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La fedeltà all‟impegno fondamentale Giudizio conclusivo e prospettive”, in “Quarto Convegno di “Civitas

B) L‟ESECUZIONE NEI TRE MESI PASSATI I°) Quanto alle idee e ai principi direttivi:

1) La fedeltà all‟impegno fondamentale Giudizio conclusivo e prospettive”, in “Quarto Convegno di “Civitas

Humana” (Genova 22 -23 febbraio 1947” (tenuto a “Villa Aurora, Casa dei Paolini, in via Paolo Rubens a Genova Voltri, verso Arenano”, come da indicazioni inviate da Dossetti), dattiloscritto, senza firma, con appunti manoscritti a margine, del 30. 1. ‟47, in ib.

115 - “I Schema Tema di studio. Dal punto di vista storico-teorico 1) Il concetto di classe negli autori socialisti

2) Il concetto di classe nelle encicliche e negli autori cristiano-sociali

3) Tentativo di definizione attraverso l‟analisi dell‟elemento oggettivo che nasce dalla funzione esercitata e dalla stabilizzazione del nuovo status che può essere legittima o artificiale e l‟analisi dell‟elemento soggettivo: che è interna (solidarietà) e relativa alle altre classi (concorrente o polemica)

4) Validità storica del concetto di classe (compresi gli aspetti culturali) nella riv. Francese e nel periodo della riv. industriale (in senso largo, fino ad oggi escluso)

5) Validità attuale del concetto di classe

6) La lotta di classe nella realtà dell‟economicismo moderno (pone l‟interrogativo della sua fatalità, ampiezza ed aspetti)

7) Forme e caratteri dell‟ascesa del proletariato

II Schema 1) Studio obbiettivo delle condizioni tecniche e sociologiche della produzione e del lavoro; in specie del mancato possesso degli strumenti di lavoro a) esigenze tecniche della produzione moderna b) esigenze della persona umana (famiglia e società)

2) La crisi conseguente è fatale e implica il dilemma collettivismo-liberismo o no? (c‟è un‟altra strada?)

I Schema: 1) Castello 2) D. Sinistrero, D. Colombo, Bianchini 3) Mazzantini, D. Gemellaro, Gui, p. Caravaggi 4) Romani 5) Golzio, Glisenti 6) Minoli, Baget, Montanari 7) Valente

II Schema: 1) Bodo, Criconia, (D. Colombo) Sabatini (D. Gemellaro) 2) Fanfani Golzio, Romani, Baget fanno la bibliografia. Limiti di tempo. Riunione relatori 3-4- maggio a Torino. 24-25.26 maggio a Milano (o vicinanze)

riesce ad organizzare autonomamente, sul modello di quella nazionale promossa dall‟ICAS, una “Settimana Sociale”116. Gli appunti di Gorrieri sono particolarmente rivelatori quando, in merito ad un incontro dell‟associazione a un anno di distanza dalla fondazione, cioè a lavoro costituente ormai finito, sottolineano che l‟orientamento globale sta andando in direzione opposta a quella prefigurata: la chiusura nei blocchi contrapposti coinvolge sempre di più la chiesa e “pochissimi sentono che il fattore primario delle trasformazioni è quello spirituale”. Questa presa d‟atto non giustica un allentamento dell‟impegno, anzi la fantasia concreta di Dossetti nell‟ immaginare di

Convegno CH. La settimana dopo ferragosto: Esercizi 16-20 (5 giorni interi), in “Appunti presi durante il convegno di Civitas Humana 22-23 febbr. 1947”, dattiloscritto, s.d., in ib.

- “Non si può correggere la DC con un‟azione organizzativa, ma con un‟opera indiretta, generale sui cattolici. Bianchini: Impressione della relazione Dossetti di sfiducia assoluta nella politica e nella DC.

Dossetti: Molti fuori hanno creduto che il fine di C.H. sia politico. In quanto C.H. non politica; da membri di C.H. si faccia pure politica.

Baget: Crisi non di ordinamenti politici e statali, ma crisi totale.

