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M arin o Boffa C on te di ^ life, Se di Bouino fù gran Cancellie­ re à tempo della Reina G io .2 . nel 14 16 .

O ttin o C aracciolo C o n te d i N i- caftro Cancelliero à tempo di detta Reina nel 1419*

yflgiafio Vrfino Cancelliero

i

tempo di detta Reina nel 14 2 1 V rfo O rfino fù gran Cancellie­

ro fotto A lfo n fo 1.

V g o d’vtflagno C on te di Monello Cancelliero fotto lo fteflo R è. G iacom o Caracciolo D u ca di

C a g n a n o , e Conte di Brienza Cancell.fotto Ferr.i.n el 1479. Petricone Caracciolo D uca di

M a r tin a , e C on te di bu cin o Cancelliero fo tto lo fteflo R é , nel 1488.

M ercurio Gattinara C on te di C aftro gran Cancelliero fot­ to C arlo s . nel 1535.

Battifta Caracciolo D u cad i Mar­ tina Cancelliero fotto Io fteflo Im peratore, nel 1550.

C ofm o Pinelli D u ca della Ce- renza Cancelliero fotto Filip­ po 2. nel 15 5 7 .

D .Innico d’^ u alos fù gran Can- cell. fotto Filippo a.nel 1561. D o n Cefare d’ Aualos fù Cancel­

liero fotto lo fteflo R è.

Tiberio Pignatello fù gran Can- célliero fotto Filippo 3. C am illo Caracciolo Principe^

d’ Anellino gran Cancelliero fotto Filippo j .

M arin o C aracciolo P r in c ip o M 2 d’>4 uei-

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*

d ’AueHino,gran Cancelliero fot­ to Filippo 4.

Francefco Marino C aracciolo Principe d’^ u e llin o rgran C à - celiiero al prefente fotto lo ftelfo Rè Filippo 4,

S E N E S C A L L h

R

iccardo figliuolo del C o n ­

te Dracone fiì Senefcallo à tempo di /fé Rogiero.

Goffredo Sanguine; o, creato Se- nefcalloda C arlo i.nel 1269. G iouanni d’ Apia gran Senefcal­

lo creato da C arlo a.nel 1292. C arlo della Leonella, Senefcallo,

forco lo fte/To Rè nel 1302. C offred od i il/illiaco, Senefcallo,

fotto lo fteffo Rè, nel 13 03. y g o n e del B alzo crea to Senefcal­

lo dallo fteflò i?è nel 1307. Leone R egio, Senefcallo à tempo

di Rè Roberto.

R o berto de C a b a n i, C onte d’E- boli gran Senefcallo à tempo della Reina G io . r.nel 1345. Chriftofaro de C oftanzo Sene­

fcallo à tempo della detta R ei­ na nel 1352.

N ic o lò A cciaiolo Conte di Melfi gran Senefcallo fotto la ftefl'.u» Reina nel 1 ì6o

.

A n gelo Acciaiolo Conte de M e l­

fi gran Senefcallo fotto la fteffa

Reina nel 1366.

.A/arfilio de Carrara Senefcallo fotto C arlo 3. nel 1382. Saluatore Capece Zurlo Senefcal­

lo forco Rè Ladislao.

G abriello V rfino,D u ca di Veno- fa Senefcallo nel 1409.

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N E]

A rtu fo Pappacoda Senefcallo fotto lo fteflo R è nel 141 o. G iouanni Scotto Senefcallo à tc-

po di Luiggi a. d n n g iò . P ietro d’Andrea C o n te d i Troia,

ertt. Senefc.dalla Reina G io .i, Serian Caracciolo D uca di Ve-

nofa.e C onte d ’y/uellino gran Senefcallo à tempo della detra Reina nel 4415.

A r r ig o d ’Anna detto il Monaco gran Senefcallo à tempo della detta Reir.a.

