36) Sede di realizzazione:
Comune di Ferrara:
Istituzione comunale per i Servizi educativi, scolastici e per le Famiglie, via Calcagnini 5 – Ferrara
Sedi Servizi Integrativi
Isola del Tesoro, piazza XXIV Maggio 1 – Ferrara Elefante Blu, via del Guercino 16/A – Ferrara Mille Gru, viale Krasnodar 235 - Ferrara Centro Documentazione GIFT
Via Calcagnini 5 - Ferrara
37) Modalità di attuazione:
In proprio presso l’ente con formatori dell’ente
38) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:
- Bianca Orsoni, nata a Portomaggiore (FE) il 07/10/1960 coordinatrice dei Servizi Integrativi per bambini e famiglie del Servizio Istruzione, Formazione e Politiche Familiari del Comune di Ferrara
- Ivana Cambi nata ad Alfonsine (RA) il 04/01/1959 referente per l’Unità di Documentazione GIFT
- Tullio Monini nato a Ferrara il 11/07/1956 responsabile dell’Ufficio Politiche Familiari
- Sara Cambioli nata a Terni il 06/03/1971 documentalista Unità Documentazione GIFT
- Michele Rossoni nato a Ferrara il 18/09/1979 DataBase Manager, video-editing, Unità Documentazione GIFT
- Marco Baglioni, nato a Ferrara il 21.04.1962 - psicologo
- Donatella Sartori, nata a Ferrara il 31.08.1966 – operatrice Informagiovani
39) Competenze specifiche del/i formatore/i:
- Coordinatrice Pedagogica con Laurea in Scienze Umanistiche ed esperienza pluriennale nei Servizi Educativi Integrativi;
- Pedagogista, Responsabile dell’Ufficio Politiche Familiari con pluriennale esperienza nella costruzione dei servizi educativi e in attività formative specifiche
- Responsabile del Centro Documentazione Gift Servizio Istruzione, Formazione e Politiche Familiari del Comune di Ferrara con esperienza di attività formativa e pubblicazioni di volumi e articoli nei settori di competenza
- Web writer e Documentalista esperta con Laurea in Discipline Storiche,
- DataBase Manager, e rielaborazione grafica con esperienza formativa nel settore informatico.
- Responsabile Ufficio Formazione,. Psicologo
- Referente per l’Agenzia Informazioni della tematica “Lavoro”
(Si vedano i curricula personali allegati)
40) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
La formazione specifica dei Volontari avverrà attraverso:
Incontri di gruppo finalizzati alla reciproca conoscenza, al monitoraggio delle situazioni lavorative, per consulenza su situazioni problematiche, per
Lezioni frontali sulle principali tematiche di educazione integrata anche con incontri con specialisti.
Lavori di gruppo con altre figure professionali e non (insegnanti, educatori, e altri volontari) per l'approfondimento di tematiche specifiche relative ai progetti, documentazione dell’esperienza.
Incontri di aggiornamento con operatori dei servizi sociali che operano nel settore.
Collegamenti con l’Unità di Documentazione Gift per gli aspetti relativi alla documentazione delle esperienze
Tirocini osservativi e di affiancamento (che si concentreranno soprattutto nella fase formativa iniziale)
Momenti formativi specifici finalizzati all’apprendimento degli strumenti informatici necessari alla comunicazione delle esperienze educativo-pedagogiche.
La metodologia:
Lezioni frontali
Lavori in piccolo e grande gruppo
“Imparare facendo”
Rielaborazione riflessioni teoriche e documentazione dell'esperienza
Incontri con esperti del settore Tecniche
Osservazione
Tecnica delle parole-chiave e uso del cartellone
Approfondimento di casi singoli
Scrittura di brevi testi e di relazioni sulle tematiche educative pedagogiche affrontate e sull’esperienza in corso
Utilizzo di strumenti audiovisivi e informatici
41) Contenuti della Formazione Specifica:
Moduli comuni a tutti i volontari Modulo: ACCOGLIENZA (18 ore - formatori Olp e tutor )
Contenuti: presentazione di OLP, formatori specifici, tutor e personale di servizio con le rispettive funzioni all’interno dell’ente. Socializzazione e conoscenza del gruppo di lavoro. Mission di servizio. Analisi del progetto.
Presentazione dettagliata del percorso formativo. Motivazioni personali all’apprendimento.
Risultato atteso: Aiutare il volontario ad ambientarsi all’interno dell’ente e dello specifico servizio di assegnazione, attraverso la conoscenza del personale, degli spazi e delle attrezzature. Condivisione del progetto.