Lazzati: Bisogna aggiungere una sintonia. A Milano, Torino, ecc., senza reciproca consultazione, bisogna che i (spazio bianco) giudichino un avvenimento nello stesso modo. Necessità che CH sia l‟impegno principale.

Valente: Il modo comune di pensare deve continuamente approfondirsi.

Minoli e Sinistrero: Trasportare la visione dei problemi della nuova cristianità nell‟orientamento della nostra vita spirituale (individualmente).

(L‟ottimo è nemico del bene. La vita genera il pensiero e il pensiero illumina la vita)

Minoli: Una spiritualità consona alla nostra visione; ci sono delle virtù particolarmente necessarie: quali sono? (S. Domenico, S. Ignazio agirono nella storia e insieme crearono una particolare spiritualità).

Baget: Sintonia generica sì, ma nei casi specifici occorrono conoscenze che non tutti hanno. Necessità quindi di una azione della direzione che impegna disciplinatamente i membri

Democrazia quantitativa astratta formale Democrazia sostanziale (consultare)

Studiare il tipo di santità che si addice al nostro tempo (azione, carità).

L‟amicizia favorisce la disciplina, quindi l‟unità (anche nel gruppo dei giovani)

Maritain: Principi di una politica umanistica (Mondadori)”, in “Appunti del Convegno di CH 22-23 febbr. 1947 (?)”, dattiloscritto s.d., in ib.

116Schemi delle lezioni

1) Don Gemellaro: Introduzione

2) Prof. Romani: Verso una rinnovata cristianità 3) Ing. Valente: I principi di una nuova economia

4) On. Prof. Gui: Le aspirazioni degli italiani e l‟azione dei partiti 5) Prof. Minoli: Alleati Occidentali – Russia – Cristianità 6) On. Prof. Lazzati: Il compito sociale dei cristiani

(sintesi degli interventi)”, in “Settimana Sociale dei Cattolici Modenesi”, 23 - 28 Marzo 1947, a stampa su carta libera, in ACF-SDG 47 11. Gruppi Giovani.

forme di influenza sull‟attività culturale in ogni ambito si sbizzarrisce ancor di più: disegna di organizzare, insieme alla Fuci, ai Laureati e alle Acli, “scuole di cultura”, “centri cattolici culturali”, “gruppi di amicizia nelle facoltà universitarie”, “scuole teologiche per laici”, “istituti di teologia, filosofia e pedagogia sociale” che si differenzino da ciò che si insegna nei Seminari. Il tutto comunque, se si vuole veramente creare una vera classe dirigente, con la precauzione che i gruppi dei giovani individuati per le loro capacità siano “isolati da ogni interesse politico immediato”117

. Nello stesso periodo, però, l‟attività di “Civitas” si sfuma progressivamente,

117 (*) “Rivedere le posizioni dopo 12 mesi. A Genova

1) E‟ in atto una grande trasformazione sociale

2) Cade la società capitalista, fondata sull‟ideologia illuministico-liberale. 3) Portatrice della trasformazione è una nuova classe dirigente.

4) E‟ necessario dare a questa classe una ideologia che la sottragga al comunismo 5) Causalità prima è però un rinvigorimento della Chiesa

Quali fatti sembrano confermare queste idee?

1) Si è accentuato il processo di unificazione del mondo. L‟anno scorso si erano profilati i due blocchi; ora, almeno nell‟ambito dei blocchi si è accentuato. Due fatti: l‟offerta di Marshall e il Cominform (uscire dalla generica unione e arrivare all‟unità strutturale). Ancora: fallimento della politica economica inglese: anche i più forti in Europa non possono fare da sé.

2) Accentuazione delle polarizzazioni (cristallizzazione dei contrasti fra i due blocchi). Ancora: in America non solo sentimento ed esasperazione anticomunista, ma provvedimenti concreti.

