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Sono escluse, e pertanto non verranno prese in considerazione, le domande che risulteranno incomplete o prive degli allegati di cui al comma 4, nonché le domande spedite oltre il termine di

attitudinali-pratiche di ammissione al corso teorico-pratico di formazione professionale per il conseguimento dell’abilitazione

MAESTRI SCI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Via Zoletti,11 33100 – UDINE

6. Sono escluse, e pertanto non verranno prese in considerazione, le domande che risulteranno incomplete o prive degli allegati di cui al comma 4, nonché le domande spedite oltre il termine di

scadenza del giorno 22 febbraio 2021 o prive della sottoscrizione. Il Collegio dei Maestri di Sci non sarà tenuto al rimborso della quota versata di cui al comma 4, lettera b).

7. In relazione alle domande di ammissione al corso teorico-pratico, ma anche ad ogni altra comunicazione intervenuta a seguito di ammissione al corso medesimo, il Collegio dei Maestri di

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE

8. Gli uffici della Regione FVG si riservano di procedere, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/2000, a controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese nelle domande stesse. Si ricorda che, ferme restando le conseguenze penali, qualora emerga da successivi controlli la non veridicità del contenuto delle autocertificazioni rese dal candidato partecipante, egli decade ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 445/2000 dalla partecipazione alle selezioni, dall’eventuale ammissione al corso teorico- pratico e dall’eventuale abilitazione tecnica conseguita.

Art. 11 Elenco dei candidati ammessi alle prove attitudinali-pratiche

1. Sono ammessi a presentarsi alle prove attitudinali-pratiche di selezione di cui trattasi i candidati che hanno presentato regolare domanda di ammissione e che risultino essere in possesso di tutti i requisiti di ammissione previsti all’articolo 2 del presente bando.

2. Fermo restando quanto previsto dall’articolo 10, comma 3, l’elenco dei candidati ammessi a sostenere le prove attitudinali-pratiche per accedere al corso teorico-pratico di cui all’articolo 1 del presente bando sarà visionabile dal giorno 23 febbraio 2021 sul sito del Collegio dei Maestri di Sci:

www.maestriscifvg.it.

3. I candidati ammessi a sostenere le prove attitudinali-pratiche per accedere al corso teorico-pratico, di cui all’articolo 1 del presente bando dovranno presentarsi muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità e di casco omologato FIS, il giorno 24 febbraio 2021 alle ore 08.00 alla partenza della seggiovia “Valvan” del Monte Zoncolan – Comune di Sutrio (Udine).

Art. 12 Informativa sul trattamento dei dati personali

1. Con riferimento al Decreto Legislativo n. 196/2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”), aggiornato al Decreto Legislativo n. 101/2018, si rende noto che i dati personali indicati nella domanda di ammissione al corso saranno raccolti presso il Collegio dei Maestri di Sci, autonomo titolare del trattamento nella persona del Presidente dello stesso. Per quanto riguarda il trattamento dei dati effettuati da parte degli uffici regionali, si rimanda alla “informativa ai sensi dell’articolo 13 del regolamento (UE) 2016/679” reperibile al seguente indirizzo internet

<<http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/privacy>>.

2. Il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di ammissione al corso teorico-pratico, pena l’esclusione dalla procedura. L’interessato gode dei diritti di cui all’articolo 7 del citato D. Lgs. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni, tra cui il diritto di accesso ai dati personali che lo riguardano ed alcuni diritti complementari come il diritto di ottenere l’aggiornamento o la rettifica dei dati stessi.

Art. 13 Ulteriori informazioni relative al presente bando

1. Per ulteriori informazioni, relative al presente bando, la Segreteria del Collegio dei Maestri di Sci è a disposizione degli interessati dal lunedì al venerdì - dalle ore 09.00 alle ore 13.00 - al seguente numero telefonico: 0432/204142; in alternativa permane la possibilità di consultare il sito internet: www.maestriscifvg.it.

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE

MAESTRI SCI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Via Zoletti,11 33100 – UDINE

PEC: collegiomaestriscifvg@pec.it

Oggetto: Anno 2021 - Domanda di ammissione alle prove attitudinali-pratiche per l’accesso al corso teorico-pratico di formazione professionale per il conseguimento dell’abilitazione tecnica all’esercizio dell’attività professionale di Maestro di Sci – discipline alpine.