Francefco Zurlo Conte di N u ce- ra,e.3/on tu ori gran Senefcallo fatto da a lfo n fo 1. nel 1442. Francefco d’vfquino C on te di

Loreto Jenefcallo fotto lo ftef­ fo R e .

P ietro de Gueuara il/archefe del V afto gran senefcallo fotto Ferrante r.nel /470.

Stefano 2?icefi Sign. di Belcaires

S e n. & gran Cameriero di R è

L uiggi 12 .ne 1501*

C a rlo de Cueuara C on te di P o ­ tenza Senefcallo à tépo di C a r­ lo 5.nel 1535.

A lio n fo di G ueuara C òte di Po*

tenza Senefc.fotto F ilip p o 2.

D o n Innico de G ueuara D uca di

B ouino Senefcallo fo tto Filip­ po 3.

D . C iò . de Gueuara D uca di B o ­

vino Senefcallo fotto lo pre­

detto R è.

.D onInnico de G ueuara 1. Duca di 5 o u in o a^ prefenre gran_j Senefcallo fotto R è F ilip ­

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D ELLA F E D E L IS S IM A C IT T A D I N A P O L I ,

Ces i E cclcfiaftici, come R e g ij,& altri officijr dependerti dalla R e già In - rifditione,de'quali diremo ùreuemente}& p r im a de'Tribunali

L prim o Tribunale è quello,che fi chiam a lo C on fi- glio di Stato, ouero di C u erra , il quale confitte iiu» molti Signori eletti da fua Maeftà Cattolica , con i quali interueiìgoro li Regenti della R egia Cancel­ larla. Il cui capo è l’Eccelltnza del Signor V ù ere è

rififde nel fuo Palagio.

Il /eccito Tribunale è il Con/ìglio C ollaterale, quale confitte in quattro Rcgenti della-Regia C ancellarla, due Italiani, & dueSpa- gnuoli, t vn Secretario detto del R egno,qual tiene iuriiditione io- pra li futi iudditi nella .Regia Cancellaria.

Il terzi Tribunale è il C( n fg lio d i C apcan a per prim a detto di

S. C hiar, quale cenfifle in vn Prefidente, & ventidue Configlieri,

quali r e g o r o giuttitia in quattro Rote in quattro ttanze,& in ogni vna d’efìiR cte vi e' il capo, & dut d’efsi Configlieri ordinariamen­ te reggoro giuttitia nella V icaria criminale.

Il quaro c il Tribunale della R egiaC am era della Summaria,qua- k confitti in vno Zuogotenente capo d’efla: & fei Prefidenti D o tto ­ ri tré Italani, & tre Spagnuoli,& tre Prefidenti detti Idioti, li quali

foglion o fiere dui Italiani,& vno Spagnuclo, & tiene lo fuo Auoca- to ,& Prouratore fifcale, & Secretario con vem iquattro rationali.

Il quino Tribunale è la gran C orte della V icaria c in ile, è crim i­ nale, nellaquale vi e' il R egtnte detto di V icaria per capo,& fidiuide in fei G iidici c iu ili, quali confifleno in due Rote in due fianze, & fei altri criminali,quali anco foglion o efière o tto , e più fecondo Ia_» vo lo n tà celli Signori Viceré del R egno, che prò tempore gouerna- y o ,& la Vcaria criminale tiene anco J’A u o c a to , & procuratore fi­ fcale con i Precettore, che attende ad'efigere li Prouenti della cà u ­ le, e crim iialeC orte.

Il fettoi i l f ribunale del grande Am m irante com cneir ente detto Io Sm iragiato,ciia'e fi regge dal c iiid ic e eletto cal gràde A n m ira­ te ,& nelle caule criminali interuiene l’A u ocato fiicale della Vicaria.