3)Di fronte al processo di unificazione – per ora solo tecnico e strutturale e non morale – che si sviluppa attraverso e nonostante la polarizzazione, c‟è una tendenza a non lasciare la Chiesa fuori, da tutte due le parti. Pretesa di coinvolgere la Chiesa. Essa se ne è resa conto. Vedi art. Osservatore Romano sulla possibilità della guerra. Agli anglosassoni la condanna assoluta della (?) guerra parve una debolezza verso Oriente. Lo scambio messaggi Truman-Papa fece l‟impressione opposta.Cresce la funzione della Chiesa nella consapevolezza delle parti e di essa stessa della decisività dell‟intervento della Chiesa. La consapevolezza delle trasformazioni si va diffondendo, ma pochissimi sentono che il fattore primario è il rinnovamento della società soprannaturale (la Chiesa). Ciò è dimostrato dai dati estrinseci precedenti (soprattutto dalla inevitabilità di prendere posizioni), ma c‟è una ragione più profonda. Quest‟anno ha rivelato che certe scelte non condizionate hanno avuto importanza. E così anche l‟ambiente sociale, economico, politico-giuridico. C‟è uno sforzo di teorizzazione e dell‟influenza dell‟ambiente. Una importanza ancora maggiore ha la posizione della Chiesa. Teorizzazione di ciò è la pastorale di Su hard. Divulgazione per il Clero. Modernismo: ridusse la Chiesa solo al temporaleIntegrismo: solo al soprannaturale.

Lazzati: Rassegna del cattolicesimo in Italia ce ne sono (Civ. Cattolica – Lombardi). Questa è però solo la situazione esteriore. Molteplicità: non c‟è campo in cui l‟azione dei cattolici non si faccia sentire. Disunione (Lombardi). Quali le cause? Empirismo, mancanza di meditazione (fermarsi e sedersi); facciamo terapie senza diagnosi. Manca un pensiero comune fra quelli che lavorano. C‟entra anche la vita interiore. Tutti lamentano la mancanza di direttori spirituali: ma è che sono indietro; peccano di soprannaturalismo; così i libri di meditazione. Nelle ACLI si realizza la saldatura fra Chiesa e temporale: in esse io agisco sotto un duplice aspetto: - in quanto

cristiano (c‟è l‟assistente) – in quanto uomo sindacalista Nelle ACLI la Chiesa non influisce solo dottrinalmente, ma anche come (testo incomprensibile) Le ACLI internazionali potrebbero essere un terzo blocco

Dossetti: Accelerazione straordinaria del processo storico. Polarizzazione. Importanza e tendenza alla

compromissione della Chiesa. Slancio avveniristico escatologico del movimento marxista. Anche il movimento liberale lo ebbe, ma fu di pochi. C‟è in‟ansia di rinnovamento sentita o inconscia in tutti gli uomini. Dobbiamo battezzarlo. E poi dobbiamo cominciare a distinguere ciò che si può rinnovare e ciò che è immutabile (eterno). Fra i poteri della Chiesa c‟è quello teologico, cioè la saldatura tra eterno e mondo: i laici possono raccogliere esperienze del mondo da presentare alla gerarchia perché se ne serva per la sua azione sul mondo. Soprattutto sui metodi (modi di presentare le cose oggi). Nella situazione costituzionale della Chiesa di dati essenziali c‟è il collegio episcopale e il Primato di Pietro. Tutti e due questi elementi hanno subito crisi: ora l‟uno ora l‟altro. Solo oggi sono tutti e due pienamente efficienti (da 80 anni). Però l‟episcopato deve sentire di più l‟autonomia del suo mandato e la sua responsabilità nelle comunità loro affidate (successori di un apostolo).Noi dobbiamo influire sui Vescovi e loro emanazione (parroci e AC): nel senso di fornire loro dati ed esperienze. E fare in modo che essi agiscano soprattutto sulla classe ascendente e sui capi che la guidano. Fallimento del tripartito (31.5.47) per il doppio gioco comunista, ma anche per la sfiducia di De Gasperi nel sistema. Come è avvenuta l‟estromissione del PCI? Dal lato del tempo, benissimo (niente resistenza). Ma non intenzionalmente (De Gasperi voleva una unione nazionale; poi fu impedito dal partito di ritornare al tripartito).Discorso del 28 aprile: destrae conomica che bisognava prendere dentro. Articolo Longo settembre. Einaudi è onesto e ferocemente dottrinario, non ha connessione di interessi. Ispirò fiducia alla destra economica, ma poi ha fatto cose contro di loro. Grave pericolo in settembre: alcuni della destra avevano momentaneamente interessi comuni con il PCI per frenare il governo (oltre che motivi personali). C‟è un complesso di dati attivi ma c‟è del pensiero.

