Posiz. in
graduatoria Ente Nome progetto Gruppo di progetto
1 Unione dei Comuni della
Bassa Romagna (RA) INNOVAZIONE E MANAGEMENT: UNA RELAZIONE VIRTUOSA E VINCENTE
Paola Neri, David Minguzzi, Samanta Arsani
2 Comune di Cervia (RA) Polizia Locale e Street Tutor:
nuove strategie per una movida sicura
Roberto Giunchi, Samanta Arsani
3 Comune di Vergato (BO) La vittima che (r)esiste - una rete a
protezione. Elena Corsini, Samanta Arsani 4 Comune d Soragna (PR) "PL Kids Academy” La Scuola di
Polizia Locale per piccoli poliziotti Massimiliano Deleo, Davide Deleo, Samanta Arsani 5 Comune di Modena I servizi di Polizia Locale nel
post-covid: avvio sperimentazioni di sportelli virtuali
Valeria Meloncelli, Annalisa Giunti, Gian Luca Albertazzi 6 Comune di Bologna Digitalizzazione dei verbali e di
ogni altro documento operativo prodotto dagli operatori su strada e dematerializzazione dei relativi processi di gestione
Piergiorgio Nassisi, Carlo Ricci Garotti, Gian Luca Albertazzi
7 Comune di Ferrara Realizzazione di un poligono di tiro virtuale per l'addestramento permanente al tiro della Polizia Locale
Claudio Rimondi, Mirco Gennari, Gian Luca Albertazzi
8 Unione Rubicone e Mare
(RN) PREVENZIONE E CONTRASTO
AL DEGRADO URBANO CON IL METODO DELLA POLIZIA DI COMUNITA’: MODELLO S.A.R.A. E PROSPETTIVA DEI SIGNAL CRIMES
Alessandro Scarpellini, Angelo Piselli, Samanta Arsani
9 Unione Pedemontana
Parmense (PR) L'APP: Analisi Previsione -Prevenzione. L'unione
Pedemontana adotta e sperimenta il sistema "Vigilium"
Franco Drigani, Samanta Arsani
10 Unione Comuni Pianura
Reggiana (RE) True Community Action Tiziano Toni, Andrea Bertani, Gian Luca Albertazzi
11 Comune di Reggio Emilia Vera azione di comunità Stefano Poma, MariaRita Taddei, Gian Luca Albertazzi 12 Città Metropolitana di
Bologna GREEN SERVICE Fabio Zanaroli, Tommaso
Fulgaro, Gian Luca Albertazzi
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE CURA DELLA PERSONA, SALUTE E WELFARE 14 SET-TEMBRE 2021, N. 16758
Autorizzazione Strutture Sanitarie autorizzate all'esercizio di attività sanitaria per l'attività/funzione laboratorio di analisi o Punto prelievo all'effettuazione di test di cui alle delibera-zioni n. 350/2020, 475/2020, 779/2021 e alla determinazione n. 19468/2020
IL DIRETTORE
Richiamata la propria deliberazione di Giunta regionale n. 350/2020, ad oggetto: ”COVID-19: Disciplina dei test siero-logici”, ove, in particolare, è previsto che:
- singoli laboratori autorizzati all’esercizio di attività sanita-ria possano presentare istanza di autorizzazione all’effettuazione di test sierologici, recante l’indicazione dei test che intendono eseguire oltre agli elementi atti alla valutazione delle caratte-ristiche dei medesimi test, alla Direzione Generale Cura della Persona Salute e Welfare, ai fini della valutazione tecnica di ammissibilità affidata al Prof. Vittorio Sambri, individuato con nota PG/239280/2020 del Commissario ad acta per l’emergenza COVID-19;
- il percorso di screening regionale possa essere aggiornato a cura della Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare sulla base della valutazione dei risultati ottenuti, di sopravvenu-te evidenze scientifiche, anche relative alle diverse sopravvenu-tecnologie, di nuovi orientamenti nazionali e modifiche normative, avendo par-ticolare riguardo alla valutazione di eventuali allargamenti alla popolazione delle realtà che hanno registrato una maggiore inci-denza del contagio;
Richiamata la propria deliberazione di Giunta regionale n. 475/2020, che aggiorna la DGR 350/2020 e ne conferma la validità per quanto non espressamente modificato, ove, in parti-colare, è previsto:
- la semplificazione del percorso di screening determinan-do l’applicazione di una sola metodeterminan-dologia per il test sierologico, rapida o standard, senza necessità di conferma con secondo test sierologico;
- che i soggetti datoriali possano limitarsi ad una comunica-zione, da indirizzare alla Direzione Generale Cura della Persona Salute e Welfare, dell’avvio del programma di screening avendo cura di indicare i laboratori autorizzati cui intendano rivolgersi;
- che il Direttore Sanitario del Laboratorio, a fronte di ri-sultato positivo, debba farsi carico di informare la competente articolazione del Dipartimento di Sanità Pubblica in merito alla necessità di eseguire il tampone da parte del cittadino o dei risul-tati del tampone stesso nel caso il cittadino ritenga di eseguire a proprio carico presso il laboratorio medesimo il tampone;
