Nonostante l'importanza che riveste il Fondo Castagna e le vicende storiche che lo hanno accompagnato per tutto il XX secolo, fino al 2016 solo una parte di esso risulta catalogato e inserito in un settore specifico della Biblioteca Comunale.
Nel 1977 la Dott.ssa Rossana Acunzo, in occasione della preparazione della sua tesi di laurea intitolata Catalogazione dei libri della Donazione Castagna, Nucleo iniziale della Biblioteca
Comunale di Città Sant'Angelo, 76 si occupò della catalogazione del Fondo, rendendola consultabile
attraverso la realizzazione di un elenco suddiviso in due capitoli: “Catalogazione alfabetica” e “Catalogazione dei libri in francese”.
Dalla consultazione della tesi della Dott.ssa Acunzo si è cercato di risalire alla consistenza del Fondo, attraverso il semplice conteggio del numero dei libri riportati nei due cataloghi, ottenendo un primo dato relativo al patrimonio librario che risulta essere di 2.271.
La Dott.ssa Acunzo, con lo svolgimento della sua ricerca intendeva valorizzare e far apprezzare il patrimonio librario proveniente dalla donazione Castagna, auspicando anche dei locali più idonei per la loro conservazione. Contestualmente, nella relazione conclusiva, la Acunzo afferma di voler dare risposta a “chi volesse sapere quali libri siano rimasti del Fondo Castagna.” 77 Un'affermazione
che lascia intendere una consistenza iniziale del Fondo sicuramente più importante, la cui mancanza di libri viene attribuita a imprecisate cause belliche, di cui non si è riuscito ad avere riscontro, né attraverso testi di storia locale, nè attraverso la testimonianza delle persone intervistate.
Tra la fine degli anni '70 e i primi anni '80 la Biblioteca venne trasferita dal piano terra ai nuovi locali posti al primo piano dell'edificio comunale. In quella occasione il bibliotecario Antonio Petrei si occupò di riorganizzare la consultazione del Fondo attraverso una catalogazione basata sullo schema di classificazione decimale Dewey. 78
Nelle fasi iniziali della presente tesi è stata individuata una parte consistente del Fondo Castagna, composta di 660 libri, non ancora catalogati e conservati nel deposito annesso all'attuale Biblioteca, insieme ad altri testi, atti e documenti d'archivio dell'amministrazione comunale.
Nonostante il nuovo ritrovamento, ancora una volta si è constatata la mancanza di testi. Infatti, la somma dei libri riportati nel catalogo della Dott.ssa Acunzo (2.271) con quelli individuati nel deposito della Biblioteca (660), ammonta a 2.931 testi. Un dato non corrispondente all'attuale consistenza di 2.402 testi, che evidenzia l'assenza di 529 libri tra quelli catalogati dalla Dott.ssa
76 R. ACUNZO, Tesi di laurea “Catalogazione dei libri della Donazione Castagna, Nucleo iniziale della Biblioteca
Comunale di Città Sant'Angelo”, 1977-78
Acunzo e non riconducibile a vicende o cause note.
Pertanto l'oggetto della presente tesi di laurea si pone come finalità quella di restituire l'integrità iniziale al Fondo donato da Nicola Castagna. Una finalità da cui è scaturita la necessità di realizzare un nuovo e unico catalogo, ricercando e mettendo in risalto, con l'ausilio delle note manoscritte, la provenienza, gli interessi e le relazioni che intercorrevano tra gli esponenti della Famiglia Castagna e alcuni dei personaggi illustri dell'epoca.
Nella prima fase del lavoro di tesi ci si è occupati del Fondo già catalogato, rilevando con l'ausilio di una macchina fotografica digitale, i dati completi di ogni testo, comprese le eventuali note manoscritte.
Dalle immagini fotografiche sono state estrapolate, per ogni libro, le seguenti informazioni: autore, titolo, luogo e data di pubblicazione, numero delle pagine, dimensioni, numero di collocazione e di inventario.