Il/la sottoscritto/a ____

nato/a il _ _

cittadinanza

residente a CAP PROV. _

Via/Piazza-Fraz. _ _ _ _ _ n° _ _

Telefono _Cell. _

e-mail

C H I E D E

di essere ammesso a sostenere le prove attitudinali-pratiche nei giorni 24 – 25 – 26 febbraio 2021, al fine di poter accedere al corso di formazione citato in oggetto della presente domanda.

Alla presente istanza allega:

1 - dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’articolo 46 del D.P.R. 445/2000, inerente al titolo di studio ed attestante il possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado nonché la dichiarazione di non aver riportato condanne penali (modulo allegato 2)

2 - attestazione di versamento di euro 300,00 (trecento/00) presso la Banca di Cividale – codice IBAN: IT62K0548412305CC0641001831 intestato al Collegio Regionale Maestri Sci del Friuli Venezia Giulia;

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE

Il/la sottoscritto/a si impegna a comunicare eventuali variazioni dell’indirizzo di residenza al quale il Collegio Regionale Maestri Sci Friuli Venezia Giulia potrà inviare eventuali comunicazioni.

(luogo e data) (firma del richiedente per esteso e leggibile)

D.Lgs. n. 196/2003 aggiornato al D. lgs. n. 101/2018.

In relazione alle informazioni di cui si entrerà in possesso, ai fini della tutela delle persone e altri soggetti in materia di trattamento di dati personali si rimanda alla Informativa privacy ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 13-14, Reg UE 2016/679 (Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali)

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE

Il/La sottoscritto/a………

(cognome e nome)

nato/a a ………(……….) il……….………...

(luogo) (prov.) (data: gg-mm-aa) residente a ………...……… CAP ……… PROV. …………..

(luogo)

in Via/Piazza-Fraz. ……….

(indirizzo)

domiciliato/a in ………...……… CAP ……… PROV. …………..

(luogo)

in Via/Piazza-Fraz. ……….

(indirizzo)

Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445,

D I C H I A R A

1 - di aver conseguito il titolo di studio ………

(indicare la tipologia del titolo di studio) nell’anno ………...…… presso ………

(in cifre) (indicare l’Istituto o la Scuola)

2 – di non aver riportato condanne penali che comportino l’interdizione anche temporanea dall’esercizio della professione, salvo che non sia intervenuta la riabilitazione;

3 – eventuale, barrare la casella corrispondente: di avere o aver avuto un punteggio come risultante dalle liste F.I.S., in una delle discipline dello sci alpino (specialità di slalom o gigante), pari od inferiore ai 100 punti F.I.S. per i candidati di sesso maschile, e pari o inferiore a 85 punti F.I.S. per i candidati di sesso femminile nei cinque anni

SI

NO

(luogo e data) (firma del richiedente per esteso e leggibile)

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE

della tutela delle persone e altri soggetti in materia di trattamento di dati personali si rimanda alla Informativa privacy ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 13-14, Reg UE 2016/679 (Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali).

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE

autorizzato da realizzarsi nel Comune di Trieste, via dell’Istria, 135. (SCR/1748) - Proponente: STR Srl.

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO

VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale) ed in particolare la parte seconda, titolo III, relativo alla valutazione d’impatto ambientale;

VISTA la legge regionale 7 settembre 1990, n. 43 (Ordinamento nella Regione Friuli - Venezia Giulia della valutazione di impatto ambientale);

VISTA la domanda pervenuta in data 27 novembre 2020 presentata da STR Srl per l’attivazione della procedura di verifica di verifica di assoggettabilità a VIA di cui all’art. 19 del D.Lgs 152/2006;

VISTA la nota prot. SVA/58976/SCR/1784 dd. 01 dicembre 2020, con la quale ai sensi della L.R. 7/2000 è stato comunicato l’avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità alla VIA, nonchè l’avvenu-ta pubblicazione della documenl’avvenu-tazione nel sito web regionale, al proponente, al Comune di Trieste, al Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile e all’ARPA FVG;

CONSTATATO che nota prot. n. 59900 del 07 dicembre 2020 sono pervenute osservazioni relative al progetto da parte del Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati;

VISTA la Relazione Istruttoria dd. 25 gennaio 2021 predisposta dal Servizio valutazioni ambientali della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, agli atti della Direzione medesima;