Modulo: LA COMUNICAZIONE (5 ore - formatore Marco Baglioni) Contenuti:
- Elementi della comunicazione;
- Linguaggio non verbale
- La comunicazione come processo sociale - Comportamento assertivo
- La gestione della comunicazione in rapporto al contesto e alle caratteristiche dell’utenza.
Risultato atteso: Migliorare la capacità di gestire le relazioni con interlocutori diversi
Modulo: ORIENTAMENTO POST-SERVIZIO CIVILE (4 ore – Formatrice Donatella Sartori)
Contenuti:
- conoscenza del caratteristiche del contesto sociale-economico-produttivo del territorio
- orientamento e sensibilizzazione alle attività di volontariato, solidarietà sociale, e partecipazione attiva alla vita sociale del territorio
- Presentazione della Banca Dati Ferrar@lavoro: utilizzo e potenzialità
- Illustrazione del servizio di consulenza Inform@tipico per approfondire le tematiche sul lavoro atipico.
- Panoramica sulla Legge 30/2003 e successive modifiche
- Strumenti operativi utili per la ricerca del lavoro: rassegne stampa, dossier sulle professioni, banche dati, indirizzari aziende, ricerca on- line
- Navigazione sul sito www.informagiovani.fe.it sulle tematiche del lavoro in Italia e all’estero
- Consigli operativi su curriculum e lettera di presentazione
- Panoramica su percorsi formativi (per disoccupati, per occupati, e-learning) master
- Ad ogni partecipante sarà consegnato materiale preparato ad hoc
Metodologia: per rendere veramente significativo questo intervento, sarà necessario operare in piccoli gruppi (max 8 persone) per poter rispondere efficacemente alle richieste/bisogni del singolo volontario.
Risultato atteso: offrire ai volontari un orientamento utile per aumentare la loro consapevolezza rispetto alle conoscenze e competenze acquisite, per un investimento nel mondo del volontariato, per la ricerca di lavoro o per continuare una formazione specifica.
Moduli specifici Modulo: I SERVIZI INTEGRATIVI IN EMILIA ROMAGNA (Formatori: Tullio Monini, Ivana Cambi)
Tot 3 ore Contenuti:
- L’origine e l’evoluzione dei nuovi servizi per l’infanzia e le famiglie - Il ruolo promotore della Regione Emilia Romagna
- La Legge Regionale n.1/2000 e successive modifiche “Norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia”
- I Centri per Bambini e Genitori: specificità e obiettivi di servizio - Gli Spazi Bambini: mission e modalità organizzative
Risultato atteso: fornire ai volontari un quadro normativo e culturale entro cui saper collocare la genesi storica e sociale di questa nuova tipologia di servizi per bambini e famiglie
Modulo: LE ALTRE ESPERIENZE ITALIANE ED EUROPEE
(Formatore: Tullio Monini, Ivana Cambi) Tot 3 ore
Contenuti:
- Il Tempo per le Famiglie (Milano) - L’Area Bambini (Pistoia)
- La Maison Verte (Francia)
- I Mothers and Toddler Groups (Inghilterra)
Risultato atteso: allargare l’orizzonte di conoscenza dei volontari in merito a queste esperienze oltre il confine della nostra regione avendo così modo di cogliere i tratti salienti delle diverse contestualizzazioni, oltre che stabilire un contatto culturale con la dimensione europea.
Modulo: LE PRIME RELAZIONI SOCIALI DEL BAMBINO
(Formatore: Bianca Orsoni, Ivana Cambi) Tot 3 ore
Contenuti:
- La relazione con la madre
- Gli stili della relazione madre- bambino - Il padre, i nonni
- Il gruppo
Risultato atteso: offrire le indispensabili conoscenze teoriche di base sulle fondamentali dinamiche di socializzazione dei bambini, premesse queste indispensabili per orientarsi nel contesto pedagogico in cui i volontari si troveranno ad agire
- I materiali e le attività per il gioco dei bambini - Uno spazio per gli adulti
Risultato atteso: trasmettere ai volontari l’importanza dell’organizzazione spaziale di questi ambienti, organizzazione che rappresenta una delle premesse fondamentali per il buon svolgimento del lavoro pedagogico di questi servizi.