1) Esasperazioni e necessità polemiche hanno accentuato la lotta anticomunista difensiva all‟interno del partito. 2) Non si è fatto un passo avanti per la soluzione della Giunta.

3) Il blocco del popolo ha fatto un passo avanti se pur piccolo, mentre noi abbiamo guadagnato i voti dei preti e della destra e niente nei quartieri popolari.

Il blocco di sinistra marcia pian piano verso il 51%. Noi speriamo che nel meridione si stacchi qualcosa dal PCI; ma non bisogna illudersi: il PCI non perde niente (vedi le condizioni sfavorevoli in cui si sono svolte le elezioni romane; eppure…).

Baget: De Gaulle ha dato ragione a quello che diceva Dossetti a Reggio: un‟altra forza più anticomunista si è sostituita a noi.

Minoli: Il rimpasto darebbe elettoralmente forza alla destra e vorrebbe elettoralmente dire due partitini di centro nostri concorrenti. (lotta al settarismo nei nostri quadri per stimare e imparare)

Dossetti: La situazione del MRP è diversa: i quadri provinciali erano tutti degaullisti venuti dalla Resistenza e

prestati all‟MRP.

Settimane sociali: contemporanee alla costruzione di punti di appoggio. Una casa o un punto di appoggio in ogni città per creare una comunità (una atmosfera di famiglia) con una comunanza minima di preghiera: una volta alla settimana una Messa in comune. (Vedi quando eravamo nei partigiani: si viveva insieme). Coltivare un gruppo di giovani. Prendere in mano e influire su tutta l‟attività culturale di ogni città. Apporto di unità organizzativa e di nuove ispirazioni alle organizzazioni sociali (scambio con i socialisti). Fuci e Laureati insieme Scuola di cultura – per arrivare anche ai non cattolici – di cultura per il clero che insegna nelle scuole La situazione della civiltà

ritirandosi in quella editoriale promossa dai “Gruppi Servire” dislocati in ogni provincia, e senza più pretesa di rigido associazionismo spirituale, in qualche modo derivato dal modello di AC. Dossetti si rende forse conto di essere progressivamente costretto a limitarsi al “primo piano”, quello strettamente politico, nel quale d‟altronde dimostra di continuare a nutrire qualche residuo ottimismo118

.

richiede un metodo di operare comunitario e non individuale.I gruppi dei giovani debbono essere isolati da ogni interesse politico immediato. (Lettura per corrispondenza di Maritain fra i preti della provincia?). In casa di Dossetti (familiarità) tre conversazioni preliminari e poi altre due o tre.12 o 15 se ne aggiungono per la strada fino al massimo di 25. A Torino Centro Cattolico di Cultura: confederazione di enti cristiani (seminari, Ordini, Assoc. Di AC, ACLI, ecc.). Coordina tutte le iniziative di cultura (tranne quelle specifiche di ogni ente) fa corsi propri solo dove mancano. C‟è un consiglio eletto dai vari enti, una commissione finanziaria e un Collegio Accademico (nominato dal vescovo). Ha creato Istituto di Teologia, di Filosofia, di Pedagogia sociale (corsi con diplomi che danno diritto ad insegnare nelle scuole) Gruppi di amicizia in tutte le facoltà di Torino. La Fuci (dopo quello risolto dei Laureati) ha il problema della massa universitaria; con …non cattolico, ma animato da un gruppo nostro (con sottolineatura umana non religiosa; primo venerdì del mese). Scuole teologiche per laici (difficoltà di preti che sappiano presentare ai laici). Debbono essere frequentate dai capi militanti, non da chi ha tempo. Dare un carattere problematico. Fare una nuova suddivisione delle materie per impedire che gli insegnanti ripetino senz‟altro quello che insegnano in Seminario. Allargamento 2 o 3 di Bologna, qualcuno di Reggio Riunione dei nuovi 20-21 dicembreEntro gennaio-febbraio convegno generale (o il 25 genn. o il 1 febbraio) Cal. Gen. Situazione delle singole organizzazioni. Il lavoro femminile. Il clero”, in “Appunti presi durante un incontro a C. Humana –

ipotesi data estate-autunno 47”, dattiloscritto, s.d., in ACF-SDG, “Carte Gorrieri”.

