PERIODO:

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COMUNE DI FENEGRÒ

D D O O C C U U M M E E N N T T O O U U N N I I C C O O D D I I P P R R O O G G R R A A M M M M A A Z Z I I O O N N E E

( ( D D . . U U . . P P . . ) )

PERIODO: 2019 - 2020 - 2021

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Comune di Fenegrò DUP – triennio 2019-2021

INDICE GENERALE

PREMESSA 5

SEZIONE STRATEGICA 6

1. LA SEZIONE STRATEGICA 6

2. ANALISI DI CONTESTO 12

2.1 CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA

DELL’ENTE 13

2.2 ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI - ORGANISMI

GESTIONALI 22

3 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA 26

4 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA 27

5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA 28

6. INDIRIZZI GENERALI DI NATURA STRATEGICA RELATIVI ALLE RISORSE E AGLI IMPIEGHI E SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA ATTUALE E PROSPETTICA 29

6.1 GLI INVESTIMENTI E LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE 29

6.2 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN

TUTTO O IN PARTE) 31

6.3 FONTI DI FINANZIAMENTO 32

6.4 ANALISI DELLE RISORSE 34

6.5 GLI EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO 51

6.6 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2019 - 2020 - 2021 54

7. COERENZA E COMPATIBILITÀ PRESENTE E FUTURA CON LE DISPOSIZIONI DEL PATTO DI STABILITÀ INTERNO E CON I VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA. 56

8. LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO 58

9. RIPARTIZIONE DELLE LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO, DECLINATE IN MISSIONI E PROGRAMMI, IN COERENZA CON LA NUOVA STRUTTURA DEL BILANCIO ARMONIZZATO

AI SENSI DEL D.LGS. 118/2011. 61

SEZIONE OPERATIVA 107

10. LA SEZIONE OPERATIVA 107

OPERE PUBBLICHE E INVESTIMENTI PROGRAMMATI 109

11. GLI INVESTIMENTI 153

12. LA SPESA PER LE RISORSE UMANE 154

13. LE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO 156

RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AI SENSI DELL’ART. 193 DEL D.Lgs

267/2000 157

14. I BENI DELL’ENTE 165

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PREMESSA

Il principio contabile applicato n. 12 concernente la programmazione di bilancio, statuisce che la programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento.

Il processo di programmazione si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente.

Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità.

Il Documento unico di programmazione degli enti locali (DUP)

Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative.

Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.

Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione.

Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP), che sostituisce, per gli enti in sperimentazione la relazione previsionale e programmatica.

Il DUP per gli esercizi 2019-2020-2021 in questa stesura viene redatto tenendo conto delle disposizioni della Legge 27 dicembre 2017 n. 205 Legge di Stabilità 2018.

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SEZIONE STRATEGICA

1. LA SEZIONE STRATEGICA

La sezione strategica sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo.

Nella sezione strategica vengono riportate le politiche di mandato che l’ente intende sviluppare nel corso del triennio, declinate in programmi, che costituiscono la base della successiva attività di programmazione di medio/breve termine che confluisce nel Piano triennale ed annuale della performance.

Il Comune di Fenegrò, in attuazione dell’art. 46 comma 3 del TUEL, ha approvato con deliberazione di C.C. n. 26 del 14/07/2014 il Programma di mandato per il periodo 2014 – 2019, dando così avvio al ciclo di gestione della Performance. Attraverso tale atto sono state definite le politiche essenziali da cui sono derivati i programmi, progetti e singoli interventi da realizzare nel corso del mandato.

Tali Linee Programmatiche, che attengono a vari ambiti di intervento dell’Ente, sono state così denominate:

1 - SICUREZZA E VIGILANZA 2 - SOCIALE

3 - SCUOLA E ISTRUZIONE 4 - AMBIENTE E CULTURA

5 - SITO INTERNET E INFORMAZIONE 6 - URBANISTICA

e vengono qui di seguito integralmente riportate:

PROGRAMMA LISTA 2014

In un contesto piccolo come il "nostro Fenegrò" il prezioso compito di chi verrà eletto per amministrare il Comune, si pensa e si crede, debba essere solo quello di governare, operare, fare, evitando polemiche (con la minoranza) spesso soltanto strumentali ed inutili, convinti che solo così si potrà fare il bene del Paese: il confronto aperto tra l'amministrazione tutta non potrà che offrire importanti occasioni di crescita e sarà un presupposto del nostro agire.

In questo, garantiamo, il nostro impegno sarà massimo e per questo scendiamo in campo, con tutte le nostre forze e capacità, rappresentando un gruppo che, unito dalla passione per il senso civico e legato da gioventù e esperienza, porterà innovazione consapevoli e motivati, in ogni caso, di operare in linea ed in continuazione con quanto

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Comune di Fenegrò DUP – triennio 2019-2021 svolto sin qui dalle ultime due precedenti amministrazioni anche e soprattutto nell'ottica di uno proseguo di quell'opera di risanamento che ha visto costante e progressivo l'abbattimento del debito comunale.

SICUREZZA E VIGILANZA

Le istituzioni non hanno solo il dovere di essere vicini alla gente, ma devono fare direttamente e indirettamente la loro parte per contrastare la criminalità e vincere quel senso di insicurezza che opprime la vita di molte persone del nostro Comune. È in quest’ottica che va letto ed interpretato anche il complesso rapporto tra sicurezza ed immigrazione.

La domanda di sicurezza dei cittadini ha sempre più bisogno di risposte integrate:

qualità della vita, riordino urbanistico (la stessa progettazione dello spazio urbano può essere orientata alla costruzione di una “Fenegrò sicura”), accesso ai servizi.

Inoltre è utile ricordare che gli effetti delle paure moltiplicano la sensazione di insicurezza in tutti i campi e riducono la voglia di socializzazione favorendo gli atteggiamenti di chiusura, allontanando da quel senso civico che permette ad una comunità di sentirsi un insieme e quindi di rispettarne le regole.