- che il Direttore Sanitario del laboratorio autorizzato, a fron-te di risultato positivo, debba farsi carico degli specifici compiti in materia di comunicazione al cittadino indicati al punto 6 del dispositivo della deliberazione n. 475/2020 in parola;
- di individuare i costi di riferimento per singola prestazione indicati al punto 7 del dispositivo della deliberazione n. 475/2020;
- di disporre che il laboratorio autorizzato debba, attraverso i propri sistemi informativi, mettere a disposizione del Servizio Sanitario Regionale e quindi della rete SOLE/FSE gli esiti dei test sierologici eseguiti attraverso le specifiche tecniche indicate
all’allegato 2 della citata delibera n. 475/2020(P1.N1-14 SPA SPF Gestione documenti amministrativi-1.pdf) con particolare riferi-mento alla pagina 21, sezione 3.1.3.1.8 Emergenza COVID-19;
Richiamata, infine, la DGR n. 779 del 24/5/2021, ad oggetto
“Modifiche alle Deliberazioni di Giunta Regionale n. 475/2020 e n. 464/2021 in tema di esecuzione di tamponi antigenici per la ricerca del coronavirus e disposizioni in tema di rilascio di digi-tal green certificate con il supporto delle farmacie convenzionate della regione. Adeguamento termine di conservazione dei cam-pioni positivi di cui alla determinazione della Direttrice Generale Cura della Persona, Salute e Welfare 19468/2020”, ove, in par-ticolare, è previsto che:
- l’esecuzione di test sierologici, molecolari e antigenici ra-pidi eseguiti a carico del cittadino presso i laboratori autorizzati, di cui alla propria deliberazione n. 475/2020 e alla successiva de-terminazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare n. 19468/2020, non sia più subordinata all’acquisizio-ne della prescrizioall’acquisizio-ne medica, in precedenza prevista dai citati provvedimenti;
- che a far data dall’adozione della DGR 779/21, i laborato-ri della rete regionale per effettuare la diagnosi di SARS-CoV-2 e i laboratori aggiuntivi autorizzati ai sensi della determinazione della Direttrice Generale n.19468/20, devono impegnarsi a con-servare, per la durata di tre mesi dall’effettuazione dell’analisi, tutti i campioni risultati positivi SARS-CoV-2 in pazienti dece-duti, congelati a -80° C presso la struttura che effettua il prelievo e/o la diagnosi di laboratorio, da inviare al Laboratorio di Riferi-mento Nazionale in ISS su espressa richiesta dello stesso;
- possano essere effettuati test antigenici rapidi, in occasio-ne di eventi o di manifestazioni, occasio-nel momento dell’accesso delle persone nei locali o in altre strutture collettive presso le quali si realizzano tali avvenimenti, al solo fine di consentire la verifica dello stato virologico dei partecipanti, in osservanza delle indi-cazioni riportate in dettaglio nel provvedimento;
Richiamata la propria determinazione n. 19468 del 5/11/2020 avente ad oggetto: “Indicazioni operative per l'effettuazione di test di laboratorio per SARS-COV-2”, ove in particolare è pre-visto che:
- i laboratori che intendano effettuare i test molecolari per la diagnosi di infezione da SARS-COV-2, devono essere autorizza-ti dalla Direzione generale Cura della Persona, Salute e Welfare che valuterà il possesso dei requisiti richiesti per essere inseriti, come laboratori aggiuntivi, nella Rete dei laboratori identifica-ti dalla Regione Emilia-Romagna per effettuare la diagnosi di SARS-CoV-2 (test molecolari o PCR);
- i laboratori privati già autorizzati all’effettuazione dei test sierologici di cui alle DGR n.350/2020 e n.475/2020 possono utilizzare test sierologici diversi ed ulteriori rispetto a quelli per i quali hanno già ottenuto l’autorizzazione citata, a condizione che utilizzino quelli autorizzati ai sensi delle DGR n.350/2020 e n.475/2020 e pubblicati nella sezione dedicata alle informazioni sul Coronavirus del portale https://salute.regione.emilia-roma-gna.it/;
- di consentire ai laboratori autorizzati ad eseguire i test molecolari ai sensi della richiamata determinazione, ai medici competenti e ai laboratori privati autorizzati all’effettuazione dei test sierologici di cui alle DGR n. 350/2020 e n. 475/2020, non-ché ai soggetti individuati dai soggetti datoriali firmatari del Patto per il lavoro che intendano realizzare un percorso di screening, tramite i medici competenti, di effettuare i test rapidi antige-nici a condizione che utilizzino test conformi alla legislazione
europea e nazionale vigente e che trasmettano preventivamen-te alla Direzione generale Cura della Persona, Salupreventivamen-te e Welfare l’attestazione di avvenuto collaudo da parte di Lepida S.c.p.a.;
