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I beneficiari delle prestazioni indennitarie

Nel presente capitolo sono analizzate le caratteristiche socio-economiche dei beneficiari di prestazioni indennitarie, costituite da rendite per infortuni sul lavoro e malattie professionali.

La finalità di queste pensioni è di indennizzare la persona per una menomazione, secondo il livello della stessa, o per morte (in tal caso la prestazione è erogata ai suoi superstiti) conseguente ad un fatto accaduto nello svolgimento di un'attività lavorativa. L’evento morte può dar luogo a più rendite indirette, secondo il numero dei superstiti aventi diritto. Le pensioni indennitarie sono erogate dall'Inail (Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) che liquida anche i trattamenti in precedenza a carico dell’Ipsema (Istituto di previdenza per il settore marittimo), soppresso nel maggio 2010. Tali pensioni sono erogate solo a quei lavoratori che, in presenza di un periodo minimo di versamenti contributivi, hanno subito l’infortunio o manifestato la malattia professionale.

Al 31 dicembre 2011 i percettori di prestazioni indennitarie sono pari a 838.292 individui, di cui il 74,3 per cento maschi e il 25,7 per cento femmine.

Il 24,5 per cento di tali pensionati (di cui l’82,3 per cento è costituito da maschi) beneficia di sole rendite indennitarie, mentre il 75,5 per cento cumula le prestazioni indennitarie con altre tipologie di pensione (Prospetto 3.1).

L’importo complessivo lordo annuo dei redditi pensionistici dei titolari di prestazioni indennitarie è pari a 13.990 milioni di euro, di cui il 31,4 per cento deriva da rendite per infortunio sul lavoro e il 68,6 per cento è associato ad altre prestazioni pensionistiche.

Prospetto 3.1 – Beneficiari di prestazioni indennitarie e importo lordo annuo, complessivo e medio, dei redditi pensionistici per sesso e tipologia - Anno 2011

TIPOLOGIA Pensionati IndennitarieImporto complessivo annuo (migliaia di euro) Altre pensioni Totale Importo medio (euro)

MASCHI

Una pensione indennitaria 167.097 722.769 - 722.769 4.325,45

2 o più pensioni indennitarie 1.771 14.850 - 14.850 8.385,13

Cumulo con altre pensioni 453.679 2.109.894 7.329.272 9.439.165 20.805,82

Totale 622.547 2.847.513 7.329.272 10.176.784 16.347,01

FEMMINE

Una pensione indennitaria 36.298 164.822 - 164.822 4.540,81

2 o più pensioni indennitarie 114 936 - 936 8.210,73

Cumulo con altre pensioni 179.333 1.382.355 2.265.592 3.647.947 20.341,75

Totale 215.745 1.548.113 2.265.592 3.813.706 17.676,91

MASCHI E FEMMINE

Una pensione indennitaria 203.395 887.591 - 887.591 4.363,88

2 o più pensioni indennitarie 1.885 15.786 - 15.786 8.374,58

Cumulo con altre pensioni 633.012 3.492.249 9.594.864 13.087.112 20.674,35

Totale 838.292 4.395.626 9.594.864 13.990.490 16.689,28

L'importo medio lordo annuo dei redditi da pensione dei percettori delle prestazioni indennitarie è pari a 16.689 euro. Per chi percepisce solo tali rendite e non ha altre prestazioni pensionistiche l’importo medio annuo dei redditi pensionistici è pari a 4.401 euro (4.364 euro per i titolari di una sola prestazione e 8.375 euro per coloro che ricevono più di una prestazione); per chi cumula tali rendite con altre pensioni riceve mediamente 20.674 euro annui, di cui, in media, 5.517 euro derivano dalle prestazioni indennitarie. In generale, l’importo medio lordo annuo percepito dalle donne è più elevato di quello destinato agli uomini (rispettivamente, 17.677 e 16.347 euro).

Il numero di titolari di rendite dirette, associate cioè a invalidità riportate a causa di infortunio sul lavoro o malattia professionale, è pari a 708.869, mentre il numero di coloro che percepiscono una prestazione di tipo indiretto per effetto della perdita di un congiunto, è pari a 127.600. A questo proposito, occorre notare che in entrambi i gruppi di beneficiari è compreso un numero di pensionati (1.823) che riceve pensioni indennitarie sia dirette sia indirette (Prospetto 3.2)

Prospetto 3.2 – Beneficiari di prestazioni indennitarie e importo lordo annuo, complessivo e medio, dei redditi pensionistici per tipologia di pensione - Anno 2011

TIPOLOGIA Pensionati Importo complessivo annuo (migliaia di euro) Importo medio (euro)