Un maggior numero di telecamere ed un pattugliamento costante da parte della vigilanza urbana non è solo auspicabile: è necessario. La percezione del livello di sicurezza è soggettiva, ma è riconosciuto dalla maggior parte delle persone il concetto che maggiori controlli corrispondono a maggior scurezza.

Per questo ci impegneremo nel:

Incremento del numero dei controlli legati al rispetto del codice della strada;

Potenziamento dell’impianto di video sorveglianza;

realizzazione di marciapiedi e corsie per pedoni e cicli così da garantire la messa in sicurezza dei cittadini;

ripresa dei lavori di asfaltatura per rendere più sicura la viabilità;

riqualificazione dei posteggi e delle aree a sosta breve in modo da garantire sostegno alle attività commerciali ed amministrative del paese onde evitare il rischio di un suo privatistico del "bene comune".

SOCIALE

Particolare attenzione alle persone diversamente abili, sia come sostegno assistenziale alle famiglie bisognose sia come integrazione nel mondo del lavoro, dove le condizioni psico-fisiche lo consentano.

Favorire progetti per il doposcuola o l’assistenza ai diversamente abili, in modo da aiutare le famiglie.

La priorità è definita sulla base di un’aggiornata mappatura dei bisogni reali ed è per questo che occorre creare le condizioni perché le associazioni, pur nella loro

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autonomia, lavorino coordinate e in sinergia con l'amministrazione per soddisfare i bisogni sociali più urgenti: il nostro impegno sarà finalizzato a promuovere iniziative a sostegno sia degli anziani non autosufficienti (come accompagnamento fino agli sportelli pubblici o dal proprio medico.) sia degli anziani autosufficienti, ma soli e bisognosi di assistenza e integrazione nella comunità. In tale ottica una novità sarà l’instaurazione di un “orto urbano” realizzato per consentire a chi non ne può avere la possibilità materiale di impegnare il proprio tempo libero a disposizione dedicandosi ad un hobby (quale appunto il giardinaggio) per l’abbellimento ed il fregio del paese.

Il servizio di assistenza sociale proseguirà consapevoli che la destinazione delle risorse economiche a disposizione, in favore dei servizi sociali, dovrà essere la priorità:

maggiori saranno le aree di intervento che vedranno coinvolto l' assistente sociale.

Il lavoro dell'amministrazione eletta, in questo senso, sarà quindi diretto sia nell'ambito sociale (integrato con la sanità) sia nel settore amministrativo e contabile della P.A. in modo da coinvolgere la maggior parte delle categorie di utenza cui saranno destinati i servizi: minori, persone con problematiche psicosociali (tossicodipendenze di ogni tipo, salute mentale, ecc.) disabili, immigrati, anziani famiglie in difficoltà, persone con a carico pene detentive alternative.

SCUOLA E ISTRUZIONE

Per la scuola dell’infanzia l’obiettivo, ove se ne presentasse l’opportunità finanziaria, sarà l’ampliamento della struttura garantendo così un ambiente ed un contesto che risponda maggiormente alle esigenze dei più piccoli, anche e soprattutto nell’ottica di realizzare e creare, nel rispetto delle normative vigenti, una “nuova classe” che accolga i bambini sotto i tre anni.

Per la scuola primaria, invece, il nostro scopo è proseguire con il progetto di informatizzazione cominciato nella precedente legislatura effettuando il posizionamento di 8 LIM (lavagne interattive multimediali) e la sistemazione dell’aula di informatica.

Il nostro impegno sarà inoltre finalizzato a istituire il “consiglio dei ragazzi” consapevoli che l’incontro ed il confronto dei più giovani con l’amministrazione eletta è opportunità di risoluzione delle problematiche in modo da realizzare “persone idee e futuro” in un comune progetto di crescita.

Verranno infine istituite delle borse di studio, non legate al reddito familiare, che andranno a premiare le eccellenze del nostro comune in tutti gli ambiti scolastici in modo da garantire così ai più meritevoli concrete opportunità di crescita certi dell'importanza di veder valorizzato il talento.

AMBIENTE E CULTURA

Nell’ambiente, inteso come insieme di habitat, si tramanda non solo il conoscere, il saper fare ma anche, forse ancor più importante, il saper essere.

In tema di rifiuti urbani, non può essere sottaciuta l’opportunità di una programmazione che tenda ad ottimizzarli come fonte di energia. Il loro corretto riutilizzo è quindi una priorità imprescindibile in una politica del territorio che voglia

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Comune di Fenegrò DUP – triennio 2019-2021 essere all’avanguardia in questo settore. La raccolta differenziata, il ricupero dei materiali riciclabili, l’educazione dei cittadini su questi temi, la lotta alle micro- discariche abusive vuole diventare il fiore all’occhiello della nostra politica ambientale.

Un paese senza cultura è un paese che non può avere futuro, senza prospettiva di crescita.

Fenegrò necessita di iniziative più mirate che coniughino cultura locale e contesto globale: saper essere uomini attaccati alle proprie radici storiche, sociali e culturali, abitanti di un preciso territorio con le sue ricchezze, con le sue particolari caratteristiche è una peculiarità del nostro pensiero.

In particolare occorre valorizzare la biblioteca: gestione e incremento del patrimonio librario e dei nuovi supporti elettronici; sviluppare una sezione di storia locale, che raccolga documenti di varia natura (lettere, cartoline, fotografie, immaginette, archivi di aziende e partiti) riguardanti la storia della nostra città, come pure l'economia locale ed artigiana.

Sviluppare e sostenere aree di eccellenza per la cultura al fine di promuovere le sinergie tra i vari gruppi e associazioni per sostenere le attività sportive nelle diverse specialità:

le associazioni presenti sul territorio sono un patrimonio e una risorsa, e devono essere di ausilio al miglioramento della comunità.