Il medesimo lavoro di digitalizzazione dei dati è stato eseguito sui libri conservati nel deposito della Biblioteca individuabili attraverso il timbro “Donazione Castagna” riportato sul frontespizio. In questo caso è stato necessario attribuire un numero di catalogazione.
La catalogazione, riportata su un supporto digitale in formato Word, è stata realizzata seguendo la normativa ISBD (International Standard Bibliographic Descrption) nel quale sono contenute le regole di catalogazione internazionale che prescrivono un sistema di punteggiatura utile ad identificare le informazioni relative alla pubblicazione. Inoltre, sono stati consultati parallelamente il sistema di classificazione bibliografica suddiviso per argomenti e sviluppato nel 1876 dal bibliotecario statunitense Melvil Dewey, denominato Classificazione Decimale Dewey (DCC –
Dewey Decimal Classification), e il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN).
La revisione della prima parte del Fondo e la catalogazione della seconda parte hanno permesso di costituire un unico catalogo topografico digitalizzato in formato Word, suddiviso in scaffale, buste e miscellanee.
L'intero Fondo Castagna attualmente occupa 3 dei 14 scaffali presenti nella prima sala della Biblioteca Comunale e nello specifico comprende:
● Scaffale: vi sono collocati i libri secondo l'ordine topografico e la collocazione è composta da: - l'acronimo “Ca” che indica l'appartenenza al Fondo Castagna;
- un codice numerico che fa riferimento all'argomento trattato, in base alla classificazione decimale Dewey;
- le prime tre lettere del cognome dell'autore, o, in sua assenza, dalle prime tre lettere della prima parola significativa del titolo.
Esempio: Ca 851.8 DAL: Ca = Fondo Castagna
851.8 = Retorica – Poesia italiana (851) . 1859-1900 (8) DAL = Dall'Ongaro, Francesco.
● Miscellanee: contiene scritti di vario argomento – di uno o più autori – riuniti in un unico volume secondo il formato. La disposizione delle miscellanee segue un ordine crescente, per un totale di 111. Esse sono composte da:
- l'acronimo “Ca” che indica il Fondo Castagna;
- l'abbreviazione “Misc.” per l'appartenenza alla categoria delle miscellanee; - un numero progressivo.
All'interno di ogni miscellanea, ciascun titolo viene indicato con un numero progressivo posto tra parentesi tonde.
Esempio: Ca Misc. 6 (3): Ca = Fondo Castagna Misc. = Miscellanea 6 = miscellanea numero 6
(3) = libro numero 3 all'interno della miscellanea.
● Buste: consistono in faldoni di cartone al cui interno si trovano libri, solitamente di poche pagine, di vario argomento e di autori differenti. Il numero totale delle buste è 12; ogni busta viene identificata da:
- l'acronimo “Ca” che indica il Fondo Castagna;
- un codice numerico che fa riferimento all'argomento trattato, secondo la classificazione decimale Dewey;
- le prime tre lettere del cognome dell'autore, o, in sua assenza, dalle prime tre lettere della prima parola significativa del titolo;
- l'abbreviazione “Bus” per indicare l'appartenenza alla tipologia delle buste; un numero progressivo.
All'interno di ogni busta, ciascun libro viene indicato con un numero progressivo posto tra parentesi tonde.
Esempio: Ca 929 FAS Bus 11 (19): Ca = Fondo Castagna
FAS = Fasulo, Manfredi Bus = Busta
11 = busta numero
19 = libro numero 19 all'interno della busta.
Nell'attesa che il Fondo Castagna venga reso consultabile online, sono stati realizzati due cataloghi con criteri differenti di ricerca. Questo lavoro ha lo scopo di permettere una maggiore fruibilità dei libri e rispondere il più possibile alle esigenze degli utenti. Essi sono denominati Catalogo per argomento e Catalogo per autore.