- di consentire il prelievo per l’esecuzione del tampone naso-faringeo anche presso le strutture sanitarie che siano autorizzate all’effettuazione dei test sierologici di cui alle DGR n. 350/2020 e n. 475/2020 che si siano rese disponibili a tale attività. Queste strutture, qualora non siano in possesso di specifica autorizza-zione, debbono avvalersi per la diagnosi molecolare di uno dei laboratori della Rete regionale o nazionale;
- di consentire il prelievo per l’esecuzione del tampone nasofaringeo utilizzando laboratori mobili o drive-in clinics, consistenti in strutture per il prelievo di campioni attraverso il fi-nestrino aperto dell’automobile su cui permane il paziente;
Preso atto:
- delle istanze pervenute, conservate agli atti di questa Di-rezione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare, con cui sono state inoltrate le richieste di autorizzazione, ai sensi del pun-to 7 del dispositivo della DGR n. 350/2020 e del punpun-to 4 della DGR n. 475/2020, all’effettuazione di test sierologici da includer-si nella realizzazione dei percorincluder-si di screening epidemiologico;
- del parere espresso in esito alle valutazioni effettuate dall’esperto individuato con la citata deliberazione, Prof. Vit-torio Sambri;
Dato atto che, a seguito dell’istruttoria è stato predisposto:
- l’elenco, allegato 1 parte integrante e sostanziale del pre-sente atto, delle Strutture Sanitarie autorizzate per la funzione Laboratorio di analisi o di Punto prelievo - come definito dalla DGR 327/2004 - per le quali è stato espresso parere favorevole o parere favorevole con limitazioni, dall’esperto sopra richiama-to, ai fini della valutazione tecnica di ammissibilità;
Richiamati:
- la LR 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Ro-magna” e successive modificazioni;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conse-guenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss. mm., per quanto applicabile e la deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei
controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e n. 1123 del 16 luglio 2018;
- la deliberazione n. 2018 del 28 dicembre 2020, avente ad oggetto: “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale del-la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43, deldel-la L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021 recante: “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza anni 2021 - 2023”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiara-to di non trovarsi in situazione di conflitdichiara-to, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazio-ne di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
1. di concedere, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono interamente richiamate, l’autorizzazione all’effet-tuazione dei test ai sensi delle deliberazioni n. 350/2020, 475/2020, 779/2021 e della determinazione n. 19468 del 5/11/2020, alle Strutture Sanitarie autorizzate per la funzione laboratorio di ana-lisi o di Punto prelievo, elencate in allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di prevedere che l’autorizzazione di cui al punto 1 possa includere eventuali limitazioni, espressamente indicate, in esito alle valutazioni tecniche previste al punto 7 del dispositivo del-la DGR 350/2020;
3. di prevedere che l’esecuzione di test sierologici, molecola-ri e antigenici rapidi, a camolecola-rico del cittadino, presso i laboratomolecola-ri di analisi e punti prelievo autorizzati, non sia subordinata all’acqui-sizione della prescrizione medica, giusta deliberazione regionale n. 779/2021;
4. di trasmettere la presente determinazione alle Strutture sanitarie autorizzate all’esercizio di attività sanitaria, per l’at-tività/ funzione Laboratorio di analisi o Punto prelievo, di cui all’allegato 1;
5. di dare atto che, ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013 e della DGR 111/2021, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
6. di pubblicare il presente provvedimento nl Bollettino Uf-ficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
Il Direttore Generale Kyriakoula Petropulacos
ALLEGATO 1
Autorizzazione delle seguenti Strutture sanitarie autorizzate all’esercizio di attività sanitaria per l’attività/funzione Laboratorio di analisi o Punto prelievo all’effettuazione di test di cui alle deliberazioni n. 350/2020, 475/2020, 779/2021 e alla determinazione n. 19468 del 05/11/2020.