Indennitarie Altre pensioni Totale

Dirette 708.869 3.132.944 8.268.640 11.401.584 16.084,19

Indirette 127.600 1.235.885 1.299.779 2.535.664 19.871,98

Dirette e indirette 1.823 26.797 26.445 53.241 29.205,40

Totale 838.292 4.395.626 9.594.864 13.990.490 16.689,28

Rispetto al 2010, il numero dei titolari di rendite per infortunio sul lavoro diminuisce del 3,7 per cento (-4,0 per cento per gli uomini e -3,7 per cento per le donne); l’importo annuo lordo dei loro redditi pensionistici diminuisce nel complesso dello 0,6 per cento, considerando invece solo gli importi associati alle prestazioni indennitarie esso diminuisce dello 0,4 per cento (Prospetto 3.3). L’importo medio aumenta del 3,2 per cento per i maschi e del 3,4 per cento per le femmine.

Prospetto 3.3 – Beneficiari di prestazioni indennitarie e importo lordo annuo, complessivo e medio, dei redditi pensionistici per sesso - Anni 2010-2011 (variazioni percentuali)

SESSO Pensionati Pensioni Importo annuo Importo medio

indennitarie pensioni Altre Totale

Maschi -4,0 -1,0 -0,9 -0,9 3,2

Femmine -2,9 0,7 0,1 0,4 3,4

Totale -3,7 -0,4 -0,7 -0,6 3,3

Se si escludono i beneficiari residenti all’estero (4.986 pensionati) e i casi non ripartibili geograficamente (34), si osserva che il 44,0 per cento dei titolari di rendite indennitarie risiede nelle regioni settentrionali, il 32,5 per cento nelle regioni meridionali e insulari, mentre il 23,5 per cento in quelle centrali (Prospetto 3.4).

Prospetto 3.4 - Beneficiari di prestazioni indennitarie per ripartizione geografica e sesso - Anno 2011 RIPARTIZIONE

GEOGRAFICA

Maschi Femmine Totale

Numero complessivo Importo Importo medio Numero complessivo Importo Importo medio Numero complessivo Importo Importo medio

VALORI ASSOLUTI Nord 270.137 4.622.373 17.111,22 96.386 1.789.852 18.569,63 366.523 6.412.225 17.494,74 Centro 146.202 2.510.104 17.168,74 49.475 870.067 17.585,99 195.677 3.380.171 17.274,24 Mezzogiorno 202.682 3.020.140 14.900,88 68.390 1.139.057 16.655,31 271.072 4.159.196 15.343,51 Italia 619.021 10.152.617 16.401,09 214.251 3.798.976 17.731,43 833.272 13.951.592 16.743,14 VALORI PERCENTUALI Nord 43,6 45,5 104,3 45,0 47,1 104,7 44,0 46,0 104,5 Centro 23,6 24,7 104,7 23,1 22,9 99,2 23,5 24,2 103,2 Mezzogiorno 32,7 29,7 90,9 31,9 30,0 93,9 32,5 29,8 91,6 Italia 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

Passando ad esaminare gli importi medi annui delle rendite si rileva che i beneficiari residenti nelle regioni centro-settentrionali ricevono prestazioni indennitarie con importi medi annui più elevati (104,5e 103,2 per cento del valore medio nazionale) di quelli assegnati ai residenti nelle regioni del Mezzogiorno (91,6 per cento della media nazionale).

Dall’esame dei valori assunti dai coefficienti di pensionamento (Figura 3.1) emergono alcune differenze tra ripartizioni territoriali: nelle regioni centrali si raggiunge un valore (15 per mille abitanti) superiore a quello calcolato a livello nazionale (13 per mille) e a quello riferito alle regioni settentrionali (12 per mille) e meridionali (13 per mille abitanti).

Figura 3.1 – Beneficiari di prestazioni indennitarie: coefficienti di pensionamento standardizzati (a)

per ripartizione geografica e sesso - Anno 2011 (per 1000 abitanti)

(a) Sono esclusi i residenti all’estero e i casi non ripartibili geograficamente.

Se si rapporta il numero dei beneficiari di prestazioni indennitarie alla popolazione occupata, nel 2011 si rilevano 36 pensionati ogni mille occupati. Anche in questo caso il carico relativo è maggiore nelle regioni del Mezzogiorno e del Centro – dove il rapporto è rispettivamente di 44 e di 41 pensionati ogni mille occupati – ed è inferiore nelle regioni settentrionali, dove il rapporto è di 31 a mille (Figura 3.2).

