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G.I.R.C.S.E Gruppo Interdisciplinare Ricerche per la

Per una storia dell'informatica umanistica Tito Orland

2. G.I.R.C.S.E Gruppo Interdisciplinare Ricerche per la

Computerizzazione dei Segni dell'espressione

Sede: Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore.

Direzione e organizzazione: Presidente: Prof. Corrado Bolognesi,

direttore dell'Istituto di Glottologia dell'Università Cattolica; Consiglio direttivo: Direttore, P. Roberto Busa; membri: 1 rappresentante del CILEA (vedi scheda apposita); direttore del centro di calcolo dell'Università Cattolica (Busto Arsizio); Prof. Cupis; Prof. Lucia Vian (segretaria).

Compiti: Il Gruppo di ricerca è nato nel 1978 come seminario per

ricercatori presso l'Università Cattolica (dal 1974 circa esisteva un Seminario di Lessicologia e lessicografia presso l'Aloysianum di Gallarate; e presso l'Università Gregoriana di Roma). Si occupa dell'applicazione del computer agli studi di lessicografia e linguistica generale. Dal 1983/1984 è istituito un corso di insegnamento per studenti, denominato di Linguistica matematica e computazionale (sul modello di quello di Zampolli a Pisa). Conta circa 50 iscritti; e sono state chieste 25 tesi di laurea. Sono state istituite collaborazioni con: Università di Algeri; Università di Helsinki (lavoro su Folk- Songs argentini); Compagnia del Gesù (scritti di sant'Ignazio). Preparazione di concordanze contrastive multilingui.

Macchine: Il Gruppo di ricerca si avvale di terminali presso

l'Università Cattolica, collegati sia al CILEA (vedi scheda apposita; macchine SPERRY UNIVAC), sia al Centro di calcolo dell'Università Cattolica, situato a Busto Arsizio (macchine IBM; la sig. Saporiti segue i lavori umanistici). Per l'input viene usato uno speciale microcomputer messo a punto dalla HYPHEN di Bologna, denominato PAMPHILUM. È munito di EPROM intercambiabile per

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la gestione del video, e può quindi mostrare sullo schermo molti tipi di alfabeto (in particolare finora latino, arabo, ebraico, greco, armeno. Si basa su 124 monocodici (bytes) e 90 bicodici per l'identificazione dei segni. È allo studio l'estensione a 220 del numero dei monocodici. Vengono usate tastiere intercambiabili. È allo studio l'uso di una tastiera unica con descrizione intercambiabile dei segni alfabetici.

Programmi: Vengono scritti caso per caso. Possibili collaborazioni: Scambio di informazioni.

Pubblicazioni: Sono in preparazione le dispense del corso, che

costituiranno una introduzione alla linguistica computazionale e in generale all'informatica per le discipline

umanistiche.

Scheda informativa relativa a: Lessico intellettuale europeo - Centro di Studio del C.N.R.

Sede: c/o Istituto di Filosofia, Villa Mirafiori - Via Nomentana,

118, 00161 Roma - Tel.: (06) 855.350

Direzione e organizzazione: Il Lessico Intellettuale Europeo (L.I.E.)

è sorto nel 1964 come Gruppo di Ricerca e si è trasformato nel 1970 in Centro di Studio del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Si avvale di un'équipe di ricercatori del C.N.R. e della collaborazione di docenti messi a disposizione dall'Università di Roma. È diretto dal prof. Tullio Gregory, il quale divide la responsabilità dei programmi con un Consiglio scientifico presieduto dal prof. Eugenio Garin e composto dai proff. Ignazio Baldelli, Paul Dibon (dell'E.P.H.E. di Parigi), Aldo Duro, Marta Fattori, Giovanni Pugliese Carratelli, Valerio Verra e dal Dott. Pietro Pimpinella.

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Compiti: Le attività di ricerca interessano prevalentemente

l'ambito della storia delle idee e del pensiero filosofico e scientifico e si propongono di fornire strumenti e contributi per l'analisi e la ricostruzione delle terminologie peculiari di studiosi, filosofi e scienziati, nelle differenti aree culturali e linguistiche europee.

Programmi particolari:

a. Lessico filosofico dei secoli XVII e XVIII.

Per la redazione di quest'opera, basata sullo spoglio lessicografico di oltre trecento testi filosofici appartenenti al periodo storico considerato e ripartiti in sei ambiti linguistici diversi (latino, inglese, francese, tedesco, spagnolo e italiano), si è costituita una banca di dati in cui far confluire il fondo di documentazione raccolto. Per l'ambito linguistico sono attestate oltre 8.000 entrate lessicali, per un complesso di 1.800.000 occorrenze di parole.

b. Lessici, indici, concordanze.