VISTO il parere n. SCR/10/2021 del 03 febbraio 2021 della Commissione tecnico - consultiva VIA, con il quale la Commissione ha ritenuto che il progetto in argomento non sia da assoggettare alla procedura di valutazione di impatto ambientale di cui alla LR 43/90 e al D.Lgs. 152/2006, in relazione al fatto che l’impatto globale indotto dall’attività sull’ambiente risulterà limitato ed adeguatamente gestito, anche per la breve durata dei lavori previsti;

RITENUTO di condividere e fare proprie le suddette motivazioni;

RITENUTO pertanto che il progetto in argomento, non debba essere assoggettato alla procedura di valutazione di impatto ambientale di cui alla LR 43/90 e al D.Lgs. 152/2006;

RICORDATO che il presente provvedimento non precostituisce diritti in capo al proponente, né implica condizioni preordinate all’ottenimento di autorizzazioni, concessioni, nulla osta o altri atti occorrenti per l’attuazione del progetto, lasciando impregiudicate tutte le necessarie attività tecnico-amministrative occorrenti per la realizzazione del progetto stesso;

RITENUTO opportuno precisare che il presente provvedimento sia inviato al proponente, al Comune territorialmente interessato al Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile e all’ARPA FVG;

DECRETA

Per le motivazioni sopra esposte, il progetto riguardante lo svolgimento di una campagna di attività di recupero rifiuti tramite impianto mobile autorizzato da realizzarsi nel Comune di Trieste, via dell’Istria, 135- presentato da STR Srl - non è da assoggettare alla procedura di VIA di cui alla LR 43/90 e al D.Lgs.

152/2006.

La STR Srl dovrà dare formale tempestiva comunicazione scritta dell’inizio dei lavori.

Il decreto verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione e sarà inviato, a cura del predetto Ser-vizio valutazioni ambientali, al proponente, al Comune di Trieste, al SerSer-vizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile e all’ARPA FVG.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR del Friuli Venezia Giulia entro 60 giorni o al Capo dello Stato entro 120 giorni decorrenti dalla pubblicazione del provvedimento sul BUR o dalla notifica del presente atto.

Trieste, 4 febbraio 2021

PENGUE

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE

mento SBE-VARVIT Spa di via dei Bagni Nuova 2, Monfalcone (GO). (SCR/1780) - Proponente: Edilverde Srl.

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO

VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale) ed in particolare la parte seconda, titolo III, relativo alla valutazione d’impatto ambientale;

VISTA la legge regionale 7 settembre 1990, n. 43 (Ordinamento nella Regione Friuli - Venezia Giulia della valutazione di impatto ambientale);

VISTA la domanda pervenuta in data 6 novembre 2020 presentata da Edilverde Srl per l’attivazione della procedura di verifica di verifica di assoggettabilità a VIA di cui all’art. 19 del D.Lgs 152/2006;

VISTA la nota prot. SVA/54852/SCR/1780 dd. 11 novembre 2020, con la quale ai sensi della L.R. 7/2000 è stato comunicato l’avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità alla VIA, nonchè l’avvenuta pubblicazione della documentazione nel sito web regionale, al proponente, al Comune di Monfalcone, al Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile e all’ARPA FVG;

CONSTATATO che sono pervenute le seguenti osservazioni/pareri relative al progetto:

- con nota prot. n. 55145 del 12/11/2020, osservazioni da parte del Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati;

- con nota prot. n. 2020/61063 del 18/12/2020, osservazioni da parte del Comune di Monfalcone;

VISTA la Relazione Istruttoria dd. 29 gennaio 2021 predisposta dal Servizio valutazioni ambienta-li della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, agambienta-li atti della Direzione medesima;

VISTO il parere n. SCR/9/2021 del 03 febbraio 2021 della Commissione tecnico - consultiva VIA, con il quale la Commissione ha ritenuto che il progetto in argomento non sia da assoggettare alla procedura di valutazione di impatto ambientale di cui alla LR 43/90 e al D.Lgs. 152/2006, in relazione al fatto che le principali fonti di inquinamento sono rappresentate dalle emissioni acustiche e di polveri dovute es-senzialmente all’attività di movimentazione e macinazione dei rifiuti e agli scarichi dei motori dei mezzi d’opera. È prevedibile pertanto un limitato incremento temporaneo delle emissioni diffuse:

il proponente non ha fornito una valutazione previsionale di impatto acustico dell’impianto di frantu-mazione in quanto tale valutazione verrà fornita con la presentazione della domanda di autorizzazione di campagna di recupero rifiuti non pericolosi ai sensi dell’art. 208 c. 15 - D.Lgs. 152/2006. Sulla base delle risultanze di tale valutazione acustica potranno essere previsti eventuali interventi di mitigazione inte-grativi ovvero richiesta al Comune di Monfalcone di deroga ai limiti di immissione acustica per l’attività temporanea di cantiere ai sensi dell’art. 6 comma 1 lettera h) della L.447/95.

