Gli inventor

Il ruolo degli inventori nella produzione del brevetto è di fondamentale importanza.

Essi generano, con l’invenzione prodotta e registrata ufficialmente, un processo di generazione di innovazione che coinvolge non solo la multinazionale dalla quale sono stati assunti, ma anche tutti i contatti che si dipartono dalla rete di legami generata dall’impresa. Quali informazioni ci forniscono i brevetti nella comprensione del ruolo degli inventori nel processo di internazionalizzazione dell’innovazione?

Innanzitutto, il brevetto ci fornisce l’identità e l’indirizzo di residenza dell’inventore, a quest’ultimo poi è affibbiato un determinato code country.

Il brevetto ci fornisce primariamente una localizzazione geografica ben definita.

Nel caso specifico della nostra analisi, come già ricordato precedentemente, siamo partiti dalla condizione per cui il first inventor del brevetto doveva essere cinese.

Questa condizione, comunque, non preclude la possibilità per cui, oltre agli scienziati ed inventori cinesi, ci siano anche altri inventori secondari che hanno collaborato all’invenzione. E’ questo il caso delle collaborazioni, per le quali un team di ricerca coopera alla realizzazione di una invenzione, e successivamente un assegnatario diverso dal suddetto team, la brevetta.

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Il proprietario legale della invenzione è l’assegnatario e non il team di ricerca che ne ha dato vita, salvo diverse specificazioni.

Nel nostro caso abbiamo escluso questa eventualità, innanzitutto perché è abbastanza raro che essa possa accadere, e poi, soprattutto perché, né un team di ricerca, né tantomeno un assegnatario individuale, possono essere in grado di competere con le risorse di importanti multinazionali nella globalizzazione della conoscenza.

Questo fenomeno infatti, è condotto principalmente dai centri di ricerca e sviluppo sparsi in tutto il mondo e che fanno capo ad una azienda principale.

E’ questo il segreto della maggiore capacità di internazionalizzazione di una multinazionale, la rete di contatti e di legami a cui essa dà vita è esponenzialmente più vasta di quella che qualsiasi scienziato o team di scienziati possono creare.

Fatta tale dovuta premessa, ricordiamo che nel caso in cui il brevetto si stato generato da un team di scienziati, ovvero sia il frutto di una collaborazione scientifica, essa può avere due importanti e differenti caratteristiche:

 Tutti gli inventori provengono da una stessa nazione

 Gli inventori provengono da nazioni diverse

Nel primo caso, possiamo affermare, con buona probabilità che l’innovazione è stata interamente prodotta nel paese da dove proviene l’intero team di ricerca.

Diciamo che in tale occasione, l’attività ha un più basso livello di collaborazione internazionale.

Nel secondo caso, invece, non possiamo affermare a priori in che luogo ha avuto origine l’innovazione, e non può aiutarci granché neanche la vicinanza geografica tra le varie nazioni (Archibugi, Pianta 1996).

In ogni caso, se l’invenzione è stata prodotta da più scienziati, comunque è presente un buon grado di collaborazione internazionale, che può essere poco elevato o molto elevato a seconda di quanta diversità geografica caratterizza il luogo d’origine dei vari inventori. Analizziamo queste ipotesi tramite i dati raccolti con il nostro database.

Il brevetto che presenta il team di scienziati più nutrito è il numero 6608362, appartenente alla Chartered Semiconductor Manifacturing Ltd. di Singapore.

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Il brevetto ha inoltre un buon livello di internazionalità poiché il team è composto da cinque inventori originari del luogo, e da un first inventor cinese.

Tale brevetto, ci dimostra una forte collaborazione tra scienziati cinesi e asiatici in genere, ma soprattutto tra scienziati che condividono in parte una lingua orale ed un sistema di scrittura comune.

Ci stiamo in particolare riferendo alla comunità di cinesi d’oltremare a Singapore, oltre che alle vicinissime Taiwan e Hong Kong.

L’analisi dei brevetti provenienti da quelle nazioni, infatti, ci permette di affermare che la collaborazione interregionale è fortissima.

Prova ne è il numero significativo di brevetti che non solo hanno un first inventor cinese, ma i cui team di ricerca sono solamente composti da inventori cinesi della Repubblica Popolare. Alcuni esempi sanno chiarificatori: i brevetti numero 6893886, 6756831, 7071779, 7081787, 6320427, 6809558, 6430070, 6483726, 6490184, 6614274, 7026880, 6344979, 6466458, 6362662, 6462586, che da soli rappresentano circa il 56% di tutti i brevetti assegnati ad una impresa taiwanese, hanno all’interno dei loro team di ricerca, esclusivamente inventori cinesi, in numero abbastanza significativo (2 o 3).

Più ridotta è invece la percentuale dei brevetti proveniente da Taiwan che hanno ben 4 inventori esclusivi cinesi. Essa supera di poco un 11% (brevetti numero 6469915, 6744643, 6507060).

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Tali dati ci permettono di affermare che la collaborazione tra inventori cinesi e laboratori, centri di ricerca, e istituzioni tecnologiche e scientifiche taiwanesi, non solo ha raggiunto una solidità effettiva, ma sta pian piano trasformandosi in una vera e propria simbiosi innovativa, quasi come se la Repubblica Popolare Cinese e Taiwan non possano fare a meno l’una dell’altra per giocare un ruolo di primo piano nella scena dello scambio tecnologico globale. E’ da notare comunque che una buona parte dei brevetti i cui assegnatari provengono da Taiwan, è pure costituita da invenzioni prodotte da un singolo inventore cinese (circa il 15%, brevetti numero 7154418, 6980050, 6885245, 6869833), oltre che da brevetti con team di ricerca misti sino-taiwanesi.

In quest’ultimo caso la percentuale si alza ulteriormente, arrivando a superare il 20%, all’interno di questo gruppo, troviamo una diversità nella composizione numerica non indifferente: un solo brevetto, il numero 7109891, ha un inventore cinese e due inventori taiwanesi, mentre il rapporto diventa opposto in altri 3 casi (numeri 7095158, 7151694, 7016209); infine, un solo brevetto è stato generato da un team formato da ben quattro scienziati cinesi, e solo uno taiwanese (numero 7154294).

14%

54% 11%

21%