Il fettii o T ritun ale è quello di Jan Icrer,2 0 , che fi regge dalli E lettijchcgcueiiianoqueftafedelifsim a C ittà , li quali lcglio n o có -

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mettere le caufe alli loro C on fu ltori D ottori.che le d ecid an o. L’ottauo è quello delle Piazze,attefo li caualieri cinque,ò fei, che gouernano conofcono le differenze,che nafcono fra caualieri, doue però non ri è effufione di fangue.

I l nono dell’iftefla città e' quello delli C o n ti detto dellareuifione,

&: quello della mattonata,dell’acqua,e fortifìcatioue.

Il decimo è il Tribunale dell’almo C ollegio dc'D ottori di N ap o­ li,quale c o n file nel Vicecancelliero,& trenta D o tto ri ordinari/ det­ ti C ollegiati con la iurifditione ciuile,e criminale per quanto tocca alli D o tto ri di legge.

E tà r ifp e tto d e ’Medici intcruiene lo medefimo Vicecancelliero co n li D o tto ri Medici.

L ’vndecimo è il Tribunale del Cappellano m a g g io re , il quale tie­ ne Iurifdittione nella C app .R egia,& fuoi C appellani, così anco fo­ pra gli ftudij hà li fuoi Confultori,che fogliono eflère Miniftri Regi/ con il voto di efsi fi giudicano le caufe di detto Tribunale.

Lo duodecim o è lo Tribunale del P ro to n o ta rio , quale tiene <7 iu- rifditione fopra tutti li N o tari,& G iu d ici à contratto del Regno fo­ pra de’quali tiene vifitatore.

Lo decim oterzo è’1 Tribunale della R egia Z ecca, il quale conofce delli pefi,& mifure,e tiene il fuo G iu d ic e ,& daefiò s’appella al facro C o n fig lio ,& haue quefta corte 24.Maftri ra tio n ali, che fi eleggono dalli Sign o ri V iceré,che prò tempore vi fono.

Lo i4 *eil Tribunale del B agliu od etto di S .P a o lo ,iI quale cono­ fce delli danni d ati.& caufe minime conforme li fuoi priuilegi/,& da queftoTribunale s’appella al fudetto della R egia Z e c c a .

L o decim oquinto è il Tribunale dell’Arte della feta, quale t ie n o il fuo cotafultore,{eu Giudice con tré Confoli.

L o i6 .é il Trib, dell’A rte della lana con il fuo giudice,e c o n fo li. L o i j . è il Tribunale del G iu ften tiero, il quale conofce delle con- trafsife,& tiene lo fuo <?iudice,fifcale,& Maftro d’atti.

L o 18.è il Tribunale del Afaftro portolano con la Iurifdittione ciuile contra quelli,che occupano lo publico, tiene il fuo Confulco- re,feu giu d ici,& Maftro d’a t t i .

Lo decim o nono è il Tribunale del m aggior fundico, feu Regia_, Z>oana di N apoli,quale s’eftende per tutto lo R egnò, con la giurif- ditione,che tiene Io R egio D oaniero.

L o lo .é il Tribunale delle m eretrice con il fuo giudice, & Aaoct-

to fifcale,& maftro d’atti.

L o s i . c i l Tribunale del Protom edico,la iurifditione del quales’**

D E L L A C I T T A D I N A P O L I .

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eftende fopra rutti li fuoi fudditi del R e g n o .

L o 22.è la iurifdit.delCorriero m agg.fopra tutti li fuoi procacci.

Tributtali della militia.

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O 23.6 il Tribunale delle Regie galere con il fuo Auditore'gene- rale Dottore,il quale conolce delle caufe delli fuoi fudditi. Lo 24. è il Tribunale dellcriuano di ratione, quale tiene il bollo di ru ttili ibidati, che fi fanno con m olti officiali,& fcriuani.

L o 25.eilTrib.del Reg.Tefor.quale tiene iurifdit.àfuoi fudditi. L o 16.3 ilTrib.dell’Auditore gen.del campo,quale è D o tto re , & tiene iurifdittione fopra tutti li faldati del Regno SpagnuoIi,&

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ta- lianiftipendiarij,& fopra quelli della noua militia,detta del Battagl.