Dalla zona dei lavori, pur ricadendo in un ambito industriale all’interno dello stabilimento della SBE-VARVIT, si potranno generare degli impatti dovuti al rumore emesso dell’impianto mobile sulle abitazioni più prossime (che si trovano a circa 200 m a nord), ed anche alla “ZSC IT3330007 - Cavana di Monfalco-ne” (che si trova a circa 500 m a sud). Il proponente dovrà quindi fornire, prima dell’inizio della campagna mobile, una valutazione di impatto acustico, essenziale per determinare i livelli di rumore nella zona cir-costante l’area dei lavori e per poter chiedere al Comune di Monfalcone la deroga ai limiti di immissione acustica per l’attività temporanea di cantiere, ai sensi dell’art. 6 comma 1 lettera h) della L.447/95. Sarà poi il Comune a stabilire la necessità o meno di rilasciare tale deroga;

per quanto riguarda l’impatto sull’aria, gli accorgimenti che la ditta Edilverde Srl prevede di attuare per l’abbattimento delle polveri, come l’attivazione del sistema di nebulizzazione ad acqua presente sul fran-toio mobile, l’uso di getti d’acqua per umidificare le superfici di cantiere le piste ed i piazzali, la limitazione della velocità massima dei mezzi d’opera e la sospensione dei lavori durante le giornate particolarmente ventose, risultano validi per limitare il diffondersi delle emissioni polverulente;

per ciò che concerne il rischio di incidenti, la ditta Edilverde ha dichiarato che prenderà tutte le pre-cauzioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Si segnala comunque che l’area di cantiere si trova all’interno della proprietà della SBE-VARVIT in cui i sicuramente non mancheranno i dispositivi di sicu-rezza per far fronte alle emergenze;

DO CU M EN TO PR IVO DI VA LO RE LE

occorrenti per la realizzazione del progetto stesso;

RITENUTO opportuno precisare che il presente provvedimento sia inviato al proponente, al Comune territorialmente interessato, al Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile e all’ARPA FVG;

DECRETA

Per le motivazioni sopra esposte, il progetto riguardante una campagna di recupero di rifiuti con im-pianto mobile all’interno dello Stabilimento SBE-VARVIT Spa di via dei Bagni Nuova 2, Monfalcone - presentato da Edilverde Srl - non è da assoggettare alla procedura di VIA di cui alla LR 43/90 e al D.Lgs.

152/2006.

Al fine di evitare o prevenire impatti ambientali significativi e negativi del progetto medesimo, viene prevista la condizione ambientale di seguito riportata:

Fase Ante operam

Numero prescrizione 1 Oggetto della

con-dizione ambientale Prima dell’inizio dei lavori, il proponente dovrà fornire una valutazione previsionale di im-patto acustico della campagna mobile sui ricettori presenti nei pressi dell’area di cantiere, corredata da un elaborato planimetrico che preveda la dislocazione dell’impianto mobile nella zona dei lavori.

Soggetto

compe-tente per la verifica Servizio Valutazioni ambientali Enti coinvolti Comune di Monfalcone

La Edilverde Srl dovrà dare formale tempestiva comunicazione scritta dell’inizio dei lavori.

Il decreto verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione e sarà inviato, a cura del predetto Servi-zio valutaServi-zioni ambientali, al proponente, al Comune di Monfalcone, al ServiServi-zio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile e all’ARPA FVG.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al TAR del Friuli Venezia Giulia entro 60 giorni o al Capo dello Stato entro 120 giorni decorrenti dalla pubblicazione del provvedimento sul BUR o dalla notifica del presente atto.

Trieste, 4 febbraio 2021

PENGUE

21_7_1_DDS_VAL AMB_935_1_TESTO

Decreto del Direttore del Servizio valutazioni ambientali 4