Le limitazioni all’autorizzazione sono espressamente indicate.
1. Poliambulatorio – Punto Prelievi “PoliLab” Srl, Cadelbosco di Sopra (RE), Piazza XXV Aprile, 4/A.
Visti gli atti di seguito richiamati, si autorizza all’effettuazione di test ai sensi delle deliberazioni n.
350/2020, 475/2020, 779/2021 e alla determinazione n. 19468 del 05/11/2020, con le indicazioni espresse dal parere tecnico riportato di seguito;
- istanza di autorizzazione all’effettuazione di test sierologici di cui al punto 7 del dispositivo della DGR 350/2020, protocollata in ingresso con Prot. 21/07/2021.0669601;
- autorizzazione all’esercizio di attività sanitaria n. 6242 del 12/04/2021, rilasciata dal Comune di Cadelbosco di Sopra (RE);
- parere tecnico ex punto 7 del dispositivo della DGR 350/2020, acquisito con Prot. 03/09/2021.0804160, con cui è stato espresso parere “Favorevole. Test approvati”.
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE CURA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE 10 SETTEMBRE 2021, N. 16519
Approvazione degli elenchi delle domande di riconoscimento di Tecnico competente in acustica, ai fini dell'iscrizio-ne dell'iscrizio-nell'Elenco nominativo nazionale
IL DIRIGENTE FIRMATARIO Visti
la legge 26/10/1995, n. 447, recante “Legge quadro sull'inquinamento acustico”, ed in particolare l’art. 2, comma 6, che definisce la figura professionale del Tecnico Competente in Acustica, ed il comma 7 il quale prevede che la professione di tecnico competente in acustica può essere svolta previa iscrizione nell'elenco dei tecnici competenti in acustica;
il D.Lgs. 17/02/2017, n. 42 (di seguito Decreto), recante
“Disposizioni per l'armonizzazione della normativa nazionale in materia di inquinamento acustico a norma dell'articolo 19, comma 2, lettere a), b), c), d), e), f) e h) della legge 30 ottobre 2014, n. 161”;
Richiamato in particolare l’art. 21, comma 1 del citato Decreto, che istituisce, presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, l’elenco nominativo dei soggetti abilitati a svolgere la professione di tecnico competente in acustica (di seguito Elenco), sulla base dei dati inseriti dalle regioni o province autonome;
Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 491/2018 “Attuazione del decreto legislativo n. 42/2017 in materia di tecnico competente in acustica”, che istituisce una Commissione Tecnica (di seguito Commissione) per la valutazione delle istanze di riconoscimento dei tecnici competenti in acustica, ai fini della loro iscrizione nell’Elenco;
Vista, altresì, la Determinazione Dirigenziale n. 5673 del 20 aprile 2018 che ha costituito la suddetta Commissione per la verifica di idoneità dei titoli di studio, dei requisiti professionali, nonché per la verifica del possesso dei requisiti previsti dalla legge, dei richiedenti il riconoscimento dell’abilitazione alla professione di tecnico competente in acustica;
Dato atto che sono pervenute al Servizio Tutela e Risanamento Acqua, Aria e Agenti Fisici le seguenti istanze:
Nome candidato Acquisita agli
atti con Codice Fiscale Titolo di studio 1 Borghi Federica
PG 0501600 del 21/05/2021 ed integrata con PG 0661826 del 16/07/2021
--- laurea in ingegneria civile (LM-23)
2 Di Iorio Maria Anna
PG 0607003 del 22/06/2021 ed
integrata con ---
laurea in architettura e ingegneria edile-architettura (LM-4)
Nome candidato Acquisita agli
atti con Codice Fiscale Titolo di
studio PG 0664081 del
19/07/2021
3 Dolci Marco
PG 0532127 del 31/05/2021 ed integrata con PG 0663618 del 19/07/2021
--- laurea in ingegneria biomedica (LM-21)
4 Giorgi Beatrice
PG 0607045 del 22/06/2021 ed integrata con PG 0661810 del 16/07/2021
--- laurea in ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM-35)
5 Lombardo Daniele Libero
PG 0549449 del 04/06/2021 ed integrata con PG 0661858 del 16/07/2021
--- laurea in ingegneria per l'ambiente e il territorio (LM-35)
6 Malaspina Moroello
PG 0558272 e PG 0558648 del 07/06/2021 ed integrata con PG 0667030 e PG 0667063 del 20/07/2021
---
laurea in architettura e ingegneria edile-architettura (LM-4)
7 Pelella Cristian
PG 0587091 del 14/06/2021 ed integrata con PG 0659501 del 15/07/2021
--- laurea in ingegneria industriale (L-9)
8 Rossi Elena PG 0528758 del
28/05/2021 ---
laurea in architettura e ingegneria edile-architettura (LM-4) 9 Samaritani Alex PG 508274 del
24/05/2021 --- laurea in ingegneria dei materiali (LM-53)
Dato atto che la Commissione si è riunita in data 20 Luglio 2021, al fine di istruire le domande pervenute;
Dato atto, altresì, che la documentazione relativa alla suddetta istruttoria è conservata agli atti del Servizio Tutela e Risanamento Acqua, Aria e Agenti fisici;
Visto il verbale redatto dalla citata Commissione, da cui si evince che:
il candidato Dolci Marco ha presentato la domanda ai sensi
dell’art. 22, comma 1, lett. b) del Decreto, relativamente al superamento di un corso denominato “Corso per Tecnico Competente in Acustica”, tenuto dall’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, autorizzato con D.D. n. 18249 del 09/10/2019, Rif. P.A.
