ed una speciale propensione allo sviluppo di progetti strategici, che possano riguardare i 10 Paesi sottoposti alla sua vision ed expertice.

In conformità con lo Statuto, il Comitato Direttivo ha il controllo e l'amministrazione degli affari e dei fondi del CPSCAE e proprio in quell'ambito che può svolgere le proprie funzioni di controllo.

Obbligo del Board Director dimostrare di avere la necessaria competenza oltre che una ottima conoscenza della lingua inglese, attestata almeno con un Cambridge Certificate.

Le sue decisioni su questioni amministrative riferite alla raccolta fondi delle 10 Commissioni Nazionali, sottoposte al suo coordinamento, sono definitive, mentre su Centro

Quorum: 51% dei voti dei Comitati Direttivi delle relative 10 Commissioni Nazionali.

3. Il Board Director sarà nominato dal Presidente CPSCAE, come segue:

Saranno stabilite, direttamente, le nomine da parte del Presidente del Centro della Pace e Sostenibilità, in misura di 1 Board Director ogni 10 Commissioni Nazionali, precisando che la nomina di ogni Board Director che avrà la durata fino a fine del mandato del Presidente del CPSCAE (salvo che prima del fine mandato possa intervenire la revoca del mandato stesso, per incapacità o negligenza del Borad Director, invocata ed applicata direttamente dal Presidente del CPSCAE.

4. Requisiti preventivi del Tesoriere del Comitato Direttivo Esecutivo

In particolate il Tesoriere, che sarà anch’egli nominato dal Presidente del CPSCAE o dal Presidente della relativa Commissione Nazionale o Territoriale dovrà avere alti Requisiti: deve essere stato un Tesoriere di un Organo Direttivo Nazionale o Territoriale oppure aver il titolo di ADV o di Commercialista, oltre a dimostrare di possedere un adeguato curriculum.

In particolare, al Tesoriere verranno chieste particolari expertices nel settore del reperimento fondi Nazionali, Internazionali oppure Europei, oltre alla definizione di tutte le possibili strategie in favore ed a sostegno della formazione dei giovani per l’individuazione di modelli di sviluppo e progetti oltre che a sostenerli ed a seguirli nella implementazione e creazione di adeguate nuove start up a loro dedicate.

Il Tesoriere del CPSCAE può ricoprire la carica per un periodo massimo di sette anni al pari di quello dell’intero Comitato Esecutivo CPSCAE.

Il Tesoriere di ogni Commissione Nazionale/Territoriale può ricoprire la carica per un periodo massimo di tre anni, al pari di quello dell’intero Comitato Esecutivo della relativa Commissione Nazionale/Territoriale.

5. Requisiti preventivi del Editor, Responsabile Comunicazione e del Direttore del Web Site CPSCAE

Saranno stabilite direttamente le nomine da parte del Presidente del Centro della Pace e Sostenibilità precisando che le nomine di Editor, Responsabile della Comunicazione e Direttore dei website CPSCAE avverranno solamente ed esclusivamente da parte del prefato Presidente CPSCAE. Tali sopra citate nomine avranno durata fino a fine del mandato del Presidente del CPSCAE (salvo che prima del fine mandato possa intervenire la revoca del mandato stesso, per incapacità o negligenza del nominato, invocata ed applicata direttamente, senza alcun motivo di replica, da parte del Presidente del CPSCAE.

6. Meetings, Congressi Nazionali e Conventions settennali

Ogni Commissione Nazionale, unitamente alle relative Commissioni Territoriali (se presenti), potrà organizzare un Meeting almeno ogni anno ed un Congresso Nazionale (altrimenti detto Convention della Commissione Nazionale) alla fine del triennio del mandato del Presidente e dell’intero relativo Comitato Direttivo.

Il Centro della Pace e della Sostenibilità stimolerà incontri, convegni, workshops, seminari di studi da tenersi a cura e sotto la supervisione, nelle relative materie specialistiche, dei vari Consiglieri all’uopo nominati.

Inoltre, il Centro della Pace e della Sostenibilità potrà promuovere ogni tre anni un Congresso Internazionale orientato ad un particolare argomento di interesse Centro Internazionale della Pace e della Sostenibilità Climatica, Ambientale ed Energetica

particolare in materia di Pace, di Sostenibilità, di Clima, di Ambiente oppure di Energia.

Al termine dei tre anni, in coincidenza con il cambio delle consegne tra Presidenti uscenti ed entranti di ciascuna delle Commissioni Nazionali/Territoriali, sarà organizzata una relativa Convention nella location prescelta dal Presidente uscente.

Al termine dei sette anni di mandato, invece, sarà organizzata una Convention Internazionale a cui dovranno partecipare tutte le Commissioni Nazionali e Territoriali che,

nel contempo, si saranno costituite in precedenza per essere, di fatto, completamente operative.

Il luogo della Convention Internazionale, da tenersi ogni 7 anni, sarà stabilito, nel relativo mese di maggio di fine settennato, con decisione unilaterale da parte del Presidente CPSCAE uscente, di concerto con il Presidente CPSCAE incoming.

7. Working Groups Nazionali ed Internazionali

Il Presidente del CPSCAE oppure i Presidenti delle Commissioni Nazionali/Territoriali potranno proporre la costituzione di adeguati e temporanei Working Groups, al fine di poter raggiungere particolari obiettivi ed adeguati riconoscimenti in ambito sia Nazionale che Internazionale, oltre a proporre concreti modelli ed accordi che potrebbero risultare di interesse dell’International Pannel Climate Change dell’ONU (acronimo IPCC ONU) oppure in accordo con altri importanti Enti Nazionali (ad esempio il Dipartimento Mininterno della Protezione Civile) oppure internazionali come il Centro Euromediterraneo sui Cambiamenti Climatici (di cui all’acronimo CMCC) oppure, ancora, essere chiamati per dare un contributo ai tavoli tecnici delle Conference of Parties (acronimo COPs); al riguardo ricordiamo che nel dicembre 2020 si terrà la COP 26 a Londra, in cui, tra l’altro, è previsto il coordinamento dei tavoli tecnici di lavoro con l’Italia.

8. Comitato per lo Statuto

Il Comitato per lo Statuto sarà composto da un Chairman che sarà nominato direttamente dal Presidente del CPSCAE, allorquando si richiedono, da più parti, espresse modifiche del presente Statuto.

9. Comitato per la Convention Settennale

Il Presidente CPSCAE uscente di concerto con il Presidente CPSCAE Eletto incoming promuovono, alla fine del sesto anno di mandato del Presidente CPSCAE uscente, un adeguato Comitato per la Convention, incaricato ad organizzare nel luogo da loro designato (possibilmente a rotazione tra le Nazioni partecipanti e presenti con le loro rispettive Commissioni Nazionali). I nominativi del Comitato per la Convention saranno indicati dal Paese Ospitante (Host Nation) all’atto della presentazione della richiesta di ospitare la Convention da parte dei due Presidenti uscente ed eletto; di diritto nel comitato fanno parte il Segretario Generale, il Tesoriere ex-officio ed il Prefetto del CPSCAE; inoltre il Presidente del Comitato per la Convention, unitamente a tutto il comitato della Nazione Ospitante, resterà in carica fino alla fine di ogni procedimento connesso alla organizzazione, monitoraggio e conclusione dei lavori della citata Convention.

I Compiti della Convention saranno specificatamente indicati da parte del Presidente del CPSCAE, sentito quanto suggerisce, in merito, il relativo Comitato per la Convention.

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Nel documento UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO (pagine 92-95)