Si tratta di strumenti lessicografici ottenuti sulla base di spogli lessicali automatici di testi. L'uso del calcolatore consente infatti di estendere a livelli diversi l'analisi lessicografica di un testo, e di costituire strumenti essenziali per una diversa lettura del testo e per un attento esame dei dati in esso contenuti. Le procedure di spoglio seguono il modello di trattamento automatico di testi in lingua naturale predisposto e operante presso l'Istituto di Linguistica computazionale del C.N.R. di Pisa. Si sta adottando sperimentalmente il programma di concordanze e indici "Glossa", operativo presso il Centro di calcolo interfacoltà dell'Università di Roma "La Sapienza".

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c. Thesaurus Mediae et Recentioris Latinitatis.

Il progetto di costituire un Thesaurus Mediae et Recentioris Latinitatis è stato presentato dal L.I.E. nel corso del II Colloquio Internazionale (7-9 gennaio 1977). Il contenuto della proposta permette in un primo tempo di mettere insieme i risultati delle ricerche che si vanno realizzando in vari Centri per costituire un lemmario della terminologia che può considerarsi specificamente medievale e moderna, in quanto non registrata nei lessici del latino antico e tardo- antico. Per costituire tale lemmario aperto, organizzato come banca di dati lessicali, è stata adottata una procedura informatica di tipo interattivo su "mass storage", predisposta grazie all'apporto tecnico dell'I.L.C. di Pisa.

Macchine:

- c/o Centro di Calcolo Interfacoltà dell'Università di Roma "La Sapienza": UNIVAC 1100/82, Operating System: Exec/1100 lev. 37R2

- c/o CNUCE - Via S. Maria, 36 - 56100 PISA: IBM 3033 e 370/168 - c/o L.I.E.: Video-terminali UNIVAC UTS20 e UTS40 (64K)

(L'UTS40 è utilizzabile sia in locale, sia collegato con il "main frame" del Centro di Calcolo Interfacoltà). Unità floppy-disk collegata con UTS40. Local Printer UNIVAC 0798 Printer Subsystem.

Programmi:

- In ambiente UNIVAC: "Glossa" (software per spogli lessicali). "UNIDAS" ("storage and information retrieval system"). Software di interfaccia ai packages commerciali sviluppato presso il L.I.E. Sono in allestimento programmi per analisi di tipo quantitativo.

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- In ambiente IBM: Software batch per l'analisi lessicale di testi in linguaggio naturale e procedure interattive per la gestione del Thesaurus Mediae et Recentioris Latinitatis, predisposti dall'Istituto di Linguistica Computazionale del C.N.R. di Pisa.

Utenti: Studiosi e ricercatori che ne facciano richiesta.

Collaborazioni: Istituto di Linguistica computazionale del C.N.R.

- Pisa; Accademia della Crusca - Firenze; Centro di studio per l'Opera del Vocabolario - Firenze; Centre de Traitement Electronique des Documents (CETEDOC) - Université Catholique - Louvain-la- Neuve (Belgio); Centre d'informatique de philosophie et lettres, Université de Liege (ex LASLA); Trésor de la langue française (T.L.F.) – Nancy (Francia); Equipe Descartes - Paris (Francia); Centre d'histoire des sciences et des doctrines del CNRS - Paris (Francia).

Pubblicazioni:

1. Giuseppe Sermoneta, Un glossario filosofico ebraico- italiano del

XIII secolo, 1969.

2. Giovanni Crapulli, Mathesis universalis. Genesi di un'idea nel

XVI secolo, 1969.

3. G. Crapulli - E. Giancotti Boscherini, Ricerche lessicali su opere di

Descartes e Spinoza, 1969.

4. Eugenio Lecaldano, Le analisi del linguaggio morale, 1970. 5. Pierre Michaud-Quantin, Etudes sur le vocabulaire philosophique

du Moyen Age, 1971.

6. Antonia Cancrini, Syneidesis. Il tema semantico della

"conscientia" nella Grecia antica, 1970.

7. Marcella D'Abbiero, "Alienazione". In Hegel. Usi e significati di

Enta"usserung, Entfremdung, Vera"usserung, 1970.

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9. René Roques, Libres sentiers vers l'érigénisme, 1975.

10. J.-R. Armogathe - J.-L. Marion, Index des Regulae ad directionem

ingenii de René Descartes, 1977 (Corpus Cartesianum, vol. II).