L o 27-è il Tribunale del Terzo de’Jpagnuoli,quale conofce lecau fe de’Spagnuoli di quefta città di N a p o li.

L o i8.fono li Tribunali delli Regi; Cartelli nouo,dell‘O u o, e di S. Eram o,in cialchedunode’quali vi è il giudice detto l’Auditore.

Lo 2y.è ilTribunale della razza,feù Regia Caualleritia. L o 30.0 la iurifdittione della caccia.

Lo 3 1.la iurifdittione del R egio Ar/ènale.

L o j2.e'Iaiurifdittione del Secretario del R egno fopra li fuoi fud­ d iti nella Regia Cancellaria.

Lo 3 j.é la iurifd.della gabella del vino,che fi regge da’fuoi arréd. Lo 34. è la giuridittione della Cabella del G Ì060.

Lo 3 f .èia giuridittione de’ Cófoli,degli O refici,ouero A rgétieri. Lo trigefimolefto è la giuridittione della G iudeca con li quattro Confoli,quali tiene per G iudice delegato vn C onfigliero.

Lotrigefim ofettinio è le giuridittioni delli C ó lo li delle N ationi foraftiere.come Yenetiani, G enouefi,Fiorentini,R agufei,& altri.

Tribunali Lcclefiaflici.

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L primo è il Tribunale ordinario dell’A rciu efcouato, C h ie fa j maggioredi quefta fedeli/sima C ittà,qual tiene rLm inentifsim o C ardinal con il fuo Reusrendifsimo V ic a rio con l\/fuocato,& p ro ­ curatore fifcale, C iudici, Maftro d’atti,& Scriuani.

Secondo, vi fono due Tribunali della fantifsima Inquifitione, feù del fanto Officio , vno per la C ittà di iVapoli che rilìeae nelPifiefiò Arciuefcouato;e l’altro per tutto il Regno,con G iu d ici,C on fù lto rì3 Fifcale,e iWaftro d’atti,che rifiede in cafa dellTnquifitore.

T erzo,vie il Tribunale deH’Illufìrifsim o,e Reuerendifsimo M<?n- fig n o r iVurtio,quale tiene li fuoi A u d ito ri, A u ccato ,& Procurato­ re fifeah coi A/aftro d 'a tti, & Scriuani.

Q u arto, vi è il Tribunale della Reuer. fa b r ic a di S. P ietro, quale s’eften-

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D E S C IL I T T I

0 N È

t fon d e per tutto il Regno,&c conofce delle caule de' legati p i;,& tie­

ne anco li tuoi G iu d ici delle prime,feconde, & terze caufe, quali fono M inifìri Regi;»ches’eligono dalli Sign. V iceré del Regno , che prò te­ pore fono con illu o Secretano,Fifcali,M aitro d’atti,& J criu a ’ i.

Quinto, vi è il Tribunale di S.Gio.H ierof.decto de’Gaual.di M alta, quale anco tiene lo fuo G iudice con lo Fifcale, & Maftro d’a t t i.

Pbtefe efentedella Giurifdittione dell'Ordinario.

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A Venerabile C h iefad i S . Maria dall’ /n coron ata, ftàfottopofta alla giurifdittionedel Reueredo Priore della Certofa di S . Mar­ tino di iVap. il quale riconofce tutti i P r e ti, che ferueno in efl'a cpsi nelle caufe ciui!i,com e crim inali ;

V i è anco la venerabile chiefa di S . Antonio fimilmente e feti te del­ la giurifdirtione ordinaria dell’ A reiuefeouo .

V i è anco la giurifdittione della ven. chiefa di S.G iacom o de’ Spa- gn u o li,li Preci di detta chiefa fono fudditi al ^appellano maggiore#

A R C I V E S C O V A D I , E T V E S C O V A D I

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