Necessario è l'impegno per la salvaguardia e la valorizzazione della nostra Storia, dei nostri monumenti, grandi o piccoli che siano, del centro storico, delle tradizioni, delle opere d’arte e di tutto quanto rappresenti in qualche modo la cultura del paese: ciò significa non solo mantenere viva la memoria del passato ma anche difendere il patrimonio più grande – insieme all’ambiente ed al lavoro – che la nostra zona possiede: l’identità del nostro paese merita di essere alla base d’ogni decisione futura.

L’obbiettivo principale è quello di creare, finalmente e con stabilità, occasioni di consapevole aggregazione, intrattenimento, riflessione, sensibilizzazione e confronto, coinvolgendo e stimolando la cittadinanza e le associazioni esistenti in eventi, attività ed iniziative.

SITO INTERNET E INFORMAZIONE

Pubblicizzare il sito web del comune, promuovere ed investire nei servizi online fruibili dai cittadini, in modo da evitare quando possibile di doversi recare agli sportelli.

Le notizie saranno tutte anticipate sul portale comunale e le più importanti saranno disponibili anche in forma cartacea e distribuite come giornalino autofinanziato dall’amministrazione.

Un nostro impegno, sempre nell’ottica dell’innovazione e della più totale trasparenza e visibilità, sarà altresì quello di coinvolgere maggiormente la popolazione e consentire alla cittadinanza tutta la possibilità di prendere cognizione delle problematiche che l’amministrazione eletta esaminerà durante i consigli comunali: verrà infatti creato il

“consiglio via web” consapevoli che i cittadini sono il punto di partenza e il fine di tutte le attività svolte dall’amministrazione.

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URBANISTICA

La qualità della vita e la bellezza dei nostri posti (piazze, vie, vicoli e "streccioni") sono un valore aggiunto del territorio fenegrolese che intendiamo preservare e migliorare capitalizzando ed attingendo dalle nostre risorse finanziarie nella convinzione che l'arredo urbano non solo sia fondamentale ma, in quanto tale, deve essere creato e conservato dai cittadini: le norme dettate da qualsiasi Piano di Governo del Territorio sono sempre ottimizzabili e, ove possibile, si cercherà quindi di intervenire su alcune

“regole” (che potranno essere segnalate anche dalla cittadinanza) al momento ritenute troppo rigide e/o troppo permissive in modo da garantire a tutti i livelli più flessibilità e più attenzione alle persone che intendono investire in Fenegrò.

Nel corso del mandato amministrativo, la Giunta Comunale ha rendicontato al Consiglio Comunale, annualmente, lo stato di attuazione dei programmi di mandato. In apposita sezione del presente DUP viene relazionato in merito allo stato di attuazione dei programmi, dettagliati nelle Missioni del bilancio di previsione, previsti nell'esercizio 2018.

I contenuti programmatici della Sezione Strategica

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DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2019 - 2020 - 2021

ANALISI DI CONTESTO

Comune di Fenegrò

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2. ANALISI DI CONTESTO

L’individuazione degli obiettivi strategici consegue ad un processo conoscitivo di analisi strategica, delle condizioni esterne all’ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica.

In particolare, con riferimento alle condizioni interne, l’analisi richiede, almeno, l’approfondimento dei seguenti profili:

1. Caratteristiche della popolazione, del territorio e della struttura organizzativa dell’ente;

2. Organizzazione e modalità di gestione dei servizi pubblici locali;

3. Indirizzi generali di natura strategica relativi alle risorse e agli impieghi e sostenibilità economico finanziaria attuale e prospettica.

4. Coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni del patto di stabilità interno e con i vincoli di finanza pubblica.

Ogni anno gli obiettivi strategici, contenuti nella Sezione Strategica, sono verificati nello stato di attuazione e possono essere, a seguito di variazioni rispetto a quanto previsto nell’anno precedente e dandone adeguata motivazione, opportunamente riformulati.

In considerazione delle linee programmatiche di mandato e degli indirizzi strategici, al termine del mandato, l’amministrazione rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese.

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2.1 CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE

2.1.1 POPOLAZIONE

Popolazione legale all'ultimo censimento 3.147

Popolazione residente a fine 2017 (art.156 D.Lgs 267/2000)

n. 3.236

di cui: maschi n. 1.620

femmine n. 1.616

nuclei familiari n. 1.322

comunità/convivenze n. 0

Popolazione al 1 gennaio 2017 n. 3.236

Nati nell'anno n. 15

Deceduti nell'anno n. 27

saldo naturale n. -12

Immigrati nell'anno n. 144

Emigrati nell'anno n. 132

saldo migratorio n. 12

Popolazione al 31-12-2017 n. 3.236

di cui

In età prescolare (0/6 anni) n. 166

In età scuola dell'obbligo (7/14 anni) n. 350

In forza lavoro 1. occupazione (15/29 anni) n. 470

In età adulta (30/65 anni) n. 1.690

In età senile (oltre 65 anni) n. 560

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Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso

2013 0,88 %

2014 0,88 %

2015 0,94 %

2016 0,71 %

2017 0,71 %

Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso

2013 0,76 %

2014 0,76 %

2015 0,81 %

2016 0,87 %

2017 0,87 %

Popolazione massima insediabile come strumento urbanistico vigente

Abitanti n. 4.927 entro il 31-12-2013

Livello di istruzione della popolazione residente

Laurea 6,21 %

Diploma 22,00 % Lic. Media 30,29 %

Lic.

Elementare

29,30 % Alfabeti 7,60 % Analfabeti 4,60 %

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2.1.2 – CONDIZIONE SOCIO-ECONOMICA DELLE FAMIGLIE

A livello locale, la struttura socio economica tradizionale è solida, pertanto la situazione generale si è mantenuta su discreti livelli.