Figura 3.2 – Beneficiari di prestazioni indennitarie per 1000 occupati, per ripartizione geografica (a)

e sesso - Anno 2011

I titolari di pensioni indennitarie sono concentrati nelle classi di età comprese tra 65 e 79 anni e 80 e più anni, con quote rispettivamente pari al 40,9 per cento e al 21,6 per cento del totale (Prospetto 3.5). I pensionati con età compresa tra 55 e 64 anni rappresentano il 18,3 per cento, quelli di età compresa tra i 40 e i 54 anni costituiscono il 13,8 per cento, mentre la quota di quelli con età inferiore a 40 anni è pari al 5,3 per cento. L’importo medio più elevato dei redditi pensionistici viene erogato ai beneficiari più anziani (20.706 euro, valore che supera quello medio generale di 24,1 punti percentuali), a quelli con età compresa tra 65 e 79 anni (20.110 euro, +20,5 per cento) e infine a quelli di età compresa tra i 55 e i 64 anni (15.546 euro, -6,8 per cento della media generale).

Prospetto 3.5 – Beneficiari di prestazioni indennitarie, importo complessivo e importo medio annuo delle pensioni per sesso e classe di età - Anno 2011

CLASSE DI ETÀ

Maschi Femmine Totale

Numero complessivo Importo Importo medio Numero complessivo Importo Importo medio Numero complessivo Importo Importo medio

VALORI ASSOLUTI 0-14 495 3.751 7.577,93 414 3.281 7.924,50 909 7.032 7.735,77 15-39 30.855 153.047 4.960,19 13.022 71.396 5.482,72 43.877 224.443 5.115,26 40-54 92.812 492.199 5.303,18 22.938 231.160 10.077,61 115.750 723.359 6.249,32 55-64 121.968 1.887.360 15.474,22 31.817 503.533 15.825,90 153.785 2.390.893 15.546,98 65-79 262.798 5.344.291 20.336,12 79.938 1.548.354 19.369,44 342.736 6.892.645 20.110,65 80 e più 113.602 2.296.026 20.211,14 67.595 1.455.817 21.537,35 181.197 3.751.843 20.705,87 Non indicato 17 111 6.523,52 21 165 7.857,08 38 276 7.260,49 Totale 622.547 10.176.784 16347,014 215.745 3.813.706 17676,913 838.292 13.990.490 16.689,28 VALORI PERCENTUALI 0-14 0,1 0,0 46,4 0,2 0,1 44,8 0,1 0,1 46,4 15-39 5,0 1,5 30,3 6,0 1,9 31,0 5,2 1,6 30,7 40-54 14,9 4,8 32,4 10,6 6,1 57,0 13,8 5,2 37,4 55-64 19,6 18,5 94,7 14,7 13,2 89,5 18,3 17,1 93,2 65-79 42,2 52,5 124,4 37,1 40,6 109,6 40,9 49,3 120,5 80 e più 18,2 22,6 123,6 31,3 38,2 121,8 21,6 26,8 124,1 Non indicato 0,0 0,0 39,9 0,0 0,0 44,4 0,0 0,0 43,5 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

Per i pensionati di età compresa tra 40 e 54 anni, invece, gli importi medi raggiungono il 37,4 per cento della media, mentre per i pensionati più giovani (15-39 anni) gli importi medi dei redditi pensionistici si collocano intorno al 30 per cento della media.

I gruppi relativamente più numerosi di pensionati, pari al 20,9 per cento del totale ricevono prestazioni per un importo medio mensile fino a 499,99 euro e quello compreso tra 1.000,00-1.499,00 euro (Prospetto 3.6). I pensionati appartenenti alla classe 1.500,00-1.999,99 costituiscono il 21,7 per cento del totale, mentre il 22,7 per cento beneficiano di importi medi mensili superiori a 2 mila euro.

La distribuzione territoriale dei titolari di prestazioni indennitarie ordinata per classi di importo mensile delle prestazioni delinea un quadro differenziato tra le diverse aree geografiche (Prospetto 3.7).