● Catalogo per argomento: permette all'utente di individuare i libri di suo interesse partendo da un argomento. Nel catalogo vengono riportati tre elementi:
- 9 macro aree (filosofia, religione, scienze sociali, linguaggio, scienze pure, scienze applicare, arte, letteratura e storia); ogni macro area è suddivisa in micro aree specifiche dell'argomento;
- numero di classificazione decimale Dewey; - elenco delle collocazioni.
A seguito della creazione del catalogo per argomento è stato possibile realizzare dei grafici che ci permettono di comprendere al meglio gli interessi di Nicola Castagna. Il Fondo Castagna, infatti, comprende argomenti di vario genere come: arte, scienze applicate (medicina, ingegneria, agricoltura), scienze pure (matematica, astronomia, fisica, chimica, botanica), linguaggio, religione e filosofia; ma tra esse spiccano in maniera preponderante storia, letteratura e scienze sociali.
1051 44% 1114 46% 237 10%
Suddivisione Fondo Castagna
Scaffale Miscellanee Buste
Nello specifico, attraverso i grafici che seguono, è possibile verificare come il maggior numero di libri trattano argomenti su:
storia d'Europa (230 libri – circa 10% del totale), biografie (163 libri – circa 7% del totale),
letteratura italiana (279 libri – circa 12% del totale), usi e costumi (121 libri – circa 5% del totale ),
diritto / legislazione / giurisprudenza (196 libri – 8% del totale), politica (118 libri – circa 5% del totale).
Geografia Viaggi Biografia Storia antica Storia – Europa Storia – Asia Storia – America 0 50 100 150 200 250 Storia Filosofia Religione Scienze sociali Linguaggio Scienze pure Scienze applicate Arte Letteratura Storia 0 100 200 300 400 500 600 700 Argomenti
● Catalogo per autore: permette all'utente di risalire al libro oggetto della sua ricerca partendo dal cognome dell'autore.
Nel catalogo vengono riportati due elementi: cognome e nome autore;
elenco delle collocazioni.
Letteratura Letteratura americana Letteratura inglese Letteratura tedesca Letteratura francese Letteratura italiana Letteratura spagnola Letteratura latina Letteratura greca Altre letterature 0 50 100 150 200 250 300 Letteratura Scienze sociali Statistica Politica Economia Diritto / Legislazione / Giurusprudenza Amministrazione pubblica Assistenza sociale / Sicurezza sociale Educazione Commercio / Comunicazioni / Trasporti Usi e costumi
0 50 100 150 200 250
L'analisi comparata degli argomenti per macro area conferma pienamente l'interesse di Nicola Castagna per la letteratura, la storia e le scienze sociali; in linea con la sua formazione universitaria e l'impegno sociale e politico.
Ulteriore conferma ci viene data dai grafici successivi, ove l'interesse è prevalentemente rivolto alla comprensione della storia contemporanea, all'approfondimento degli aspetti linguistici della lingua italiana e agli aspetti giuridici. Informazioni, queste, che dimostrano come Nicola Castagna rappresenti a pieno titolo un personaggio che ha vissuto con partecipazione e impegno civile le questioni politiche del suo tempo.
Osservando il grafico relativo agli argomenti di storia è possibile dedurre come l'attenzione del Castagna si concentri sia sulla biografia di personaggi illustri italiani, appartenenti al mondo letterario, politico e religioso, che sulla storia d'Europa.
Nel grafico inerente la letteratura assume un aspetto predominante l'interesse per quella italiana con 279 testi su 569, corrispondente al 49%. Mentre la consistenza dei libri di letteratura europea è nettamente ridotta, un particolare interesse è rivolto alla letteratura antica greca e latina con la presenza di 63 testi, corrispondente all'11%.
Una conferma della prevalente presenza di testi su politica, diritto, legislazione e giurisprudenza ci è data dal grafico sulle scienze sociali. Inoltre dal confronto quantitativo emerge come i testi riguardanti l'argomento usi e costumi assumano rilevanza proprio per l'interesse di Nicola Castagna per la conoscenza e la valorizzazione delle tradizioni locali.