Modulo: L’ACCOGLIENZA E LE ATTIVITÀ
(Formatore: Bianca Orsoni) Tot 3 ore
Contenuti:
- Il primo contatto con i genitori e il colloquio iniziale - L’accoglienza quotidiana e i diversi stili di frequenza
- Il significato del gioco per il bambino e le proposte guidate dagli educatori - Le attività per gli adulti e il sostegno alla relazione genitore/bambino - I gruppi per genitori: la conduzione e la facilitazione degli incontri
Risultato atteso: introdurre i volontari nel vivo delle prassi operative quotidiane dei Centri
Modulo: LAVORARE IN EQUIPE
(Formatore: Bianca Orsoni, Ivana Cambi) Tot 3 ore
Contenuti:
- Definizione degli obiettivi, programmazione delle attività - Discutere i casi e decidere gli interventi
- Intervenire in situazioni difficili: le complessità del contesto organizzativo - Vincoli e risorse
Risultato atteso: trasmettere gli strumenti e le modalità fondamentali che strutturano il momento collegiale del lavoro
MODULO: DOCUMENTARE L’ESPERIENZA EDUCATIVA ( Formatori: Ivana Cambi, Sara Cambioli, Michele Rossoni) Tot 12 ore
Contenuti:
- L’osservazione carta e matita: finalità e tecniche
- La rielaborazione degli appunti: la scrittura come strumento quotidiano di lavoro - Fotografia, video riprese e audioregistrazioni
- Gli strumenti tecnici: fotocamera digitale, PC, programmi informatici specifici per la gestione delle immagini;
- Archiviazione e gestione organizzata dei materiali documentali prodotti;
- Progettazione e realizzazione di strumenti di comunicazione con le famiglie e di documentazione pedagogica delle attività svolte dai Centri
Risultato atteso: fornire gli indispensabili strumenti per rendere comunicabile e trasmissibile l’esperienza compiuta nell’ambito del progetto pedagogico previsto dai Servizi Integrativi
INCONTRI DI EQUIPE per complessive 30 ORE
Un momento formativo ugualmente importante è costituito dagli incontri periodici di
complesso sono indispensabile per garantire una gestione organizzativa e pedagogica mirata delle attività. Tali incontri saranno condotti insieme all’OLP di riferimento.
Risultati attesi: per i volontari rappresenta un vero e proprio momento formativo in quanto avranno modo di conoscere l’intero processo di gestione e verifica delle attività, entrando nel vivo delle situazioni e portando un contributo attivo e contestualizzato.
INOLTRE
La formazione specifica permanente accompagnerà tutto il periodo di servizio dei Volontari.
I contenuti fondamentali (legislativi, organizzativi, tecnici, relazionali) verranno affrontati con maggiore concentrazione nel periodo iniziale del Servizio in forma di modulo, per essere poi successivamente riproposti ed approfonditi alla luce delle esperienze maturate nella pratica dai Volontari.
Alcuni contenuti relativi all’approfondimento specifico di alcuni temi particolarmente complessi o strettamente tecnici (tecniche e modalità della documentazione e della comunicazione delle esperienze educative) verranno programmate in base alle esigenze reali poste dai volontari stessi e sulla base dei progetti da loro proposti e pertanto i momenti formativi più appropriati verranno definiti in itinere.
42) Durata:
Durata della formazione:
La formazione specifica abbraccia tutto il periodo del servizio e avrà durata non inferiore a 87 ore ( Tot. p. 41 ) da considerarsi all'interno del monte ore annuale e si realizzerà attraverso:
- Lezioni frontali/incontri intensivi 57 - Incontri in equipe 30
Nel dettaglio:
• Nel primo bimestre si terranno n. 6 incontri di 3 ore ciascuno per fornire ai volontari i principali strumenti di orientamento e lettura dell’esperienza operativa entro cui sono inseriti; subito a seguire verranno effettuati 4 incontri di 3 ore ciascuno dedicati ai temi del modulo n. 7 “Documentare l’esperienza educativa”per complessive 12 ore. Tale articolato intervento formativo garantirà ai volontari un totale di 30 ore di formazione specifica tutte finalizzate all’approfondimento di tematiche fondamentali per poter intervenire nei contesti educativi dei Servizi Integrativi, nonché all’apprendimento delle metodiche indispensabili alla realizzazione di una documentazione pedagogica di qualità.
operativa dei volontari; gli incontri verranno effettuati dai reciproci OLP e compresi nella formazione specifica per un totale di 30 ore.
• Moduli specifici comuni a tutti i volontari tot 27 ore
I Volontari avranno come riferimento:
- Nelle sedi operative, l'Operatore locale di progetto (Olp) in qualità di persona competente.
- La segreteria di coordinamento dei Servizi Integrativi per il disbrigo delle pratiche amministrative
- Il Tutor e i Formatori come Coordinatori e facilitatori nello svolgimento delle pratiche quotidiane.*
*I referenti (tecnici e amministrativi) dell’Ufficio Politiche Familiari – Centri per le Famiglie del Comune di Ferrara saranno a disposizione dei Volontari (oltre per gli incontri programmati) per affrontare eventuali situazioni problematiche, per consulenze, approfondimenti.