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ENTRATE TRIBUTARIE

Nel documento PERIODO: (pagine 34-38)

6.4 ANALISI DELLE RISORSE

6.4.1 ENTRATE TRIBUTARIE

TREND STORICO

PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE %

scostamento

TOTALE ENTRATE

TRIBUTARIE 1.332.372,85 1.347.212,52 1.327.083,64 1.333.000,00 1.336.000,00 1.326.000,00 0,445

TREND STORICO % scostamento

ENTRATE CASSA 2016

(riscossioni) rispetto alla col.

3

1 2 3 4 5

TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 1.303.909,15 1.220.765,15 1.357.270,52 1.397.852,68 2,989

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

ALIQUOTE IMU GETTITO

2018 2019 2018 2019

Prima casa 4,0000 4,0000 2.108,00 2.108,00

Altri fabbricati residenziali 8,6000 8,6000 24.392,00 26.392,00

Altri fabbricati non residenziali 8,6000 8,6000 391.000,00 399.000,00

Terreni 8,6000 8,6000 5.000,00 5.000,00

Aree fabbricabili 8,6000 8,6000 144.000,00 149.000,00

TOTALE 566.500,00 581.500,00

Comune di Fenegrò DUP – triennio 2019-2021 Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli:

I.C.I. L'imposta è stata applicata per l'ultima volta nell'anno 2011, poi sostituita dall'I.M.U. Il 31/12/2016 era il termine di legge per l'attività di accertamento delle violazioni in materia di ICI, ultimo anno in cui è stato possibile recuperare irregolarità dell'anno di imposta 2011.

Sono comunque tuttora in corso le attività di recupero del credito nei confronti di contribuenti ai quali era stato notificato l'accertamento delle irregolarità nel pagamento dell'imposta.

L'attività di controllo viene svolta dall'ufficio da diversi anni, con l'utilizzo di strumenti tecnicamente più evoluti negli anni recenti e che hanno consentito una maggiore efficacia nella ricerca delle posizioni irregolari, permettendo un buon grado di recupero di imposta evasa. Questo ha comportato anche un incremento della base imponibile e una maggiore entrata di imposta ordinaria.

I.M.U. L'art. 13 del D.L. 201 del 06/12/2011, ha introdotto dal 2012 l'applicazione dell'imposta municipale propria I.M.U.

Il presupposto dell'IMU è il possesso di immobili, come già avveniva per l'ICI. La base imponibile corrisponde al valore degli immobili, determinato in base alla categoria catastale.

Negli anni successivi sono stati emanati diversi decreti che hanno modificato di volta in volta il testo iniziale di istituzione dell'imposta.

Sono confermate le disposizioni già in vigore con le precedenti leggi finanziarie. La situazione è la seguente:

Abitazione principale e relative pertinenze (nel limite di 1 pertinenza per ogni categoria catastale) esente da I.M.U., ad esclusione delle abitazioni classificate A/1 - A/8 - A/9

Abitazione principale classificata cat. A/1 - A/8 - A/9 e pertinenze aliquota 4 per mille - gettito riservato al Comune- e detrazione € 200,00

Fabbricati rurali ad uso strumentale esenti da I.M.U.

Altre tipologie di immobili e terreni ed aree edificabili aliquota 8,6 per mille - gettito riservato al Comune ad eccezione dei fabbricati di categoria catastale D il cui gettito è riservato allo Stato limitatamente all'imposta all'aliquota di base del 7,6 per mille, la maggiorazione di imposta del 1 per mille è riservata al Comune

Equiparazione all'abitazione principale, e quindi esenti da I.M.U., delle unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.

Introduzione dell'agevolazione disposta dalla Legge 208/2015 che stabilisce la riduzione del 50%

dell'imponibile per le unità immobiliari fatta eccezione per quelle classificate A/1, A/8 e A/9 - concesse in comodato dal soggetto passivo a parenti in linea retta di primo grado, a condizione che ne sussistano i requisiti disposti dalla normativa.

