• Non ci sono risultati.

Identificazione degli avvertimenti

Per evidenziare istruzioni pratiche, indicazioni, elenchi, risultati e altri elementi possono essere utiliz‐

zati in questo documento i seguenti simboli:

Tab. 1: Ulteriori simboli

Simboli Descrizione

Operazione passo dopo passo.

⇨ Risultato di un'operazione.

Link a elementi o sezioni di questo manuale o a documentazione correlata.

n Elenco senza ordine prestabilito.

Simboli Descrizione

«Indicazione /

GUI» Elemento dello schermo (ad es. pulsanti, disposizione dei tasti funzione).

CODICE Rappresentazione di elementi software o di testi.

Istruzioni aggiuntive

Indice

1 Funzione... 5

1.1 Principio di misurazione... 5

1.2 Struttura e funzione... 6

1.3 Contenuto della fornitura... 7

2 Sicurezza... 8

2.1 Identificazione degli avvertimenti... 8

2.2 Qualifica dell'utilizzatore... 10

2.3 Note di sicurezza generali... 12

2.4 Uso previsto... 12

3 Come trasportare e immagazzinare il sensore... 13

3.1 Stoccaggio... 13

3.2 Trasporto... 13

4 Montaggio e installazione... 14

4.1 Montaggio in un tubo a immersione in PVC... 15

4.2 Montaggio nel raccordo di bypass DGMa... 16

4.3 Montaggio nel raccordo di bypass DLG III... 17

4.4 Collegamento elettrico... 19

5 Preparativi per la misurazione... 21

6 Effettuare la calibrazione con DULCOMETER® DACb... 22

6.1 Calibrazione in aria... 22

6.2 Calibrazione in acqua tramite misurazione di riferimento... 22

6.3 Calibrazione del punto zero... 22

7 Manutenzione e diagnostica degli errori... 23

7.1 Smontaggio del sensore... 23

7.2 Sostituzione della cappa a membrana... 24

7.3 Pulizia... 24

7.4 Diagnosi degli errori... 25

1 Funzione

Il sensore DULCOTEST® modello DO 3 serve alla misurazione della pressione parziale del‐

l'ossigeno disciolto e delle grandezze misurate che ne derivano:

n concentrazione dell’ossigeno in liquidi acquosi in mg/l o ppm,

n grado di saturazione dell’ossigeno in liquidi acquosi in %

Il sensore modello DO 3 viene impiegato per la misurazione dell'ossigeno disciolto nell’acqua dolce e nell’acqua di mare. Tra gli impieghi si annoverano in particolare

n regolazione e monitoraggio dei processi di aerazione negli impianti di depurazione, n monitoraggio di impianti di itticoltura, n aerazione dell’acqua grezza in centrali

idriche,

n valutazione della qualità delle acque di superficie.

Tutti i materiali a contatto con i liquidi sono adatti all’acqua dolce e all’acqua di mare.

1.1 Principio di misurazione

Il sensore modello DO 3 si basa sulla misura‐

zione ottica di una radiazione di fluorescenza.

La radiazione di fluorescenza viene indebolita in funzione della pressione parziale dell’ossi‐

geno nell'acqua. La misurazione avviene in modalità a impulsi, con la determinazione del

Funzione

1.2 Struttura e funzione

Alla finestra ottica integrata nell'asta del sensore modello DO 3 è avvitata una cappa a membrana.