Prospetto 3.6 – Beneficiari di prestazioni indennitarie, importo complessivo e importo medio annuo delle pensioni per sesso e classe di importo - Anno 2011

CLASSE

DI IMPORTO MENSILE (euro)

Maschi Femmine Totale

Numero complessivo Importo Importo medio Numero complessivo Importo Importo medio Numero complessivo Importo Importo medio

VALORI ASSOLUTI Fino a 499,99 145.632 418.586 2.874,27 29.837 82.218 2.755,56 175.469 500.804 2.854,09 500,00 - 999,99 82.261 781.630 9.501,83 32.488 308.391 9.492,44 114.749 1.090.020 9.499,17 1000,00 - 1499,99 124.740 1.890.398 15.154,71 50.814 770.968 15.172,36 175.554 2.661.367 15.159,82 1500,00 - 1999,99 133.011 2.774.070 20.855,95 48.865 1.018.921 20.851,76 181.876 3.792.991 20.854,82 2000,00 - 2499,99 77.273 2.057.555 26.627,09 33.204 885.961 26.682,36 110.477 2.943.516 26.643,70 2500,00 - 2999,99 34.733 1.130.731 32.554,95 13.573 440.885 32.482,49 48.306 1.571.616 32.534,59 3000,00 e più 24.897 1.123.814 45.138,52 6.964 306.362 43.992,21 31.861 1.430.175 44.887,97 Totale 622.547 10.176.784 16347,014 215.745 3.813.706 17676,913 838.292 13.990.490 16.689,28 VALORI PERCENTUALI Fino a 499,99 23,4 4,1 17,6 13,8 2,2 15,6 20,9 3,6 17,1 500,00 - 999,99 13,2 7,7 58,1 15,1 8,1 53,7 13,7 7,8 56,9 1000,00 - 1499,99 20,0 18,6 92,7 23,6 20,2 85,8 20,9 19,0 90,8 1500,00 - 1999,99 21,4 27,3 127,6 22,6 26,7 118,0 21,7 27,1 125,0 2000,00 - 2499,99 12,4 20,2 162,9 15,4 23,2 150,9 13,2 21,0 159,6 2500,00 - 2999,99 5,6 11,1 199,1 6,3 11,6 183,8 5,8 11,2 194,9 3000,00 e più 4,0 11,0 276,1 3,2 8,0 248,9 3,8 10,2 269,0 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

In particolare, al Nord la quota relativamente più elevata di quelle registrate per il complesso della ripartizione si rileva per i percettori di redditi da pensione compresi tra 2.000 e 2.500 euro mensili, mentre nelle regioni centrali si rileva una presenza relativamente più consistente di percettori di rendite indennitarie con importo compreso tra i mille e i 1.500 euro mensili e in quelle meridionali tra i 500 e i mille euro mensili.

Prospetto 3.7 – Beneficiari di prestazioni indennitarie per classe di importo mensile della prestazione e ripartizione geografica - Anno 2011 (composizione percentuale) RIPARTIZIONE

GEOGRAFICA 499,99Fino a 500,00 - 999,99 1000,00 - 1499,99 1500,00 - 1999,99 2000,00 - 2499,99 2500,00 - 2999,99 3000,00 e più Totale

COMPOSIZIONE PERCENTUALE

Nord 43,0 34,4 41,0 48,8 49,1 47,8 48,9 44,0

Centro 19,5 24,0 26,1 24,3 23,6 24,0 23,9 23,5

Mezzogiorno 37,5 41,7 32,9 27,0 27,4 28,1 27,2 32,5

Italia 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0

(a) Sono esclusi i pensionati residenti all’estero e i casi non indicati.

Dall’esame dei dati riportati nel prospetto 3.8 si osserva che la distribuzione dei pensionati per classe di importo mensile è differenziata all’interno delle diverse classi di età. Per ciò che riguarda i pensionati con meno di 64 anni si registra, rispetto alla quota sul totale, una maggiore incidenza di coloro che percepiscono prestazioni di importo inferiore a 500 euro mensili; nella classe 65-79 anni si rileva una maggiore incidenza della quota dei beneficiari con redditi pensionistici compresi tra 1.500 e 2 mila euro mensili. Infine, tra i beneficiari con 80 anni e più, sono relativamente più frequenti coloro che percepiscono redditi da pensione compresi tra i 2500 e i 3 mila euro.

Prospetto 3.8 – Beneficiari di prestazioni indennitarie per classe di importo mensile, sesso e classe di età - Anno 2011 (composizione percentuale)

CLASSE

DI ETÀ 499,99Fino a 500,00 - 999,99 1000,00 - 1499,99 1500,00 - 1999,99 2000,00 - 2499,99 2500,00 - 2999,99 3000,00 e più Totale

0-14 0,3 0,2 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,1 15-39 19,8 4,2 1,3 0,6 0,4 0,6 0,8 5,2 40-54 47,3 13,0 5,3 2,4 1,9 2,5 2,7 13,8 55-64 27,9 14,7 13,6 15,4 17,8 19,0 22,3 18,3 65-79 3,9 45,5 52,4 53,9 49,9 47,9 48,8 40,9 80 e più 0,8 22,4 27,3 27,8 29,9 30,0 25,3 21,6 Non ripartibili .. .. .. .. .. .. .. .. Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0