2019-12526/RER/1-Edizione 1, della Regione Emilia-Romagna.
Considerata la completezza della documentazione presentata e la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge, ai fini dell’iscrizione nell’Elenco, il suddetto candidato è ritenuto idoneo a svolgere la professione di tecnico competente in acustica;
i candidati Malaspina Moroello e Pelella Cristian hanno
presentato la domanda ai sensi dell’art. 22, comma 1, lett. b) del Decreto, relativamente al superamento di un corso denominato
“Tecnico competente in acustica”, tenuto dall’Associazione Assform, autorizzato con determina dirigenziale n. 18090 del 19/10/2020, Rif. P.A. 2019-14561/RER/1-Edizione 1 della Regione Emilia-Romagna. Considerata la completezza della documentazione presentata e la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge, ai fini dell’iscrizione nell’Elenco, i candidati sono ritenuti idonei a svolgere la professione di tecnico competente in acustica;
i candidati Borghi Federica, Di Iorio Maria Anna, Giorgi Beatrice, Lombardo Daniele Libero, Rossi Elena e Samaritani Alex hanno presentato la domanda ai sensi dell’art. 22, comma 1, lett. b) del Decreto, relativamente al superamento di un corso denominato
“Corso abilitante TECNICO COMPETENTE in ACUSTICA AMBIENTALE ai sensi D.Lgs. 42/2017” tenuto da The Acs, autorizzato con D.D. n.
2611 del 17/02/2020, Rif P.A. 2019-13216/RER/1-Edizione 1, della Regione Emilia-Romagna. Considerata la completezza della documentazione presentata e la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge, ai fini dell’iscrizione nell’Elenco, i candidati sono ritenuti idonei a svolgere la professione di tecnico competente in acustica;
Visto il punto 6 della deliberazione di Giunta Regionale n. 491 del 09/04/2018, con la quale si demanda al Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente il riconoscimento della qualifica abilitante alla professione di tecnico competente in acustica;
Richiamate:
il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la Delibera della Giunta Regionale n. 111/2021 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2021/2023" ed in particolare l’Allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n.33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;
Richiamate, inoltre, le proprie deliberazioni:
n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.
450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;
n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase di
riorganizzazione avvitata con delibera 2189/2015; - n. 622 del 28 aprile 2016 “Seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
n. 1107 dell’11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015;
n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi
dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO);
n. 415 del 29 marzo 2021 “Indirizzi organizzativi per il
consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: proroga degli incarichi”;
la deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei
controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Richiamate altresì:
le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
la deliberazione di Giunta regionale n. 2013 del 28/12/2020
avente per oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento
e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per far fronte alla programmazione comunitaria 2021-2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
la propria determinazione n. 10256 del 31.05.2021“conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente”;
Attestato che il sottoscritto Direttore, Responsabile del procedimento di cui all’oggetto, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interesse;
Attestata altresì la regolarità amministrativa del presente atto;
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:
1. di approvare l’elenco, dei soggetti in possesso dei requisiti di legge, di cui all’art. 2, comma 6 della legge n. 447/1995,
1. di approvare l’elenco, dei soggetti in possesso dei requisiti di legge, di cui all’art. 2, comma 6 della legge n. 447/1995,