Le difficoltà maggiori si verificano in alcuni nuclei nel quale il componente in età matura rimane senza occupazione e non riesce a reinserirsi nel mondo del lavoro. L'abrogazione dei voucher dal 2017 ha tolto al Comune la possibilità di incaricare cittadini disoccupati per piccoli lavori di manutenzione del patrimonio comunale. Nell'osservanza della nuova normativa il Comune di Fenegrò ha portato a termine entro ottobre 2017 l'unico incarico di lavoro accessorio ancora aperto. Allo stato attuale i casi più gravi vengono monitorati dal servizio sociale e il Comune contribuisce al pagamento delle utenze per il riscaldamento ed energia elettrica.

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2.1.3 – ECONOMIA INSEDIATA

Il settore produttivo è abbastanza stabile, dopo alcuni anni di crisi in cui si sono verificate numerose cessazioni di attività.

L'economia si basa essenzialmente su attività manifatturiera nel campo tessile, edile, carpenteria e falegnameria, con imprese di piccole e medie dimensioni dislocate lungo le vie Trento/Berina e lungo la Via Varese, sede della nuova zona industriale.

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2.1.4 TERRITORIO

Superficie in Kmq 5,40

RISORSE IDRICHE

* Laghi 0

* Fiumi e torrenti 1

STRADE

* Statali Km. 0,00

* Provinciali Km. 8,50

* Comunali Km. 21,00

* Vicinali Km. 0,00

* Autostrade Km. 0,00

PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI

Se "SI" data ed estremi del provvedimento di approvazione * Piano regolatore adottato Si No X

* Piano regolatore approvato Si X No Consiglio Comunale n. 34 del 21/12/2011 * Programma di fabbricazione Si No X

* Piano edilizia economica e popolare

Si No X PIANO INSEDIAMENTI

PRODUTTIVI

* Industriali Si No X

* Artigianali Si No X

* Commerciali Si No X

* Altri strumenti (specificare) Si No X

Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art. 170, comma 7, D.Lgs

267/2000) Si X No

AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE

P.E.E.P. mq. 0,00 mq. 0,00

P.I.P. mq. 0,00 mq. 0,00

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2.1.5 STRUTTURA ORGANIZZATIVA

PERSONALE

Categoria e posizione economica

Previsti in dotazione organica

In servizio numero

Categoria e posizione economica

Previsti in dotazione organica

In servizio numero

A.1 0 0 C.1 4 3

A.2 0 0 C.2 0 0

A.3 0 0 C.3 0 0

A.4 0 0 C.4 1 1

A.5 0 0 C.5 0 0

B.1 1 1 D.1 3 3

B.2 0 0 D.2 0 0

B.3 2 1 D.3 2 2

B.4 0 0 D.4 0 0

B.5 0 0 D.5 0 0

B.6 0 0 D.6 0 0

B.7 0 0 Dirigente 0 0

TOTALE 3 2 TOTALE 10 9

Totale personale al 31-12-2017:

di ruolo n. 10

fuori ruolo n. 1

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AREA TECNICA AREA ECONOMICO - FINANZIARIA

Categoria Previsti in dotazione

organica N^. in servizio Categoria Previsti in dotazione organica

N^. in servizio

A 0 0 A 0 0

B 2 2 B 0 0

C 2 2 C 1 1

D 1 1 D 1 1

Dir 0 0 Dir 0 0

AREA DI VIGILANZA AREA DEMOGRAFICA-STATISTICA

N^. in servizio

A 0 0 A 0 0

B 0 0 B 1 0

C 1 0 C 0 0

D 1 1 D 1 1

Dir 0 0 Dir 0 0

ALTRE AREE TOTALE

N^. in servizio

A 0 0 A 0 0

B 0 0 B 3 2

C 1 1 C 5 4

D 1 1 D 5 5

Dir 0 0 Dir 0 0

TOTALE 13 11

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Ai sensi dell’art. 109, 2° comma e dell’art. 50, 10° comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 – TUEL e dell’art. 34 del vigente Regolamento in materia di Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi, le Posizioni Organizzative sono state conferite ai sotto elencati Funzionari:

SETTORE DIPENDENTE

Responsabile Settore Affari Generali Dott.ssa Marina Bellegotti - Segretario Comunale Responsabile Settore Personale e Organizzazione Dott.ssa Marina Bellegotti - Segretario Comunale Responsabile Settore Informatico Piera Campagnoli

Responsabile Settore Economico Finanziario Piera Campagnoli

Responsabile Settore LL.PP. Arch. Enzo Dottini

Responsabile Settore Urbanistica Arch. Enzo Dottini

Responsabile Settore Edilizia Arch. Enzo Dottini

Responsabile Settore Sociale Dott.ssa Marina Bellegotti - Segretario Comunale

Responsabile Settore Cultura Amalia Mognoni

Responsabile Settore Polizia Dott.ssa Marina Bellegotti - Segretario Comunale Responsabile Settore Demografico Statistico e

Commercio

Amalia Mognoni

Responsabile Settore Tributi Piera Campagnoli

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2.1.6 - STRUTTURE OPERATIVE

Tipologia

ESERCIZIO IN

CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Anno 2021

Asili nido n.

0 pos

ti n.

0 0 0 0

Scuole materne n.

0 pos

ti n.

0 0 0 0

Scuole elementari n.

157 pos

ti n.

157 157 157 157

Scuole medie n.

261 pos

ti n.

261 261 261 261

Strutture residenziali per anziani

n.

0 pos

ti n.

0 0 0 0

Farmacie comunali n. 0 n. 0 n. 0 n. 0

Rete fognaria in Km

- bianca 6,50 6,50 6,50 6,50

- nera 3,65 3,65 3,65 3,65

- mista 8,77 8,77 8,77 8,77

Esistenza depuratore Si X No Si X No Si X No Si X No

Rete acquedotto in Km 21,62 21,62 21,62 21,62

Attuazione servizio idrico integrato Si X No Si X No Si X No Si X No

Aree verdi, parchi, giardini n. 1 n. 1 n. 1 n. 1

hq. 0,40 hq

.