118 “Caro Amico, ho ricevuto la tua adesione non solo al movimento “Edizioni Servire”, ma anche a promotore di un gruppo di amici nella tua provincia, gruppo che condivida appieno, e cerchi di diffondere, le idee di un cristianesimo sociale propugnato dai promotori di “Cronache Sociali”. Obiettivo primo del gruppo deve essere la diffusione di “Cronache Sociali” fra le sottoelencate categorie:

1) Clero – principalmente il più interessato a questioni sociali, ed il più attivo 2) Dirigenti di Azione Cattolica

3) Dirigenti ed aderenti alla DC 4) Dirigenti delle ACLI

5) Persone più in vista per le cariche ricoperte, per la professione esercitata o comunque per la loro preparazione culturale

Questo è il mezzo principe per arrivare alla diffusione delle idee sociali di Edizioni Servire.

Come ti dissi nella prima lettera circolare, il materiale di propaganda per le edizioni verrà fornito gratuitamente non appena il gruppo ce lo richiederà. Le lettere di presentazione alle varie organizzazioni, a cui ho accennato nella mia precedente, servono solo per la diffusione del Digesto Cattolico; le spediremo quindi con il materiale di propaganda del Digesto stesso. La percentuale riconosciuta ai gruppi, quale mezzo essenziale per sopperire alle spese incontrate nella diffusione e propaganda, è del 30% sulle vendite dirette di tutte le nostre pubblicazioni, che inviamo in conto deposito a semplice richiesta. Il gruppo effettuerà le vendite:

Ma sul versante del metodo di un‟azione educatrice, che più gli stava a cuore, anche “nel transito stesso della via politica”, sembra di straordinario valore, e perciò meritevole di essere qui integralmente riportata, a segnare l‟incomparabilità della visione d‟insieme di Dossetti rispetto a quella di ogni altro a quel tempo in qualche modo coinvolto sia nell‟apostolato sia nella politica - rispetto alle potenzialità di quest‟ azione educatrice che si sarebbe potuta fare (persino i generali americani delle truppe di occupazione lamentavano l‟inerzia generale della DC!) e non si è voluta fare, sia prima sia dopo la promulgazione della carta costituzionale – la classificazione dossettiana, al contempo analiticissima e organica, dell‟universo cattolico italiano (in chiave classificatoria “americana” appunto, secondo il modello Dewey)119. Al Congresso di

2) Direttamente, con aderenti al gruppo o a mezzo di persone appositamente incaricate, in occasione di riunioni o manifestazioni indette in locali cattolici o del Partito.

3) Costituendo, s è possibile, nei locali della DC una rivendita, anche di modestissime proporzioni (esempio: un fattorino fisso).

Alle persone ed agli enti di cui ai precedenti paragrafi deve essere concessa una percentuale sulle vendite (possibilmente il 20% perché solo con questo utile si può stimolare efficacemente l‟attività di costoro: i giovani sono meglio indicati per questo lavoro, specialmente quelli meno abbienti. Il 10% rimane poi a beneficio del gruppo. (…)

Gli opuscoli Servire si limitano per ora ad una collana: “Democrazia integrale” della quale sono già usciti: Chiesa e Stato democratico di G. Dossetti – L. 50= Architettura di uno Stato Democratico di G. La Pira – L. 100,=

A completamento della rivista “Cronache Sociali” si inizia con la traduzione della Pastorale del Card. Su hard (inquadramento del pensiero sociale odierno della chiesa) la pubblicazione dei Quaderni di Cronache Sociali, che mantengono lo stesso carattere della rivista, sviluppano determinati argomenti troppo brevemente trattati.