Comune di Fenegrò DUP – triennio 2019-2021

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È prevista anche l 'entrata derivante dall'attività di controllo dell'I.M.U. Il recupero di imposta di € 35.000,00 previsto nel 2018 è quasi completamente incassato. Per il periodo 2019 -2020 si prevede un introito di € 25.000,00 per ciascun anno ed € 20.000,00 per il 2021.

TARI Il tributo che dal 2014 ha sostituito la TARES, prevede un'entrata di € 244.000,00 che finanzia le corrispondenti spese relative al servizio nettezza urbana, in aumento rispetto agli anni precedenti in previsione del nuovo appalto del servizio che scade nel 2019 e tenendo conto della tendenza in aumento dei costi.

Il sistema tariffario tiene conto sia di una componente fissa applicata alla superficie delle abitazioni e/o delle attività produttive, sia di una componente variabile in base al nucleo famigliare o alla potenziale produttività di rifiuti relativa alla tipologia di attività esercitata. Alle tariffe comunali si aggiunge l'addizionale provinciale, con aliquota dello 5% sull'imposta calcolata, il cui introito viene riversato alla Provincia.

TASI ** Il tributo istituito nell'anno 2014 e denominato Tributo Comunale sui Servizi Indivisibili finanzia i servizi che vengono individuati dal Comune e che non siano già coperti da altra tassazione, quali illuminazione pubblica, protezione civile, manutenzione strade, polizia locale, servizi cimiteriali, ecc.

L'aliquota di base è l'1 per mille, con possibilità di maggiorazioni da parte del Comune, con il limite del 2,5 per mille. La base imponibile è la stessa dell'I.M.U., compresa l'abitazione principale ed esclusi i terreni agricoli.

Le previsioni di bilancio 2019-2020-2021 sono state calcolate mantenendo le aliquote già in vigore e confermando le modifiche disposte dalla Legge di Stabilità 2016.

Abitazione principale e pertinenze (nel limite di 1 unità per ciascuna categoria catastale) esente da TASI - con esclusione di quelle classificate A/1, A/8 e A/9

Abitazione principale di categoria A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze aliquota 1,6 per mille Altre tipologie di immobili ed aree edificabili aliquota 0,5 per mille

Introduzione dell'agevolazione disposta dalla Legge 208/2015 che stabilisce la riduzione del 50%

dell'imponibile per le unità immobiliari fatta eccezione per quelle classificate A/1, A/8 e A/9 - concesse in comodato dal soggetto passivo a parenti in linea retta di primo grado,a condizione che ne sussistano i requisiti disposti dalla normativa.

Imposta pubblicità e pubbliche affissioni la previsione di entrata si basa sugli importi dell'attuale contratto di concessione del servizio, affidato alla Soc. San Marco.

Addizionale comunale all’IRPEF la previsione di gettito è calcolata con l'aliquota attualmente in vigore, prendendo come base imponibile i dati resi noti dal Ministero delle Finanze, pari a € 285.000,00.= per il 2019-2020-2021. Le previsioni tengono conto delle dinamiche storiche dell'addizionale e del fatto che i calcoli saranno effettuati sulle rispettive annualità.

FONDO DI SOLIDARIETÀ COMUNALE - rappresenta l'unica voce di trasferimenti dello Stato, avendo sostituito tutte le altre forme di contribuzione. Per gli esercizi 2019 -2020-2021 è stato calcolato in base ai dati pubblicati dal Ministero dell'Interno per l'anno 2018.

Altri tributi calcolati in base all’incassato o accertato nell’anno 2017 e al trend in corso nel 2018.

Comune di Fenegrò DUP – triennio 2019-2021 Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili:

Il gettito incassato negli anni precedenti è stato in linea con le previsioni di bilancio Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi:

Piera Campagnoli, Responsabile del Servizio Finanziario Altre considerazioni e vincoli:

Nulla

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