0,40 hq. 0,40 hq .

0,40

Punti luce illuminazione pubblica n. 304 n. 304 n. 304 n. 304

Rete gas in Km 17,82 17,82 17,82 17,82

Raccolta rifiuti in quintali

- civile 18.000,00 18.000,00 18.000,00 18.000,00

- industriale 0,00 0,00 0,00 0,00

- racc. diff.ta Si X No Si X No Si X No Si X No Esistenza discarica Si No X Si No X Si No X Si No X

Mezzi operativi n. 0 n. 0 n. 0 n. 0

Veicoli n. 3 n. 3 n. 3 n. 3

Centro elaborazione dati Si No X Si No X Si No X Si No X

Personal computer n. 12 n. 12 n. 12 n. 12

Altre strutture (specificare)

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2.2 ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI - ORGANISMI GESTIONALI

ESERCIZIO IN

CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

Denominazione UM Anno 2018 Anno 2019 Anno 2020 Anno 2021

Centro Socio Educativo (CDD) Consorzio

"Impegno Sociale" con sede a Cassina Rizzardi

nr. 1 1 1 1

AZIENDA SOCIALE COMUNI INSIEME (A.S.C.I) nr. 1 1 1 1

Istituzioni nr. 0 0 0 0

ANTIGA S.p.A. nr. 1 1 1 1

Unione di comuni nr. 0 0 0 0

Altro nr. 0 0 0 0

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2.2.1. OBIETTIVI DEGLI ORGANISMI GESTIONALI DELL'ENTE

Gli enti partecipati dall’Ente , per i quali, ai sensi dell’art. 172 del TUEL, è previsto che i rendiconti siano allegati al Bilancio di Previsione del Comune, sono i seguenti:

ANTIGA S.p.a. con sede ad Appiano Gentile, quale gestore del servizio idrico integrato

AZIENDA SOCIALE COMUNI INSIEME A.S.C.I con sede a Lomazzo, per la gestione dei servizi alla persona e tutela minorile

CASA DI RIPOSO INTERCOMUNALE PER PERSONE ANZIANE ONLUS con sede a Bregnano, per assistenza infermieristica e residenziale per anziani

CASA DI RIPOSO PER PERSONE ANZIANE con sede a Lomazzo, per assistenza infermieristica e residenziale per anziani

CONSORZIO "IMPEGNO SOCIALE" con sede a Cassina Rizzardi, per assistenza sociale CONSORZIO PUBBLICI TRASPORTI s.p.a. con sede in Como, per il trasporto pubblico locale

COMO ACQUA s.r.l., che subentrerà ad Antiga S.p.a. per il servizio idrico integrato e per la quale è in itinere un processo di fusione

Società ed organismi gestionali %

ANTIGA S.p.A. 13,500

CONSORZIO PUBBLICI TRASPORTI S.p.a. 0,950

A.S.C.I - AZIENDA SOCIALE COMUNI INSIEME 3,370

CASA DI RIPOSO INTERCOMUNALE PER PERSONE ANZIANE ONLUS 3,740

CASA DI RIPOSO PER PERSONE ANZIANE ONLUS - LOMAZZO 3,740

CONSORZIO IMPEGNO SOCIALE 2,130

COMO ACQUA s.r.l. 0,583

Il ruolo del Comune nei predetti organismi è da un lato quello civilistico, che compete ai soci delle società di capitali, e da un altro lato quello amministrativo di indirizzo politico e controllo sulla gestione dei servizi affidati ai medesimi.

I recenti interventi normativi emanati sul fronte delle partecipazioni in società commerciali e enti detenuti dalle Amministrazioni pubbliche, sono volti alla razionalizzazione delle stesse e ad evitare alterazioni o distorsioni della concorrenza e del mercato così come indicato dalle direttive comunitarie in materia. Il Comune, oltre ad aver ottemperato a tutti gli obblighi di comunicazione e certificazione riguardanti le partecipazioni, monitora costantemente l’opportunità di mantenere le stesse in base al dettato normativo di riferimento.

(24)

pagina 24

2.2.2 SOCIETÀ PARTECIPATE

Denominazione Indirizzo % Funzioni attribuite e Scadenza Oneri RISULTATI DI BILANCIO

sito WEB Partec. attività svolte impegno per l'ente Anno 2017 Anno 2016 Anno 2015

ANTIGA S.p.A. www.antigaspa.it 13,500 Servizio idrico integrato 0,00 5.653,00 5.653,00 130.290,00

CONSORZIO PUBBLICI TRASPORTI S.p.a.

www.cptcomo.it 0,950 Trasporto Pubblico Locale 0,00 89.367,00 43.308,00 0,00

A.S.C.I - AZIENDA SOCIALE COMUNI INSIEME

www.aziendasocial ecomuniinsieme.it

3,370 ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE

0,00 5,00 4,00 0,00

CASA DI RIPOSO INTERCOMUNALE PER PERSONE ANZIANE ONLUS

www.casadiriposo bregnano.it

3,740 STRUTTURA DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA RESIDENZIALE PER ANZIANI

0,00 -940.502,00 -579.563,77 -267.615,96

CASA DI RIPOSO PER PERSONE ANZIANE ONLUS - LOMAZZO

www.casadiriposol omazzo.it

3,740 STRUTTURA DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA RESIDENZIALE PER ANZIANI

0,00 10.269,00 -38.851,00 -19.047,00

CONSORZIO IMPEGNO SOCIALE www.consorzioimp egnosociale.it

2,130 ATTIVITÀ DI ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE

0,00 801.893,13 801.893,13 868.161,62 COMO ACQUA s.r.l. www.comoacqua.it 0,583 SERVIZIO IDRICO INTEGRATO 0,00 2.631.588,00 1.146.945,00 6.883,00

(25)

SERVIZI GESTITI IN CONCESSIONE:

DISTRIBUZIONE GAS METANO.

