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Evoluzione prevedibile della gestione

Nel documento BILANCIO 2018 RELAZIONE SULLA GESTIONE (pagine 24-27)

In data 26/02/2019, con atto del Notaio Federico Tassinari, la Società C.M.V.

Energia&Impianti S.r.l., ha formalizzato la propria scissione parziale proporzionale per incorporazione in favore della Società Hera comm S.r.l., con decorrenza degli effetti giuridici dal 01/03/2019. Alla Beneficiaria sono state trasferite le attività e le passività relative alla vendita di energia elettrica e gas.

CMV Energia & Impianti S.r.l., privata della parte commerciale, pertanto esercente unicamente gli asset della discarica di Molino Boschetti, della sede di Via Malamini, dovrà essere rivista sotto il profillo del riassetto delle partecipate del Comune raggiungendo ulteriori obiettivi di razionalizzazione, ai sensi del Decreto "Madia". In base all’articolo 24, comma 1, del d.lgs.

175/2016, ciascuna amministrazione pubblica, entro il 30 settembre 2017, era chiamata a effettuare, con provvedimento motivato, la ricognizione straordinaria delle partecipazioni possedute alla data del 23 settembre 2016, individuando quelle da alienare o da assoggettare a misure di razionalizzazione. L’esito della ricognizione, anche in caso negativo, doveva essere comunicato al MEF entro il 31 ottobre 2017 (scadenza poi differita al 10 novembre 2017),

tramite l’applicativo Partecipazioni del Portale Tesoro. Una volta operata tale ricognizione straordinaria, le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo, ai sensi dell’articolo 20 del d.lgs.

175/2016, di procedere annualmente, entro il 31 dicembre, alla revisione periodica delle partecipazioni detenute predisponendo, ove ne ricorrano i presupposti, un piano di riassetto per la loro razionalizzazione.La Struttura di Monitoraggio delle partecipazioni pubbliche, istituita presso il MEF, Dipartimento del Tesoro, ha pubblicato apposite linee guida, condivise con la Corte dei conti, per la redazione del provvedimento di razionalizzazione periodica delle partecipate, da adottare entro il 31 dicembre 2018.Tali linee guida contengono, altresì, chiarimenti concernenti i dati da comunicare per il censimento annuale delle partecipazioni di cui all’art. 17 del d.l. 90/2014, nonché ulteriori specifiche relative all’attuazione dei piani di revisione straordinaria di cui all’art. 24 del d.lgs. 175/2016.

Il destino della società scissa sarebbe la liquidazione visto che non ha più nessun dipendente e deve solo sovrintendere alla gestione post mortem della discarica di Molino Boschetti, utilizzando lo specifico fondo accantonato negli esercizi precedenti. Nell’Assemblea del 16/4/2019 è stato deliberato di provvedere alla fusione con CMV Servizi pertanto si riprodurranno le condizioni per poter gestire con personale e mezzi la discarica suddetta e quindi la CMV E&I scissa potrà continuare a vivere nel periodo necessario per la predisposizione degli atti della fusione citata.

Interventi per la riduzione dei costi

Particolare attenzione sarà posta nel processo dell’approvvigionamento di gas ed energia elettrica, è indispensabile una rivisitazione dell’ outsourcing dei servizi generali di struttura, inoltre si rende necessario un minor ricorso possibile alle consulenze esterne, sia di tipo ingegneristico, sia di tipo legale amministrativo, per far fronte alla contrazione dei ricavi provenienti da core business.

Privacy - Adeguamento a nuova normativa europea (GDPR)

Il 27 Aprile 2016 è stato adottato il GDPR General Data Protection Regulation – Regolamento GDPR UE 2016/679, che è entrato in vigore il 24 maggio 2016 ed è applicato a partire dal 25 Maggio 2018, abrogando l’attuale Direttiva sulla privacy 95/46/CE.

Il GDPR stabilisce rigorosi requisiti globali di privacy che regolano le modalità di trattamento e protezione dei dati personali delle persone fisiche, rispettando le scelte dei singoli individui rispetto ai propri dati, indipendentemente da dove i dati vengono inviati, trattati o archiviati.

Il GDPR ha un ambito di applicazione più ampio di quanto potrebbe sembrare a prima vista. La normativa impone nuove regole ad aziende, enti pubblici, organizzazioni no profit e organizzazioni di altro tipo che offrono beni e servizi alle persone all’interno dell’Unione Europea (UE) o che raccolgono e analizzano dati relativi a persone residenti nell’Unione Europea – e si applica a prescindere da dove si trovino nel mondo. Il Titolare del trattamento come il Responsabile del trattamento (laddove previsto) sono chiamati a mettere in atto misure tecniche e organizzative idonee per garantire un livello di sicurezza e trasparenza adeguato al

rischio. La funzione fondamentale del Titolare del trattamento è quella di comunicare con l’interessato, persona fisica cui si riferiscono i dati personali, e con il Garante per la protezione dei dati personali. Inoltre, egli procede alla nomina obbligatoria di un responsabile della protezione dei dati (DPO), figura indipendente che può essere anche esterna, e provvede al mantenimento di un Registro delle attività di trattamento. Quest’ultimo si applica pienamente anche alla società CMV Energia&Impianti, effettivamente si è proceduto alla nomina di DPO. Nello specifico il GDPR include numerosi requisiti relativi a raccolta, archiviazione e uso delle informazioni personali, tra cui le modalità per:

Identificare e proteggere i dati personali nei sistemi

Soddisfare nuovi requisiti di trasparenza

Rilevare e segnalare violazioni dei dati personali

Formare personale e dipendenti che si occupano di privacy

L’ambito d’intervento principale è stato soprattutto quello informatico. Inoltre è stato nominato DPO. I processi informatici utilizzati devono garantire un livello di protezione molto alto e dovranno essi stessi essere conformi alla legge. L’ammodernamento della legislazione in tema di privacy e l’adempimento del GDPR ha comportato nel 2018 un ulteriore impiego dei mezzi e delle persone.

Termine di convocazione dell’Assemblea

Si precisa che l’ operazione straordinaria societaria come anche la terminazione dell’implementazione del nuovo sistema informativo aziendale ha comportato la necessità di convocare l’Assemblea ordinaria per l’approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2018 nel più ampio termine di 180 giorni successivi alla chiusura dell’esercizio sociale, ai sensi dell’art.

2478-bis c.c. e nel rispetto delle condizioni sancite dall’art. 2364, comma 2, c.c. Tale proroga è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione del 29 marzo 2019.

Proposta di destinazione del risultato d’esercizio

Alla luce di quanto esposto nei punti precedenti l'Organo Amministrativo propone di approvare il bilancio 2018 con il riporto a nuovo della perdita di esercizio pari a euro 278.885.

Vi ringraziamo per la fiducia accordataci e Vi invitiamo ad approvare il bilancio così come presentato.

Cento lì 14 Maggio 2019

Il Presidente del C.d.A.

(Fortini Geom Antonio)

Nel documento BILANCIO 2018 RELAZIONE SULLA GESTIONE (pagine 24-27)

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