Ad aiutare la formazione dei gruppi di amici promettiamo l‟intervento, quando sia ritenuto necessario, degli Onorevoli nostri amici, promotori di Edizioni Servire. Ti segnalo per opportuna conoscenza che esistono già gruppi o sono in via di formazione nelle sottoelencate località: - Piemonte: Torino, Biella, Cuneo, Ivrea, Novara; Lombardia: Milano, Brescia, Bergamo, Como, Mantova; Veneto: Padova, Vicenza, Venezia, Treviso, Udine, Belluno; Venezia Tridentina: Trento, Bolzano; Venezia Giulia: Trieste; Toscana: Arezzo, Apuania, Firenze, Siena; Emilia: Bologna, Reggio Emilia, Ravenna, Modena, Parma; Liguria: Genova, La Spezia, Imperia, Savona; Lazio: Frosinone, Viterbo; Campania: Napoli, Caserta; Puglia: Bari, Foggia, Taranto; Lucania: Potenza; Sicilia: Catania, Messina, Palermo; Sardegna: Cagliari, Sassari. Concludendo rimango in attesa di una tua: 1) Conferma della costituzione del gruppo; 2)Richiesta di materiale di propaganda; 3) Richiesta di deposito delle pubblicazioni: Cronache sociali cop. N., Dossetti cop. N., La pira cop. N., Pastorale cop. N. (…) L‟Ufficio diffusione, Dott. G. Sala, in lettera circolare da Roma, dell‟ 8. 1. ‟47, in calce di pugno di Dossetti: “Caro Gorrieri, spero che tu mi

faccia qualche cosa e non sia pessimista come (testo mancante), in ACF-SDG, “Carte Gorrieri”.

119 “Carissimo, per redigere la tua scheda personale di socio di Civita Humana, ti prego esaminare l‟acclusa nota

a classificazione decimale e indicare la voce in cui tu sei: 1°) o direttamente interessato con la possibilità di controllare di persona l‟organizzazione centrale o periferica, l‟Ente, l‟Istituto ecc. (nel qual caso devi specificare la natura di esso, e il posto che vi occupi). 2°) o indirettamente interessato tramite un tuo amico sul quale puoi sicuramente influire, che controlli l‟Organizzazione centrale o periferica, l‟Ente, l‟Istituto ecc. (nel qual caso devi

indicarne, come sopra, la natura, ed aggiungere notizie sulla personalità di detto amico). 3°) o indirettamente interessato tramite un amico su cui tu puoi esercitare un‟influenza anche meno sicura (nel qual caso devi, come sopra, indicarne la natura ed aggiungere notizie sulla personalità di detto amico). 4°) o indirettamente interessato tramite un tuo conoscente che possa fornire qualche notizia o indicazione (nel qual caso, come sopra, devi indicarne la natura, ed aggiungere notizie sulla personalità di detto o conoscente). Ti ringrazio e fraternamente ti abbraccio (Dossetti). P.S. Esempio di risposta: 4.2.2.3.1 Ministero Pubblica Istruzione. Il sig. XY, fratello di mia madre, è direttore generale. Il sig. XY, laureato il lettere moderne all‟Università di Bari nel 1925, s‟interessa di studi filosofici, è di tendenza socialista fusionista ma non partecipa attivamente alla vita del Partito; cattolico non praticante; è con me in ottimi rapporti di affetto e di stima. Indirizza a dr. Giuseppe Glisenti, via Madonna dei Monti, 35 Roma.

1 RELIGIONE 1.1 Pensiero 1.1.1 Teologia dogmatica e morale 1.1.2 Scienze bibliche 1.1.3 Storia della Chiesa 1.1.4 Liturgia 1.1.5 Ascetica e mistica 1.1.6 Missionologia 1.1.7 Storia delle religioni 1.1.8 Arte sacra 1.2 Azione 1.2.1 clericale 1.1.2.1 S. Sede 1.2.12 Diocesi 1.2.1.3 Congregazione romana 1.2.1.4 Università e istituti di cultura 1.2.1.5 Ordini e famiglie religiose 1.2.1.6 Istituti missionari 1.2.1.7 Opere ecclesiastiche varie 1.2.1.8 Giornali, periodici, case editrici 1.2.2 Editoria laica 1.2.2.1 AC giovanile maschile 1.2.2.2 AC giovanile femminile 1.2.2.3 AC uomini 1.2.2.4 AC donne 1.2.2.5 AC universitari 1.2.2.6 AC laureati 1.2.2.7 AC maestri elementari 1.2.2.8 Presidenza centrale di AC 1.2.2.9 Presidenza diocesana di AC 1.2.2.10 ICAS 1.2.2.11 SEDAS 1.2.2.12 Quotidiani 1.2.2.13 Settimanali e quindicinali 1.2.214 Riviste 1.2.2.15 Lega missionaria studenti