La concessione è scaduta il 31/12/2010 . Il Comune di Fenegrò si è convenzionato con i comuni ricompresi nell'ambito territoriale "Como 2 - Como e Olgiatese" al fine di demandare al Comune di Como la gestione della gara per la distribuzione del gas metano.

SOGGETTI CHE SVOLGONO I SERVIZI:

EDISON S.p.a.

(26)

pagina 26

3 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA

ACCORDO DI PROGRAMMA Oggetto:

NULLA

Altri soggetti partecipanti:

Impegni di mezzi finanziari:

Durata dell'accordo:

L'accordo è:

PATTO TERRITORIALE Oggetto:

NULLA Obiettivo:

Durata del Patto territoriale:

Il Patto territoriale è:

(27)

4 - ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA

Oggetto:

NULLA

Durata:

(28)

pagina 28

5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA

FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLO STATO - Riferimenti normativi:

- Funzioni o servizi:

- Trasferimenti di mezzi finanziari:

- Unità di personale trasferito:

FUNZIONI E SERVIZI DELEGATI DALLA REGIONE - Riferimenti normativi: L.R. 28/1999

- Funzioni o servizi: attivazione Carta Sconto Benzina

- Trasferimenti di mezzi finanziari: sì, contributo della Regione Lombardia - Unità di personale trasferito: no

VALUTAZIONI IN ORDINE ALLA CONGRUITÀ TRA FUNZIONI DELEGATE E RISORSE ATTRIBUITE CONGRUA

(29)

6. INDIRIZZI GENERALI DI NATURA STRATEGICA RELATIVI ALLE RISORSE E AGLI IMPIEGHI E SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA ATTUALE E PROSPETTICA

6.1 GLI INVESTIMENTI E LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE

SCHEDA1: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2019/2021 DELL'AMMINISTRAZIONE

QUADRO DELLE RISORSE DISPONIBILI

La sottostante tabella evidenzia la suddivisione delle risorse nell’arco del triennio destinate al finanziamento degli interventi previsti dall'ente.

ARCO TEMPORALE DI VALIDITÀ DEL PROGRAMMA

TIPOLOGIA DI RISORSA DISPONIBILITA` FINANZIARIA

Primo anno 2019

Secondo anno 2020

Terzo anno 2021

Importo totale

Importo (in euro) Accantonamento di cui all'art.12,comma 1 del

DPR 207/2012 riferito al primo anno

0,00

(30)

pagina 30

SCHEDA2: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2019 / 2021 DELL'AMMINISTRAZIONE

ARTICOLAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA

La sottostante tabella evidenzia la stima dei costi previsti e l’apporto eventuale di capitale privato per la realizzazione di ciascun intervento nell’arco del triennio.

N.p rog r.

CODI

CE CODICE ISTAT Codic

e NUTS

TIPO LOGI A

CATE GORI

A DESCRIZIONE Pri ori tà

STIMA DEI COSTI DEL PROGRAMMA

Ces sio ne

APPORTO DI CAPITALE PRIVATO (1) AM

M.NE (2)

Regi one

Provi ncia

Com une

(3) (4) (4) DELL'INTERVENTO (5) Primo anno (2019)

Secon do anno (2020)

) Terzo

anno (2021)

Totale Im mo bili

Import o

Tipol ogia

(7)

0,00

Legenda

(1) Numero progressivo da 1 a N a partire dalle opere del primo anno.

(2) Eventuale codice identificativo dell'intervento attribuito dall’Amministrazione (può essere vuoto).

(3) In alternativa al codice ISTAT si può inserire il codice NUTS.

(4) Vedi Tabella 1 e Tabella 2.

(5) Vedi art.128 comma 3 del D.Lgs 163/06 e s.m. secondo le priorità indicate dall'amministrazione con una scala espressa in tre livelli (1=massima priorità 3=minima priorità).

(6) Da compilarsi solo nell'ipotesi di cui all'art. 53 commi 6-7 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. quando si tratta dell'intervento che si realizza a seguito di specifica alienazione a favore dell'appaltatore. In caso affermativo compilare la scheda 2B.

(7) Vedi Tabella 3.

Il programma delle opere pubbliche per il triennio 2019/2020/2021 non è stato redatto in quanto non si prevedono interventi superiori a € 100.000,00.=

Negli anni 2019 e 2020 proseguiranno i lavori di riqualificazione energetica dell’edificio della Scuola Media G. Bosco, finanziati nel 2018, con cronoprogramma dei lavori che prevede l’esecuzione nel 2018 per S.A.L. pari a € 455.000, nel 2019 per S.A.L. pari a € 840.000,00 e completamento nel 2020 per € 385.000,00.

(31)

6.2 ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE)

N. Descrizione (oggetto dell'opera)

Anno di

impegno Importo

Fonti di finanziamento

fondi Totale Già liquidato Da liquidare (descrizione estremi)

1 RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SCUOLA MEDIA G.BOSCO - LAVORI ANNI 2018 -2019 E 2020

GARA IN ESECUZIONE DA PARTE DELLA PROVINCIA DI COMO QUALE CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA - IL CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI SI SVILUPPA NEL TRIENNIO 2018-2019 E 2020 QUALE ANNO DI CHIUSURA LAVORI

2018 1.680.000,00 0,00 1.680.000,00 MUTUO A TASSO AGEVOLATO CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI A VALERE SUL FONDO KYOTO

(32)

pagina 32

6.3 FONTI DI FINANZIAMENTO

Quadro riassuntivo di competenza

TREND STORICO

PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE %

scostamento

ENTRATE 2016

(accertamenti)

2017 (accertamen

ti)

2018 (previsioni)

2019 (previsioni)

2020 (previsioni)