La cappa a membrana un colorante fluorescente immobilizzato su un supporto. Sulla cappa a mem‐

brana è inserito un cappuccio di protezione nero. Il sensore ha un cavo fisso con una lunghezza di 10 metri e può essere immerso sott’acqua. Il lato del cavo dell’asta del sensore è provvisto di una filettatura Rp1". A questa filettatura viene avvitato l'adattatore contenuto nella fornitura, per consen‐

tire il collegamento del sensore a un tubo a immersione con un angolo a 45°. La parte centrale del‐

l’asta del sensore è provvista di un incavo per il disco di serraggio. Il giunto di accoppiamento ad anello serve a fissare il sensore a un idoneo raccordo di bypass ProMinent. L’asta del sensore con‐

tiene una sonda termica (Pt 1000). La sonda termica serve alla correzione interna della temperatura del segnale di misura e viene collegata allo strumento di misura. Il sensore è calibrato in fabbrica. Il segnale di misura da 4 ... 20 mA, calibrato, con correzione della temperatura e galvanicamene iso‐

lato, esce dal sensore attraverso 2 linee. Tramite le stesse linee viene fornita la tensione di alimen‐

tazione (tecnica a due conduttori).

A2646

4 3

1 2

5

Fig. 1: Struttura del sensore 1 Cavo fisso, 10 metri 2 Filettatura Rp1"

3 Asta del sensore con incavo per il disco di serraggio

4 Area della testa del sensore con cappuccio

A2643

3 1 2

5 4

6

Fig. 2: Struttura nell’area della testa del sensore 1 Incavo per il disco di serraggio, per l’avvita‐

mento al raccordo di bypass 2 Asta del sensore

3 O-ring

4 Cappa a membrana con colorante fluore‐

scente

5 Cappuccio di protezione (protezione dai morsi per impiego in itticoltura) 6 Disco di serraggio

1.3 Contenuto della fornitura

Per prima cosa controllare il contenuto della fornitura del sensore modello DO 3, codice di ordinazione 1094609

n 1 disco di serraggio

n 1 disco di serraggio, di ricambio n 1 cappuccio di protezione sulla testa del

sensore

Funzione

2 Sicurezza

2.1 Identificazione degli avverti‐

menti

Introduzione

Il presente manuale di istruzioni descrive i dati tecnici e le funzioni del prodotto. Il manuale di istruzioni descrive avvertimenti dettagliati e suddivisi in passaggi operativi chiari.

Gli avvertimenti e le segnalazioni si suddivi‐

dono in base allo schema riportato di seguito.

Vengono utilizzati pittogrammi diversi a seconda della situazione. I pittogrammi qui rap‐

presentati servono esclusivamente da esempio.

PERICOLO!

Tipo e fonte del pericolo

Conseguenza: morte o lesioni gravis‐

sime.

Misura da attuare per evitare tale peri‐

colo.

Pericolo descritto

– Indica un pericolo incombente e imminente. Se non viene evitato, le conseguenze sono morte o lesioni gravissime.

AVVERTIMENTO!

Tipo e fonte del pericolo

Possibile conseguenza: morte o lesioni gravissime.

Misura da attuare per evitare tale peri‐

colo.

– Indica una possibile situazione di pericolo. Se non viene evitata, le conseguenze possono essere morte o lesioni gravissime.

ATTENZIONE!

Tipo e fonte del pericolo

Possibile conseguenza: ferite lievi o superficiali. danni materiali.

Misura da attuare per evitare tale peri‐

colo.

– Indica una possibile situazione di pericolo. Se non viene evitata, le conseguenze possono essere lesioni lievi o superficiali. Può essere utilizzata anche per avver‐

tire di possibili danni materiali.

AVVISO!

Tipo e fonte del pericolo

Danneggiamento del prodotto o del‐

l'ambiente circostante.

Misura da attuare per evitare tale peri‐

colo.

– Indica una possibile situazione dannosa. Se non viene evitata, il prodotto o oggetti presenti nelle vicinanze possono essere danneg‐

giati.

Tipo di informazioni

Consigli di utilizzo e informazioni addi‐

zionali.

Fonte delle informazioni. Misure addi‐

zionali.

– Indica consigli di utilizzo e altre informazioni particolarmente utili.

Non rappresenta una segnala‐

zione di una situazione di pericolo o di danno.

Sicurezza

Documenti correlati