2 CULTURA 2.1 Pensiero 2.1.1 Filosofia 2.1.2 Letteratura italiana 2.1.3 Letteratura classica 2.1.4 Letterature e culture straniere moderne 2.1.5 Storia (specialmente moderna) 2.1.6 Arte 2.1.7 Scienze della Natura 2.1.8 Psicologia sperimentale 2.2 Attività 2.2.1 Università e associazioni universitarie 2.2.2 Associazioni di cultura ed enti 2.2.3 Periodici e riviste 2.2.4 Organizzazioni di relazioni culturali con l‟estero 2.2.5 Case editrici scientifiche 3 SOCIOLOGIA 3.1 Pensiero 3.1.1 Dottrina della societ 3.1.2 Dottrina della famiglia 3.1.3 Dottrina della scuola 3.1.4 Problemi giovanili 3.1.5 Problemi familiari 3.1.6 Problemi razziali 3.2 Attività 3.2.1 Istituti superiori di cultura 3.2.2 Associazioni culturali 3.2.3 Pubblicazioni 3.2.4 Organizzazioni cattoliche 3.2.5 Organizzazioni non cattoliche

4 POLITICA 4.1 Pensiero 4.1.1 Filosofia dello Stato 4.1.2 Storia delle dottrine politiche 4.1.3 Storia dei trattati 4.1.4 Diritto Costituzionale 4.1.5 Diritto Costituzionale comparato 4.2 Attività 4.2.1 Politica estera 4.2.1.1 Ministero degli Esteri 4.2.1.2 Personale diplomatico 4.2.1.3 Istituti internazionali 4.2.1.4 Movimento federalista europeo 4.2.1.5 Pubblicazioni 4.2.2 Politica interna 4.2.2.1 Organi del potere legislativo e relativa burocrazia 4.2.2.1.1 centrale 4.2.2.1.2 periferici 4.2.2.3 Organi del potere esecutivo e relativa burocrazia 4.2.2.3.1 Ministeri, direzioni, divisioni 4.2.2.3.2 Forze di P.S. e armate 4.2.2.3.3 Provincie 4.2.2.3.4 Grandi Comuni 4.2.2.4 Enti parastatali 4.2.2.5 Democrazia Cristiana 4.2.2.5.1 Dirigenti ed esponenti culturali 4.2.2.5.2 Regionali 4.2.2.5.3 Provinciali 4.2.2.5.4 Grandi comuni 4.2.2.5.5 Altri partiti e movimenti d‟ispirazione cristiana 4.2.2.5.6 Partiti di destra 4.2.2.5.7 Partiti di sinistra (non PCI) 4.2.2.5.8 Partiti nell‟insieme

5 SINDACALISMO ED ORGANIZZAZIONI DI LAVORATORI 5.1 Uffici del lavoro 5.1.1 Dirigenti DC 5.1.2 Dirigenti iscritti ad altri partiti 5.2 Confederazione italiana generale del lavoro 5.2.1 Organi centrali 5.2.2 Organi periferici 5.3 Sindacati, federazioni, confederazioni 5.3.1 Organi centrali 5.3.2 Organi periferici 5.4 ACLI 5.4.1 Organi centrali 5.4.2 Organi periferici 5.5 Uffici lavoratori della DC 5.5.1 centrale 5.5.2 periferici 5.6 CIS 5.6.1 centrale 5.6.2 periferici 5.7 Stampa Sindacale

aprile De Gasperi (ex “bibliotecario vaticano”) non potrà non complimentarsi per il lavoro svolto e coordinato da Dossetti. D‟altronde Gemelli gli aveva già sottolineato la “cultura

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