13. L. Delatte - S. Govaerts - J. Denooz, Index du Corpus

Hermeticum, 1977.

14. H. Usener, Glossarium Epicureum, edendum curaverunt M.

Gigante et W. Schmid, 1977.

15. Marsilio Ficino, Lessico greco-latino. Laur. Ashb. 1439, a cura di Rosario Pintaudi, 1977 (Lexica Humanistica, vol. I).

16-17. Michele Ciliberto, Lessico di Giordano Bruno, 1979.

18. Giambattista Vico, Principj di una scienza nuova. 1725, vol. I, 1979.

19. Paolo Galluzzi, Momento. Studi galileiani, 1979.

20-21. Ordo. Atti del II Colloquio Internazionale del Lessico Intellettuale

Europeo, a cura di M. Fattori e M. Bianchi, 1979.

22. Paolo F. Mugnai, Segno e linguaggio in George Berkeley, 1979. 23-24. Marta Fattori, Lessico del Novum Organum di Francesco Bacone,

1980.

25. Giambattista Vico, Principj di una scienza nuova. 1725, vol. II,

Concordanze e indici di frequenza a cura di A. Duro, 1981.

26. Res. III Colloquio Internazionale del Lessico Intellettuale Europeo, atti a cura di M. Fattori e M. Bianchi, 1982.

27. U. Berni Canani - E. Brunet - R. Busa - G. Th. Guilbaud - J. Hamesse - Ch. Muller, L'analisi delle frequenze. Problemi di

lessicologia, a cura di M. Fattori e M. Bianchi, 1982.

28. Andrea Bozzi, Note di lessicografia ippocratica. Il trattato sulle

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29. Global Linguistic Statistical Methods to Locate Style Identities.

Proceedings of an International Seminar. Gallarate June 5-7, 1981,

edited by R. Busa, 1982.

30. Anna Maria Bartoletti Colombo, Lessico delle Novellae di

Giustiniano, vol. I (A-D), 1983.

31. Robert Halleux, Indices Chemicorum Graecorum. I. Papyrus

Leidensis. Papyrus Holmiensis, 1983.

Rapporto di Franco RIZZI sulla missione di contatto e di informa- zione compiuta a Marseille presso il Centre de Mathématiques Sociales CNRS-EHESS e il Centre d'Analyse du Changement Economique et Social CNRS-EHESS, dicembre 1984

Sede: c/o Centre Pluridisciplinaire de la Vieille Charité, 2 rue de

la Charité, 13002 Marseille.

Organizzazione: Il gruppo di ricerca è formato da: Jean Daniel

Gronoff (programmatore analista), Alain Guillemin (sociologo), Pierre L. Jordan (antropologo).

Compiti: Questa équipe sta studiando le traiettorie familiari e

l'evoluzione dei modi di trasmissione in una comunità rurale dell'Alta Provenza (Blègiers) tra il 1800 e il 1950. La ricerca si pone come scopo di capire come i gruppi familiari si riproducano ed evolvano e quali strategie mettono in atto a tal fine. Inoltre gli studiosi in questione stanno cercando di elaborare dei metodi di trattamento automatico dei dati che permettono di studiare congiuntamente le relazioni genealogiche, le strategie matrimoniali e le pratiche di trasmissione patrimoniale.

Macchine: I dati relativi a nascite, matrimoni e morti sono stati

caricati su un Apple II. L'équipe lavora su macchine HEWLETT- PACKARD 498-45B.

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Programmi: prodotti in loco con linguaggio Pascal.

Collaborazioni: Si prevede di organizzare un incontro a Roma con

il gruppo di ricerca "Trattamento automatico delle genealogie" (cf. scheda a parte), al fine di verificare la possibilità di generalizzare un sistema di trattamento automatico delle genealogie.

Rapporto di Tito Orlandi sulla missione di contatto e di informa- zione compiuta a Milano (Facoltà di Lettere, CCA, CILEA). 19 aprile 1984

Le attività di ricerca umanistica attraverso il computer presso l'Università di Milano (Statale) si vanno organizzando intorno al "Polo di calcolo" della Facoltà di Lettere. Esso è a sua volta connesso con due organismi unificati di Università e di Regione: il Centro di calcolo automatico (dell'università) ed il CILEA (regionale). Attività analoghe sono svolte da tempo dalla Facoltà di Scienze politiche, con un suo Polo di calcolo assai attivo. Sembra però che questo tipo di attività, basato soprattutto su statistiche sociologiche, non possa rientrare, almeno per il momento, nell'ambito delle nostre ricerche.