2021 (previsioni)

della col. 4 rispetto alla col. 3

1 2 3 4 5 6 7

Tributarie 1.332.372,85 1.347.212,52 1.327.083,64 1.333.000,00 1.336.000,00 1.326.000,00 0,445 Contributi e trasferimenti

correnti 35.060,74 32.635,73 49.120,75 24.200,00 24.200,00 24.200,00 - 50,733 Extratributarie 608.083,98 563.022,15 553.351,15 617.442,48 614.261,45 639.158,00 11,582

TOTALE ENTRATE

CORRENTI 1.975.517,57 1.942.870,40 1.929.555,54 1.974.642,48 1.974.461,45 1.989.358,00 2,336 Proventi oneri di

urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio

15.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti

0,00 54.420,00 4.494,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti

51.459,10 53.623,13 52.622,05 14.595,00 14.595,00 14.595,00 - 72,264

TOTALE ENTRATE

UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A)

2.041.976,67 2.050.913,53 1.986.671,59 1.989.237,48 1.989.056,45 2.003.953,00 0,129

Alienazione di beni e trasferimenti capitale

103.696,49 37.689,34 201.379,54 22.915,98 22.915,98 26.915,98 - 88,620

Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti

30.944,97 50.454,34 73.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 - 31,506

Accensione mutui passivi 0,00 0,00 1.680.000,00 0,00 0,00 0,00 -100,000

Altre accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Avanzo di amministrazione applicato per:

- fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00

- finanziamento investimenti

98.434,12 0,00 2.000,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese conto capitale

589.110,90 13.500,00 0,00 1.225.000,00 385.000,00 0,00 0,000

TOTALE ENTRATE

C/CAPITALE DESTINATI A INVESTIMENTI (B)

822.186,48 101.643,68 1.956.379,54 1.297.915,98 457.915,98 76.915,98 - 33,657

Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 85.000,00 85.000,00 85.000,00 85.000,00 0,000

TOTALE MOVIMENTO

FONDI (C)

0,00 0,00 85.000,00 85.000,00 85.000,00 85.000,00 0,000

TOTALE GENERALE (A+B+C) 2.864.163,15 2.152.557,21 4.028.051,13 3.372.153,46 2.531.972,43 2.165.868,98 - 16,283

(33)

Comune di Fenegrò DUP – triennio 2019-2021 Quadro riassuntivo di cassa

% scostamento

ENTRATE 2016

(riscossioni)

2017 (riscossioni)

2018 (previsioni cassa)

1 2 3 4 5

Tributarie 1.303.909,15 1.220.765,15 1.357.270,52 1.397.852,68 2,989

Contributi e trasferimenti

correnti 14.856,00 32.805,34 55.720,75 29.200,00 - 47,595

Extratributarie 615.617,51 516.050,90 587.574,93 650.115,38 10,643

TOTALE ENTRATE CORRENTI 1.934.382,66 1.769.621,39 2.000.566,20 2.077.168,06 3,829 Proventi oneri di urbanizzazione

destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio

15.000,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Fondo di cassa utilizzato per spese correnti

0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A)

1.949.382,66 1.769.621,39 2.000.566,20 2.077.168,06 3,829

Alienazione di beni e trasferimenti capitale

65.852,89 37.778,67 692.896,47 866.000,00 24,982

Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti

30.944,97 50.454,34 73.000,00 50.000,00 - 31,506

Accensione mutui passivi 0,00 0,00 1.683.317,81 3.317,81 - 99,802

Altre accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Fondo di cassa utilizzato per spese conto capitale

0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATI A INVESTIMENTI (B)

96.797,86 88.233,01 2.449.214,28 919.317,81 - 62,464

Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000

Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 85.000,00 85.000,00 0,000

TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0,00 85.000,00 85.000,00 0,000

TOTALE GENERALE (A+B+C) 2.046.180,52 1.857.854,40 4.534.780,48 3.081.485,87 - 32,047

(34)

pagina 34

6.4 ANALISI DELLE RISORSE

6.4.1 ENTRATE TRIBUTARIE

TREND STORICO

PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE %

scostamento

ENTRATE COMPETENZA

2016 (accertament

i)

2017 (accertament

i)

2018 (previsioni)

2019 (previsioni)

2020 (previsioni)

2021 (previsioni)

1 2 3 4 5 6 7

TOTALE ENTRATE

TRIBUTARIE 1.332.372,85 1.347.212,52 1.327.083,64 1.333.000,00 1.336.000,00 1.326.000,00 0,445

TREND STORICO % scostamento

ENTRATE CASSA 2016

(riscossioni)

2017 (riscossioni)

della col. 4 rispetto alla col.

3

1 2 3 4 5

TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE 1.303.909,15 1.220.765,15 1.357.270,52 1.397.852,68 2,989

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

ALIQUOTE IMU GETTITO

2018 2019 2018 2019

Prima casa 4,0000 4,0000 2.108,00 2.108,00

Altri fabbricati residenziali 8,6000 8,6000 24.392,00 26.392,00

Altri fabbricati non residenziali 8,6000 8,6000 391.000,00 399.000,00

Terreni 8,6000 8,6000 5.000,00 5.000,00

Aree fabbricabili 8,6000 8,6000 144.000,00 149.000,00

TOTALE 566.500,00 581.500,00

(35)

Comune di Fenegrò DUP – triennio 2019-2021 Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli:

I.C.I. L'imposta è stata applicata per l'ultima volta nell'anno 2011, poi sostituita dall'I.M.U. Il 31/12/2016 era il termine di legge per l'attività di accertamento delle violazioni in materia di ICI, ultimo anno in cui è stato possibile recuperare irregolarità dell'anno di imposta 2011.

Sono comunque tuttora in corso le attività di recupero del credito nei confronti di contribuenti ai quali era stato notificato l'accertamento delle irregolarità nel pagamento dell'imposta.

L'attività di controllo viene svolta dall'ufficio da diversi anni, con l'utilizzo di strumenti tecnicamente più evoluti negli anni recenti e che hanno consentito una maggiore efficacia nella ricerca delle posizioni irregolari, permettendo un buon grado di recupero di imposta evasa. Questo ha comportato anche un incremento della base imponibile e una maggiore entrata di imposta ordinaria.

I.M.U. L'art. 13 del D.L. 201 del 06/12/2011, ha introdotto dal 2012 l'applicazione dell'imposta municipale propria I.M.U.

Il presupposto dell'IMU è il possesso di immobili, come già avveniva per l'ICI. La base imponibile corrisponde al valore degli immobili, determinato in base alla categoria catastale.

Negli anni successivi sono stati emanati diversi decreti che hanno modificato di volta in volta il testo iniziale di istituzione dell'imposta.

Sono confermate le disposizioni già in vigore con le precedenti leggi finanziarie. La situazione è la seguente:

Abitazione principale e relative pertinenze (nel limite di 1 pertinenza per ogni categoria catastale) esente da I.M.U., ad esclusione delle abitazioni classificate A/1 - A/8 - A/9

Abitazione principale classificata cat. A/1 - A/8 - A/9 e pertinenze aliquota 4 per mille - gettito riservato al Comune- e detrazione € 200,00

Fabbricati rurali ad uso strumentale esenti da I.M.U.

Altre tipologie di immobili e terreni ed aree edificabili aliquota 8,6 per mille - gettito riservato al Comune ad eccezione dei fabbricati di categoria catastale D il cui gettito è riservato allo Stato limitatamente all'imposta all'aliquota di base del 7,6 per mille, la maggiorazione di imposta del 1 per mille è riservata al Comune

Equiparazione all'abitazione principale, e quindi esenti da I.M.U., delle unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.

Introduzione dell'agevolazione disposta dalla Legge 208/2015 che stabilisce la riduzione del 50%

dell'imponibile per le unità immobiliari fatta eccezione per quelle classificate A/1, A/8 e A/9 - concesse in comodato dal soggetto passivo a parenti in linea retta di primo grado, a condizione che ne sussistano i requisiti disposti dalla normativa.

(36)

pagina 36

È prevista anche l 'entrata derivante dall'attività di controllo dell'I.M.U. Il recupero di imposta di € 35.000,00 previsto nel 2018 è quasi completamente incassato. Per il periodo 2019 -2020 si prevede un introito di € 25.000,00 per ciascun anno ed € 20.000,00 per il 2021.

TARI Il tributo che dal 2014 ha sostituito la TARES, prevede un'entrata di € 244.000,00 che finanzia le corrispondenti spese relative al servizio nettezza urbana, in aumento rispetto agli anni precedenti in previsione del nuovo appalto del servizio che scade nel 2019 e tenendo conto della tendenza in aumento dei costi.

Il sistema tariffario tiene conto sia di una componente fissa applicata alla superficie delle abitazioni e/o delle attività produttive, sia di una componente variabile in base al nucleo famigliare o alla potenziale produttività di rifiuti relativa alla tipologia di attività esercitata. Alle tariffe comunali si aggiunge l'addizionale provinciale, con aliquota dello 5% sull'imposta calcolata, il cui introito viene riversato alla Provincia.

TASI ** Il tributo istituito nell'anno 2014 e denominato Tributo Comunale sui Servizi Indivisibili finanzia i servizi che vengono individuati dal Comune e che non siano già coperti da altra tassazione, quali illuminazione pubblica, protezione civile, manutenzione strade, polizia locale, servizi cimiteriali, ecc.

L'aliquota di base è l'1 per mille, con possibilità di maggiorazioni da parte del Comune, con il limite del 2,5 per mille. La base imponibile è la stessa dell'I.M.U., compresa l'abitazione principale ed esclusi i terreni agricoli.

Le previsioni di bilancio 2019-2020-2021 sono state calcolate mantenendo le aliquote già in vigore e confermando le modifiche disposte dalla Legge di Stabilità 2016.

Abitazione principale e pertinenze (nel limite di 1 unità per ciascuna categoria catastale) esente da TASI - con esclusione di quelle classificate A/1, A/8 e A/9

Abitazione principale di categoria A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze aliquota 1,6 per mille Altre tipologie di immobili ed aree edificabili aliquota 0,5 per mille

Introduzione dell'agevolazione disposta dalla Legge 208/2015 che stabilisce la riduzione del 50%

dell'imponibile per le unità immobiliari fatta eccezione per quelle classificate A/1, A/8 e A/9 - concesse in comodato dal soggetto passivo a parenti in linea retta di primo grado,a condizione che ne sussistano i requisiti disposti dalla normativa.

Imposta pubblicità e pubbliche affissioni la previsione di entrata si basa sugli importi dell'attuale contratto di concessione del servizio, affidato alla Soc. San Marco.

Addizionale comunale all’IRPEF la previsione di gettito è calcolata con l'aliquota attualmente in vigore, prendendo come base imponibile i dati resi noti dal Ministero delle Finanze, pari a € 285.000,00.= per il 2019-2020-2021. Le previsioni tengono conto delle dinamiche storiche dell'addizionale e del fatto che i calcoli saranno effettuati sulle rispettive annualità.

FONDO DI SOLIDARIETÀ COMUNALE - rappresenta l'unica voce di trasferimenti dello Stato, avendo sostituito tutte le altre forme di contribuzione. Per gli esercizi 2019 -2020-2021 è stato calcolato in base ai dati pubblicati dal Ministero dell'Interno per l'anno 2018.

Altri tributi calcolati in base all’incassato o accertato nell’anno 2017 e al trend in corso nel 2018.

(37)

Comune di Fenegrò DUP – triennio 2019-2021 Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili:

Il gettito incassato negli anni precedenti è stato in linea con le previsioni di bilancio Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi:

Piera Campagnoli, Responsabile del Servizio Finanziario Altre considerazioni e vincoli:

Nulla